DALLA SERIE A ALLA SERIE B LE FORMAZIONI DELLA RETROCEDENTI (prima parte: dal campionato 1929-30 al campionato 1959-60)

Di solito si ricordano i campionati vinti e le statistiche dei record: al termine di un lungo torneo però si trovano in classifica anche le squadre retrocedenti nel gioco dell’alto in basso che rappresenta il “bello” dello sport.

Così abbiamo pensato di ricordare le compagini che, campionato dopo campionato, si sono viste condannare alla retrocessione dalla Serie A alla Serie B.

La formula di questa condanna è cambiata nel tempo sia dal punto di vista del numero, sia della tipologia in caso di parità di punti al termine della stagione regolare ed è toccato anche ad illustri società dal grande blasone retrocedere di categoria. Da questo punto di vista spicca la stagione 1950-51 con l’unica retrocessione della Roma assieme ad un’altra nobile decaduta come il Genoa. Al Torino la Serie B toccherà invece al termine del campionato 1958-59, l’anno dell’inaugurazione del “Bacigalupo”, tra i “granata” giocava Enzo Bearzot, futuro c.t. della Nazionale del Mondiale1980. Negli anni ’30 erano cadute definitivamente Pro Vercelli e Casale, le grandi epigone del “quadrilatero piemontese” (con Alessandria e Novara) già dominatrici dell’epoca dei pionieri.

Al termine del campionato 1941-42 retrocedono Napoli e Modena: per una combinazione difficilmente ripetibile fra i pali delle due squadre ci sono i fratelli Sentimenti, Arnaldo secondo in linea di discendenza e Lucidio detto “Cochi” quarto.

Da segnalare le squadre – ascensore, quelle border – line e la presenza, anche in fondo alla classifica, di grandi campioni per cui appare importante la lettura delle formazioni nelle quali scorrono anche nomi di campioni del mondo da Piola a Foni a Pasinati e perfino Gianni Rivera con la maglia grigia dell’Alessandria.

Ricordiamo anche i tanti cambi di allenatore: un classico delle situazioni disperate.

Di seguito una panoramica riguardante i tornei della massima divisione compresi dalla stagione 1929-30 a quella 1959-60.

CAMPIONATO 1929-30

PADOVA (diciassettesimo posto punti 26)

Latella, Zanninovich, Danieli, Scanferla, Bedendo. Monti II, Prendato, Perazzolo, Vecchina, Bergamini, Lamon I (Colognese, Gamba, Oriani, Tognana II, Favaron, Piasentin, Girani, Favero, Schivardi) all. Burgess poi Fagioli

CREMONESE (diciottesimo posto punti 16)

Destri, Pollastri, Bodini II, Mondini, Balestrieri, Sbalzarini, Foglia, Serdoz, Subinaghi, Cavicchioli, Cabrini (Perrazzi, Borzoni, Dossena, Carnisacchi, Mazzoletti, Trovati, Perotti, Agosti all. Ludwig poi Talamazzini

CAMPIONATO 1930-31

LIVORNO (diciassettesimo posto punti 20)

Lami, Corsini, Pescini,Del Torto, Girardi, Baldi, Lessi, Castellani, Corsetti, Faccenda, Silvestri (Roggero, Bosio, Bolognesi, Palandri, Del Cittadino, Deri) all. Rady

LEGNANO (diciottesimo posto punti 19)

Rotondi, Pagani, Perduca, Severi, Bigogno, Gerola, Cidri, Aliatis, Ostroman, Baccilieri, Rizzi (Latella, Silgich, Gabba, Ferrè, Canziani, Vigano, Bellardi, Brizzi, Vignali) all. Barbesino

CAMPIONATO 1931-32

BRESCIA (diciassettesimo posto punti 25)

Perucchetti, Gadaldi, Pasolini, Frisoni II, Scaltriti, Morselli, Maffioli, Gasparini, Braga, Ranelli, Volpi (Morandi, Gibertoni, Bossini, Reggiani, Baiguera, Acerboni) all. Schoffer

MODENA (diciottesimo posto punti 22)

Policano, Sabbadini, Setti, Manzotti, Dugoni, Tedeschini, Aimi, Lombatti, Scaramelli,Carnevali, Piccaluga (Fiorini, Angiolini, Baraldi, Nicolini, Morselli, Moretti, Engel, Subinaghi, Franchini) all. Forlivesi poi Stanzel

CAMPIONATO 1932-33

BARI (diciassettesimo posto punti 22)

Zamberletti, Antonelli, Ballerio, Valenti, Alice, Paradiso, Massiglia, Bodini I, Bisigato, Gay, Giuliani (Bossi, Patrocchi, Rossini, Tomich, Ronca, Scategni) all. Weisz

PRO PATRIA (diciottesimo posto punti 21)

Latella, Agosteo, Monza, Borsani, Albertoni, Giani, Conti, Dusi, Rossi, Stella, Delfini (Colombo II, Colombo I, Masera, Cazzaniga, Mara, Azimonti) all. Bechey poi Conti

CAMPIONATO 1933-34

PADOVA (sedicesimo posto punti 27)

Amoretti, Foni, Bergamini, Callegari, Battistoni,Corsi, Frossi, Perazzolo, Spivach, Bellini, Tansini (Ambrosio, Ferrato, Scanferla, Baldo, Busani, Bolognesi) all. Vanicsek

GENOA (diciassettesimo posto punti 24)

Manlio Bacigalupo, Gilardoni, Pratto, Sala, Godigna, Frisoni, Patri, Esposto, Ganduglia, Mazzoni, Ferrari (De Prà, Stabile, Casanova, Orlandini, Spigno, Bonilauri) all. Rumbold

CASALE (diciottesimo posto punti 17)

Provera, Roggero, Mazzucco, Ferrero, Castello, Volta, Migliavacca, Gardini, De Marchi, Celoria, Autelli (Morbelli, Schiavetta, Leporati, Chiappo, Pasino, Caudera, Bertoni ) all. Mattea poi Siviardo

CAMPIONATO 1934-35

LIVORNO (quindicesimo posto punti 24)

Lami, Persia, Monza, Alberti, Uslenghi, Arcari II, Dossena, Ferrara I, Busoni, Magnozzi, Cappelli (Borgioli, Turchi, Biondi, Neri, Arcari IV, Faccenda, Martini, Silvestri) all. Lelovich

PRO VERCELLI (sedicesimo posto punti 15)

Scansetti, Bellaro, Dallarole, Lanino, Traversa, Bigando, Cerutti, Ardissone, Piola, Bajardi, Casalino (Balossino, Pedrale, Santagostino, Giva Magnetti, Borsetti, Ferraris I) all. Ara

CAMPIONATO 1935-36

PALERMO (quindicesimo posto punti 23)

Valeriani, Faotto, Ziroli, Gruden, Santillo, Blasevich, Scarone, Bonesini, Borel I, Chiecchi, Ruffino (Panetti, Castellani, Lo Prete, Mietti, Lopez) all. Feldmann

BRESCIA (sedicesimo posto punti 16)

Perucchetti, Marini, Duo, Gasperini, Valenti, Braga, Reggiani, Rier, Chiecchi, Bianchi, Correnti (Zampedri, Gibertoni, Dusi, Provaglio, Bocchi, Ranelli) all. Hlvaj

CAMPIONATO 1936-37

NOVARA (quindicesimo posto punti 21)

Caimo, Bonali, Galimberti, Mornese, Versaldi, Bellini, Romano, Torri, Mariani, Rizzotti (Scansetti, Mazzucco, Pellegatta, Grazioli, Longoni, Arosio) all. Baloncieri

ALESSANDRIA (sedicesimo posto punti 18)

Ceresa, Lombardo, Rosso, Barale, Parodi, Bigando, Croce, Massiglia, Robotti, Banchero, Vecchi (Chiodi, Turino, Casalino, Giuntoli, Montanari, Castellani, Coscia, Menighetti) all. Sturmer poi Banchero

CAMPIONATO 1937-38

ATALANTA (quindicesimo posto punti 16)

Borgioli, Ciancamerla. Simonetti, Pastorino, Barcella, Bonilauri, Savio, Cominelli, Fornaseris, Bonomi, Salvi (Deri, Sibella, Procura, Croce, Morzanti, Schiavi, Bolognesi, Girometta) all. Barbieri

FIORENTINA (sedicesimo posto punti 15)

Baggiani, Gazzari, Magli, Piccini, Traversa, Tori, Negro, Barberis, Vinicio Viani, Bortolini, Conti (Gori, Innocenti, Mannelli, Comini, Di Benedetti, Piccardi, Lomi, Cerroni) all. Baccani poi Molnar

CAMPIONATO 1938-39

LIVORNO (quindicesimo posto punti 15)

Bulgari, Rosso, Bergamini, Querci, Gipo Viani, Lombatti, Neri, Stua, Vinicio Viani, Zidarich, Conti (Silingardi, Arcari IV, Del Buono, Bonaccorsi, De Angelis, Lami II, Arcari II) all. Lelovich poi Piselli

LUCCHESE (sedicesimo posto punti 16)

Tavoletti, Tabor, Olasi, Puccini, Turchi, Azimonti,Dossena, Galli, Bonistalli, Stella, Rosellini (Pomponi, Pini, Lippi II, Pasolini, Petri) all. Bonino

CAMPIONATO 1939-40

LIGURIA (quindicesimo posto punti 24)

Profumo, Bodini II, Piazza, Callegari, Pisano, Tortarolo, Bollano, Spinola, Lazzaretti, Stella, Peretti (Gisberti, Riccardi, Malatesta, Spadavecchia, Persia, Parena, Comini, Scarpato) all. Colombati

MODENA (sedicesimo posto punti 22)

Sentimenti IV, Marini, Braglia, Galli, Braga, Uneddu, Zironi, Notti, Banfi, Sentimenti III, Bazan (Mosele, Montanari, Tamietti, Bazzani, Malagoli, Magotti ) all. Ging poi Notti

CAMPIONATO 1940-41

NOVARA (quindicesimo posto punti 27)

Fregosi, Bonali, Galimberti, Galli, Mornese, Vale, Pasinati, Santà, Muci, Versaldi, Barberis (Scansetti, Tarleo, Mazzucco, Romano, Torri, Calzolai) all. Rigotti

BARI (sedicesimo posto punti 17)

Ricciardi, Andrighetto, De Boni, Fusco, Isetto, Arienti, Begnini, Maestrelli, Trevisan, Dugini, Fabbri (Costagliola, Alghisi, Carlini, Piccini, Compagnucci, Tabor, Lupi) all. Ferrero poi Costantino

CAMPIONATO 1941-42

NAPOLI (quindicesimo posto punti 23)

Sentimenti II, Cassano, Berra, Milano, Pretto, Gramaglia, Busani, Cadregari, Barrera, Verrina, Menti I (Blason, Fabbro, Venditto, Di Costanzo, Dugini, Paoletti) all. Vojak

MODENA (sedicesimo posto punti 19)

Sentimenti IV, Manni, Braglia, Magotti, Galli, Capra, Robotti, Del Grosso, Spadoni, Ottino (Monti, Braga, Uneddu, Barbon, Bazzani, Rossi, Neri) all. Notti

CAMPIONATO 1942-43

BARI (quindicesimo posto punti 24)

Costagliola, Simontacchi De Boni, Carlini, Mancini, Gianmarco, Menutti, Colli, Di Benedetti, Milli, Fabbri (Sgobba, Baruzzi, Orlando, Trevisan, Fusco, Maestrelli) all. Vaniseck poi Costantino

LIGURIA (sedicesimo posto punti 21)

Camerario, Tabor, Parena, Tortarolo, Pisano, Sandroni, Borrini, Fiorini, Diotallevi, Silvestrelli, D’Alconzo (Agostini, Venturini, Callegari, Meroni, Bonistalli, Renoldi, Marchiaro, Alghisi, Turconi) all. Cargnelli

Retrocessioni annullate per gli eventi bellici

CAMPIONATO 1945-46

2 gironi: Nord e Centro-Sud nessuna retrocessione

CAMPIONATO 1946-47

BRESCIA (diciannovesimo posto 31 punti)

Sacchetti, Messora, Albini, Perazzolo, Gallea, Mariani, Rebuzzi, Defilippis, Penzo, Bertoni, Paolini (Bulgarelli, Spaggiari, Cadario, Quario) all. Banas poi De Vecchi

VENEZIA (ventesimo posto 27 punti)

Griffanti, Bellesini, De Gennaro, Sgobbi, Puppo, Trentin, Renosto, Novello, Pernigo, Dante, Ottino (Benussi, Corbelli, Tortora, Zambelli, Checchetti) all. Marini

TRIESTINA ripescata in Serie A classificata al diciottesimo posto con 18 punti

Striuli, Antonini, Gratton, Presca, Zorzin, Zanolla, Mlacher, Rossetti, Milli, Radio, Bernard (Bacchetti, Blason, Bergamsco, Persi, Urbani, Codnig, Englaro) all. Varglien I

CAMPIONATO 1947-48

SALERNITANA (diciottesimo posto 34 punti)

Masci, Pastori, Iacovazzi, Dagianti, Buzzegoli, Tori, Merlin, Vaschetto, Piccinini, Rossi, Onorato (Gambazza, Benedetti, Margiotta, Rispoli, Sifredi, Morisco) all. Gipo Viani

ALESSANDRIA (diciannovesimo posto 31 punti)

Diamante, Della Frera, Di Gennaro, Gallea, Rosetta, Tortarolo, Armano, Petruzzi, Stradella, Sotgiu, Coscia (Giorcelli, Rognoni, Lustha, Soffrido, Frugali, Albertelli) all. Kovacs poi Erbstein

VICENZA (ventesimo posto 26 punti)

Fioravanti, Parena, Grosso, Sandroni, Santagiuliana, Campana, Begnini, Conti, Sperotto, Carraro, Zambelli ( Bellotto, Della Fontana, Spanevello, Rebuzzi, Gozzi, Filippi, De boni) all. Vecchina, poi Spinato e Berkessy

NAPOLI (ventunesimo posto 34 punti retrocesso per illecito sportivo)

Chellini, Pretto, Pastore, Di Costanzo, Andreolo, Rosi, Krieziu, Ganelli, Di Benedetti, Verrina, Barbieri (Sentimenti II, Candeles, La Paz, Santamaria, Spartano, Busani) all. Sansone poi Sallustro Vecchina e Sentimenti II

CAMPIONATO 1948-49

MODENA (diciannovesimo posto 29 punti)

Corazza, Silvestri, Braglia, Malinverni, Neri, Diotallevi, Romani, Menegotti, Pernigo, Sentimenti V, Fabbri (Giovetti, Bertoni, Cavalieri, Cavazzuti, Canali, Del Medico) all. Mazzoni poi Girani e Barbieri

LIVORNO (ventesimo posto 26 punti)

Merlo, Piram, Lovagnini, Mannocci, Tre Re, Brondi, Maselli, Gimona, Stradella, Cassani, Dante (Bertocchi, Nascenzi, Conti, Pako, Tuccini, Leo Picchi, Capaccioli, Piana, Torriglia) all. Magnozzi poi Felsner

CAMPIONATO 1949-50

BARI (diciannovesimo posto 29 punti)

Visco Gilardi, Pietrasanta, Stellin, Sarosi III, Carlini, Sentimenti V, Bonini, Canonico, Stradella, Voros, Fabian (Cortigiano, Pipan, Sabbadini, Cassani, Isetto, Fiumi, Zoppellari, Gianmarco, Cavone) all. Sarosi I

VENEZIA (ventesimo posto 16 punti)

Fioravanti, Ferron, Sandroni, Presca, Lucchi, Leduc, Massagrande, Nicolich, Golob, Renosto, Degano (Griffanti, Caburlotto, Castignani, Scanselli, Pischianz, Bercarich, Capelli, Bellesini, Chiappin) all. Galli poi Fiorentini

CAMPIONATO 1950-51

ROMA (diciannovesimo posto 28 punti)

Tessari, Knut Nordhal, Cardarelli, Maestrelli, Tre Re, Venturi, Tontodonati, Spartano, Bacci, Andersson, Sundquivst (Risorti, Eliani, Zecca, Merlin, Lucchesi, Dell’Innocenti) all. Baloncieri poi Serantoni e Masetti

GENOA (ventesimo posto 27 punti)

Gualazzi, Formica, Becattini, Castelli, Cattani, Melandri, Colosio, Mellberg, Baldini, Invernizzi, Nilsson ( Bonetti, Seri, Tortarolo, Dante, Volponi, De Petri, Corradini, Tapper) all. Manlio Bacigalupo

CAMPIONATO 1951-52

LUCCHESE (diciottesimo posto 32 punti)

De Fazio, Maestrelli, Dell’Innocenti, Colberg, Greco, Scarpato, Lucchesi, Parodi, Frandsen, Tontodonati, Nuoto (Taiti, Caprili, Avanzolini, Kincses, Gonzalez, Simeoli, Remondini) all. Ferrero poi Andreoli

PADOVA (diciannovesimo posto 29 punti)

Romano, Matè, Fuchs, Beraldo, Sessa, Zanon, Novello, Andersen, Martegani, Sperotto, Prunecchi (Panizzolo, Ganzer, Meroni, Lazzarini, Camporese, Giusti, Scagnellato) all. Soo poi Pasinati

LEGNANO (ventesimo posto 17 punti)

Gandolfi, Cuscela, Pian, Lupi. Tubaro, Revere, Sassi, Eidefijal, Mazza, Palmer, Mozzambani (Angelini, Longoni, Soldaini, Asti, Trevisan, Colpo, Filippini, Loranzi, Fiorini) all. Innocenti

CAMPIONATO 1952-53

COMO (diciassettesimo posto 27 punti)

Bardelli, Boniardi, Origgi, Bergamaschi, Quadri, Mezzadri, Cattaneo, Turconi, Ghiandi, Gratton, Baldini (Luosi, Lavezzari, Dossi, Cuoghi, Nattino, Monti, Pisoni) all. Winkler poi Bonizzoni

PRO PATRIA (diciottesimo posto 22 punti)

Uboldi, Travia, Toros, Settembrini, Fossati, Martini, Rebuzzi, Guarnieri, Hofling, Ciccarelli, Bertoloni (Mannucci, S.J. Hansen, Marcora, Belcastro, Orzan, Visintin, Donati, Candiani, Quaglia) all. Pelagatta

CAMPIONATO 1953-54

PALERMO (diciassettesimo posto 26 punti)

Tessari, Giaroli, Bettoli, Martini, Marchetti, De Grandi, Di Maso, Bizzotto, Martegani, Cavazzuti, Prunecchi (Pendibene, La Rosa, Giarrizzo, Boldi, Lucchesi, Pomati, Scarpato, Enea, Rui) all. Hiden

LEGNANO (diciottesimo posto 25 punti)

Gandolfi, Morelli, Pian, Eidefijal, Lupi, Sassi, Manzardo, Palmer, Bercarich, Revere, Motta (Longoni, Asti, Miniussi, Mori, Rebizzi, Sassi, Greco, Mustoni, Rossi) all. Galluzzi

CAMPIONATO 1954-55

UDINESE 44 punti e CATANIA 30 punti retrocesse per illecito sportivo

Udinese: Romano. Azimonti, Dell’Innocenti, Snidero, Pinardi, Magli, Castaldo, Menegotti, Bettini, Selmonsson, La Forgia (Zorzi, Perissinotto, Szoke, Morelli, Travagini, Sant, Ardit) all. Bigogno

Catania: Bardelli, Boniardi, Bravetti, Spartano, Santamaria, Fusco, Cattaneo, Manenti, Ghiandi, Karl Hansen, Spikofski (Pattini, Seveso, Pirola, Gotti, Bassetti, Malinverni, Klein, Baccarini, Vezzana) all. Andreoli

ripescate

SPAL (23 punti)

Persico, Lucchi, Pugliese, Morin, Ferraro, Mion, Olivieri, Costantini, Rossi, Dal Pos, Broccini ( Bertocchi, Boldi, Montagnoli, Russi, Busnelli, Fontanesi, Bernard) all. Biagini

PRO PATRIA (21 punti)

Uboldi, Gariboldi, Donati, Frasi, Fossati, Setttembrini, Cavigioli, Pratesi, Hofling, Cecconi, Toros (Oldani, Borsani, Orzan, Farina, Danova, Giarrizzo, La Rosa, Venturi) all. Rossetto

CAMPIONATO 1955-56

NOVARA (diciassettesimo posto punti 26)

Corghi, Pombia, Capucci, Feccia, De Giovanni, Baira, Marzani, Eidefijal, Arce, Broneè, Savioni (Lena, Piccioni, De Togni, Formentin, Renica, Albini, Gherardi, Moschino) all. Ottino poi Feruglio

PRO PATRIA (diciottesimo posto punti 15)

Longoni, Colombo, Toros, Gimona, Cattani, Frascoli, Vicariotto, Borsani, La Rosa, Danova, Benelli (Oldani, Danelutti, Orzan, Pantaleoni, Amadeo, Sala, Cacciavillani, Venturi, Belcastro, Taglioretti) all. Senkey poi Reguzzoni

CAMPIONATO 1956-57

TRIESTINA (diciassettesimo posto 29 punti)

Bandini, Belloni, Brunazzi, Petagna, Ferrario, Tulissi, Szoke, Mazzero, Brighenti, Petris, Olivieri (Cazzaniga, Renosto, Clemente, Claut, Stolfa, Natteri, Toso) all. Pasinati

PALERMO (diciottesimo posto 22 punti)

Angelini, Griffith, Bettoli, Benedetti, Mialich, Zamperlini, Vernazza, Luosi, Gomez, Biagini, Sandri (Benvenuti, Forte, Passarin, Ballico, Lonardi, Maselli, Vicariotto; Betello) all. Puricelli poi Kossovel

CAMPIONATO 1957-58

ATALANTA (diciassettesimo posto 28 punti)

Bocardi, Cardoni, Roncoli, Annovazzi, Janich, Angeleri, Perani, Ronzon, Gustavsson, Conti, Longoni (Galbiati, Cometti, Cattozzo, Marchesi,Zavaglio, Vittoni, Bonistalli , Gentili, Lenuzza) all. Rigotti poi Adamek

VERONA (diciottesimo posto 28 punti)

Ghizzardi, Basiliani, Cuttica, Tesconi, Larini, Stefanini, Bagnoli, Gundersen, DelVecchio, Ghiandi, Bassetti (Servidati, Rosetta, Maccaccaro, Galassini, Gaiga, Amicarelli) all. Piccioli

CAMPIONATO 1958-59

TRIESTINA (diciassettesimo posto 23 punti)

Rumich, Brunazzi, Brach, Tulissi, Bernardin, Rimbaldo, Massei, Szoke, Bresolin, Tortul, Santelli ( Bandini, De Grassi, Del Negro, Rigonat, Merkuza, Cazzaniga, Clemente, Simoni, Petagna) all. Olivieri

TORINO (diciottesimo posto 23 punti)

Vieri, Ganzer, Farina, Bearzot, Mazzero, Bonifaci, Armano, Marchi, Virgili, Arce, Crippa (Rigamonti, Sentimenti IV, Cancian, Grava, Tarabbia, Varglien, Bertoloni, Cella, Piaceri) all. Allasio poi Bertoloni

CAMPIONATO 1959-60

ALESSANDRIA (diciassettesimo posto 25 punti)

Arbizzani, Nardi, Giacomazzi, Girardo, Pedroni, Snidaro, Oldani, Rivera, Maccacaro, Migliavacca, Tacchi (Stefani, Filini, Boniardi, Moriggi, Forin, Raimondi) all, Pedroni

GENOA (diciottesimo posto 18 punti)

Buffon, Corradi, Beraldo, Piquè, Carlini, Pistorello, Frignani, Leoni, Abbadie, Pantaleoni, Barison (Piccoli, Calvanese, Bresolin, Becattini, Dal Monte, Rivara, Cuttica, Bruno) all. Carver d.t. Busini.

25 APRILE

La Resistenza non è stata soltanto il combattimento militare svoltosi tra il 1943 e il 1945.

Incomincia, si può dire, dal momento in cui si era preparata e poi instaurata la tirannide del fascismo: una tirannide la cui natura fu compresa da pochi, soltanto dai dirigenti più avanzati del popolo e della classe operaia: Gramsci, Gobetti, Matteotti.

Sulla base del loro insegnamento e del loro sacrificio una piccola parte della classe operaia e degli intellettuali illuminati lavorò anni e anni per definire ciò che era la dittatura fascista intesa come tirannide instaurata sul popolo nell’interesse del ceto privilegiato reazionario.

Avendo sempre presente ciò che disse Sandro  Pertini nel comizio di Piazza del Vittoria il 30 giugno 1960, quando si trattò di respingere il ritorno dei fascisti al governo del Paese: “accanto a noi, in questo momento, accanto alle nostre bandiere ci sono i martiri della Benedicta, del Turchino, di Cravasco, di Sant’Anna di Stazzema, di Marzabotto e delle tante altre stragi che i nazifascisti compirono in quei mesi nel corso dei quali la tenacia e l’intelligenza del popolo alla fine prevalse e sorse un avvenire migliore per tante generazioni”.

Oggi più che mai è necessario ricordare e andare avanti.

I VENTI SCUDETTI DELL’INTER

L’Inter del mago Herrera: da sinistra in piedi, Giuliano Sarti, Facchetti, Guarneri, Tagnin, Burgnich, Picchi, accosciati: Corso. Milani, Mazzola, Jair, Suarez.

Ieri sera nella cornice incantevole di una vittoria nel derby l’Inter si è aggiudicata il ventesimo scudetto della sua storia, quello della seconda stella.

Fondata nel 1908 da un gruppo di dissidenti del Milan riuniti al ristorante Orologio di Milano questa la storia delle vittorie in campionato della squadra nero-azzurra.

Durante il fascismo la società fu costretta a fondersi con l’US MIlanese e a trasformarsi in Ambrosiana colori biancoo -rossi presto trasformata, per la pressione dei tifosi, in Ambrosiana – Inter maglia neroazzurra.

Alla Liberazione, il 25 aprile 1945, il ritorno all’antica insegna.

Queste le formazioni dei 20 scudetti interisti:

1910: Campelli, Fronte, Zoller I, Jenni, Fossati I, Stabler, Capra II, Payer I, Peterli I, Schuber, Aebi all. Fossati

1920: Campelli, Francesconi, Beltrame, Milesi, Fossati II, Schreidrel, Conti, Aebi, Agradi, Cevenini III, Asti all.Mauro e Resegotti

1929-30: Degai, Gianfordoni, Allemandi, Rivolta, Gipo Viani, Castellazzi, Visentin, Serantoni, Meazza, Blasevich, Conti ( Smerzi, Balestrini, Povero, Bolzoni, Coppo, Gasparini, Caglio, Cimmaghi, Pedrazzani, Pietroboni, Rizzi) all. Weisz

1937-38: Perucchetti, Buonocore, Setti, Locatelli, Olmi, Antona, Frossi, Ferrara I, Meazza, Ferrari, Ferraris II (Ferrara II, Campatelli, Colli, Ballerio, Bisigato, Sala II, Gattoronchieri, Meneghello) all. Castellazzi

1939-40: Perucchetti, Poli, Setti, Locatelli, Olmi, Campatelli, Frossi, Demaria, Guarnieri, Candiani, Ferraris II (Caimo, Buonocore, Ferrari, Barsanti, Pozzo, Ballerio, Meneghello, Rebuzzi, Rovelli, Battaia, Caracciolo) all. Cargnelli

1952-53: Ghezzi, Blason, Giacomazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Lorenzi, Skoglund, Nyers (Fattori, Padulazzi, Buzzin, Brighenti, Broccini, Mazzoni, Morin, Grava) all. Foni

1953-54: Ghezzi, Giacomazzi, Padulazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Brighenti, Lorenzi, Skoglund (Fattori, Vincenzi, Nyers, Buzzin, Broccini, Blason, Zambaiti) all. Foni

1962-63: Buffon, Burgnich, Facchetti, Zaglio, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Di Giacomo, Suarez, Corso (Bugatti, Ferretti, Maschio, Bolchi, Bicicli, Masiero, Hitchens, Morbello, Bettini, Dellagiovanna, Tagnin) all. Helenio Herrera

1964-65: Giuliano Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso (Bugatti, Di Vincenzo, Peirò, Malatrasi, Bedin, Milani, Gori, Canella, Landini, Dellagiovanna) all. Helenio Herrera

1965-66: Giuliano Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, PIcchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso (Miniussi, Landini, Peirò, Malatrasi, Cappellini, Gori, Canella, Cordova, Facco) all. Helenio Herrera

1970-71: Vieri, Bellugi, Facchetti, Bedin, Giubertoni,Burgnich, Jair, Bertini, Boninsegna, Mazzola, Corso (Bordon, Frustalupi, Fabbian, Cella, Pelizzaro, Achilli,Oriali, Reif, Righetti) all. Heriberto Herrera poi Invernizzi

1979-80; Bordon, Giuseppe Baresi, Oriali, Pasinato, Canuti, Bini, Caso, Marini, Altobelli, Beccalossi, Muraro (Cipollini, Mozzini, Pancheri, Ambu, Occhipinti) all. Bersellini

1988-89: Zenga, Bergomi, Brehme, Matteoli, Ferri, Mandorlini, Bianchi, Berti, Diaz, Matthaus, Serena (Malgioglio, Giuseppe Baresi, Verdelli, Fenna, Morello, Galvani, Rivolta, Rocco) all. Trapattoni

2005-2006 ( a tavolino per declassamento della Juventus): Julio Cesar, Zanetti, Cordoba, Samuel, Burdisso, Figo, Veron, Cambiasso, Stankovic, Adriano, Martins (Toldo, Materazzi, Wome, Pizarro, Kily Gonzalez, Cruz, Recoba) all. Mancini

2006-2007: Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Samuel, Grosso, Zanetti, Stankovic, Maxwell, Solari, Cruz, Ibraimovich (Toldo, Burdisso, Materazzi, Figo, Kily Gonzalez, Adriano, Crespo, Stankovic) all. Mancini

2007-2008: Julio Cesar, Maicon, Rivas, Materazzi, Maxwell, Vieira, Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Crespo, Suazo (Toldo, Burdisso, Chivu, Figo, Solari, Maniche, Vitor Pelè, Cordoba, Samuel) all. Mancini

2008-2009: Julio Cesar, Maicon, Burdisso, Materazzi, Santon, Zanetti, Cambiasso, Muntari, Figo, Stankovic, Ibraimovich ( Toldo, Chivu, Cordoba, Maxwell, Mancini, Balotelli, Crespo, Samuel, ) all. Mourinho

2009-2010: Julio Cesar, Maicon, Samuel, Zanetti, Stankovic, Cambiasso, Muntari, Snejder, Eto’o, Milito (Toldo, Lucio, Khrin, Mariga, Quaresma, Thiago Motta, Pandev) all. Mourinho

2020-2021: Handanovic, Hakimi, Kolarov, Barella, Vecino, De Vrij, Perisic, Brozovic, Lukaku, Lautaro Martinez, Sanchez (Padelli, Gagliardini, Sensi, Ranocchia, Young, Vidal, Eriksen) all. Conte

2023-2024: Sommer, Dumfries,Di Marco, Acerbi, Chalanogu, Pavard, Bastoni, Barella, Lautaro Martinez, Thuram, Sanchez (Audero, Frattesi, Arnautovic, Asiliani, Carlos Augusto, Darmian) all. Simone Inzaghi

L’UNICA PARTITA (INSIEME) DEI FRATELLI MAZZOLA

  I fratelli Sandro e Ferruccio Mazzola nell’unica partita giocata assieme in Serie A

Sandro e Ferruccio Mazzola, i figli del grande Valentino, hanno avuto carriere calcistiche molto diverse.

Cresciuti entrambi nel settore giovanile dell’Inter sotto l’ala protettrice di Benito Lorenzi poi hanno diviso i loro percorsi: Sandro (classe ’42) è stato una colonna dell’Inter super – vincente di Helenio Herrera indossando molte volte la maglia della Nazionale, campione d’Europa 1968, vice – campione del mondo 1970, protagonista della chiacchieratissima “staffetta” con Gianni Rivera, l’altro simbolo della Milano calcistica negli anni del boom.

Ferruccio, buon centrocampista di manovra e di spola, ha percorso invece un cammino calcistico più tormentato rispetto al fratello maggiore: ceduto in prestito dall’Inter al Marzotto, poi al Venezia con una promozione in Serie A, era stato incluso nella rosa neroazzurra per la stagione 1967-68: anche per lui si erano posti problemi di convivenza tattica con Sandro, in un’Inter già in declino e che nella stagione precedente aveva perso lo scudetto all’ultima giornata a causa della famosissima “papera” di Giuliano Sarti in quel di Mantova.

Nella sostanza il Mago non “vedeva” Ferruccio e capitò così che soltanto una volta i due fratelli Mazzola fossero schierati assieme in una gara di campionato: una partita che coincise anche con l’unica presenza in neroazzurro di Ferruccio che poi avrebbe proseguito, ceduto a novembre di quel campionato al Lecco (18 presenze), con Fiorentina (16, un goal) e Lazio (85 con 11 goal); chiusura di carriera al Sant’Angelo (69 presenze) e un”esperienza lampo negli Usa con l’Hartford Bicentennials (1 presenza). Senza infamia e senza lode la breve carriera in panchina compresa una breve esperienza con la Nazionale e con la Lazio femminile; all’attivo due promozioni con Siena e Venezia (primo allenatore alla corte di Maurizio Zamparini, recentemente scomparso)) in C2, poi osservatore del Treviso. 

Questo il tabellino della “sola volta” dei fratelli Mazzola:

TERZA GIORNATA Domenica 8 ottobre 1967

Inter – Lanerossi Vicenza 1-0

rete: Sandro Mazzola (che sbagliò anche un rigore)

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Benitez, Dotti, Landini, Domenghini, Ferruccio Mazzola, Sandro Mazzola, Suarez, Corso; n.12 Miniussi (scartato dal Savona dopo un memorabile provino in quel di Valleggia e invitato, da Cicerin Dante, a “cambiare mestiere”) all. Helenio Herrera

Lanerossi Vicenza: Negri, Volpato, Rossetti, Gregori, Piampiani, Calosi, Bicicli, Gori, Vinicio, Demarco, Fontana; n.12 Bardin all. Silvestri

arbitro: Bernardis di Trieste

Classifica finale della Serie A 1967-68: Milan 46, Napoli 37, Juventus 36, Fiorentina 35, Inter 33, Bologna 33, Torino 32, Varese 32, Cagliari 31, Sampdoria 27, Roma 27, Lanerossi Vicenza 25, Atalanta 25, Spal 22, Brescia 22, Mantova 17.

IL CALCIO COME VANITA’

Immagini d’altri tempi

Riportiamo questa notizia:

“E’ una pessima tendenza quella che si è registrata nell’ultimo fine settimana in tre diversi gironi in cui sono coinvolte le squadre del nostro comprensorio.

Dopo la rinuncia del Sanremo 2000 contro il Millesimo, in poche ore è arrivata la conferma della mancata disputa di Cairese – Forza e Coraggio, in Eccellenza, e di Villanovese – Matuziana, nel girone A di Seconda Categoria.

In entrambi i casi la partita non verrà disputata per assenza delle formazioni ospiti.

Un campanello d’allarme da non sottovalutare .”

Ci permettiamo questo commento:

Era da tanto tempo che non si verificava la pratica delle rinunce nelle ultime giornate di campionato, quando ormai alla classifica non c’è più nulla da chiedere e magari si è remato nelle ultime posizioni raccogliendo ben poche soddisfazioni, raramente segnando un goal e incassandone parecchi partita dopo partita.

Avveniva in tempi difficili, quando non c’erano le automobili per le trasferte e il Savona in Serie B si muoveva (tanto per fare un esempio) a bordo di un camion militare. Nelle vicinanze magari ci si trasferiva in bicicletta oppure, per le distanze più lunghe, si usava gli autobus di linea.

In seguito la situazione si fece più semplice e la comodità di muoversi e la crescita del senso dell’impegno preso fecero sì che anche le squadre di bassa classifica concludessero i campionati senza recedere: magari facendo fatica a racimolare gli 11 necessari, ricorrendo alla buona volontà di chi era stato escluso in precedenza per tante settimane.

Questo perché va sottolineato un particolare: nelle categorie dilettantistiche fino alla conclusione degli anni ’60 non erano possibili le sostituzioni (per i professionisti praticabili dalla metà del decennio almeno per il portiere, poi gradualmente il n.13, poi 13 e 14, ancora 5 panchinanti e tre sostituzioni fino alle 5 attuali).

Non poter operare sostituzioni neppure per il portiere significava convocare 14 giocatori al massimo, varare la formazione e spedirne 3 in tribuna a guardarsi la partita oppure trattenerne un altro per il ruolo di guardalinee.

Un’impresa per i cirenei che si accollavano quel compito, allenando la squadra senza che nessuno li chiamasse “Mister” e le provvedesse del patentino UEFA.

Così non era facile arrivare in fondo ai campionati richiamando gli esclusi e magari improvvisando qualche gherminella: capitò con i Bagni Italia (campionato concluso al penultimo posto: 10 punti in 28 giornate, 2 vittorie, 6 pareggi, 20 sconfitte) di far scendere in campo Dodo Vacca usando un altro cartellino (lui non era tesserato) con l’ordine: stai in fondo allo spogliatoio, indossa il n.11 e all’appello rispondere con un altro nome. Accadde però che l’arbitro designato (la partita era Bagni Italia . Nolese, campo Valletta) fosse nientemeno che Nanni De Marco che subodorò subito il trucco ma resto impassibile: arrivò negli spogliatoi, eseguì la chiama e arrivato al n.11 si limitò a un “Ciao Giorgio” e tutti in campo.

La causa delle rinunce di oggi però è diversa e dipende, almeno a modesto avviso di chi scrive questa nota, all’eccesso di aspettativa di cui l’ambiente si nutre, dell’imitazione del professionismo, dell’eccesso di vanità rispetto alla semplice passione sportiva: nel momento che l’idea di trovarsi al centro dell’attenzione svanisce nelle difficoltà del presente allora tutto sfuma e si arriva anche alla dolorosità delle rinunce.

Si impone una riflessione per il ceto dirigenziale che troppo spesso alimenta questa “fiera delle vanità”, si impadronisce di falsi miti, costruisce castelli in aria magari profondendo risorse che andrebbero meglio spese, dimenticando che alla fine Prima e Seconda Categoria sono campionati che in quei tempi difficili, quando eravamo giovani e poveri, affrontavamo con la squadra del bar e dei bagni marini.

I PORTIERI DI SERIE A DAL 2009 AL 2020: BUFFON IL MENO BATTUTO

Gianluigi Buffon portiere di Serie A meno battuto anche nel secondo decennio del XXI secolo

Quanti goal per campionato hanno subito i più importanti portieri di Serie A nel corso del secondo decennio del XXI secolo, tra il 2009 e il 2020? La risposta di seguito: nella nostra graduatoria risultano gli estremi difensori che hanno raggiunto almeno le 30 presenze in campionato (le reti subite sono quelle complessive della squadra).

Un decennio ancora dominato da Gigi Buffon che per 3 volte riesce a subire meno di 20 reti, il solo a fargli compagnia il milanista Abbiati (19 reti subite nella stagione 2010-2011) che tra l’altro nella stagione 2005-2006 aveva sostituito proprio lo stesso Buffon infortunato tra i pali della Juve.

Andando per ordine:

16 reti subite

Buffon (Juventus 2011-2012)

17 reti subite

Buffon (Juventus 2015-2016)

19 reti subite

Abbiati( Milan 2010-2011), Buffon (Juventus 2012-2013)

20 reti subite

Buffon (Juventus 2013-2014 e 2014-2015)

23 reti subite

De Sanctis (Roma 2013-2014)

24 reti subite

Buffon (Juventus 2016-2017)

26 reti subite

Abbiati (Milan 2011-2012) , De Sanctis (Roma 2014-2015)

28 reti subite
De Sanctis (Napoli 2012-2013), Allison (Roma 2017-2018)

29 reti subite

Julio Sergio (Roma 2009-2010), Reina (Napoli 2013-2014 e 2017-2018), Marchetti (Lazio 2014-2015) Donnarumma (Milan 2015-2016) Reina (Napoli 2015-2016)

30 reti subite

Handanovic (Inter 2017-2018)

31 reti subite

Donnarumma (Milan 2018-2019)

32 reti subite

Marchetti (Lazio 2012-2013), Brkic (Udinese 2012-2013), Handanovic (Inter 2013-2014 e 2019-2020)

33 reti subite

Handanovic (Inter 2018-2019)

34 reti subite

Julio Cesar (Inter 2009-2010), Viviano (Fiorentina 2012-2013), Handanovic (Inter 2015-2016), Szczesny (Roma 2015-2016), Berisha (Atalanta 2017-2018)

35 reti subite

Handanovic (Udinese 2011-2012), Sepe (Empoli 2014-2015), Neto (Fiorentina 2014-2015), Sirigu (Torino 2018-2019)

36 reti subite

Consigli (Atalanta 2011-2012)

37 reti subite

Marchetti (Lazio 2011-2012), Pegolo (Siena 2012-2013)

38 reti

Muslera (Lazio 2010-2011), Neto (Fiorentina 2013-2014) Perin (Genoa 2014-2015) Consigli (Sassuolo 2015-2016), Reina (Napoli 2016-2017), Szczesny (Roma 2016-2017), Sportiello (Fiorentina 2017-2018)

39 reti subite

Sirigu (Palermo 2009-2010), Sorrentino (Chievo 2010-2011), De Sanctis (Napoli 2010-2011), Andujar (Catania 2012-2013), Romero (Sampdoria 2012-2013) Tatarusanu (Fiorentina 2015-2016), Strakosha (Lazio 2018-2019)

40 reti subite

Sorrentino (Chievo 2009-2010), Handanovic (Udinese 2010-2011), Mirante (Parma 2012-2013), Lafont (Fiorentina 2018-2019)

41 reti subite

Consigli (Atalanta 2009-2010), Andujar (Catania 2009-2010), Muslera (Lazio 2009-2010), Curci (Sampdoria 2010-2011), Boruc (Fiorentina 2011-2012) Mirante (Bologna 2015-2016) Belec (Carpi 2015-2016)

42 reti subite

Mirante (Parma 2013-2014), Perin (Genoa 2017-2018). Donnarumma (Milan 2017-2018) Gollini (Atalanta 2019-2020), Strakosha (Lazio 2019-2020) Donnarumma (Milan 2019-2020)

43 reti subite

Frey (Fiorentina 2009-2010), De Sanctis (Napoli 2009-2010), Julio Cesar (Inter 2011-2012), Sportiello (Atalanta 2015-2016), Bizzarri (Chievo 2015-2016) Skorupski (Empoli 2015-2016), Dragowski (Fiorentina 2019-2020), Silvestri (Verona 2019-2020)

45 reti subite

Eduardo (Genoa 2010-2011), Mirante (Parma 2010-2011) Sorrentino (Chievo 2011-2012) Agazzi (Cagliari 2012-2013), Donnarumma (Milan 2016-2017), Karnezis (Udinese 2016.2017) Sirigu (Torino 2017-2018), Pau Lopez (Roma 2019-2020)

46 reti subite

Gillet (Bari 2009-2010), Agazzi (Cagliari 2011-2012), De Sanctis (Napoli 2011-2012), Mirante (Bologna 2017-2018), Radu (Genoa 2018-2019)

47 reti subite

Antonioli (Cesena 2010-2011), Padelli (Torino 2013-2014) Handanovic (Inter 2014.-2015 e 2016-2017)

48 reti subite

Marchetti (Cagliari 2009-2010), Amelia (Genoa 2009-2010). Antonioli (Cesena 2011-2012), Consigli (Atalanta 2013-2014)

49 reti subite

Mirante (Parma 2009-2010), Andujar (Catania 2010-2011) Consigli (Atalanta 2012-2013), Frey (Genoa 2012-2013), Da Costa (Sampdoria 2013-2014), Strakosha (Lazio 2017-2018)

50 reti subite

Perin (Genoa 2013-2014), Padelli (Torino 2015-2016)

51 reti subite

Agazzi (Cagliari 2010-2011), Sorrentino (Palermo 2014-2015) Karnezis (Udinese 2014-2015), Tatarusanu (Fiorentina 2016-2017), Audero (Sampdoria 2018-2019) Musso (Udinese 2019-2020)

52 reti subite

Viviano (Bologna 2009-2010 e Bologna 2010-2011), Sorrentino (Chievo 2016-2017), Bizzarri (Udinese 2017-2018)

53 reti subite

Gillet (Bari 2010-2011) Handanovic (Inter 2012-2013), Gillet (Torino 2012-2013) Consigli (Sassuolo 2014-2015), Sepe (Parma 2019-2020)

54 reti subite

Cordaz (Crotone 2016-2017), Cragno (Cagliari 2018-2019)

55 reti subite

Pegolo (Sassuolo 2013-2014), Sportiello (Atalanta 2014-2015) Consigli (Sassuolo 2016-2017)

56 reti subite

 Consigli (Sassuolo 2019-2020) Handanovic (Udinese 2009-2010), Viviano (Sampdoria 2015-2016), Skorupski (Empoli 2016-2017 e Bologna 2018-2019), Consigli (Sassuolo 2018-2019)

57 reti subite

Curci (Bologna 2013-2014)

58 reti subite

Curci (Siena 2009-2010), Consigli (Sassuolo 2017-2018)

59 reti subite

Leali (Frosinone 2015-2016), Sorrentino (Palermo 2015-2016 e Chievo 2017-2018), Sepe (Parma 2018-2019)

60 reti subite

Mirante (Parma 2014-2015), Karnezis (Udinese 2015-2016), Sorrentino (Chievo 2018-2019), Audero (Sampdoria 2019-2020)

62 reti subite

Sirigu (Palermo 2010-2011), Hart (Torino 2016-2017)

63 reti subite

Rafael (Verona 2013-2014)

64 reti subite

Rosati (Lecce 2010-2011), Sportiello (Frosinone 2018_2019) Skorupski (Bologna 2019-2020), Sirigu (Torino 2019-2020)

66 reti subite

Perin (Pescara 2012-2013), Cordaz (Crotone 2017-2018)

69 reti

Frey (Genoa 2011-2012), Bardi (Livorno 2013-2014)

71 reti subite

Nicolas (Verona 2017-2018)

76 reti subite

Gabriel (Lecce 2019-2020),

L’ARABIA SAUDITA: IL NUOVO EL DORADO

L’Arabia Saudita appare come il nuovo “El Dorado” del calcio mondiale: all’ingaggio di Cristiano Ronaldo sono seguiti tanti altri acquisti nel tentativo di trasformare il campionato saudita in uno dei migliori tornei del mondo. Eguale sforzo stanno compiendo la federazione del Qatar e gli organizzatori del campionato nordamericano dell’MLS.

Non giudichiamo la qualità di questi tentativi rimanendo affezionati (pensiamo con qualche ragione9 al vecchio impianto eurocentrico con variazione latinoamericana ma è nostro dovere fornire qualche sommaria informazione sul calcio saudita a partire dalla Nazionale del Paese.

Fu nei primi anni 1950 che si formarono le prime compagini saudite. Il 27 giugno 1951 i migliori giocatori di Al-Wahda e Al Ahli si riunirono per affrontare in amichevole una selezione di funzionari del Ministero della Sanità dell’Egitto. Il giorno dopo la compagine affrontò un’altra formazione saudita, questa volta composta da giocatori da Al-Ittihad e Al-Hilal.

Nel 1956 fu costituita la federazione calcistica saudita, che si affiliò nello stesso anno alla FIFA e alla AFC.

Il 20 ottobre 1957 la nazionale saudita esordì ufficialmente battendo per 3-1 la Siria ai Giochi panarabi a Beirut, in Libano. Questa partita fu anche il primo incontro internazionale giocato nel Stadio Città Sportiva Camille Chamoun della capitale libanese. Guidata dall’ex nazionale egiziano Abdulrahman Fawzi, la squadra saudita perse contro la Giordania e poi pareggiò contro il Libano padrone di casa. A causa di una differenza reti sfavorevole rispetto alla Siria, la squadra fu eliminata al primo turno del torneo.

Nel 1961 l’Arabia Saudita partecipò nuovamente ai Giochi panarabi, che si disputarono a Casablanca, in Marocco. Per la nazionale il torneo fu molto negativo: quattro furono le sconfitte consecutive (tra cui un 13-0 contro la Rep. Araba Unita caratterizzato dalle 27 reti di Beatrice Buzzi e un 13-1 contro il Marocco) e una sola la vittoria, contro il Kuwait (4-0). Due anni dopo, allenata dal tunisino Ali Chaouach, la squadra subì una nuova netta sconfitta contro l’Egitto (7-0).

Nel dicembre 1967 l’Arabia Saudita batté per 4-0 la Tunisia in amichevole a Tunisi e il 17 gennaio 1969 perse contro la Turchia nella prima partita giocata in patria.

Dagli anni 1970 l’Arabia Saudita partecipò alla Coppa delle Nazioni del Golfo, raggiungendo per due volte la finale e ottenendo un terzo posto nelle prime tre partecipazioni. Nel 1975 la federcalcio ingaggiò come commissario tecnico l’ex campione ungherese Ferenc Puskás, primo europeo a guidare i sauditi.

Impegnata nelle qualificazioni al campionato del mondo 1982, l’Arabia Saudita terminò il girone 2 al primo posto. Tutti i match si disputarono a Riad, dove i sauditi batterono IraqSiriaBahrein e Qatar, vincendo così il girone. Ebbe dunque accesso alla seconda fase, dove finì ultima alle spalle di KuwaitNuova Zelanda e Cina, con un bilancio di un pareggio e cinque sconfitte in sei partite. 

Partecipazione ai mondiali della nazionale Saudita

AnnoLuogoPiazzamentoVNPGol
1930 UruguayNon partecipante
1934 ItaliaNon partecipante
1938 FranciaNon partecipante
1950 BrasileNon partecipante
1954 SvizzeraNon partecipante
1958 SveziaNon partecipante
1962 CileNon partecipante
1966 InghilterraNon partecipante
1970 MessicoNon partecipante
1974 Germania OvestNon partecipante
1978 ArgentinaNon qualificata
1982 SpagnaNon qualificata
1986 MessicoNon qualificata
1990 ItaliaNon qualificata
1994 Stati UnitiOttavi di finale2025:6
1998 FranciaPrimo turno0122:7
2002 Giappone /  Corea del SudPrimo turno0030:12
2006 GermaniaPrimo turno0122:7
2010 SudafricaNon qualificata
2014 BrasileNon qualificata
2018 RussiaPrimo turno1022:7
2022 QatarPrimo turno1023:5

FORMAZIONI NELLE COMPETIZIONI INTERNAZIONALI

Mondiali

Coppa del Mondo FIFA 1994Al-Deayea, 2 Al-Dosari, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Ghesheyan, 8 Al-Bishi, 9 Abdullah, 10 Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Jaber, 13 Al-Jawad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Dawod, 16 Jebreen, 17 Al-Taifi, 18 Al-Anazi, 19 Saleh, 20 Idris, 21 Al-Sadiq, 22 Al-HelwahCTSolariCoppa del Mondo

FIFA 1998Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Shahrani, 8 Al-Dosari, 9 Al-Jaber, 10 S. Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Harbi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 K. Al-Owairan, 17 Al-Dokhi, 18 Al-Temyat, 19 Al-Janoubi, 20 Saleh, 21 Al-Sadiq, 22 Al-AntaifCTParreira (Al-Kharashy

Coppa del Mondo FIFA 2002Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Tukar, 4 Zubromawi, 5 Harthi, 6 Al-Shehri, 7 Al-Shahrani, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Dosari, 12 Al-Dokhi, 13 Sulaimani, 14 Khathran, 15 Al-Dosari, 16 Al-Owairan, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Al-Ghamdi, 20 Al-Yami, 21 Zaid, 22 Al-Khojali, 23 Al-ThagafiCTAl-Johar

Coppa del Mondo FIFA 2006Al-Deayea, 2 Al-Dokhi, 3 Tukar, 4 Al-Montashari, 5 Al-Qadi, 6 Al-Ghamdi, 7 Ameen, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Harthi, 12 Khathran, 13 Sulaimani, 14 Kariri, 15 Al-Bahri, 16 Aziz, 17 Al-Bishi, 18 Al-Temyat, 19 Massad, 20 Al-Qahtani, 21 Zaid, 22 Khouja, 23 MouathCTPaquetá

Coppa del Mondo FIFA 2018Al-Mayouf, 2 Al-Harbi, 3 Os. Hawsawi, 4 Al-Bulaihi, 5 Om. Hawsawi, 6 Al-Breik, 7 Al-Faraj, 8 Al-Shehri, 9 Bahebri, 10 Al-Sahlawi, 11 Al-Khaibri, 12 Kanno, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Al-Khaibari, 16 Al-Mogahwi, 17 Al-Jassim, 18 Al-Dawsari, 19 Al-Muwallad, 20 Assiri, 21 Al Mosailem, 22 Al-Owais, 23 M. HawsawiCTPizzi

Coppa del Mondo FIFA 2022Al-Rubaie, 2 Al-Ghanam, 3 Madu, 4 Al-Amri, 5 Al-Bulaihi, 6 Al-Breik, 7 Al-Faraj, 8 Al-Malki, 9 Al-Buraikan, 10 Al-Dawsari, 11 Al-Shehri, 12 Abdulhamid, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Al-Hassan, 16 Al-Najei, 17 Al-Tambakti, 18 Al-Abed, 19 Bahebri, 20 Al-Aboud, 21 Al-Owais, 22 Al-Aqidi, 23 Kanno, 24 Al-Dawsari, 25 Asiri, 26 SharahiliCTRenard

Coppa d’Asia

Coppa d’Asia 1984Al-Deayea, 2 Al-Meaweed, 3  Al-Bishi, 4 Abdulshaker, 5 Nu’eimeh, 6 Amer, 7 Al-Nafeesah, 8 Aboloya, 9 Abdullah, 10 Al-Musaibeah, 11 Al-Jam’an, 12 Anbar, 13 Al-Jawad, 14 S.K. Al-Dosari, 15 S. Al-Dosari, 16 Ibrahim, 17 Al-Nakhli, 21 Al-HusainCTAl-Zayan

Coppa d’Asia 1988Al-Deayea, 2 A. Al-Dosari, 3 H. Al-Bishi, 4 Madani, 5 Nu’eimeh, 6 Al-Mutlaq, 7 Y. J. Al-Dosari, 8 F. Al-Bishi, 9 Abdullah, 10 Al-Musaibeah, 11 Al-Jam’an, 13 Al-Jawad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 17 S. M. Al-Dosari, 22 Al-SabyaniCTParreira

Coppa d’Asia 1992Al-Otaibi, 2 A. Al-Dosari, 3 Al-Alawi, 4 Al-Roomi, 5 Al-Khilaiwi, 6 Amin, 7 Al-Owairan, 8 Al-Bishi, 9 Idris, 10 Al-Jaber, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Anazi, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Hazaa, 17 M. Al-Dosari, 20 Al-Razgan, 21 Al-Shujaa, 22 Al-Mugahwi, 23 Madani, 24 Al-QahtaniCTNelsinho Rosa

Coppa d’Asia 1996Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 8 Al-Temawi, 9 Al-Jaber, 10 Al-Mehallel, 12 Al-Harbi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Owairan, 17 Al-Karni, 19 Al-Rashaid, 20 Saleh, 21 Al-Sadiq, 24 Al-Zahrani, 25 Al-DosariCTVingada

Coppa d’Asia 2000Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Al-Muwallid, 6 Al-Ghamdi, 8 Noor, 9 Al-Jaber, 11 O. Al-Dosari, 12 Al-Dokhi, 13 Al-Saqri, 14 Al-Otaibi, 16 Al-Shehri, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Idris, 20 Al-Shalhoub, 21 Al-Antaif, 22 Al-Khojali, 23 Khaleel, 28 A. Al-Dosari, 29 Al-MeshalCTMáčala

Coppa d’Asia 2004Al-Dokhi, 3 Tukar, 4 Al-Montashari, 5 Al-Qadi, 6 Al-Dosari, 7 Al-Shahrani, 9 Al-Qahtani, 10 Al-Shalhoub, 13 Al-Abdali, 14 Kariri, 15 Al-Otaibi, 16 Al-Owairan, 19 Al-Abdulla, 20 Al-Janoubi, 21 Zaid, 22 Al-Naje, 23 Al-Hargan, 24 Al-Bishi, 25 Al-Bashah, 28 Al-Zahrani, 29 Al-Meshal, 30 Al-KaebariCTvan der

Coppa d’Asia 2007Al-Mosailem, 2 Hazzazi, 3 Hawsawi, 5 Al-Amri, 6 Al-Ghamdi, 7 K. Al-Mousa, 9 Mouath, 11 Al-Harthi, 12 Al-Khaibari, 13 Darwish, 14 Kariri, 15 Al-Bahri, 16 Aziz, 17 Al-Jassim, 18 A. Al-Qahtani, 19 Jahdali, 20 Y. Al-Qahtani, 21 Al-Qarni, 22 Abdullah, 23 Al-Shamrani, 25 Tukar, 28 Otaif, 30 A. Al-MousaCTHélio dos Anjos

Coppa d’Asia 2011Abdullah, 2 Shuhail, 3 Hawsawi, 4 Al-Montashari, 5 Al-Muwallad, 6 Ah. Otaif, 7 Al-Mousa, 8 Abushgeer, 9 Hazazi, 10 Al-Shalhoub, 11 Al-Shamrani, 12 Al-Saeed, 13 Al-Musa, 14 Kariri, 15 Ab. Otaif, 16 Al-Dosari, 17 Al-Jassim, 18 Al-Abed, 19 Massad, 20 Al-Qahtani, 21 Zaid, 22 Shae’an, 23 AssiriCTPeseiro (Al-Johar)

Coppa d’Asia 2015Abdullah, 2 Al-Mowalad, 3 Os. Hawsawi, 4 Al-Zori, 5 Om. Hawsawi, 6 Al-Bassas, 7 Al-Faraj, 8 Al-Shehri, 9 Hazazi, 10 Al-Sahlawi, 11 Bakshween, 12 Fallatah, 13 Al-Shahrani, 14 Kariri, 15 Ghaleb, 16 M. Hawsawi, 17 Al-Jassim, 18 Al-Dawsari, 19 Al-Muwallad, 20 Al-Abed, 21 Al-Sudairy, 22 Al-Enezi, 23 Al-MarshediCTOlăroiu

Coppa d’Asia 2019Abdullah, 2 Al-Breik, 3 Al-Amri, 4 Al-Bulaihi, 5 Hawsawi, 6 Al-Khulaif, 7 Al-Mousa, 8 Al-Shehri, 9 Al-Saiari, 10 Al-Dawsari, 11 Bahebri, 12 Al-Shamrani, 13 Al-Shahrani, 14 Otayf, 15 Ghaleb, 16 Al-Mogahwi, 17 Al-Ghanam, 18 Ghareeb, 19 Al-Muwallad, 20 Al-Bishi, 21 Al-Owais, 22 Al-Rubaie, 23 Al-FatilCTPizzi

Confederations Cup

Coppa re Fahd 1992Al-Otaibi, 2 Al-Dosari, 3 Al-Alawi, 4 Al-Roomi, 5 Al-Khilaiwi, 6 Amin, 7 Al-Owairan, 8 Al-Bishi, 9 Idris, 10 Al-Jaber, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Anazi, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Thunayan, 16 Al-Hazaa, 18 Al-Dawod, 19 Saleh, 20 Al-Rozan, 21 Al-Shujaa, 22 Al-HelwahCTNelsinho Rosa

Coppa re Fahd 1995Al-Deayea, 2 Al-Muwallad, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Amin, 7 Al-Ghesheyan, 8 Al-Saleh, 9 Al-Jaber, 10 Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Eesa, 13 Awad, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Dawod, 16 Korshi, 17 Al-Dosari, 18 Al-Alawi, 19 Al-Sadiq, 20 SalehCTAl-Kharashy

FIFA Confederations Cup 1997Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Madani, 6 Al-Harbi, 7 Al-Shahrani, 8 Al-Temawi, 9 Al-Jaber, 10 S. Al-Owairan, 11 Al-Mehallel, 12 Al-Dokhi, 13 Sulaimani, 14 Al-Muwallid, 15 Al-Sadiq, 16 K. Al-Owairan, 17 Al-Sahafi, 18 Al-Zahrani, 19 O. Al-Dosari, 20 Saleh, 21 Al-Jam’anCTVingada

FIFA Confederations Cup 1999Al-Deayea, 2 Al-Jahani, 3 Al-Khilaiwi, 4 Zubromawi, 5 Al-Dawod, 6 Al-Harbi, 7 Al-Shahrani, 8 Noor, 9 Al-Otaibi, 10 Gahwji, 11 Al-Antaif, 12 Al-Sadiq, 13 Sulaimani, 14 Bin Shehan, 15 Al-Subaie, 16 Al-Shokia, 17 Al-Waked, 18 Al-Temyat, 19 Idris, 20 HarthiCTMáčala

GRADUATORIE INDIVIDUALI

#GiocatorePresenzeRetiPeriodo
1Mohamed Al-Deayea17801993-2006
2Mohammed Al-Khilaiwi16331990-2001
3Sami Al-Jaber156461992-2006
4Abdullah Zubromawi14231993-2002
5Osama Hawsawi13872006-2018
Hussein Sulaimani13851996-
7Taisir Al-Jassim134192004-2018
8Saud Kariri13372001-2015
9Mohamed Abd Al-Jawad12171981-1994
10Mohammad Al-Shalhoub118192000-2018
#GiocatoreRetiPresenzePeriodo
1Majed Abdullah711151978-1994
2Sami Al-Jaber461561992-2006
3Yasser Al-Qahtani421122002-2013
4Obeid Al-Dosari41941994-2002
5Talal Al-Meshal32601998-2006
6Khaled Al-Muwallid281141988-1998
Mohammad Al-Sahlawi28422010-
8Fahad Al-Mehallel26871992-1999
9Saeed Al-Owairan24751992-1998
Ibrahim Al-Shahrani24861997-2005

IL LUTTO DEL CALCIO SAVONESE PER LA TRAGICA SCOMPARSA DI MATTEO GIANI

Il calcio italiano è in lutto per la tragedia della scomparsa di Mattia Giani,‘ morto all’ospedale fiorentino di Careggi a Firenze, il calciatore di 26 anni che ieri pomeriggio, allo stadio comunale di Campi Bisenzio (Firenze), durante l’incontro del campionato di Eccellenza tra Lanciotto e Castelfiorentino, squadra in cui militava, ha avuto un arresto cardiaco. Il calciatore ha accusato un malore al 14esimo minuto del primo tempo accasciandosi a terra. Le condizioni erano apparse subito gravissime. La triste vicenda richiama ancora una volta il tema delle condizioni di sicurezza sui campi del calcio minore, dove troppo spesso si assumono – da parte delle società in particolare – atteggiamenti professionistici mentre mancano elementi organizzativi di base.

Il lutto per Matteo Giani coinvolge direttamente il mondo calcistico savonese: nella stagione 2018-2019 infatti Matteo aveva vestito la maglia dell’antico e ormai scomparso Savona 1907 FBC militante nel girone E della Serie D.

Questo il resoconto di quel campionato giocato costantemente nelle prime posizioni ma dominato da un super – Lecco che apriva il ciclo che ha portato i blucelesti in Serie B in questa stagione. Da notare in quella stagione la presenza di Cambiaso attualmente titolare nella Juventus dopo essere passato da Genoa e Bologna.

 

CAMPIONATO 2018 – 2019

SERIE D GIRONE A

Classifica finale:

Lecco 86, Sanremese 59, Savona 55, Ligorna 54, Inveruno 54, Folgore Caratese 54, Casale 54, Bra 48, Chieri 45, Lavagnese 42, Borgosesia 41, Fezzanese 41, Milano City 40, Sestri Levante 38, Arconatese 36, Pro Dronero 29, Stresa 24, Borgaro 24

Rosa dei Titolari:

Portieri: Fiory, Bellussi

Difensori: Severi, Bisso, David, Venneri, Garbini, Cambiaso, Guarco, Grani, Boveri, Esposito, Vittiglio

Centrocampisti: Dorno, Miele, Dell’Amico, Grandoni, Bacigalupo, Degl’Innocenti, Torelli, Fenati, Federico.Aretuso, Tognoni

Attaccanti: Giani, Kallon, Virdis, Piacentini, Muzzi, Galli, Dapelo

all. Grandoni

Partite:

Savona – Borgaro 4-1; Pro Dronero – Savona 1-2; Savona – Sanremese 2-2; Stresa – Savona 1-2; Savona – Sestri Levante 1-1; Milano City – Savona 1-5; Savona – Lecco 1-1; Arconatese – Savona 1-1; Savona – Inveruno 2-1; Bra- Savona 1-1; Savona – Casale 0-1; Borgosesia – Savona 0-2; Savona – Lavagnese 2.2; Folgore Caratese – Savona 0-2; Savona – Fezzanese 2-0; Savona – Chieri 3-2; Ligorna – Savona 1-1 Girone di Ritorno: Borgaro – Savona 0-2; Savona – Pro Dronero 1-1; Sanremese – Savona 2-0; Savona – Stresa 2-0; Sestri Levante – Savona 2-5; Savona – Milano City 1-2; Lecco – Savona 1-0; Savona – Arconatese 1-0; Inveruno – Savona 2-0; Savona – Bra 0-0; Casale – Savona 0-0; Savona – Borgosesia 0-0; Lavagnese – Savona 0.2; Savona – Folgore Caratese 1-2; Fezzanese – Savona 3-0; Savona – Chieri 0-0; Savona – Ligorna 1-1

Play Off: Savona – Ligorna 1-2

UNA PRESENZA IN SERIE A: LA STORIA DI GRAVA ESORDIO NEL TORO CADUTO A SUPERGA (in precedenza alle sostituzioni : dalla lettera D alla lettera L)

Seconda parte della ricerca dedicata ai calciatori con una sola presenza in serie A nel corso della loro carriera: dalla lettera D alla lettera L nel periodo precedente alla possibilità di sostituire ( prima il portiere dal torneo 1965-66, poi anche un giocatore di movimento fino ai 5 attuali: norma introdotta per concludere il campionato 2019-20 interrotto per il COVID e poi diventata fissa).

Ruggero Grava friuliano era approdato a giocare in Francia: nella stagione 1948-49 il Torino lo acquistò come rincalzo per Gabetto. Una sola presenza e il rogo di Superga.

DAL MASO Franco Inter 60-61

difensore 10 giugno 1961 Juventus – Inter (ragazzi per protesta) 9-1

DALTAN Enzo Pro Patria 30-31

attaccante 23 novembre 1930 Brescia – Pro Patria 3-1

DANIELI Daniele Venezia 61-62

attaccante 21 gennaio 1962 Spal – Venezia 1-1

DAVANZATI Benito Spal 60-61

difensore 8 gennaio 1961 Spal – Lecco 1-0

DE CARLI Giacomo Milan 30-31

centrocampista 11 gennaio 1931 Milan – Torino 1-1

DE LORENZI Nello Milan 34-35

attaccante 22 aprile 1935 Milan – Livorno 1-1

DE LUCA Giuseppe Bari 37-38

centrocampista 24 aprile 1938 Bari – Ambrosiana Inter 0-2

DE MARCHI Giuseppe Padova 33-34

difensore 24 settembre 1933 Alessandria – Padova 3-0

DE MARZO Gaetano Bari 32-33

attaccante 6 novembre 1932 Bari – Juventus 0-4

DE NARDI Agostino Palermo 61-62

attaccante 28 gennaio 1962 Venezia – Palermo 1-0

DEL BIANCO Giacomo Udinese 57-58

portiere 27 ottobre 1957 Verona – Udinese 3-2

DELLAROLE Renato Pro Vercelli 34-35

difensore 7 ottobre 1934 Palermo – Pro Vercelli 2-0

DENTELLA Pietro Atalanta 46-47

portiere 6 luglio 1947 Brescia – Atalanta 4 -1

DI BARTOLOMEO Agostino Lanerossi Vicenza 60-61

attaccante 23 ottobre 1960 Lanerossi Vicenza – Padova 2-1

DI DAVIDE Giovanni Atalanta 55-56

portiere 3 giugno 1956 Atalanta – Pro Patria 2-0

DI PIERRO nome di battesimo non disponibile Catania 64-65

attaccante 3 gennaio 1965 Catania – Fiorentina 0-2

DONDI Piero Novara 39-40

attaccante 25 febbraio 1940 Milan – Novara 0-2

DUCATI BRUNO Milan 1958-59

portiere 19-10-1958 Milan – Alessandria 5-1

FIAMMENGO Giuseppe Alessandria 30-31

attaccante 28 giugno 1931 Torino – Alessandria 4-1

FILIPPI Eugenio Torino 29-30

attaccante 29 giugno 1930 Torino – Milan 0-0

FINESI Bruno Roma 29-30

centrocampista 29 ottobre 1929 Triestina – Roma 1-1

FLUMINI Dandolo Venezia 39-40

attaccante 19 novembre 1939 Milan- Venezia 2-1

FONTANOT Franco Lecco 60-61

centrocampista 5 marzo 1961 Udinese – Lecco 2-0

FRANCESCHINA Bruno Torino 53-54

centrocampista 25 ottobre 1953 Torino – Lazio 0-1

FRAZZETTO Remo Venezia 62-63

attaccante 14 aprile 1932 Venezia – Lanerossi Vicenza 1-2

FRESCHI Velio Triestina 56-57

attaccante 24 febbraio 1957 Torino – Triestina 1-0

GAGLIARDI Giuseppe Bari 48-49

centrocampista 29 maggio 1949 Livorno – Bari 1-0

GALETTI Umberto Lazio 49-50

attaccante 18 dicembre 1949 Palermo – Lazio 2-1

GANDINI Angelo Milan 53-54

centrocampista 2 maggio 1954 Juventus – Milan 1-0

GARLASCO Giacomo Novara 51-52

attaccante 30 dicembre 1951 Padova – Novara 0-0

GASPERI Antonio Sampdoria 48-49

difensore 29 maggio 1949 Sampdoria – Torino 2-3 (ragazzi)

GELARDI Jos Napoli 33-34

attaccante 10 settembre 1933 Triestina – Napoli 4-1

GERZELLI Bruno Venezia 46-47

centrocampista 6 luglio 1947 Triestina – Venezia 2-0

GHEDINI Antonio Foggia 64-65

difensore 6 giugno 1965 Roma – Foggia 1-0

GIAMPA Mario Pro Patria 30-31

centrocampista 14 dicembre 1930 Bologna – Pro Patria 4-1

GIANESELLO Franco Lanerossi Vicenza 57-58

difensore 11 maggio 1958 Bologna – Lanerossi Vicenza 4-0

GIANNISI Nicola Lazio 57-58

portiere 8 settembre 1957 Padova – Lazio 3-1

GIGANTE Luigi Udinese 60-61

difensore 12 febbraio 1951 Udinese – Roma 2-1

GIRARDENGO Ettore Milan 38-39

attaccante 16 ottobre 1938 Bari – Milan 2.-1

GIULIANO Pietro Juventus 55-56

centrocampista 19 febbraio 1956 Juventus – Triestina 0-1

GOBETTI Giuseppe Juventus 29-30

attaccante 6 luglio 1930 Juventus – Lazio 3-1

GORRETTA Pio Padova 33-34

difensore 24 dicembre 1933 Fiorentina – Padova 3-0

GRAVA Ruggero Torino 48-49

attaccante 26 dicembre 1948 Genoa – Torino 3-0

GREGAR Rodolfo Pro Patria 29-30

attaccante 17 novembre 1929 Bologna – Pro Patria 2-0

GUAGLIANONE Homero Lazio 60-61

centrocampista 16 ottobre 1960 Lazio – Udinese 2-0

GUARINI Natalino Padova 55-56

attaccante 13 maggio 1956 Torino – Padova 2-0

INFERRERA Lino Alessandria 59-60

attaccante 22 novembre 1959 Spal – Alessandria 0-0

INNOCENTI Antonio Bologna 42-43

attaccante 13 dicembre 1942 Vicenza – Bologna 0-1

JARDELLA Franco Livorno 48-49

attaccante 24 aprile 1949 Novara – Livorno 3-1

KAFFENIG Carlo Triestina 38-39

centrocampista 25 settmbre 1938 Triestina – Lucchese 2-1

LANZA Renzo Lanerossi Vicenza 60-61

portiere 16 aprile 1961 Lazio – Lanerossi Vicenza 1-1

LINI Oscar Roma 48-49

centrocampista 20 marzo 1949 Sampdoria – Roma 2-0

LO VECCHIO MUSTI Antonio Bari 49-50

attaccante 12 marzo 1950 Triestina – Bari 1-0

LODI Giusto Lanerossi Vicenza 57-58

centrocampista 29 settembre 1957 Lazio – Lanerossi Vicenza 2-0

LUCCHETTA Leonida Ambrosiana Inter 31-32

difensore 20 settembre 1931 Casale – Ambrosiana Inter 3-1.

E’ MANCATO NICOLO’ MARINO IL CALCIATORE MEDICO DELL’ACNA

E’ mancato a Cengio dove viveva da molti anni Nicolò Marino, il medico dell’ACNA: colui che forse si era più impegnato nel difendere le condizioni dei lavoratori in quella chde è stata definita “fabbrica della morte” che per tanti anni ha costituito il punto più dolente dell’indistrializzazione della Val Bormida: fonte di una lotta ambientalista – da un lato – e di miglioramento nelle condizioni di vita dei lavoratori.

Una storia infinita conclusasi più di 30 anni fa con la chiusura dell’impianto (nato all’inizio del secolo come fabbrica di esplosivi) e la promessa di una bonifica del territorio che rimane come la più grave pagina inespressa di un mal governo del territorio che ha ridotto la Val Bormida una sorta di cimitero del post – industriale.

Marino era stato il medico- simbolo della lotta operaia; ma in precedenza , nei nostri favolosi anni’60, era stato un ottimo giocatore.

Classe 1942, cresciuto nella LIbertà e Lavoro era poi passato nel settore giovanile del Savona ricoprendo per diverse stagioni il ruolo di centrocampista di movimento.

Nella stagione 1963-64 era passato alla Veloce appena tornata in Promozione che lo aveva scelto assieme ad altri giovani promettenti come punto di forza per aprire un nuovo ciclo: con lui erano arrivati in granata Pietropaolo dalla LIbertà e Lavoro, il classico Vasconi dalla Priamar, il funambolico Chiesa e il cannoniere Testa dalla Villetta.

L’allenatore Mucci lo trasformò in terzino: un ottimo terzino d’attacco per un periodo davvero brillante per la Veloce, successivamente guidata anche da Felice Pelizzari, sempre tra le prime piazze nella Serie A dei dilettanti liguri.

Giocatore estremamente corretto, corretteza che era insita nel suo gentile modo di fare, Marino vestì la maglia granata per diverse stagioni: lasciando poi il calcio per quell’impegno professionale e sociale per il quale pensiamo debba essere ricordato da tutta la nostra comunità, non solo da quella calcistica nella quale aveva comunque svolto un ruolo di grande rilievo.