QUELLI CON UNA SOLA PRESENZA IN SERIE A (in precedenza alle sostituzioni : terza parte dalla lettera M alla lettera Q)

Terza parte della ricerca riguardante i protagonisti della Serie A con una sola presenza: da ricordare come si tratti del periodo precedente all’istituzione delle sostituzioni (individuando così una presenza intera di 90′) dal campionato 29-30 al campionato 64-65. Rimane da far notare come siano registrati con una presenza anche i giocatori della categoria “ragazzi” poi juniores scesi in campo in due occasioni: nel 1948-49 dopo la tragedia di Superga il Torino concluse il torneo – appunto – con la squadra “ragazzi” e le avversarie contrapposero la compagine della stessa categoria. Al termine del campionato 1960-61 l’Inter mandò in campo per protesta la squadra juniores nella partita di Torino avversaria la Juventus. Gara terminata 9-1 (record di reti di Omar Sivori, Sandro Mazzola su rigore per i nerazzurri) per i bianconeri vincitori dello scudetto.

La squadra ragazzi del Torino che concluse il campionato 1948-49 dopo la tragedia di Superga

MADONIA Cristoforo

attaccante Palermo 48-49 22-5-1949 Torino – Palermo 3-0 (ragazzi)

MAGGI Giuseppe

attaccante Genoa 33-34 14-1-1934 Pro Vercelli – Genoa 2-0

MAGNETTO Ugo

attaccante Ambrosiana Inter 30-31 14-6-1931 Ambrosiana Inter – Lazio 3-2

MAINARDI Luigi

ala Sampdoria 62-63 7-10-1962 Sampdoria – Spal 0-1

MAIRANA Antonio

difensore Palermo 48-49 22-5-1949 Torino – Palermo 3-0 (ragazzi)

MANAZZA Emilio

attaccante Milan 29-30 22-12-1929 Milan – Alessandria 0-1

MARCONI Claudio

attaccante Novara 48-49 28-11-1948 Pro Patria – Novara 5-0

MARCORA Carlo

attaccante Pro Patria 30-31 21-6-1931 Genoa – Pro Patria 1-0

MARINI Narciso

attaccante Triestina 30-31 14-12-1930 Milan – Triestina 2-0

MARMO Remo

ala Alessandria 59-60 17-4-1960 Roma – Alessandria 1-0

MARTINOTTI Carlo

attaccante Casale 30-31 5-4-1931 Genoa – Casale 1-0

MASETTO Franco

difensore Inter 60-61 10-6-1961 Juventus – Inter 9-1 (ragazzi)

MAZZOCCO Sergio

Udinese 53-54 14-3-1954 Spal – Udinese 2-1

MEANTI Giovanni

ala Milan 56-57 16-6-1957 Lanerossi Vicenza – Milan 3-1

MERZONI Enrico

centrocampista Brescia 46-47 24-11-1946 Brescia – Fiorentina 1-0

MESSANZANI Pietro

centrocampista Pro Patria 47-48 7-3-1948 Fiorentina – Pro Patria 1-0

MONZANI Guido

attaccante Atalanta 42-43 21-2-1943 Genoa – Atalanta 1-0

MOROSI Giuseppe

centrocampista Inter 60-61 10-6-1961 Juventus – Inter 9-1 (ragazzi)

MORSELLI Sergio

portiere Napoli 50-51 26-3-1951 Novara – Napoli 6-0

MUSTONI Enzo

attaccante Legnano 53-54 7-3-1954 Legnano – Sampdoria 2-2

NELVA Eligio

Attaccante Torino 29-30 20-10-1929 Torino – Livorno 3-0

NOTO LA DECA Giuseppe

portiere Palermo 48-49 22-5-1949 Torino – Palermo 3-0 (ragazzi)

NUNIN Luigi

difensore Atalanta 46-47 5-1-1947 Lazio – Atalanta 0-0

OBERTI Tarcisio

centrocampista Atalanta 57-58 27-10-1957 Milan – Atalanta 5-0

ODASSO Antonio

portiere Torino 60-61 9-10-1960 Torino – Roma 1-3

ORAZI Luigi

attaccante Spal 52-53 31-5-1953 Roma – Spal 0-0

ORDAZZO Tommaso

centrocampista Pro Vercelli 31-32 17-4-1932 Pro Vercelli – Alessandria 1-1

PADOVANI Roberto

attaccante Spal 56-57 21-10-1956 Spal – Lazio 1-0

PALLONE Giorgio

attaccante Fiorentina 36-37 10-1-1937 Juventus – Fiorentina 3-0

PARAVAGNA Germano

difensore Sampdoria 48-49 29-5-1949 Sampdoria – Torino 2-3 (ragazzi)

PEDRALE Valentino

portiere Pro Vercelli 33-34 29-4-1934 Bologna – Pro Vercelli 4-0

PELLEGRINI Sergio

Centrocampista Roma 53-54 21-2-1954 Roma – Atalanta 0-0

PERNA Gaetano

attaccante Palermo 48-49 22-5-1949 Torino – Palermo 3-0 (ragazzi)

PERSONENI Marcello

attaccante Atalanta 51-52 17-2-1952 Atalanta – Inter 0-2

PESENTI Luigi

difensore Atalanta 64-65 6-6-1965 Atalanta – Sampdoria 0-0

PIEMONTESE Franco

attaccante Bari 47-48 4-7-1948 Napoli – Bari 1-0

PETRILLO Pasquale

attaccante Bari 32-33 30-4-1933 Genoa – Bari 3-1

PINAROLLI Galdino

attaccante Torino 52-53 8-3-1953 Roma – Torino 2-1

PIOVESAN Domenico

attaccante Vicenza 46-47 22-9-1946 Milan – Vicenza 2-3

PISA Anselmo

attaccante Lazio 40-41 6-4-1941 Venezia – Lazio 1-0

PISONI Angelo

attaccante Como 52-53 12-10-1952 Como – Udinese 0-0

PLEMICH Rodolfo

centrocampista Triestina 29-30 12-1-1930 Alessandria – Triestina 4-1

POGLIANO Gilberto

attaccante Juventus 30-31 4-1-1931 Modena – Juventus 1-2

POLUZZI Roberto

attaccante Inter 57-58 24-5-1958 Bologna – Inter 1-0

PREGNOLATO Giuseppe

difensore Padova 56-57 3-3-1957 Milan – Padova 2-0

PROTTI Beniamino

attaccante Novara 55-56 3-6-1956 Novara – Torino 1-2

PUPPO Mario

centrocampista Genoa 31-32 10-1-1932 Roma – Genoa 6-0

SERIE B 1977-78: AVELLINO PROMOSSO IN SERIE A PER LA PRIMA VOLTA

Il riscatto del Sud calcistico ebbe un momento di particolare impatto con il campionato di Serie B 1977-78 quando Ascoli, Catanzaro e Avellino furono promosse in Serie A. Per i verdi irpini si trattò della “prima volta” nella massima serie. Nelle prime sette giornate, con 12 punti ottenuti, gli avellinesi hanno tenuto testa all’Ascoli dei primati, poi un calo generalizzato, che mantiene comunque i biancoverdi nelle posizioni di vertice, fino allo sprint finale, dove Ascoli stellare a parte che vince in carrozza con 61 punti il torneo, l’Avellino ed il Catanzaro arrivando a 44 punti, superano la tenace concorrenza di Monza Ternana e Palermo. Comincia così la piccola favola della provinciale terribile che militerà ininterrottamente per un decennio in serie A, lanciando un nugolo di talenti. Presidente Iapicca, allenatore Paolo Carosi ex-mediano di spinta della Lazio, questa la classifica finale di quel campionato: Ascoli 61, Catanzaro 44, Avellino 44, Monza 42, Ternana 42, Palermo 40, Lecce 39, Sampdoria 38, Cesena 38, Sambenedettese 38, Taranto 38, Cagliari 37, Bari 37, Brescia 35, Varese 35, Pistoiese 34, Rimini 34, Cremonese 33, Como 31, Modena 20.

TABELLINI DELLE PARTITE DELL’AVELLINO

PRIMA GIORNATA

Avellino – Ascoli 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Gritti, Ferrara, Lombardi, Magnini (Buccilli) all. Carosi

Ascoli: Marconcini, Mancini, Anzivino, Scorsa, Legnaro, Perico, Ambu, Pasinato, Quadri, Moro, Greco (Roccotelli) all. Renna

arbitro: Terpin di Trieste

SECONDA GIORNATA

Bari – Avellino 1-2

reti: Ceccarelli, Gritti, Pauselli

Bari: De Luca, Maldera, Frappampina, Materazzi, Punziano, Fasoli, Scarrone, Sigarini, Penzo, Donina, Pellegrini (Pauselli) all. Losi

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Gritti, Boscolo, Lombardi, Ceccarelli(Buccilli) all. Carosi

arbitro: Lanese di Messina

TERZA GIORNATA

Avellino – Pistoiese 2-0

reti: Lombardi (2,1 rigore)

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Gritti, Ferrara, Lombardi, Boscolo (Ceccarelli) all. Carosi

Pistoiese: Vieri, Di Chiara, Romei, La Rocca, Brio, Rossetti, Gattelli, Speggiorin, Panozzo, Gualandi, Dalle Vedove (Palilla) all. Bolchi

arbitro: Lo Bello di Siracusa

QUARTA GIORNATA

Monza – Avellino 1-1

reti: Scaini, autorete Vincenzi

Monza: Reali, Vincenzi, Gamba, De Vecchi, Pallavicini, Zandonà, Cerilli, Ardemagni, Silva, Scaini, Sanseverino (Cantarutti) all. Magni

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Buccilli, Boscolo, Di Somma, Ceccarelli, Gritti, Ferrara, Lombardi, Magnini (Tacchi) all. Carosi

arbitro: Patrussi di Arezzo

QUINTA GIORNATA

Avellino – Catanzaro 1-0

rete: Ceccarelli

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Ceccarelli, Chiarenza, Gritti, Ferrara, Lombardi, Magnini (Buccilli) all. Carosi

Catanzaro: Pellizzaro, Arrighi, Zanini, Banelli, Groppi, Maldera, Renzo Rossi, Improta, Nicolini, Arbitrio, Palanca (Mondello) all. Sereni

arbitro: Reggiani di Bologna

SESTA GIORNATA

Cremonese – Avellino 0-1

rete: Lombardi

Cremonese: Porrino, Cesini, Cassago, Pardini, Talami, Prandelli, Motta, Sironi, De Giorgis, Frediani, Marocchino (Mondonico) all. Angeleri

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara, Lombardi, Magnini (Buccilli) all. Carosi

arbitro: Panzino di Catanzaro

SETTIMA GIORNATA

Avellino – Modena 1-0

rete: Chiarenza

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara, Lombardi, Magnini (Tacchi) all. Carosi

Modena: Grosso, Sanzone, Rimbano, Aimola, Lazzari, Piaser, Bonafè, Graziano, Bellinazzi, Zanon, Albanese (Mariani) all. Pinardi

arbitro: Barbaresco di Cormons

OTTAVA GIORNATA

Lecce – Avellino 1-0

rete: Beccati

Lecce: Nardin, Lo Russo, Russo, Belluzzi, Pezzella, Mayer, Beccati, Sartori, Skoglund, De Pasquale, Montenegro (Zagano) all. Giorgis

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Tarallo, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara,Mario Piga, Magnini (Buccilli) all. Carosi

arbitro: Mascia di Milano

NONA GIORNATA

Ternana – Avellino 2-0

reti: La Torre, Casone

Ternana: Mascella, Codogno, Cei, Casone, Gelli, Volpi, Bagnato, La Torre, Pagliari, Biagini, Marchei

Avellino: Piotti, Reali, Croci,Montesi , Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Galasso, Lombardi, Ceccarelli (Mario Piga) all. Carosi

arbitro: Bergamo di Livorno

DECIMA GIORNATA

Avellino – Como 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Mario Piga, Marco Piga, Lombardi, Magnini (Tacchi) all. Carosi
Como: Vecchi, Leccese, Zanoli, Volpati, Fontolan, Garbarini, Nicoletti, Correnti, Bonaldi, Trevisanello, Raimondi ( Todesco) all. Rambone

arbitro: Castaldi di Vasto

UNDICESIMA GIORNATA

Avellino – Palermo 1-1

reti: Chiarenza, Chimenti

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Mario Piga, Marco Piga,Lombardi, Magnini all. Carosi

Palermo: Frison, Di Cicco, Favalli, Vullo, Brilli, Cerantola, Borsellino, Brignani, Chimenti, Majo, Conte (Magistrelli) all. Veneranda

arbitro: Celli di Trieste

DODICESIMA GIORNATA

Varese – Avellino 1-1

reti. Taddei, Di Somma

Varese: Boranga, Massimi, Vailati, Taddei, Brambilla, Doto, Cascella, Giovanelli, Ramella, De Lorentiis, Mariani (Pedrazzini) all. Maroso

Avellino: Piotti, Reali, Tarallo, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara, Lombardi, Magnini (Marco Piga) all. Carosi

arbitro: Prati di Parma

TREDICESIMA GIORNATA

Cesena – Avellino 1-1

rete: Magnini, Pozzato

Cesena: Bardin, Lombardo, Ceccarelli, Bittolo, Percassi, Oddi, de Falco, Valentini, Rognoni, Pozzato, Bonci (Macchi) all.Marchioro

Avellino: Piotti, Reali ,Tarallo,Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Ceccarelli, Galasso, Ferrara, Lombardi, Magnini (Buccilli) all. Carosi

arbitro: Terpin di Trieste

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Avellino – Taranto 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Tarallo, Di Somma, Cattaneo, Croci, Galasso, Montesi, Chiarenza, Lombardi, Ferrara all. Carosi

Taranto: Buso, Giovannone, Cimenti, Panizza, Dradi, Nardello, Gori, Fanti, Iacovone, Selvaggi, Caputi all. Rosati

arbitro: Lanese di Messina

QUINDICESIMA GIORNATA

Brescia – Avellino 1-0

rete: Beccalossi rigore

Brescia: Malgioglio, Podavini, Bussalino, Savoldi II, Guida, Moro, Rampanti, Beccalossi, Mutti, Biancardi, Nicolini (Viganò) all. Seghedoni

Avellino: Piotti, Reali, Tarallo, Di Somma, Cattaneo, Magnini, Mario Piga, Montesi, Ceccarelli, Lombardi, Ferrara (Croci) all. Carosi

arbitro: Benedetti di Roma

SEDICESIMA GIORNATA

Avellino – Rimini 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Buccilli, Di Somma, Cattaneo, Ceccarelli, Galasso, Montesi, Chiarenza, Lombardi, Ferrara (Tacchi) all. Carosi

Rimini: Recchi, Agostinelli, Romano,. Marchi, Grezzani, Sarti, Pelizzaro, Berlini, Crepaldi, Lorenzetti, Gambin all. Bagnoli

arbitro: Ciulli di Roma

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Avellino – Sambenedettese 2-1

reti: Reali, Mario Piga, Bozzi

Avellino: Piotti, Reali, Buccilli, Di Somma, Cattaneo, Magnini, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Ceccarelli, Ferrara (Tacchi) all. Carosi

Sambenedettese: Pigino, Catto, Podestà, Melotti, Agretti, Odorizzi, Bozzi, Giani, Chimenti, Catania, Traini (Guidolin) all. Bergamasco

arbitro: Trinchieri di Reggio Emilia

DICIOTTESIMA GIORNATA

Cagliari – Avellino 1-0

rete. Brugnera

Cagliari: Corti, Lamagni, Longobucco, Casagrande, Valeri, Roffi, Qaugliozzi, Marchetti, Magherini, Brugnera, Capuzzo (Graziani) all. Tiddia

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo, Magnini, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Ceccarelli, Ferrara (Tacchi) all. Carosi

arbitro: Gussoni di Varese

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Avellino – Sampdoria 1-0

rete. Chiarenza

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara (Tarallo) all. Carosi

Sampdoria: Cacciatori, Arnuzzo, Arecco, Tuttino, Ferroni, Lippi, Saltutti, Bedin, Savoldi II, Rossi, Chiorri (Bresciani) all. Canali

arbitro: Barbaresco di Cormons

VENTESIMA GIORNATA

Ascoli – Avellino 1-0

rete: Roccotelli

Ascoli: Marconcini, Anzivino, Perico, Scorsa, Legnaro, Pasinato, Roccotelli, Moro, Ambu, Bellotto, Quadri (Mastrangioli) all. Renna

Avellino: Piotti, Reali, Tarallo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga, Chiarenza, Montesi, Ferrara all. Carosi

arbitro: Lattanzi di Roma

VENTUNESIMA GIORNATA

Avellino – Bari 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Tarallo, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Marco Piga (Tacchi) all. Carosi

Bari: De Luca, Papadopulo, Frappampina, Donina, Maldera, Fasoli, Pauselli, Sciannimanico, Penzo, Balestro, Pellegrini (Agresti) all. Santececca

arbitro: Terpin di Trieste

VENTIDUESIMA GIORNATA

Pistoiese – Avellino 2-2

reti: Beccaria, Galasso, Chiarenza, Speggiorin rigore

Pistoiese: Vieri, Romei, La Rocca, Pogliana, Brio, Rossetti, Gattelli, Borgo, Barlassina, Speggiorin, Dossena (Beccaria) all. Riccomini

Avellino: Piotti, Reali, Tarallo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Magnini, Ferrara all. Carosi

arbitro: Panzino di Catanzaro

VENTITREESIMA GIORNATA

Avellino – Monza 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Ceccarelli, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara (Marco Piga) all. Carosi

Monza: Felice Pulici, Vincenzi, Gamba, De Vecchi, Zandonà, Anquilletti, Sanseverino, Lorini, Acanfora, Blangero, Cantarutti (Gorin) all. Magni

arbitro: Reggiani di Bologna

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Catanzaro – Avellino 1-0

rete: Banelli

Catanzaro: Pellizzaro, Ranieri, Zanini, Banelli, Groppi, Maldera, Palanca, Improta, Borzoni, Arbitrio, Mondello (Nicolini) all. Sereni

Avellino: Piotti, Reali, Buccilli, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Croci, Ferrara (Marco Piga) all. Carosi

arbitro: Falasca di Chieti

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Avellino – Cremonese 1-0

rete. Mario Piga

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Buccilli,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Croci, Marco Piga (Montesi) all. Carosi

Cremonese: Maiani, Cesini, Barboglio, Bonini, Talami, Cassago, Chigioni, Sironi, Marocchino, Frediani, Finardi (Mondonico) all. Angeleri

arbitro: Lanzafame di Taranto

VENTISEIESIMA GIORNATA

Modena – Avellino 0-1

rete: Lombardi

Modena: Fantini, Polentes, Canestrari, Righi, Parlanti, Rimbano, Mariani, Sanzone, Bellinazzi, Vivani, Albanese (Notari) all. Becchetti

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Montesi, Ferrara (Croci) all. Carosi

arbitro: Lapi di Firenze

VENTISETTESIMA GIORNATA

Avellino – Lecce 2-1

reti. Chiarenza (2), Montenegro (rigore)

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Montesi, Ferrara (Marco Piga) all. Carosi

Lecce: Nardin, Lo Russo, Pezzella, Belluzzi, Zagano, Mayer, Cannito, Sartori, Skoglund, Russo, Montenegro (Beccati) all. Giorgis

arbitro: Serafino di Roma

VENTOTTESIMA GIORNATA

Avellino – Ternana 0-0

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Montesi,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Ferrara (Marco Piga) all. Carosi

Ternana: Mascella, Codogno, Ratti, La Torre, Gelli, Casone, Caccia, Aristei, Bagnato, Biagini, Ciccotelli (Cei) all. Marchesi

arbitro: Ciacci di Firenze

VENTINOVESIMA GIORNATA

Como – Avellino 2-1

reti: Bonaldi, Marco Piga, Todesco

Como: Vecchi, Melgrati, Volpati, Fontolan, Vierchowod, Martinelli, Iachini, Bonaldi, Todesco, Correnti, Trevisanello (Pancheri) all. Pezzotti

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Tarallo, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Magnini, Marco Piga all. Carosi

arbitro: Menegali di Roma

TRENTESIMA GIORNATA

Palermo – Avellino 4-1

reti: Majo, Chimenti, Osellame, Magistrelli, Ferrara

Palermo: Trapani, Vullo, Citterio, Brignani, Iozzia, Brilli, Osellame, Favalli, Chimenti, Majo, Magistrelli (Beretta) all. Veneranda

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Buccilli,Lombardi, Galasso,Croci,Chiarenza, Ceccarelli, Marco Piga (Ferrara) all. Carosi

arbitro: Barbaresco di Cormons

TRENTUNESIMA GIORNATA

Avellino – Varese 2-1

reti: Lombardi (2, 1 rigore) De Lorentiis

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Magnini,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Croci, Ferrara all. Carosi

Varese: Boranga, Massimi, Brambilla, Taddei, Spanio, Giovanelli, Cascella, Criscimanni, Ramella, Vailati, Russo (De Lorentiis) all. Maroso

arbitro: Patrussi di Arezzo

TRENTADUESIMA GIORNATA

Avellino – Cesena 1-2

reti: Petrini, Pozzato, Ferrara

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Magnini, Ferrara (Tacchi) all. Carosi

Cesena: Bardin, Benedetti, Lombardo, Ceccarelli, Oddi, Zaniboni, Pozzato, Valentini, Rognoni, Bittolo, Petrini all. Marchioro

arbitro: Pieri di Genova

TRENTATREESIMA GIORNATA

Taranto – Avellino 2-2

reti: Cimenti, Tacchi, Lombardi rigore, Selvaggi

Taranto:Petrovic, Giovannone, Cimenti, Panizza, Capra, Nardello, Castagnini, Caputi, Gori, Selvaggi, Turini (Intagliata) all. Rosati

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi,Tacchi,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Magnini (Montesi) all. Carosi

arbitro: Terpin di Trieste

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Avellino – Brescia 2-1

reti: Mutti, Galasso, Lombardi

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Ceccarelli, Tacchi (Tarallo) all. Carosi

arbitro Michelotti di Parma

TRENTACINQUESIMA GIORNATA

Rimini – Avellino 1-1

reti: Rossi, Sollier

Rimini: Recchi, Rossi, Marchi, Bertini, Grezzani, Romano, Fagni, Berlini, Sollier, Lorenzetti, Pelizzaro (Raffaeli) all. Bagnoli

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo, Lombardi, Galasso,Mario Piga,Chiarenza, Magnini,Tacchi (Montesi) all. Carosi

arbitro: Lattanzi di Roma

TRENTASEIESIMA GIORNATA

Sambenedettese – Avellino 0-2

reti. Marco Piga (2)

Sambenedettese: Pigino, De Giovanni, Agretti, Melotti, Bogoni, Valà, Giani, Catania, Chimenti, Odorizzi, Guidolin (Bozzi) all. Bergamasco

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Tarallo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Margo Piga, Ceccarelli, Tacchi(Chiarenzi) all. Carosi

arbitro: Ciulli di Roma

TRENTASETTESIMA GIORNATA

Avellino – Cagliari 1-0

rete: Lombardi

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Ceccarelli, Tacchi (Chiarenza) all. Carosi

Cagliari: Copparoni, Lamagni, Longobucco, Casagrande, Ciampoli, Roffi, Bellini, Quagliozzi, Magherini, Graziani, Piras (Capuzzo) all. Tiddia

arbitro: Casarin di Milano

TRENTOTTESIMA GIORNATA

Sampdoria – Avellino 0-1

rete: Mario Piga

Sampdoria: Cacciatori, Arnuzzo, Rossi, Tuttino, Ferroni, Mariani, Saltutti, Bedin, Orlandi, Re, Chiorri (Bresciani) all. Canali

Avellino: Piotti, Reali, Boscolo, Di Somma, Cattaneo,Lombardi, Galasso,Mario Piga,Marco Piga, Ceccarelli, Tacchi (Chiarenza) all. Carosi.

RICORDIAMO IL GIOCATORE (ANCHE BLUCERCHIATO) VUJADIN BOSKOV

Oggi tutti ricordano i dieci anni dalla scomparsa di Vujadin Boskov celebrando il grande allenatore anche del Real Madrid e vincitore dello scudetto con la Sampdoria della “bella stagione” di Vialli e Mancini.

Rammentiano anche noi il grande “Labbro di Novi Sad”, l’uomo del “è rigore quando l’arbitro fischia” e della “Sampdoria è una bella ragazza cui tutti vogliono dare un bacio” frase ricordata oggi dalla gradinata Sud in Sampdoria – Como.

Lo facciamo però in maniera originale scrivendo del Boskov giocatore e soprattutto del Boskov giocatore blucerchiato.

  Vujadin Boskov è stato un calciatore di livello internazionale: 57 volte titolare con la nazionale jugoslava, vincendo anche la medaglia d’argento nel torneo nelle Olimpiadi di Helsinki 1952 (vittoria finale dell’Ungheria) e partecipando alla fase finale dei Mondiali sia in Svizzera nel 1954, sia in Svezia nel 1958.

La Sampdoria stagione 1961-62: da sinistra, in piedi, Brighenti, Vicini, Bergamschi, Vincenzi, Skoglund accosciati; Toschi, Bernasconi, Marocchi, Rosin, Boskov, Cucchiaroni

Il 21 ottobre 1953 Boskov fece anche parte della Rappresentativa Europea capace di impattare a Wembley con l’Inghilterra al termine di un pirotecnico 4-4: un rigore all’ultimo minuto, trasformato da Sir Alf Ramsey, consentì agli inglesi di mantenere l’imbattibilità casalinga che poi sarebbe crollata poche settimane dopo sotto i colpi di maglio dell’Ungheria (6-3 per il magiari).

Ricordiamo il tabellino della partita tra la Rappresentativa Europea e gli inglesi, ricordando ancora che risultò protagonista Giampiero Boniperti capace di segnare due reti e che con la maglia celeste dell’Europa si schierarono anche due futuri sampdoriani: proprio Boskov ed Ernest Ockwirk.

Inghilterra – Resto d’Europa 4-4

Reti: Kubala (2), Boniperti (2), Mortensen, Mullen (2), Ramsey rigore

Inghilterra: Merrick, Ramsey, Eckersley, Wright, Ufton, Dickinson, Matthews, Mortensen, Lofthouse, Quixall, Mullen

Europa: Zeman (Austria, nel secondo tempo Beara Jugoslavia), Navarro (Spagna), Hanappi (Austria), Cajkowski (Jugoslavia), Posipal (Germania Ovest), Ockwirk (Austria), Boniperti (Italia), Kubala (Spagna), Nordhal (Svezia), Boskov (Jugoslavia), Zebec (Jugoslavia)

Arbitro: Griffith (Galles)

Nell’estate del 1961 Boskov assieme al compagno di squadra Todor Veselenovic fu tra i primi giocatori autorizzati a trasferirsi in Occidente proveniente da federazioni di Paesi collocati alle spalle della “cortina di ferro” (in quella stagione arrivò al Padova anche un altro jugoslavo Kaloperovic, e al Lanerossi Vicenza Kostic).

Boskov e Veselenovic approdarono invece alla Sampdoria. La squadra blucerchiata, imperniata in quel momento sui “terribili vecchietti” orchestrati in panchina da Eraldo Monzeglio, era reduce da un grande campionato concluso al quarto posto: la convizione dei tifosi (condivisa da molti autorevoli commentatori) era quella che senza la cessione di Mora alla Juventus avvenuta nel mercato di novembre, lo scudetto avrebbe potuto essere conquistato dalla Samp.

I due jugoslavi però trovarono una squadra cambiata: già ricordata la cessione di Mora va aggiunto che in quell’estate si registrò l’addio di Ernst Ocwirk, tornato in Austria per chiudere la carriera. Una perdita esiziale per ispirazione e fantasia. 

Il centromediano dell’ultimo Wunderteam rappresentava nella squadra genovese il vero e proprio fulcro del gioco, muovendosi a tutto campo: per 5 stagioni consecutive aveva ricoperto un ruolo di vero e proprio “centro – motore” della manovra e il suo addio rappresentò un vero e proprio abbassamento di qualità per la squadra.

Boskov non riuscì a colmare quel vuoto: reduce da un lungo infortunio il futuro “labbro di Novi Sad” (come fu poi soprannominato da allenatore per la perentorietà delle sue lapidarie sentenze verbali) non riuscì ad adattarsi ai ritmi del campionato italiano.

Ne sortì così un andamento altalenante per la squadra sampdoriana: Ravano a metà campionato sostituì Monzeglio con Lerici che riuscì a portare in salvo la navicella nella quale, oltre al vuoto lasciato da Ockwirk, si registrò anche il declino di Skoglund, bizzoso svedese dalla vita sregolata (motivo per il quale era stato liquidato dall’Inter) ma in grado, nei momenti di forma, di fare la differenza contro qualsiasi squadra.

Alla fine Vujadin Boskov totalizzò soltanto 13 presenze in campionato con una rete: lasciata la Samp approdò in Svizzera, allo Young Boys (a Berna poi avrebbe soggiornato a lungo avendo la figlia sposato un cittadino elvetico) per poi intraprendere la carriera di allenatore a casa propria con la Vojvodina di Novi Sad: dopo Feynoord, Real Zaragoza, Real Madrid come tappe principali a metà anni’80 il ritorno in Italia sulla panchina dell’Ascoli e quindi alla Samp per lo straordinario ciclo innestato dalla presidenza Mantovani.

Le tredici partite giocate da Boskov con la maglia blucerchiata hanno un significato particolare e meritano di essere ricordate solo ai fini statistici, e allora ecco di seguito i relativi tabellini, preceduti dalla classifica finale del campionato 1961-62:

Milan 53, Inter 48, Fiorentina 46, Bologna 45, Roma 44, Atalanta 38, Torino 36, Palermo 35, Mantova 32, Sampdoria 30, Catania 30, Venezia 29, Juventus 29, Lanerossi Vicenza 27, Spal 27, Padova 23, Lecco 23, Udinese 17.

PRIMA GIORNATA

Sampdoria – Torino 2-0

Reti: Skoglund, Toschi

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Torino: Panetti, Rosato, Buzzacchera, Bearzot, Lancioni, Giancarlo Cella, Gualtieri, Law, Baker, Gianmarinaro, Mattavelli

Arrbitro: De Marchi di Pordonone

SECONDA GIORNATA

Fiorentina – Sampdoria 0-0

Fiorentina: Giuliano Sarti, Robotti, Castelletti, Ferretti, Orzan, Rimbaldo, Hamrin, Jonsson, Milani, Dell’Angelo, Azzali

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Arbitro: Bonetto di Torino

TERZA GIORNATA

Sampdoria – Roma 1-0

Rete: Vincenzi rigore

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Roma: Cudicini, Fontana, Corsini, Giuliano, Losi, Carpanesi, Orlando, Pistrin, Manfredini, Angelillo, Menichelli

Arbitro: Marchese di Napoli

QUARTA GIORNATA

Catania – Sampdoria 2-0

Reti: Ferrigno (2)

Catania: Vavassori, Alberti, Giavara, Szymaniak, Grani, Corti, Castellazzi, Benaglia, Ferrigno, Prenna, Morelli

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Vigni, Boskov, Brighenti, Veselenovic, Skoglund

Arbitro: Campanati di Milano

QUINTA GIORNATA

Sampdoria – Mantova 1-0

Rete: Toschi

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini,Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Mantova: Negri, Corradi, Gerin, Tarabbia, Pini, Longhi, Alleman, Giagnoni, Sormani, Mazzero, Recagni

Arbitro: Angelini di Ancona

UNDICESIMA GIORNATA

Venezia – Sampdoria 1-1

Reti: Boskov (unica rete nel campionato italiano), Rossi

Venezia: Baldisseri, De Bellis, Ardizzon, Tesconi, Carantini, Frascoli, Rossi, Santisteban, Siciliano, Santon, Pochissimo

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Veselenovic, Vigni

DODICESIMA GIORNATA

Sampdoria – Inter 0-0

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Inter: Buffon, Picchi, Masiero, Bolchi, Guarneri, Balleri, Bicicli, Bettini, Hitchens, Mereghetti, Corso

Arbitro: Adami di Roma

TREDICESIMA GIORNATA

Spal – Sampdoria 1-1

Reti: Mencacci, Cucchiaroni

Spal: Patregnani, Gori, Riva, Mialich, Cervato, Micheli, Dell’Omodarme, Cappa, Mencacci, Massei, Novelli

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Arbitro: Campanati di Milano

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Sampdoria – Juventus 2-3

Reti: Mora (3, 1 rigore), Cucchiaroni, Vincenzi rigore

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Juventus: Anzolin, Leoncini, Benito Sarti, Emoli, Garzena, Mazzia, Mora, Rosa, Nicolè, Sivori, Stacchini

Arbitro: Angelini di Ancona

VENTESIMA GIORNATA

Roma – Sampdoria 1-0

rete: Pestrin

Roma: Cudicini, Fontana, Corsini, Pestrin, Losi, Carpanesi, Orlando, Jonsson, Manfredini, Lojacono, Menichelli

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Tomasin, Veselenovic, Vigni

Arbitro: Bonetto di Torino

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Padova – Sampdoria 1-0

Rete: Del Vecchio

Padova: Pin, Lampredi, Scagnellato, Barbolini, Azzini, Kaloperovic, Tortul, Celio, Del Vecchio, Arienti, Crippa

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Delfino, Bergamaschi, Vicini, Toschi, Tomasi, Brighenti, Boskov, Vigni

VENTINOVESIMA GIORNATA

Inter – Sampdoria 1-1

Reti: Delfino, Suarez

Inter: Bugatti, Picchi, Masiero, Bolchi, Guarneri, Balleri, Bicicli, Bettini, Hitchens, Suarez, Corso

Sampdoria: Battara, Tomasin, Marocchi, Bergamaschi, Vincenzi, Delfino, Boskov, Vicini, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Arbitro: Di Tonno di Lecce

TRENTESIMA GIORNATA

Sampdoria – Spal 0-0

Sampdoria: Rosin, Tomasin, Delfino, Bergamaschi, Vincenzi, Vicini, Boskov, Vigna, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni

Spal: Patregnani, Riva, Olivieri, Gori, Cervato, Micheli, Bagatti, Cappa, Mencacci, Massei,Novelli

Arbitro: Campanati di Milano.

DALLA SERIE A ALLA SERIE B LE FORMAZIONI DELLA RETROCEDENTI (prima parte: dal campionato 1929-30 al campionato 1959-60)

Di solito si ricordano i campionati vinti e le statistiche dei record: al termine di un lungo torneo però si trovano in classifica anche le squadre retrocedenti nel gioco dell’alto in basso che rappresenta il “bello” dello sport.

Così abbiamo pensato di ricordare le compagini che, campionato dopo campionato, si sono viste condannare alla retrocessione dalla Serie A alla Serie B.

La formula di questa condanna è cambiata nel tempo sia dal punto di vista del numero, sia della tipologia in caso di parità di punti al termine della stagione regolare ed è toccato anche ad illustri società dal grande blasone retrocedere di categoria. Da questo punto di vista spicca la stagione 1950-51 con l’unica retrocessione della Roma assieme ad un’altra nobile decaduta come il Genoa. Al Torino la Serie B toccherà invece al termine del campionato 1958-59, l’anno dell’inaugurazione del “Bacigalupo”, tra i “granata” giocava Enzo Bearzot, futuro c.t. della Nazionale del Mondiale1980. Negli anni ’30 erano cadute definitivamente Pro Vercelli e Casale, le grandi epigone del “quadrilatero piemontese” (con Alessandria e Novara) già dominatrici dell’epoca dei pionieri.

Al termine del campionato 1941-42 retrocedono Napoli e Modena: per una combinazione difficilmente ripetibile fra i pali delle due squadre ci sono i fratelli Sentimenti, Arnaldo secondo in linea di discendenza e Lucidio detto “Cochi” quarto.

Da segnalare le squadre – ascensore, quelle border – line e la presenza, anche in fondo alla classifica, di grandi campioni per cui appare importante la lettura delle formazioni nelle quali scorrono anche nomi di campioni del mondo da Piola a Foni a Pasinati e perfino Gianni Rivera con la maglia grigia dell’Alessandria.

Ricordiamo anche i tanti cambi di allenatore: un classico delle situazioni disperate.

Di seguito una panoramica riguardante i tornei della massima divisione compresi dalla stagione 1929-30 a quella 1959-60.

CAMPIONATO 1929-30

PADOVA (diciassettesimo posto punti 26)

Latella, Zanninovich, Danieli, Scanferla, Bedendo. Monti II, Prendato, Perazzolo, Vecchina, Bergamini, Lamon I (Colognese, Gamba, Oriani, Tognana II, Favaron, Piasentin, Girani, Favero, Schivardi) all. Burgess poi Fagioli

CREMONESE (diciottesimo posto punti 16)

Destri, Pollastri, Bodini II, Mondini, Balestrieri, Sbalzarini, Foglia, Serdoz, Subinaghi, Cavicchioli, Cabrini (Perrazzi, Borzoni, Dossena, Carnisacchi, Mazzoletti, Trovati, Perotti, Agosti all. Ludwig poi Talamazzini

CAMPIONATO 1930-31

LIVORNO (diciassettesimo posto punti 20)

Lami, Corsini, Pescini,Del Torto, Girardi, Baldi, Lessi, Castellani, Corsetti, Faccenda, Silvestri (Roggero, Bosio, Bolognesi, Palandri, Del Cittadino, Deri) all. Rady

LEGNANO (diciottesimo posto punti 19)

Rotondi, Pagani, Perduca, Severi, Bigogno, Gerola, Cidri, Aliatis, Ostroman, Baccilieri, Rizzi (Latella, Silgich, Gabba, Ferrè, Canziani, Vigano, Bellardi, Brizzi, Vignali) all. Barbesino

CAMPIONATO 1931-32

BRESCIA (diciassettesimo posto punti 25)

Perucchetti, Gadaldi, Pasolini, Frisoni II, Scaltriti, Morselli, Maffioli, Gasparini, Braga, Ranelli, Volpi (Morandi, Gibertoni, Bossini, Reggiani, Baiguera, Acerboni) all. Schoffer

MODENA (diciottesimo posto punti 22)

Policano, Sabbadini, Setti, Manzotti, Dugoni, Tedeschini, Aimi, Lombatti, Scaramelli,Carnevali, Piccaluga (Fiorini, Angiolini, Baraldi, Nicolini, Morselli, Moretti, Engel, Subinaghi, Franchini) all. Forlivesi poi Stanzel

CAMPIONATO 1932-33

BARI (diciassettesimo posto punti 22)

Zamberletti, Antonelli, Ballerio, Valenti, Alice, Paradiso, Massiglia, Bodini I, Bisigato, Gay, Giuliani (Bossi, Patrocchi, Rossini, Tomich, Ronca, Scategni) all. Weisz

PRO PATRIA (diciottesimo posto punti 21)

Latella, Agosteo, Monza, Borsani, Albertoni, Giani, Conti, Dusi, Rossi, Stella, Delfini (Colombo II, Colombo I, Masera, Cazzaniga, Mara, Azimonti) all. Bechey poi Conti

CAMPIONATO 1933-34

PADOVA (sedicesimo posto punti 27)

Amoretti, Foni, Bergamini, Callegari, Battistoni,Corsi, Frossi, Perazzolo, Spivach, Bellini, Tansini (Ambrosio, Ferrato, Scanferla, Baldo, Busani, Bolognesi) all. Vanicsek

GENOA (diciassettesimo posto punti 24)

Manlio Bacigalupo, Gilardoni, Pratto, Sala, Godigna, Frisoni, Patri, Esposto, Ganduglia, Mazzoni, Ferrari (De Prà, Stabile, Casanova, Orlandini, Spigno, Bonilauri) all. Rumbold

CASALE (diciottesimo posto punti 17)

Provera, Roggero, Mazzucco, Ferrero, Castello, Volta, Migliavacca, Gardini, De Marchi, Celoria, Autelli (Morbelli, Schiavetta, Leporati, Chiappo, Pasino, Caudera, Bertoni ) all. Mattea poi Siviardo

CAMPIONATO 1934-35

LIVORNO (quindicesimo posto punti 24)

Lami, Persia, Monza, Alberti, Uslenghi, Arcari II, Dossena, Ferrara I, Busoni, Magnozzi, Cappelli (Borgioli, Turchi, Biondi, Neri, Arcari IV, Faccenda, Martini, Silvestri) all. Lelovich

PRO VERCELLI (sedicesimo posto punti 15)

Scansetti, Bellaro, Dallarole, Lanino, Traversa, Bigando, Cerutti, Ardissone, Piola, Bajardi, Casalino (Balossino, Pedrale, Santagostino, Giva Magnetti, Borsetti, Ferraris I) all. Ara

CAMPIONATO 1935-36

PALERMO (quindicesimo posto punti 23)

Valeriani, Faotto, Ziroli, Gruden, Santillo, Blasevich, Scarone, Bonesini, Borel I, Chiecchi, Ruffino (Panetti, Castellani, Lo Prete, Mietti, Lopez) all. Feldmann

BRESCIA (sedicesimo posto punti 16)

Perucchetti, Marini, Duo, Gasperini, Valenti, Braga, Reggiani, Rier, Chiecchi, Bianchi, Correnti (Zampedri, Gibertoni, Dusi, Provaglio, Bocchi, Ranelli) all. Hlvaj

CAMPIONATO 1936-37

NOVARA (quindicesimo posto punti 21)

Caimo, Bonali, Galimberti, Mornese, Versaldi, Bellini, Romano, Torri, Mariani, Rizzotti (Scansetti, Mazzucco, Pellegatta, Grazioli, Longoni, Arosio) all. Baloncieri

ALESSANDRIA (sedicesimo posto punti 18)

Ceresa, Lombardo, Rosso, Barale, Parodi, Bigando, Croce, Massiglia, Robotti, Banchero, Vecchi (Chiodi, Turino, Casalino, Giuntoli, Montanari, Castellani, Coscia, Menighetti) all. Sturmer poi Banchero

CAMPIONATO 1937-38

ATALANTA (quindicesimo posto punti 16)

Borgioli, Ciancamerla. Simonetti, Pastorino, Barcella, Bonilauri, Savio, Cominelli, Fornaseris, Bonomi, Salvi (Deri, Sibella, Procura, Croce, Morzanti, Schiavi, Bolognesi, Girometta) all. Barbieri

FIORENTINA (sedicesimo posto punti 15)

Baggiani, Gazzari, Magli, Piccini, Traversa, Tori, Negro, Barberis, Vinicio Viani, Bortolini, Conti (Gori, Innocenti, Mannelli, Comini, Di Benedetti, Piccardi, Lomi, Cerroni) all. Baccani poi Molnar

CAMPIONATO 1938-39

LIVORNO (quindicesimo posto punti 15)

Bulgari, Rosso, Bergamini, Querci, Gipo Viani, Lombatti, Neri, Stua, Vinicio Viani, Zidarich, Conti (Silingardi, Arcari IV, Del Buono, Bonaccorsi, De Angelis, Lami II, Arcari II) all. Lelovich poi Piselli

LUCCHESE (sedicesimo posto punti 16)

Tavoletti, Tabor, Olasi, Puccini, Turchi, Azimonti,Dossena, Galli, Bonistalli, Stella, Rosellini (Pomponi, Pini, Lippi II, Pasolini, Petri) all. Bonino

CAMPIONATO 1939-40

LIGURIA (quindicesimo posto punti 24)

Profumo, Bodini II, Piazza, Callegari, Pisano, Tortarolo, Bollano, Spinola, Lazzaretti, Stella, Peretti (Gisberti, Riccardi, Malatesta, Spadavecchia, Persia, Parena, Comini, Scarpato) all. Colombati

MODENA (sedicesimo posto punti 22)

Sentimenti IV, Marini, Braglia, Galli, Braga, Uneddu, Zironi, Notti, Banfi, Sentimenti III, Bazan (Mosele, Montanari, Tamietti, Bazzani, Malagoli, Magotti ) all. Ging poi Notti

CAMPIONATO 1940-41

NOVARA (quindicesimo posto punti 27)

Fregosi, Bonali, Galimberti, Galli, Mornese, Vale, Pasinati, Santà, Muci, Versaldi, Barberis (Scansetti, Tarleo, Mazzucco, Romano, Torri, Calzolai) all. Rigotti

BARI (sedicesimo posto punti 17)

Ricciardi, Andrighetto, De Boni, Fusco, Isetto, Arienti, Begnini, Maestrelli, Trevisan, Dugini, Fabbri (Costagliola, Alghisi, Carlini, Piccini, Compagnucci, Tabor, Lupi) all. Ferrero poi Costantino

CAMPIONATO 1941-42

NAPOLI (quindicesimo posto punti 23)

Sentimenti II, Cassano, Berra, Milano, Pretto, Gramaglia, Busani, Cadregari, Barrera, Verrina, Menti I (Blason, Fabbro, Venditto, Di Costanzo, Dugini, Paoletti) all. Vojak

MODENA (sedicesimo posto punti 19)

Sentimenti IV, Manni, Braglia, Magotti, Galli, Capra, Robotti, Del Grosso, Spadoni, Ottino (Monti, Braga, Uneddu, Barbon, Bazzani, Rossi, Neri) all. Notti

CAMPIONATO 1942-43

BARI (quindicesimo posto punti 24)

Costagliola, Simontacchi De Boni, Carlini, Mancini, Gianmarco, Menutti, Colli, Di Benedetti, Milli, Fabbri (Sgobba, Baruzzi, Orlando, Trevisan, Fusco, Maestrelli) all. Vaniseck poi Costantino

LIGURIA (sedicesimo posto punti 21)

Camerario, Tabor, Parena, Tortarolo, Pisano, Sandroni, Borrini, Fiorini, Diotallevi, Silvestrelli, D’Alconzo (Agostini, Venturini, Callegari, Meroni, Bonistalli, Renoldi, Marchiaro, Alghisi, Turconi) all. Cargnelli

Retrocessioni annullate per gli eventi bellici

CAMPIONATO 1945-46

2 gironi: Nord e Centro-Sud nessuna retrocessione

CAMPIONATO 1946-47

BRESCIA (diciannovesimo posto 31 punti)

Sacchetti, Messora, Albini, Perazzolo, Gallea, Mariani, Rebuzzi, Defilippis, Penzo, Bertoni, Paolini (Bulgarelli, Spaggiari, Cadario, Quario) all. Banas poi De Vecchi

VENEZIA (ventesimo posto 27 punti)

Griffanti, Bellesini, De Gennaro, Sgobbi, Puppo, Trentin, Renosto, Novello, Pernigo, Dante, Ottino (Benussi, Corbelli, Tortora, Zambelli, Checchetti) all. Marini

TRIESTINA ripescata in Serie A classificata al diciottesimo posto con 18 punti

Striuli, Antonini, Gratton, Presca, Zorzin, Zanolla, Mlacher, Rossetti, Milli, Radio, Bernard (Bacchetti, Blason, Bergamsco, Persi, Urbani, Codnig, Englaro) all. Varglien I

CAMPIONATO 1947-48

SALERNITANA (diciottesimo posto 34 punti)

Masci, Pastori, Iacovazzi, Dagianti, Buzzegoli, Tori, Merlin, Vaschetto, Piccinini, Rossi, Onorato (Gambazza, Benedetti, Margiotta, Rispoli, Sifredi, Morisco) all. Gipo Viani

ALESSANDRIA (diciannovesimo posto 31 punti)

Diamante, Della Frera, Di Gennaro, Gallea, Rosetta, Tortarolo, Armano, Petruzzi, Stradella, Sotgiu, Coscia (Giorcelli, Rognoni, Lustha, Soffrido, Frugali, Albertelli) all. Kovacs poi Erbstein

VICENZA (ventesimo posto 26 punti)

Fioravanti, Parena, Grosso, Sandroni, Santagiuliana, Campana, Begnini, Conti, Sperotto, Carraro, Zambelli ( Bellotto, Della Fontana, Spanevello, Rebuzzi, Gozzi, Filippi, De boni) all. Vecchina, poi Spinato e Berkessy

NAPOLI (ventunesimo posto 34 punti retrocesso per illecito sportivo)

Chellini, Pretto, Pastore, Di Costanzo, Andreolo, Rosi, Krieziu, Ganelli, Di Benedetti, Verrina, Barbieri (Sentimenti II, Candeles, La Paz, Santamaria, Spartano, Busani) all. Sansone poi Sallustro Vecchina e Sentimenti II

CAMPIONATO 1948-49

MODENA (diciannovesimo posto 29 punti)

Corazza, Silvestri, Braglia, Malinverni, Neri, Diotallevi, Romani, Menegotti, Pernigo, Sentimenti V, Fabbri (Giovetti, Bertoni, Cavalieri, Cavazzuti, Canali, Del Medico) all. Mazzoni poi Girani e Barbieri

LIVORNO (ventesimo posto 26 punti)

Merlo, Piram, Lovagnini, Mannocci, Tre Re, Brondi, Maselli, Gimona, Stradella, Cassani, Dante (Bertocchi, Nascenzi, Conti, Pako, Tuccini, Leo Picchi, Capaccioli, Piana, Torriglia) all. Magnozzi poi Felsner

CAMPIONATO 1949-50

BARI (diciannovesimo posto 29 punti)

Visco Gilardi, Pietrasanta, Stellin, Sarosi III, Carlini, Sentimenti V, Bonini, Canonico, Stradella, Voros, Fabian (Cortigiano, Pipan, Sabbadini, Cassani, Isetto, Fiumi, Zoppellari, Gianmarco, Cavone) all. Sarosi I

VENEZIA (ventesimo posto 16 punti)

Fioravanti, Ferron, Sandroni, Presca, Lucchi, Leduc, Massagrande, Nicolich, Golob, Renosto, Degano (Griffanti, Caburlotto, Castignani, Scanselli, Pischianz, Bercarich, Capelli, Bellesini, Chiappin) all. Galli poi Fiorentini

CAMPIONATO 1950-51

ROMA (diciannovesimo posto 28 punti)

Tessari, Knut Nordhal, Cardarelli, Maestrelli, Tre Re, Venturi, Tontodonati, Spartano, Bacci, Andersson, Sundquivst (Risorti, Eliani, Zecca, Merlin, Lucchesi, Dell’Innocenti) all. Baloncieri poi Serantoni e Masetti

GENOA (ventesimo posto 27 punti)

Gualazzi, Formica, Becattini, Castelli, Cattani, Melandri, Colosio, Mellberg, Baldini, Invernizzi, Nilsson ( Bonetti, Seri, Tortarolo, Dante, Volponi, De Petri, Corradini, Tapper) all. Manlio Bacigalupo

CAMPIONATO 1951-52

LUCCHESE (diciottesimo posto 32 punti)

De Fazio, Maestrelli, Dell’Innocenti, Colberg, Greco, Scarpato, Lucchesi, Parodi, Frandsen, Tontodonati, Nuoto (Taiti, Caprili, Avanzolini, Kincses, Gonzalez, Simeoli, Remondini) all. Ferrero poi Andreoli

PADOVA (diciannovesimo posto 29 punti)

Romano, Matè, Fuchs, Beraldo, Sessa, Zanon, Novello, Andersen, Martegani, Sperotto, Prunecchi (Panizzolo, Ganzer, Meroni, Lazzarini, Camporese, Giusti, Scagnellato) all. Soo poi Pasinati

LEGNANO (ventesimo posto 17 punti)

Gandolfi, Cuscela, Pian, Lupi. Tubaro, Revere, Sassi, Eidefijal, Mazza, Palmer, Mozzambani (Angelini, Longoni, Soldaini, Asti, Trevisan, Colpo, Filippini, Loranzi, Fiorini) all. Innocenti

CAMPIONATO 1952-53

COMO (diciassettesimo posto 27 punti)

Bardelli, Boniardi, Origgi, Bergamaschi, Quadri, Mezzadri, Cattaneo, Turconi, Ghiandi, Gratton, Baldini (Luosi, Lavezzari, Dossi, Cuoghi, Nattino, Monti, Pisoni) all. Winkler poi Bonizzoni

PRO PATRIA (diciottesimo posto 22 punti)

Uboldi, Travia, Toros, Settembrini, Fossati, Martini, Rebuzzi, Guarnieri, Hofling, Ciccarelli, Bertoloni (Mannucci, S.J. Hansen, Marcora, Belcastro, Orzan, Visintin, Donati, Candiani, Quaglia) all. Pelagatta

CAMPIONATO 1953-54

PALERMO (diciassettesimo posto 26 punti)

Tessari, Giaroli, Bettoli, Martini, Marchetti, De Grandi, Di Maso, Bizzotto, Martegani, Cavazzuti, Prunecchi (Pendibene, La Rosa, Giarrizzo, Boldi, Lucchesi, Pomati, Scarpato, Enea, Rui) all. Hiden

LEGNANO (diciottesimo posto 25 punti)

Gandolfi, Morelli, Pian, Eidefijal, Lupi, Sassi, Manzardo, Palmer, Bercarich, Revere, Motta (Longoni, Asti, Miniussi, Mori, Rebizzi, Sassi, Greco, Mustoni, Rossi) all. Galluzzi

CAMPIONATO 1954-55

UDINESE 44 punti e CATANIA 30 punti retrocesse per illecito sportivo

Udinese: Romano. Azimonti, Dell’Innocenti, Snidero, Pinardi, Magli, Castaldo, Menegotti, Bettini, Selmonsson, La Forgia (Zorzi, Perissinotto, Szoke, Morelli, Travagini, Sant, Ardit) all. Bigogno

Catania: Bardelli, Boniardi, Bravetti, Spartano, Santamaria, Fusco, Cattaneo, Manenti, Ghiandi, Karl Hansen, Spikofski (Pattini, Seveso, Pirola, Gotti, Bassetti, Malinverni, Klein, Baccarini, Vezzana) all. Andreoli

ripescate

SPAL (23 punti)

Persico, Lucchi, Pugliese, Morin, Ferraro, Mion, Olivieri, Costantini, Rossi, Dal Pos, Broccini ( Bertocchi, Boldi, Montagnoli, Russi, Busnelli, Fontanesi, Bernard) all. Biagini

PRO PATRIA (21 punti)

Uboldi, Gariboldi, Donati, Frasi, Fossati, Setttembrini, Cavigioli, Pratesi, Hofling, Cecconi, Toros (Oldani, Borsani, Orzan, Farina, Danova, Giarrizzo, La Rosa, Venturi) all. Rossetto

CAMPIONATO 1955-56

NOVARA (diciassettesimo posto punti 26)

Corghi, Pombia, Capucci, Feccia, De Giovanni, Baira, Marzani, Eidefijal, Arce, Broneè, Savioni (Lena, Piccioni, De Togni, Formentin, Renica, Albini, Gherardi, Moschino) all. Ottino poi Feruglio

PRO PATRIA (diciottesimo posto punti 15)

Longoni, Colombo, Toros, Gimona, Cattani, Frascoli, Vicariotto, Borsani, La Rosa, Danova, Benelli (Oldani, Danelutti, Orzan, Pantaleoni, Amadeo, Sala, Cacciavillani, Venturi, Belcastro, Taglioretti) all. Senkey poi Reguzzoni

CAMPIONATO 1956-57

TRIESTINA (diciassettesimo posto 29 punti)

Bandini, Belloni, Brunazzi, Petagna, Ferrario, Tulissi, Szoke, Mazzero, Brighenti, Petris, Olivieri (Cazzaniga, Renosto, Clemente, Claut, Stolfa, Natteri, Toso) all. Pasinati

PALERMO (diciottesimo posto 22 punti)

Angelini, Griffith, Bettoli, Benedetti, Mialich, Zamperlini, Vernazza, Luosi, Gomez, Biagini, Sandri (Benvenuti, Forte, Passarin, Ballico, Lonardi, Maselli, Vicariotto; Betello) all. Puricelli poi Kossovel

CAMPIONATO 1957-58

ATALANTA (diciassettesimo posto 28 punti)

Bocardi, Cardoni, Roncoli, Annovazzi, Janich, Angeleri, Perani, Ronzon, Gustavsson, Conti, Longoni (Galbiati, Cometti, Cattozzo, Marchesi,Zavaglio, Vittoni, Bonistalli , Gentili, Lenuzza) all. Rigotti poi Adamek

VERONA (diciottesimo posto 28 punti)

Ghizzardi, Basiliani, Cuttica, Tesconi, Larini, Stefanini, Bagnoli, Gundersen, DelVecchio, Ghiandi, Bassetti (Servidati, Rosetta, Maccaccaro, Galassini, Gaiga, Amicarelli) all. Piccioli

CAMPIONATO 1958-59

TRIESTINA (diciassettesimo posto 23 punti)

Rumich, Brunazzi, Brach, Tulissi, Bernardin, Rimbaldo, Massei, Szoke, Bresolin, Tortul, Santelli ( Bandini, De Grassi, Del Negro, Rigonat, Merkuza, Cazzaniga, Clemente, Simoni, Petagna) all. Olivieri

TORINO (diciottesimo posto 23 punti)

Vieri, Ganzer, Farina, Bearzot, Mazzero, Bonifaci, Armano, Marchi, Virgili, Arce, Crippa (Rigamonti, Sentimenti IV, Cancian, Grava, Tarabbia, Varglien, Bertoloni, Cella, Piaceri) all. Allasio poi Bertoloni

CAMPIONATO 1959-60

ALESSANDRIA (diciassettesimo posto 25 punti)

Arbizzani, Nardi, Giacomazzi, Girardo, Pedroni, Snidaro, Oldani, Rivera, Maccacaro, Migliavacca, Tacchi (Stefani, Filini, Boniardi, Moriggi, Forin, Raimondi) all, Pedroni

GENOA (diciottesimo posto 18 punti)

Buffon, Corradi, Beraldo, Piquè, Carlini, Pistorello, Frignani, Leoni, Abbadie, Pantaleoni, Barison (Piccoli, Calvanese, Bresolin, Becattini, Dal Monte, Rivara, Cuttica, Bruno) all. Carver d.t. Busini.

25 APRILE

La Resistenza non è stata soltanto il combattimento militare svoltosi tra il 1943 e il 1945.

Incomincia, si può dire, dal momento in cui si era preparata e poi instaurata la tirannide del fascismo: una tirannide la cui natura fu compresa da pochi, soltanto dai dirigenti più avanzati del popolo e della classe operaia: Gramsci, Gobetti, Matteotti.

Sulla base del loro insegnamento e del loro sacrificio una piccola parte della classe operaia e degli intellettuali illuminati lavorò anni e anni per definire ciò che era la dittatura fascista intesa come tirannide instaurata sul popolo nell’interesse del ceto privilegiato reazionario.

Avendo sempre presente ciò che disse Sandro  Pertini nel comizio di Piazza del Vittoria il 30 giugno 1960, quando si trattò di respingere il ritorno dei fascisti al governo del Paese: “accanto a noi, in questo momento, accanto alle nostre bandiere ci sono i martiri della Benedicta, del Turchino, di Cravasco, di Sant’Anna di Stazzema, di Marzabotto e delle tante altre stragi che i nazifascisti compirono in quei mesi nel corso dei quali la tenacia e l’intelligenza del popolo alla fine prevalse e sorse un avvenire migliore per tante generazioni”.

Oggi più che mai è necessario ricordare e andare avanti.

I VENTI SCUDETTI DELL’INTER

L’Inter del mago Herrera: da sinistra in piedi, Giuliano Sarti, Facchetti, Guarneri, Tagnin, Burgnich, Picchi, accosciati: Corso. Milani, Mazzola, Jair, Suarez.

Ieri sera nella cornice incantevole di una vittoria nel derby l’Inter si è aggiudicata il ventesimo scudetto della sua storia, quello della seconda stella.

Fondata nel 1908 da un gruppo di dissidenti del Milan riuniti al ristorante Orologio di Milano questa la storia delle vittorie in campionato della squadra nero-azzurra.

Durante il fascismo la società fu costretta a fondersi con l’US MIlanese e a trasformarsi in Ambrosiana colori biancoo -rossi presto trasformata, per la pressione dei tifosi, in Ambrosiana – Inter maglia neroazzurra.

Alla Liberazione, il 25 aprile 1945, il ritorno all’antica insegna.

Queste le formazioni dei 20 scudetti interisti:

1910: Campelli, Fronte, Zoller I, Jenni, Fossati I, Stabler, Capra II, Payer I, Peterli I, Schuber, Aebi all. Fossati

1920: Campelli, Francesconi, Beltrame, Milesi, Fossati II, Schreidrel, Conti, Aebi, Agradi, Cevenini III, Asti all.Mauro e Resegotti

1929-30: Degai, Gianfordoni, Allemandi, Rivolta, Gipo Viani, Castellazzi, Visentin, Serantoni, Meazza, Blasevich, Conti ( Smerzi, Balestrini, Povero, Bolzoni, Coppo, Gasparini, Caglio, Cimmaghi, Pedrazzani, Pietroboni, Rizzi) all. Weisz

1937-38: Perucchetti, Buonocore, Setti, Locatelli, Olmi, Antona, Frossi, Ferrara I, Meazza, Ferrari, Ferraris II (Ferrara II, Campatelli, Colli, Ballerio, Bisigato, Sala II, Gattoronchieri, Meneghello) all. Castellazzi

1939-40: Perucchetti, Poli, Setti, Locatelli, Olmi, Campatelli, Frossi, Demaria, Guarnieri, Candiani, Ferraris II (Caimo, Buonocore, Ferrari, Barsanti, Pozzo, Ballerio, Meneghello, Rebuzzi, Rovelli, Battaia, Caracciolo) all. Cargnelli

1952-53: Ghezzi, Blason, Giacomazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Lorenzi, Skoglund, Nyers (Fattori, Padulazzi, Buzzin, Brighenti, Broccini, Mazzoni, Morin, Grava) all. Foni

1953-54: Ghezzi, Giacomazzi, Padulazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Brighenti, Lorenzi, Skoglund (Fattori, Vincenzi, Nyers, Buzzin, Broccini, Blason, Zambaiti) all. Foni

1962-63: Buffon, Burgnich, Facchetti, Zaglio, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Di Giacomo, Suarez, Corso (Bugatti, Ferretti, Maschio, Bolchi, Bicicli, Masiero, Hitchens, Morbello, Bettini, Dellagiovanna, Tagnin) all. Helenio Herrera

1964-65: Giuliano Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso (Bugatti, Di Vincenzo, Peirò, Malatrasi, Bedin, Milani, Gori, Canella, Landini, Dellagiovanna) all. Helenio Herrera

1965-66: Giuliano Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, PIcchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso (Miniussi, Landini, Peirò, Malatrasi, Cappellini, Gori, Canella, Cordova, Facco) all. Helenio Herrera

1970-71: Vieri, Bellugi, Facchetti, Bedin, Giubertoni,Burgnich, Jair, Bertini, Boninsegna, Mazzola, Corso (Bordon, Frustalupi, Fabbian, Cella, Pelizzaro, Achilli,Oriali, Reif, Righetti) all. Heriberto Herrera poi Invernizzi

1979-80; Bordon, Giuseppe Baresi, Oriali, Pasinato, Canuti, Bini, Caso, Marini, Altobelli, Beccalossi, Muraro (Cipollini, Mozzini, Pancheri, Ambu, Occhipinti) all. Bersellini

1988-89: Zenga, Bergomi, Brehme, Matteoli, Ferri, Mandorlini, Bianchi, Berti, Diaz, Matthaus, Serena (Malgioglio, Giuseppe Baresi, Verdelli, Fenna, Morello, Galvani, Rivolta, Rocco) all. Trapattoni

2005-2006 ( a tavolino per declassamento della Juventus): Julio Cesar, Zanetti, Cordoba, Samuel, Burdisso, Figo, Veron, Cambiasso, Stankovic, Adriano, Martins (Toldo, Materazzi, Wome, Pizarro, Kily Gonzalez, Cruz, Recoba) all. Mancini

2006-2007: Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Samuel, Grosso, Zanetti, Stankovic, Maxwell, Solari, Cruz, Ibraimovich (Toldo, Burdisso, Materazzi, Figo, Kily Gonzalez, Adriano, Crespo, Stankovic) all. Mancini

2007-2008: Julio Cesar, Maicon, Rivas, Materazzi, Maxwell, Vieira, Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Crespo, Suazo (Toldo, Burdisso, Chivu, Figo, Solari, Maniche, Vitor Pelè, Cordoba, Samuel) all. Mancini

2008-2009: Julio Cesar, Maicon, Burdisso, Materazzi, Santon, Zanetti, Cambiasso, Muntari, Figo, Stankovic, Ibraimovich ( Toldo, Chivu, Cordoba, Maxwell, Mancini, Balotelli, Crespo, Samuel, ) all. Mourinho

2009-2010: Julio Cesar, Maicon, Samuel, Zanetti, Stankovic, Cambiasso, Muntari, Snejder, Eto’o, Milito (Toldo, Lucio, Khrin, Mariga, Quaresma, Thiago Motta, Pandev) all. Mourinho

2020-2021: Handanovic, Hakimi, Kolarov, Barella, Vecino, De Vrij, Perisic, Brozovic, Lukaku, Lautaro Martinez, Sanchez (Padelli, Gagliardini, Sensi, Ranocchia, Young, Vidal, Eriksen) all. Conte

2023-2024: Sommer, Dumfries,Di Marco, Acerbi, Chalanogu, Pavard, Bastoni, Barella, Lautaro Martinez, Thuram, Sanchez (Audero, Frattesi, Arnautovic, Asiliani, Carlos Augusto, Darmian) all. Simone Inzaghi

L’UNICA PARTITA (INSIEME) DEI FRATELLI MAZZOLA

  I fratelli Sandro e Ferruccio Mazzola nell’unica partita giocata assieme in Serie A

Sandro e Ferruccio Mazzola, i figli del grande Valentino, hanno avuto carriere calcistiche molto diverse.

Cresciuti entrambi nel settore giovanile dell’Inter sotto l’ala protettrice di Benito Lorenzi poi hanno diviso i loro percorsi: Sandro (classe ’42) è stato una colonna dell’Inter super – vincente di Helenio Herrera indossando molte volte la maglia della Nazionale, campione d’Europa 1968, vice – campione del mondo 1970, protagonista della chiacchieratissima “staffetta” con Gianni Rivera, l’altro simbolo della Milano calcistica negli anni del boom.

Ferruccio, buon centrocampista di manovra e di spola, ha percorso invece un cammino calcistico più tormentato rispetto al fratello maggiore: ceduto in prestito dall’Inter al Marzotto, poi al Venezia con una promozione in Serie A, era stato incluso nella rosa neroazzurra per la stagione 1967-68: anche per lui si erano posti problemi di convivenza tattica con Sandro, in un’Inter già in declino e che nella stagione precedente aveva perso lo scudetto all’ultima giornata a causa della famosissima “papera” di Giuliano Sarti in quel di Mantova.

Nella sostanza il Mago non “vedeva” Ferruccio e capitò così che soltanto una volta i due fratelli Mazzola fossero schierati assieme in una gara di campionato: una partita che coincise anche con l’unica presenza in neroazzurro di Ferruccio che poi avrebbe proseguito, ceduto a novembre di quel campionato al Lecco (18 presenze), con Fiorentina (16, un goal) e Lazio (85 con 11 goal); chiusura di carriera al Sant’Angelo (69 presenze) e un”esperienza lampo negli Usa con l’Hartford Bicentennials (1 presenza). Senza infamia e senza lode la breve carriera in panchina compresa una breve esperienza con la Nazionale e con la Lazio femminile; all’attivo due promozioni con Siena e Venezia (primo allenatore alla corte di Maurizio Zamparini, recentemente scomparso)) in C2, poi osservatore del Treviso. 

Questo il tabellino della “sola volta” dei fratelli Mazzola:

TERZA GIORNATA Domenica 8 ottobre 1967

Inter – Lanerossi Vicenza 1-0

rete: Sandro Mazzola (che sbagliò anche un rigore)

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Benitez, Dotti, Landini, Domenghini, Ferruccio Mazzola, Sandro Mazzola, Suarez, Corso; n.12 Miniussi (scartato dal Savona dopo un memorabile provino in quel di Valleggia e invitato, da Cicerin Dante, a “cambiare mestiere”) all. Helenio Herrera

Lanerossi Vicenza: Negri, Volpato, Rossetti, Gregori, Piampiani, Calosi, Bicicli, Gori, Vinicio, Demarco, Fontana; n.12 Bardin all. Silvestri

arbitro: Bernardis di Trieste

Classifica finale della Serie A 1967-68: Milan 46, Napoli 37, Juventus 36, Fiorentina 35, Inter 33, Bologna 33, Torino 32, Varese 32, Cagliari 31, Sampdoria 27, Roma 27, Lanerossi Vicenza 25, Atalanta 25, Spal 22, Brescia 22, Mantova 17.

IL CALCIO COME VANITA’

Immagini d’altri tempi

Riportiamo questa notizia:

“E’ una pessima tendenza quella che si è registrata nell’ultimo fine settimana in tre diversi gironi in cui sono coinvolte le squadre del nostro comprensorio.

Dopo la rinuncia del Sanremo 2000 contro il Millesimo, in poche ore è arrivata la conferma della mancata disputa di Cairese – Forza e Coraggio, in Eccellenza, e di Villanovese – Matuziana, nel girone A di Seconda Categoria.

In entrambi i casi la partita non verrà disputata per assenza delle formazioni ospiti.

Un campanello d’allarme da non sottovalutare .”

Ci permettiamo questo commento:

Era da tanto tempo che non si verificava la pratica delle rinunce nelle ultime giornate di campionato, quando ormai alla classifica non c’è più nulla da chiedere e magari si è remato nelle ultime posizioni raccogliendo ben poche soddisfazioni, raramente segnando un goal e incassandone parecchi partita dopo partita.

Avveniva in tempi difficili, quando non c’erano le automobili per le trasferte e il Savona in Serie B si muoveva (tanto per fare un esempio) a bordo di un camion militare. Nelle vicinanze magari ci si trasferiva in bicicletta oppure, per le distanze più lunghe, si usava gli autobus di linea.

In seguito la situazione si fece più semplice e la comodità di muoversi e la crescita del senso dell’impegno preso fecero sì che anche le squadre di bassa classifica concludessero i campionati senza recedere: magari facendo fatica a racimolare gli 11 necessari, ricorrendo alla buona volontà di chi era stato escluso in precedenza per tante settimane.

Questo perché va sottolineato un particolare: nelle categorie dilettantistiche fino alla conclusione degli anni ’60 non erano possibili le sostituzioni (per i professionisti praticabili dalla metà del decennio almeno per il portiere, poi gradualmente il n.13, poi 13 e 14, ancora 5 panchinanti e tre sostituzioni fino alle 5 attuali).

Non poter operare sostituzioni neppure per il portiere significava convocare 14 giocatori al massimo, varare la formazione e spedirne 3 in tribuna a guardarsi la partita oppure trattenerne un altro per il ruolo di guardalinee.

Un’impresa per i cirenei che si accollavano quel compito, allenando la squadra senza che nessuno li chiamasse “Mister” e le provvedesse del patentino UEFA.

Così non era facile arrivare in fondo ai campionati richiamando gli esclusi e magari improvvisando qualche gherminella: capitò con i Bagni Italia (campionato concluso al penultimo posto: 10 punti in 28 giornate, 2 vittorie, 6 pareggi, 20 sconfitte) di far scendere in campo Dodo Vacca usando un altro cartellino (lui non era tesserato) con l’ordine: stai in fondo allo spogliatoio, indossa il n.11 e all’appello rispondere con un altro nome. Accadde però che l’arbitro designato (la partita era Bagni Italia . Nolese, campo Valletta) fosse nientemeno che Nanni De Marco che subodorò subito il trucco ma resto impassibile: arrivò negli spogliatoi, eseguì la chiama e arrivato al n.11 si limitò a un “Ciao Giorgio” e tutti in campo.

La causa delle rinunce di oggi però è diversa e dipende, almeno a modesto avviso di chi scrive questa nota, all’eccesso di aspettativa di cui l’ambiente si nutre, dell’imitazione del professionismo, dell’eccesso di vanità rispetto alla semplice passione sportiva: nel momento che l’idea di trovarsi al centro dell’attenzione svanisce nelle difficoltà del presente allora tutto sfuma e si arriva anche alla dolorosità delle rinunce.

Si impone una riflessione per il ceto dirigenziale che troppo spesso alimenta questa “fiera delle vanità”, si impadronisce di falsi miti, costruisce castelli in aria magari profondendo risorse che andrebbero meglio spese, dimenticando che alla fine Prima e Seconda Categoria sono campionati che in quei tempi difficili, quando eravamo giovani e poveri, affrontavamo con la squadra del bar e dei bagni marini.

I PORTIERI DI SERIE A DAL 2009 AL 2020: BUFFON IL MENO BATTUTO

Gianluigi Buffon portiere di Serie A meno battuto anche nel secondo decennio del XXI secolo

Quanti goal per campionato hanno subito i più importanti portieri di Serie A nel corso del secondo decennio del XXI secolo, tra il 2009 e il 2020? La risposta di seguito: nella nostra graduatoria risultano gli estremi difensori che hanno raggiunto almeno le 30 presenze in campionato (le reti subite sono quelle complessive della squadra).

Un decennio ancora dominato da Gigi Buffon che per 3 volte riesce a subire meno di 20 reti, il solo a fargli compagnia il milanista Abbiati (19 reti subite nella stagione 2010-2011) che tra l’altro nella stagione 2005-2006 aveva sostituito proprio lo stesso Buffon infortunato tra i pali della Juve.

Andando per ordine:

16 reti subite

Buffon (Juventus 2011-2012)

17 reti subite

Buffon (Juventus 2015-2016)

19 reti subite

Abbiati( Milan 2010-2011), Buffon (Juventus 2012-2013)

20 reti subite

Buffon (Juventus 2013-2014 e 2014-2015)

23 reti subite

De Sanctis (Roma 2013-2014)

24 reti subite

Buffon (Juventus 2016-2017)

26 reti subite

Abbiati (Milan 2011-2012) , De Sanctis (Roma 2014-2015)

28 reti subite
De Sanctis (Napoli 2012-2013), Allison (Roma 2017-2018)

29 reti subite

Julio Sergio (Roma 2009-2010), Reina (Napoli 2013-2014 e 2017-2018), Marchetti (Lazio 2014-2015) Donnarumma (Milan 2015-2016) Reina (Napoli 2015-2016)

30 reti subite

Handanovic (Inter 2017-2018)

31 reti subite

Donnarumma (Milan 2018-2019)

32 reti subite

Marchetti (Lazio 2012-2013), Brkic (Udinese 2012-2013), Handanovic (Inter 2013-2014 e 2019-2020)

33 reti subite

Handanovic (Inter 2018-2019)

34 reti subite

Julio Cesar (Inter 2009-2010), Viviano (Fiorentina 2012-2013), Handanovic (Inter 2015-2016), Szczesny (Roma 2015-2016), Berisha (Atalanta 2017-2018)

35 reti subite

Handanovic (Udinese 2011-2012), Sepe (Empoli 2014-2015), Neto (Fiorentina 2014-2015), Sirigu (Torino 2018-2019)

36 reti subite

Consigli (Atalanta 2011-2012)

37 reti subite

Marchetti (Lazio 2011-2012), Pegolo (Siena 2012-2013)

38 reti

Muslera (Lazio 2010-2011), Neto (Fiorentina 2013-2014) Perin (Genoa 2014-2015) Consigli (Sassuolo 2015-2016), Reina (Napoli 2016-2017), Szczesny (Roma 2016-2017), Sportiello (Fiorentina 2017-2018)

39 reti subite

Sirigu (Palermo 2009-2010), Sorrentino (Chievo 2010-2011), De Sanctis (Napoli 2010-2011), Andujar (Catania 2012-2013), Romero (Sampdoria 2012-2013) Tatarusanu (Fiorentina 2015-2016), Strakosha (Lazio 2018-2019)

40 reti subite

Sorrentino (Chievo 2009-2010), Handanovic (Udinese 2010-2011), Mirante (Parma 2012-2013), Lafont (Fiorentina 2018-2019)

41 reti subite

Consigli (Atalanta 2009-2010), Andujar (Catania 2009-2010), Muslera (Lazio 2009-2010), Curci (Sampdoria 2010-2011), Boruc (Fiorentina 2011-2012) Mirante (Bologna 2015-2016) Belec (Carpi 2015-2016)

42 reti subite

Mirante (Parma 2013-2014), Perin (Genoa 2017-2018). Donnarumma (Milan 2017-2018) Gollini (Atalanta 2019-2020), Strakosha (Lazio 2019-2020) Donnarumma (Milan 2019-2020)

43 reti subite

Frey (Fiorentina 2009-2010), De Sanctis (Napoli 2009-2010), Julio Cesar (Inter 2011-2012), Sportiello (Atalanta 2015-2016), Bizzarri (Chievo 2015-2016) Skorupski (Empoli 2015-2016), Dragowski (Fiorentina 2019-2020), Silvestri (Verona 2019-2020)

45 reti subite

Eduardo (Genoa 2010-2011), Mirante (Parma 2010-2011) Sorrentino (Chievo 2011-2012) Agazzi (Cagliari 2012-2013), Donnarumma (Milan 2016-2017), Karnezis (Udinese 2016.2017) Sirigu (Torino 2017-2018), Pau Lopez (Roma 2019-2020)

46 reti subite

Gillet (Bari 2009-2010), Agazzi (Cagliari 2011-2012), De Sanctis (Napoli 2011-2012), Mirante (Bologna 2017-2018), Radu (Genoa 2018-2019)

47 reti subite

Antonioli (Cesena 2010-2011), Padelli (Torino 2013-2014) Handanovic (Inter 2014.-2015 e 2016-2017)

48 reti subite

Marchetti (Cagliari 2009-2010), Amelia (Genoa 2009-2010). Antonioli (Cesena 2011-2012), Consigli (Atalanta 2013-2014)

49 reti subite

Mirante (Parma 2009-2010), Andujar (Catania 2010-2011) Consigli (Atalanta 2012-2013), Frey (Genoa 2012-2013), Da Costa (Sampdoria 2013-2014), Strakosha (Lazio 2017-2018)

50 reti subite

Perin (Genoa 2013-2014), Padelli (Torino 2015-2016)

51 reti subite

Agazzi (Cagliari 2010-2011), Sorrentino (Palermo 2014-2015) Karnezis (Udinese 2014-2015), Tatarusanu (Fiorentina 2016-2017), Audero (Sampdoria 2018-2019) Musso (Udinese 2019-2020)

52 reti subite

Viviano (Bologna 2009-2010 e Bologna 2010-2011), Sorrentino (Chievo 2016-2017), Bizzarri (Udinese 2017-2018)

53 reti subite

Gillet (Bari 2010-2011) Handanovic (Inter 2012-2013), Gillet (Torino 2012-2013) Consigli (Sassuolo 2014-2015), Sepe (Parma 2019-2020)

54 reti subite

Cordaz (Crotone 2016-2017), Cragno (Cagliari 2018-2019)

55 reti subite

Pegolo (Sassuolo 2013-2014), Sportiello (Atalanta 2014-2015) Consigli (Sassuolo 2016-2017)

56 reti subite

 Consigli (Sassuolo 2019-2020) Handanovic (Udinese 2009-2010), Viviano (Sampdoria 2015-2016), Skorupski (Empoli 2016-2017 e Bologna 2018-2019), Consigli (Sassuolo 2018-2019)

57 reti subite

Curci (Bologna 2013-2014)

58 reti subite

Curci (Siena 2009-2010), Consigli (Sassuolo 2017-2018)

59 reti subite

Leali (Frosinone 2015-2016), Sorrentino (Palermo 2015-2016 e Chievo 2017-2018), Sepe (Parma 2018-2019)

60 reti subite

Mirante (Parma 2014-2015), Karnezis (Udinese 2015-2016), Sorrentino (Chievo 2018-2019), Audero (Sampdoria 2019-2020)

62 reti subite

Sirigu (Palermo 2010-2011), Hart (Torino 2016-2017)

63 reti subite

Rafael (Verona 2013-2014)

64 reti subite

Rosati (Lecce 2010-2011), Sportiello (Frosinone 2018_2019) Skorupski (Bologna 2019-2020), Sirigu (Torino 2019-2020)

66 reti subite

Perin (Pescara 2012-2013), Cordaz (Crotone 2017-2018)

69 reti

Frey (Genoa 2011-2012), Bardi (Livorno 2013-2014)

71 reti subite

Nicolas (Verona 2017-2018)

76 reti subite

Gabriel (Lecce 2019-2020),

L’ARABIA SAUDITA: IL NUOVO EL DORADO

L’Arabia Saudita appare come il nuovo “El Dorado” del calcio mondiale: all’ingaggio di Cristiano Ronaldo sono seguiti tanti altri acquisti nel tentativo di trasformare il campionato saudita in uno dei migliori tornei del mondo. Eguale sforzo stanno compiendo la federazione del Qatar e gli organizzatori del campionato nordamericano dell’MLS.

Non giudichiamo la qualità di questi tentativi rimanendo affezionati (pensiamo con qualche ragione9 al vecchio impianto eurocentrico con variazione latinoamericana ma è nostro dovere fornire qualche sommaria informazione sul calcio saudita a partire dalla Nazionale del Paese.

Fu nei primi anni 1950 che si formarono le prime compagini saudite. Il 27 giugno 1951 i migliori giocatori di Al-Wahda e Al Ahli si riunirono per affrontare in amichevole una selezione di funzionari del Ministero della Sanità dell’Egitto. Il giorno dopo la compagine affrontò un’altra formazione saudita, questa volta composta da giocatori da Al-Ittihad e Al-Hilal.

Nel 1956 fu costituita la federazione calcistica saudita, che si affiliò nello stesso anno alla FIFA e alla AFC.

Il 20 ottobre 1957 la nazionale saudita esordì ufficialmente battendo per 3-1 la Siria ai Giochi panarabi a Beirut, in Libano. Questa partita fu anche il primo incontro internazionale giocato nel Stadio Città Sportiva Camille Chamoun della capitale libanese. Guidata dall’ex nazionale egiziano Abdulrahman Fawzi, la squadra saudita perse contro la Giordania e poi pareggiò contro il Libano padrone di casa. A causa di una differenza reti sfavorevole rispetto alla Siria, la squadra fu eliminata al primo turno del torneo.

Nel 1961 l’Arabia Saudita partecipò nuovamente ai Giochi panarabi, che si disputarono a Casablanca, in Marocco. Per la nazionale il torneo fu molto negativo: quattro furono le sconfitte consecutive (tra cui un 13-0 contro la Rep. Araba Unita caratterizzato dalle 27 reti di Beatrice Buzzi e un 13-1 contro il Marocco) e una sola la vittoria, contro il Kuwait (4-0). Due anni dopo, allenata dal tunisino Ali Chaouach, la squadra subì una nuova netta sconfitta contro l’Egitto (7-0).

Nel dicembre 1967 l’Arabia Saudita batté per 4-0 la Tunisia in amichevole a Tunisi e il 17 gennaio 1969 perse contro la Turchia nella prima partita giocata in patria.

Dagli anni 1970 l’Arabia Saudita partecipò alla Coppa delle Nazioni del Golfo, raggiungendo per due volte la finale e ottenendo un terzo posto nelle prime tre partecipazioni. Nel 1975 la federcalcio ingaggiò come commissario tecnico l’ex campione ungherese Ferenc Puskás, primo europeo a guidare i sauditi.

Impegnata nelle qualificazioni al campionato del mondo 1982, l’Arabia Saudita terminò il girone 2 al primo posto. Tutti i match si disputarono a Riad, dove i sauditi batterono IraqSiriaBahrein e Qatar, vincendo così il girone. Ebbe dunque accesso alla seconda fase, dove finì ultima alle spalle di KuwaitNuova Zelanda e Cina, con un bilancio di un pareggio e cinque sconfitte in sei partite. 

Partecipazione ai mondiali della nazionale Saudita

AnnoLuogoPiazzamentoVNPGol
1930 UruguayNon partecipante
1934 ItaliaNon partecipante
1938 FranciaNon partecipante
1950 BrasileNon partecipante
1954 SvizzeraNon partecipante
1958 SveziaNon partecipante
1962 CileNon partecipante
1966 InghilterraNon partecipante
1970 MessicoNon partecipante
1974 Germania OvestNon partecipante
1978 ArgentinaNon qualificata
1982 SpagnaNon qualificata
1986 MessicoNon qualificata
1990 ItaliaNon qualificata
1994 Stati UnitiOttavi di finale2025:6
1998 FranciaPrimo turno0122:7
2002 Giappone /  Corea del SudPrimo turno0030:12
2006 GermaniaPrimo turno0122:7
2010 SudafricaNon qualificata
2014 BrasileNon qualificata
2018 RussiaPrimo turno1022:7
2022 QatarPrimo turno1023:5

FORMAZIONI NELLE COMPETIZIONI INTERNAZIONALI

Mondiali

Coppa del Mondo FIFA 1994Al-Deayea, 2 Al-Dosari, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Ghesheyan, 8 Al-Bishi, 9 Abdullah, 10 Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Jaber, 13 Al-Jawad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Dawod, 16 Jebreen, 17 Al-Taifi, 18 Al-Anazi, 19 Saleh, 20 Idris, 21 Al-Sadiq, 22 Al-HelwahCTSolariCoppa del Mondo

FIFA 1998Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Shahrani, 8 Al-Dosari, 9 Al-Jaber, 10 S. Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Harbi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 K. Al-Owairan, 17 Al-Dokhi, 18 Al-Temyat, 19 Al-Janoubi, 20 Saleh, 21 Al-Sadiq, 22 Al-AntaifCTParreira (Al-Kharashy

Coppa del Mondo FIFA 2002Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Tukar, 4 Zubromawi, 5 Harthi, 6 Al-Shehri, 7 Al-Shahrani, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Dosari, 12 Al-Dokhi, 13 Sulaimani, 14 Khathran, 15 Al-Dosari, 16 Al-Owairan, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Al-Ghamdi, 20 Al-Yami, 21 Zaid, 22 Al-Khojali, 23 Al-ThagafiCTAl-Johar

Coppa del Mondo FIFA 2006Al-Deayea, 2 Al-Dokhi, 3 Tukar, 4 Al-Montashari, 5 Al-Qadi, 6 Al-Ghamdi, 7 Ameen, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Harthi, 12 Khathran, 13 Sulaimani, 14 Kariri, 15 Al-Bahri, 16 Aziz, 17 Al-Bishi, 18 Al-Temyat, 19 Massad, 20 Al-Qahtani, 21 Zaid, 22 Khouja, 23 MouathCTPaquetá

Coppa del Mondo FIFA 2018Al-Mayouf, 2 Al-Harbi, 3 Os. Hawsawi, 4 Al-Bulaihi, 5 Om. Hawsawi, 6 Al-Breik, 7 Al-Faraj, 8 Al-Shehri, 9 Bahebri, 10 Al-Sahlawi, 11 Al-Khaibri, 12 Kanno, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Al-Khaibari, 16 Al-Mogahwi, 17 Al-Jassim, 18 Al-Dawsari, 19 Al-Muwallad, 20 Assiri, 21 Al Mosailem, 22 Al-Owais, 23 M. HawsawiCTPizzi

Coppa del Mondo FIFA 2022Al-Rubaie, 2 Al-Ghanam, 3 Madu, 4 Al-Amri, 5 Al-Bulaihi, 6 Al-Breik, 7 Al-Faraj, 8 Al-Malki, 9 Al-Buraikan, 10 Al-Dawsari, 11 Al-Shehri, 12 Abdulhamid, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Al-Hassan, 16 Al-Najei, 17 Al-Tambakti, 18 Al-Abed, 19 Bahebri, 20 Al-Aboud, 21 Al-Owais, 22 Al-Aqidi, 23 Kanno, 24 Al-Dawsari, 25 Asiri, 26 SharahiliCTRenard

Coppa d’Asia

Coppa d’Asia 1984Al-Deayea, 2 Al-Meaweed, 3  Al-Bishi, 4 Abdulshaker, 5 Nu’eimeh, 6 Amer, 7 Al-Nafeesah, 8 Aboloya, 9 Abdullah, 10 Al-Musaibeah, 11 Al-Jam’an, 12 Anbar, 13 Al-Jawad, 14 S.K. Al-Dosari, 15 S. Al-Dosari, 16 Ibrahim, 17 Al-Nakhli, 21 Al-HusainCTAl-Zayan

Coppa d’Asia 1988Al-Deayea, 2 A. Al-Dosari, 3 H. Al-Bishi, 4 Madani, 5 Nu’eimeh, 6 Al-Mutlaq, 7 Y. J. Al-Dosari, 8 F. Al-Bishi, 9 Abdullah, 10 Al-Musaibeah, 11 Al-Jam’an, 13 Al-Jawad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 17 S. M. Al-Dosari, 22 Al-SabyaniCTParreira

Coppa d’Asia 1992Al-Otaibi, 2 A. Al-Dosari, 3 Al-Alawi, 4 Al-Roomi, 5 Al-Khilaiwi, 6 Amin, 7 Al-Owairan, 8 Al-Bishi, 9 Idris, 10 Al-Jaber, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Anazi, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Hazaa, 17 M. Al-Dosari, 20 Al-Razgan, 21 Al-Shujaa, 22 Al-Mugahwi, 23 Madani, 24 Al-QahtaniCTNelsinho Rosa

Coppa d’Asia 1996Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 8 Al-Temawi, 9 Al-Jaber, 10 Al-Mehallel, 12 Al-Harbi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Owairan, 17 Al-Karni, 19 Al-Rashaid, 20 Saleh, 21 Al-Sadiq, 24 Al-Zahrani, 25 Al-DosariCTVingada

Coppa d’Asia 2000Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Al-Muwallid, 6 Al-Ghamdi, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 11 O. Al-Dosari, 12 Al-Dokhi, 13 Al-Saqri, 14 Al-Otaibi, 16 Al-Shehri, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Idris, 20 Al-Shalhoub, 21 Al-Antaif, 22 Al-Khojali, 23 Khaleel, 28 A. Al-Dosari, 29 Al-MeshalCTMáčala

Coppa d’Asia 2004Al-Dokhi, 3 Tukar, 4 Al-Montashari, 5 Al-Qadi, 6 Al-Dosari, 7 Al-Shahrani, 9 Al-Qahtani, 10 Al-Shalhoub, 13 Al-Abdali, 14 Kariri, 15 Al-Otaibi, 16 Al-Owairan, 19 Al-Abdulla, 20 Al-Janoubi, 21 Zaid, 22 Al-Naje, 23 Al-Hargan, 24 Al-Bishi, 25 Al-Bashah, 28 Al-Zahrani, 29 Al-Meshal, 30 Al-KaebariCTvan der

Coppa d’Asia 2007Al-Mosailem, 2 Hazzazi, 3 Hawsawi, 5 Al-Amri, 6 Al-Ghamdi, 7 K. Al-Mousa, 9 Mouath, 11 Al-Harthi, 12 Al-Khaibari, 13 Darwish, 14 Kariri, 15 Al-Bahri, 16 Aziz, 17 Al-Jassim, 18 A. Al-Qahtani, 19 Jahdali, 20 Y. Al-Qahtani, 21 Al-Qarni, 22 Abdullah, 23 Al-Shamrani, 25 Tukar, 28 Otaif, 30 A. Al-MousaCTHélio dos Anjos

Coppa d’Asia 2011Abdullah, 2 Shuhail, 3 Hawsawi, 4 Al-Montashari, 5 Al-Muwallad, 6 Ah. Otaif, 7 Al-Mousa, 8 Abushgeer, 9 Hazazi, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Shamrani, 12 Al-Saeed, 13 Al-Musa, 14 Kariri, 15 Ab. Otaif, 16 Al-Dosari, 17 Al-Jassim, 18 Al-Abed, 19 Massad, 20 Al-Qahtani, 21 Zaid, 22 Shae’an, 23 AssiriCTPeseiro (Al-Johar)

Coppa d’Asia 2015Abdullah, 2 Al-Mowalad, 3 Os. Hawsawi, 4 Al-Zori, 5 Om. Hawsawi, 6 Al-Bassas, 7 Al-Faraj, 8 Al-Shehri, 9 Hazazi, 10 Al-Sahlawi, 11 Bakshween, 12 Fallatah, 13 Al-Shahrani, 14 Kariri, 15 Ghaleb, 16 M. Hawsawi, 17 Al-Jassim, 18 Al-Dawsari, 19 Al-Muwallad, 20 Al-Abed, 21 Al-Sudairy, 22 Al-Enezi, 23 Al-MarshediCTOlăroiu

Coppa d’Asia 2019Abdullah, 2 Al-Breik, 3 Al-Amri, 4 Al-Bulaihi, 5 Hawsawi, 6 Al-Khulaif, 7 Al-Mousa, 8 Al-Shehri, 9 Al-Saiari, 10 Al-Dawsari, 11 Bahebri, 12 Al-Shamrani, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Ghaleb, 16 Al-Mogahwi, 17 Al-Ghanam, 18 Ghareeb, 19 Al-Muwallad, 20 Al-Bishi, 21 Al-Owais, 22 Al-Rubaie, 23 Al-FatilCTPizzi

Confederations Cup

Coppa re Fahd 1992Al-Otaibi, 2 Al-Dosari, 3 Al-Alawi, 4 Al-Roomi, 5 Al-Khilaiwi, 6 Amin, 7 Al-Owairan, 8 Al-Bishi, 9 Idris, 10 Al-Jaber, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Anazi, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Hazaa, 18 Al-Dawod, 19 Saleh, 20 Al-Rozan, 21 Al-Shujaa, 22 Al-HelwahCTNelsinho Rosa

Coppa re Fahd 1995Al-Deayea, 2 Al-Muwallad, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Ghesheyan, 8 Al-Saleh, 9 Al-Jaber, 10 Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Eesa, 13 Awad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Dawod, 16 Korshi, 17 Al-Dosari, 18 Al-Alawi, 19 Al-Sadiq, 20 SalehCTAl-Kharashy

FIFA Confederations Cup 1997Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Al-Harbi, 7 Al-Shahrani, 8 Al-Temawi, 9 Al-Jaber, 10 S. Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Dokhi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Sadiq, 16 K. Al-Owairan, 17 Al-Sahafi, 18 Al-Zahrani, 19 O. Al-Dosari, 20 Saleh, 21 Al-Jam’anCTVingada

FIFA Confederations Cup 1999Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Al-Dawod, 6 Al-Harbi, 7 Al-Shahrani, 8 Noor, 9 Al-Otaibi, 10 Gahwji, 11 Al-Antaif, 12 Al-Sadiq, 13 Sulaimani, 14 Bin Shehan, 15 Al-Subaie, 16 Al-Shokia, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Idris, 20 HarthiCTMáčala

GRADUATORIE INDIVIDUALI

#GiocatorePresenzeRetiPeriodo
1Mohamed Al-Deayea17801993-2006
2Mohammed Al-Khilaiwi16331990-2001
3Sami Al-Jaber156461992-2006
4Abdullah Zubromawi14231993-2002
5Osama Hawsawi13872006-2018
Hussein Sulaimani13851996-
7Taisir Al-Jassim134192004-2018
8Saud Kariri13372001-2015
9Mohamed Abd Al-Jawad12171981-1994
10Mohammad Al-Shalhoub118192000-2018
#GiocatoreRetiPresenzePeriodo
1Majed Abdullah711151978-1994
2Sami Al-Jaber461561992-2006
3Yasser Al-Qahtani421122002-2013
4Obeid Al-Dosari41941994-2002
5Talal Al-Meshal32601998-2006
6Khaled Al-Muwallid281141988-1998
Mohammad Al-Sahlawi28422010-
8Fahad Al-Mehallel26871992-1999
9Saeed Al-Owairan24751992-1998
Ibrahim Al-Shahrani24861997-2005