1957: L’EGITTO VINCE LA PRIMA COPPA D’AFRICA

L’Egitto primo campione d’Africa

La Coppa delle nazioni africane 1957, nota anche come Sudan 1957, è stata la 1ª edizione di questo torneo di calcio continentale per squadre nazionali maggiori maschili (spesso detto Coppa d’Africa) organizzato dalla CAF e la cui fase finale si è svolta in Sudan dal 10 al 16 febbraio 1957.

La formula del torneo prevedeva tre nazionali che avrebbero disputato partite ad eliminazione diretta. Il Sudafrica venne squalificato a causa dell’apartheid prima dell’inizio del torneo. Per la prima volta nella sua storia è stato l’Egitto a trionfare, che ha battuto in finale a Khartoum l’Etiopia per 4-0.

L’Egitto del resto rappresentava la squadra nazionale di più lunga militanza nell’arengo internazionale, fin dalle Olimpiadi di Anversa del 1920. Gli egiziani avevano incontrato l’Italia sia in quell’occasione, sia nella finale per il 3° 4° posto del torneo delle Olimpiadi di Amsterdam del 1928 cedendo agli “azzurri” con il punteggio stratosferico di 11-3. Ancora Italia – Egitto per la qualificazione ai Mondiali di Svizzera del 1954 con successo dell’Italia per 2-1 al Cairo e per 5-1 in un gelida giornata di gennaio a Milano.

Nella Coppa d’Africa 1957 si disputarono soltanto due partite.

La semfinale tra Sudan ed Egitto vinta dalla squadra dei Faraoni per 2-1 e la già citata finale tra Egitto ed Etiopia terminata 4-0.

Questo il dettaglio della finale:

16 febbraio 1957

Stadio Municipale di Khartoum

Egitto – Etiopia 4-0

reti: Ad Diba (4)

Egitto: Attia, Brascos, Daoud, Ad Diba, El Attali, El Falaguti, El Hamdi, Fatah Amdi, Hanafi, Kotb, Tawifk

Etiopia: Abreha, Adale, Adamu, Asefh, Ayele, Berhame, Berte, Gila, Kesede, Nertsere, Zewode

arbitro: Youssef

CAMBIASO E FURINO: IN GOAL DAL BIANCOBLU AL BIANCONERO

Savona FBC 1966-67, da sinistra in piedi: capitano Valentino Persenda, Pozzi, Ferrero, Prati, Fazzi, Gittone, Gilardoni accosciati la “mascotte” Bortoletto, Verdi, Spanio, Fascetti, Ratti, Furino

Decima giornata del campionato di Serie A 2023-2023: 96′ minuto di Juventus – Verona, il giovane Cambiaso subentratoa Kostic nel 62′ segna il goal della vittoria bianconera.

Così torna a segnare con la Juventus un ex-giocatore del Savona: un fatto raro nella storia del calcio che ci ha fatto tornare ai precedenti che risalgono a Beppe Furino.

Andrea Cambiaso nato a Genova il 20 febbraio 2000 esterno di fascia sinistra cresciuto nelle giovanili del Genoa, passato all’Albissola nella stagione 2017-2018 era approdato in biancoblu nel campionato successivo, in Serie D con la squadra piazzata al terzo posto nel girone A vinto dal Lecco: era poi passato all’Alessandria, da lì all’Empoli quando la Juve lo aveva prelevato dal Genoa (che era rimasto proprietario del suo cartellino) e ceduto in prestito a Bologna nella stagione scorsa.

Il precedente riguarda Beppe Furino, una vera e propria bandiera nella storia della Juventus (388 presenze, 8 scudetti tra il 1969-70 e il 1983-84) ma in precedenza grande protagonista nel Savona FBC con 62 presenze e 7 reti nelle stagione 66-67 in Serie B e 67-68 in Serie C. Furino era poi passato al Palermo e da lì rientrato alla Juve per compiervi la lunghissima carriera che abbiamo descritto.

Al Savona era stato fortemente voluto dal suo mentore nelle giovanili juventine Ercole Rabitti che, poi, nel breve interregno di guida del Savona non era stato in grado di valorizzarne le doti: toccò all’allenatore subentrante, l’ex-milanista Occhetta, farne un titolare fisso nel ruolo di formidabile mediano incontrista (epiche alcune sue marcature come quella sul cileno Toro contro il Modena e sul “cervellone” blucerchiato Mario Frustalupi).

Furino è rimasto sempre molto legato a Savona e in diverse occasioni, in precedenza al presentarsi di qualche problema di salute, era spesso tra noi a rammentare i vecchi tempi.

Allora raccontiamo per esteso il primo goal segnato da Furino con la maglia del Savona FBC.

Domenica 11 giugno 1967

37a giornata Serie B

Modena – Savona 2-2

reti: Console (2), Gilardoni, Furino

Modena: Adani, Vellani, Barucco, Borsari, Abbiati, Zani, Franzini, Rognoni, Console, Toro, Di Stefano

Savona: Ferrero, Persenda, Ratti, Gittone, Pozzi, Furino, Prati, Fascetti, Fazzi, Spanio, Gilardoni

arbitro: Gonella di Torino

LA TERZA DIVISIONE IN LIGURIA NEGLI ANNI’30

Grifone Ausonia: una delle squadre genovesi partecipanti alla Terza Divisione

Con l’istituzione del girone unico di Serie A e B nella stagione 1929-30 il campionato di Terza Divisione diventava così il livello regionale della gerarchia del calcio italiano.

Diamo qui conto delle classifiche dei gironi liguri da quella stagione fino al campionato 1935-36, quando con l’istituzione della Serie C si provvide ad una nuova ristrutturazione dei campionati (nel periodo preso in esame in questa occasione la terza serie nazionale era ancora denominata Prima Divisione)

CAMPIONATO 1929-30

Liguria:

Girone A

Spedizionieri Genova 14, USVE Genova 9, Riva Trigoso 8, Nazionale Liguria 6, Grifone Ausonia 5

Girone B

Alassio 9, Veloce Savona 8, Albenga 6, Colombo Savona 1

Girone Finale

Alassio 10, USVE 9, Veloce Savona 5, Spedizionieri Genova 0

CAMPIONATO 1930-31

Girone A

Genoa squadra C 17, Nazionale Liguria 13, Spedizionieri Genova 9, Alessandro Volta Genova 9, Grifone Ausonia 9, USVE 3, Spes Genova esclusa dal campionato

Girone B

Rivarolese squadra B 18, Corniglianese 16, Sestrese squadra B 13, Pontedecimo squadra B 5, Busallese 4, Liguria squadra C 3

Girone C

Savona squadra B 21, Veloce Savona 21, Albenga 19, Imperia squadra B 14, Ventimigliese squadra B 11, Borgo Peri Oneglia 9, Silvio Borra Porto Maurizio 8, Alassio squadra B 7

Girone D

Riva Trigoso 18, Entella squadra B 16, Levanto 14, Rapallo squadra B 12, Segesta Sestri Levante squadra B 9, Spezia squadra C 8, Tigullio Santa Margherita squadra B 7

Girone Finale prime squadre

Riva Trigoso 8, Corniglianese 4, Nazionale Liguria 0

Girone Finale squadre riserve

Genoa 7, Savona 4, Rivarolese 0

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La Virtus savonese protagonista nella Terza Divisione anni’30

CAMPIONATO 1931-32

Girone A

Andrea Doria squadra B 19, Busallese 15, Nazionale Liguria 10, Liguria Carpense Genova 8, USVE squadra B 7, Corniglianese squadra B 6

Girone B

Sampierdarenese squadra B 15, Spedizionieri Genova 14, Grifone Ausonia 10, Sestrese squadra B 8, Ansalorenz Cornigliano 8, Pontedecimo squadra B 2

Girone C

Rivarolese squadra B 17, Calciatori Ponticello Genova 12, Genoa squadra C 11, Levanto 10, Spezia squadra C 8, Rapallo squadra B 4

Girone D

Veloce Savona 15, Savona squadra B 13, Scarpa e Magnano Savona 11, Vado squadra B 10, Virtus Savona 9, Cairese 2

Girone E

Ventimigliese squadre B 15, Altarese 12, Imperia squadra B 10, Albenga squadra B 10, Alassio squadra B 8, Silvio Borra Porto Maurizio 3

Girone Finale squadre riserve

Andrea Doria 10, Sampierdarnese 8, Rivarolese 4, Savona 1

Girone Finale promozione

Calciatori Ponticello 2, Busallese 2, Spedizionieri Genova e Veloce Savona ritirate

CAMPIONATO 1932-33

Dal girone A al girone D soltanto le squadre partecipanti

Girone A

Alassio squadra B, Albenga squadra B, Andrea Doria Loano, Imperia squadra B, Maurina squadra B, Sanremese squadra B. Ventimigliese squadra B

Girone B

Altarese, Albissola, Finale, Savona squadra B, Scarpa e Magnano, Vado squadra B, Varazze, Virtus Savona

Girone C

Andrea Doria squadra C, Bel Paese Genova, Corniglianese squadra B, Genoa squadra D, Grifone Ausonia, Sestrese squadra B, USVE

Girone D

Ellas Genova, INFRA Genova, Nazionale Liguria, Pontedecimo squadra B, Portuale Genova, Rivarolese squadra B, Sampierdarenese squadra C

Girone E

Entella squadra B 13, Spezia squadra C 10, Rapallo squadra B 10, Levanto 4, Sestri Levante squadra B 2

Girone semifinale A

Albenga squadra B, Albissola, Andrea Doria Loano, Savona squadra B, Virtus Savona

Girone semifinale B

Bel Paese, Genova squadra D, Grifone Ausonia, Infra, Portuale, Sestrese squadra B

Finale A: Genoa squadra D – Savona squadra B

Finale B: Portuale Genova – Virtus Savona

Finalissima: Genoa squadra D – Portuale Genova. Portuale Genova campione ligure di Terza Divisione

CAMPIONATO 1933-34

Girone A

Loanese 22, Imperia squadra B 20, Sanremese squadra B 18, Albenga squadra B 14, Ventimigliese squadra B 13, Dianese 13, Alassio squadra B 8, Maurina squadra B 3

Girone B
Virtus Savona 22, Varazze 20, Ilva Savona 19, Savona squadra B 15, Albissola 12, Scarpa e Magnano Savona 11. Finale 10, Azogeno Vado 8 ritirate: Veloce Savona squadra B, Avanguardia Vado

Girone C

Rivarolese squadra B 14, Fiorente Genova 14, Pro Recco 13, Genoa squadra D 13, Corniglianese squadra B 11, Grifone Ausonia 10, Pontedecimo squadra B 9

Girone D

Andrea Doria squadra B 24, USVE 17, Sampierdarenese squadra B 17, Bel Paese 15, Sestrese squadra B 14, Nazionale Liguria 11, Portuale squadra B 7, Rapallo squadra B 7

Semifinale girone A

Andrea Doria squadra B 10, Sampierdarenese squadra B 8, Rivarolese squadra B 6 Genoa squadra D 2

Semifinale girone B

Bel Paese Genova 7, Fiorente Genova 7, USVE 4, Pro Recco 4

Semifinale girone C

Varazze 9, Loanese 8, Virtus Savona 5, Dianese 2

Girone F: Andrea Doria B, Varazze, Bel Paese Genova. Andrea Doria squadra B campione ligure di Terza Divisione, Varazze e Bel Paese Genova promosse in seconda divisione.

CAMPIONATO 1934-35

Girone A

Loanese 19, Sanremese squadra B 19, Finale 18, Ventimigliese squadra B 14, Alassio squadra B 12, Imperia squadra B 12, Albenga squadra B 9, Maurina squadra B 9

Girone B

Azogeno Vado 15, Savona squadra B 12, Virtus Savona 10, Scarpa e Magnano 9, Savona squadra B 5, Varazze squadra B 5

Girone C

Pro Recco 19, Molassana 18, Entella squadra B 16, Bel Paese squadra B 15, Rapallo squadra B 14, Andrea Doria squadra B 12, Grifone Ausonia 10, Portuale squadra B 8

Girone D

Sestrese squadra B 19, Aurora Bolzaneto 18, Ferroviario Genova 14, USVE 14, Rivarolese squadra B 12, Fiorente Genova 12, Pontedecimo squadra B 7, Corniglianese squadra B ritirata

Semifinale girone A

Loanesi 7, Finale 4, Scarpa e Magnano Savona 1, Virtus Savona ritirata

Semifinale girone B

Genoa squadra C 3, Savona squadra B 1, ritirate: Sanremese squadra B, Ventimigliese squadra B,. Azogeno Vado

Semifinale girone C

Molassana 9, Aurora Bolzaneto 6, Pro Recco 5, USVE 4

Semifinale girone D

Rivarolese squadra B 7, Sestrese squadra B 5, Bel Paese squadra B 0, ritirata Entella squadra B

Finale: qualificate per la finalissima Loanesi e Genoa squadra C.

Loanesi campione ligure Terza Divisione 1934-35.

FORMAZIONI DELLE SQUADRE SAVONESI

ALASSIO

1929-30: Salemme, Martino, Grosso, Cavalli, Cristian, Novaro, Mastroianni, Pelle, Ghignone, Testa, Grollero

1935-36: Grollero III, Ferrando, Pelle, Cristiani, Grossi, De Maria, Grollero I, Francia, Olivieri, Zioni, Negro

1938-39: Alciatore, Ferrando, Gismondi, Acquarone, Ivaldi, De Maria, Sismodici, Grossi, Sibelli, De Paoli, Arena

ALBENGA riserve

1929-30; Vio, Borzachiello, Forcheri, Guido, Sacchetti, Falabrino, Cantoni, Benvenuti, Scola, Strizioli, Bernardone

1938-39: Tornago, Gavi, Gaveglio, Piccardi, Mascardi, Pollero, Castellani, Zacchi, Podestà, Carega, Sanesi

ALTARESE

1932-33: Scarrone, Bruno, Campaini, Spriano, Peluffo, Bordoni, Brondi, Pesce, Germano, Bazzano, Gaminara

AZOGENO VADO

1931-32: Oliva I, Petterutti, Dona, Bonello, Parenti, Calcagno, Castelli, OLiva II, Giusto, Frediani, Sartegno

CAIRESE

1931-32: Ferro I, Chiellini, Varicelli, Ferro II, Tizzi, Canepa, Molle, Vanara, Bianchi, Bandini, Bolla

COLOMBO SAVONA

1929-30: Moretti, Arrigoni, Vasconi, Cimarelli, Castano, Bani, Nacici, Martellacci, Bacigalupo IV, Tozzi, Gamara

FINALE

1933-34: Martinenghi, Ongaro, Bernardoni, Mazi, Badano, Gigli, Boncardo, Cora, Buraggi, Cerri, Bazzi

1935-36: Borasi, Ongaro, Testa, Cappelli, Badano, Amici, Pagano, Bazzi, Corti, Guido, Venturino

1939-40: Borasi, Bosio, Feltri, Rizzo, Foppiano Masera, Cerri, Lodi, Lena, Baldini I, Baldini II

LOANESE

1935-36: Arduino, Martino, Baffico, Fasce, Rolandi, Ferrari, Riolfo, Facollo, Bisio, Benso, Bruzzone

SAVONA

1933-34 Squadra B: Oddera, Falabella, Tilli, Ricchebuono, Audisio, Balestri, Torelli, Pirami, Leone, Emanuelli, Dagna

SCARPA E MAGNANO

1929-30: Conte, Novaro, Sola, Crea, Oxilia, Baldissone, Scandolara, Rinaldi, Borgo, Arrisi

1933-34: Odera, Crea, Grosso, Rossi, Pescio, Fantino, Scandolara, Grignolino, Astengo, Baldissone, Marchetti

VADO riserve :

1929-30 Bacigalupo II, Pantani, Frediani II, Bonello, Mandini, Frediani I, Bacigalupo I, Oliva III, Torcello, D’Anna, Bartoli II

1933-34: Romualdo Chittolina, Casaccia, Giacoppo, Faccinato, Calcagno II, Frediani, Calcagno I, Bartoli, Frumento, Sobrero, Fioretti

1938-39: Faccinato, Magnano, Baranzini, Aprile, Frumento, Pescio, Bocca, Bartoli, Ceporina, Tomberli, Francia

VARAZZE

1933-34: Morbino, Pierfederici, Parodi, Carattino I, Gaetta, Fazio, Roncallo, Schelotto, Ferro, Carattino II

1934-35: Carminati, Foglia, Morasso, Puppo, Sanflorian, Zanini, Venturino, Vivarelli, Calvi, Danuso, Canessa

1937-38: Bobbio, Roncallo, Parodi, Pedrinetti, Viano, Avvenente, Dodi, Moroni, Beltrame, Carissimi, Cepporina

1938-39: Caviglione, Roncallo, Parodi, Rosi, Pedrinetti, Lavagna, Pastengo, Carissimi, Piana, Fantino, Schelotto

1939-40: Caviglione, Roncallo, Parodi, Cravedi, Pedrinetti, Lavagna, Repetto, Fantino, Beltrame, Sanese, Pastrengo

VELOCE

1929-30: Toscano, Recagno, De Andreis, Aime II, Finelli, Lugaro, Astengo, Pertino, Cervetto, Spreafico, Rossi

1931-32 : Rampini, Sobrero, Lugaro, Astengo, Lombardo, Fulcheris, Rinaldi, Caccia, Pertino, Fanfoni, Rossi

1932-33 squadra B: Tamagnone, Sola, Cagnazzo, Nervi, Ferraris, Grosso, Martellacci, Massazza, Tessitore, Palmieri, Tilli

1933-34: Salemme, De Vecchi, Lancellotti, Ferraris, Grosso, Costanzo, Bruni, Gamba, Martellacci, De Marzi, Berretta

VIRTUS

1933-34:Agostini, Botta, Odera, Astengo, Folco, Crisafulli, Castellaro, Biancardi, Diamante, Briano. Bosio

1936-37: Paesler, Reano, Minetti,Marchetti I, Saggino, Marchetti II, Salonio, Amedeo, Giovara, Duce, Bresci

IL PRIMO RITORNO DELLA LAZIO IN SERIE A CON CUCCHI E GOVERNATO

La Lazio 1968-69 guidata da Juan Carlos Lorenzo ritorna in Serie A

Dopo aver partecipato al campionato di Serie A fin dall’istituzione del girone unico (1929-30) la Lazio era caduta in Serie B al termine del torneom 1966-67, classificandosi al quindicesimo posto e abbandonando la massima categoria assieme a Foggia, Venezia e Lecco.

Dopo un mediocre torneo 1967-68 (11° posto) la compagine biancoazzurra recuperò la posizione grazie a un trionfale campionato 1968-69 terminando la Serie B al primo posto con 50 punti.

La squadra biancoazzurra, affidata a Juan Carlos Lorenzo (in panchina solamente dal marzo 1969 in quanto non in possesso del passaporto italiano), assistito dal vice Roberto Lovati, parte con i favori del pronostico e li rispetta, chiudendo il campionato al primo posto con il miglior attacco, con 55 reti all’attivo. Terza al termine del girone di andata, riesce nel girone discendente a sorpassare il Brescia, che aveva chiuso la prima fase in testa, con 25 punti. Il miglior realizzatore stagionale dei laziali è Ghio, autore di undici reti, di cui dieci in campionato ed una in Coppa Italia, ma in questa Lazio segnano quasi tutti i giocatori in rosa, dal momento che in dodici realizzano almeno una rete. In Coppa Italia, la Lazio disputa il sesto girone, vinto dalla Roma.

Da notare nelle fila laziali la presenza di Ferruccio Mazzola e di Pierino Cucchi e Nello  Governato in tempi diversi legati al Savona FBC.

CLASSIFICA FINALE: Lazio 50, Brescia 48, Bari 47, Reggiana 46, Reggina 44, Genoa 41, Como 41, Perugia 38, Foggia 38, Terrnana 36, Mantova 35, Livorno 35, Monza 35, Catanzaro 35, Catania 35, Cesena 34, Modena 32, Spal 31, Lecco 30, Padova 29.

Questo il dettaglio completo di quel campionato

PRIMA GIORNATA

Catanzaro – Lazio 1-1

reti: Ferruccio Mazzola, Aristei

Catanzaro: Maschi, Marini, Bertoletti, Massari, Tonani, Busatta, Rigato, Banelli, Zimolo, Aristei, Palanca (Della Pietra) all. Lupi

Lazio: Di Vincenzo, Onor, Rinero, Governato, Fontana, Soldo, Massa, Ferruccio Mazzola, Ghio, Fortunato, Cucchi (Marchesi) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Gonella di Torino

SECONDA GIORNATA

Lazio – Genoa 4-1

reti: Soldo, Fortunato, Dolso, autorete Falcomer, Angelillo rigore

Lazio: Di Vincenzo, Rinero, Onor, Marchesi, Soldo, Zanetti, Massa, Ferruccio Mazzola, Ghio, Fortunato, Cucchi (Dolso) all. Lovati d.t. Lorenzo

Genoa: Negri, Bittolo, Caocci, Ostermann, Falcomer, Derlin, Perotti, Angelillo, Balestrieri, Mascheroni, Brambilla all. Campatelli

arbitro: Possagno di Treviso

TERZA GIORNATA

Livorno – Lazio 1-0

rete: Santonico

Livorno: Gori, Calvani, Lessi, Alessio, Cairoli, Azzali, Albrigi, Santon, Santonico, Zani, Gualtieri (Caleffi) all. Remondini

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Marchesi, Soldo, Ferruccio Mazzola, Massa, Fortunato, Ghio, Cucchi (Dolso) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Francescon di Padova

QUARTA GIORNATA

Lazio – Como 5-2

reti: Governato, Ghio, Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Comini, Cattaneo

Lazio: Di Vincenzo, Onor, Rinero, Governato, Marchesi, Soldo, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Dolso (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

Como: Lonardi, Paleari, Boriani, Vannini, Magni, Ballarini, Cattaneo, Sironi, Musiello, Pittofrati, Comini (Lambrugo) all. Viviani

arbitro: Angonese di Mestre

QUINTA GIORNATA

Ternana – Lazio 2-0

reti: Liguori (2)

Ternana: Germano, Pandrin,Bonassin, Niccolini, Vianello, Marinai, Cardillo, Casisa, Sciarretta, Liguori, Meregalli all. Viciani

Lazio: Di Vincenzo, Rinero, Governato, Soldo, Fontana, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio,. Morrone (Marchesi) all. Lovati d.t. Morrone

arbitro: Mascali di Desenzano sul Garda

SESTA GIORNATA

Lazio – Padova 4-0

reti: Ghio, Rinero (2), Fortunato

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Dolso all. Lovati d.t. Lorenzo

Padova: Bertossi, Panisi, Fusi, Villa, Barbiero, Gatti, Visentin, Boscolo, Bergamo, Fraschini, Gori (Brignani) all. Rosa

arbitro: Panzino di Catanzaro

SETTIMA GIORNATA

Mantova – Lazio 0-1

rete. Fortunato

Mantova: Pellizzaro, Scesa, Ossola, Micheli, Spanio, Monaldi, Spelta, Tomeazzi, Enzo, Gioia, Braida (Buoso) all. Mannocci

Lazio: Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

OTTAVA GIORNATA

Lazio – Spal 1-1

reti: Antonioli, Ghio

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Cucchi, Fortunato, Ghio, Dolso all. Lovati d.t. Lorenzo

Spal: Cantagallo, Ranzani, Tomasin, Antonioli, Pagni, Boldrini, Dell’Omodarme, Bean, Orlando, Parola, Palazzese (Bertuccioli) all.Montanari

arbitro: Branzoni di Pavia

NONA GIORNATA

Brescia – Lazio 1-1

reti: De Paoli, Ghio

Brescia: Brotto, Fumagalli, Cuccureddu, Vescovi, Volpi, Busi, Simoni,Turchetto, De Paoli, Bicicli, Bosdaves all. Silvestri

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: De Marchi di Pordenone

DECIMA GIORNATA

Lazio – Perugia 1-1

reti: Marchesi rigore, Ferrario

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Onor, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Dolso (Governato) all. Lovati d.t. Lorenzo

Perugia: Valsecchi, Panio, Olivieri, Vanara, Polentes, Bacchetta, Azzali, Mazzia, Montenovo, Ferrario, Mainardi all.Mazzetti

arbitro: Trono di Torino

UNDICESIMA GIORNATA

Cesena – Lazio 0-4

reti: Massa (2), Fortunato, Rinero

Cesena: Cimpiel, Giacomin, Ceccarelli, Zanetti, Spimi, Leoni, Corradi, Bertani, Di Giacomo, Capecchi, Stacchini all. Meucci

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti,Facco, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Giunti di Arezzo

DODICESIMA GIORNATA

Lazio – Catania 1-0

rete. Facco

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti,Facco, Rinero, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

Catania: Rado, Cherubini, Limena, Vaiani, Strucchi, Buzzacchera, Carosi, Pereni, Girol, Zanon, Trombini all. Rubino

arbitro: Torelli di Milano

TREDICESIMA GIORNATA

Lazio – Foggia 2-2

reti: Dalle Vedove, Saltutti, Ghio, Massa

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

Foggia: Moschioni, Fumagalli, Valadè, Pirazzini, Luciano Teneggi, Dalle Vedove, Saltutti, Garzelli, Nuti, Camozzi, Majoli (Rolla) all. Maestrelli

arbitro: Motta di Monza

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Bari – Lazio 0-0

Bari: Spalazzi, Diomedi, Galli, Muccini, Loseto, Tentorio, De Nardi, Correnti, Galletti, Fara, Tonoli all.Toneatto

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Toselli di Cormons

QUINDICESIMA GIORNATA

Reggina – Lazio 0-0

Reggina: Iacoboni, Divina, Clerici, Pirola, Bello, Pesce, Causio, Lombardo, Toschi, Vallongo, Florio (Tacelli) all. Segato

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Giunti di Arezzo

SEDICESIMA GIORNATA

Lazio – Modena 2-1

reti: Console, Massa, Ferruccio Mazzola

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Fioravanti, Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

Modena: Ciceri, Vellani, Landini, Codognato, Borsari, Barucco, Oltramari, Toro, Braglia, Merighi, Console (Marcioni) all. Malagoli

arbitro: Bianchi di Firenze

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Lecco – Lazio 1-2

reti. Ghio, Fortunato, Canzi

Lecco: Meraviglia, Sacchi, Bravi, Noletti, Bacher, Marchetti, Gavinelli, Azzimonti, Innocenti, Vittorino Calloni, Canzi (Balzarini) all. Gei

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Martella, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Possagno di Treviso

DICIOTTESIMA GIORNATA

Lazio – Monza 1-1

reti: Governato, Dehò

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

Monza: Fattori, Perega, Magaraggia, Burlando, Marcolini, Magnaghi, Prato, Dehò, Strada, Pantani, Achilli (Caremi) all. Liedholm

arbitro: Moretto di San Donà di Piave

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Reggiana – Lazio 1-0

rete. Crippa

Reggiana: Boranga, Manera, Vignando, Giorgi, Grevi, Picella, Fanelli, Ragonesi, Toffanin, Pienti, Crippa all. Bizzotto

Lazio: Leardi,Adorni, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Gussoni di Tradate

VENTESIMA GIORNATA

Lazio – Catanzaro 2-0

reti: Ghio, Morrone

Lazio: Leardi, Onor, Facco, Rinero, Soldo, Bagatti, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

Catanzaro: Pozzani, Marini, Bertoletti, Massari, Tonani, Busatta, Zimolo, Banelli, Benvenuto, Aristei, Rigato (Barbuto) all. Lupi

arbitro: Bianchi di Firenze

VENTUNESIMA GIORNATA

Genoa – Lazio 3-2

reti: Mascheroni, Ghio, Perotti, Morelli, Cucchi

Genoa: Grosso, Brambilla, Falcomer, Turone, Ostermann, Derlin, Perotti, Angelillo, Morelli, Mascheroni, Colausig all. Bruno d.t. Campatelli

Lazio: Leardi, Onor, Facco, Rinero, Soldo, Bagatti, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Angonese di Mestre

VENTIDUESIMA GIORNATA

Lazio – Livorno 1-0

rete: Ferruccio Mazzola

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Ghio, Cucchi (Dolso) all. Lovati d.t. Lorenzo

Livorno: Bellinelli, Papadopulo, Lessi, Calvani, Cairoli, Azzali, Albrigi, Zani, Santon, Gualtieri, Santonico all. Remondini

arbitro: Francescon di Padova

VENTITREESIMA GIORNATA

Como – Lazio 0-0

Como: Lonardi, Trinchero, Paleari, Vannini, Magni, Nocentini, Cattaneo, Lambrugo, Musiello, Pittofrati, Comini (Franzoni) all. Viviani

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Genel di Trieste

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Lazio – Ternana 3-1

reti: Fortunato, Morrone, Meregalli, Ferruccio Mazzola

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Ghio, Morrone (Dolso) all. Lovati d.t. Lorenzo

Ternana: Germano, Pandrin, Bonassin, Corelli, Nicolini, Marinai, Cardillo, Casisa, Rozzoni, Liguori, Meregalli all.Viciani

arbitro: Possagno di Treviso

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Padova -Lazio 0-0

Padova: Galassi, Cervato II, Fusi, Villa, Fraccapani, Sereni, Gori, Bergamo, Fraschini, Brignani, Vigni (Boscolo) all. Rosa

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Panzino di Catanzaro

VENTISEIESIMA GIORNATA

Lazio – Mantova 1-1

reti: autorete Micheli, Ossola

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Morrone, Ghio, Fortunato all. Lovati d.t. Lorenzo

Mantova. Pianta, Scesa, Ossola, Gioia, Spanio, Micheli, Spelta, Rosito, Magli, Tomeazzi, Braida all. Giagnoni

arbitro: Gonella di Torino

VENTISETTESIMA GIORNATA

Spal – Lazio 1-2

reti. Bertarelli, Governato, Ghio

Spal: Cipollini, Boldrini, Asnicar, Bertuccioli, Ranzani, Vitali, Palazzese, Bigon, Bean, Parola, Bertarelli (Dell’Omodarme) all. Montanari

Lazio: Fioravanti, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Torelli di Milano

VENTOTTESIMA GIORNATA

Lazio – Brescia 1-0

rete. Fortunato

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

Brescia: Brotto, Fumagalli, Botti, Volpi, Vescovi, Busi, Simoni, Fanti, De Paoli, D’Alessi, Bosdaves (Frisoni) all. Silvestri

arbitro: Gonella di Torino

VENTINOVESIMA GIORNATA

Perugia – Lazio 1-1

reti: Piccioni, Ghio

Perugia: Valsecchi, Panio, Olivieri, Vanara, Polentes, Bacchetti, Piccioni, Montenovo, Fava, Ferrario, Dugini (Rubino) all. Mazzetti

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Morrone) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Vacchini di Milano

TRENTESIMA GIORNATA

Lazio – Cesena 2-0

reti: Facco, Fortunato

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Adorni, Marchesi Massa, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

Cesena: Zanier, Giacomin, Ammoniaci, Bonavita, Spimi, Fantazzi, Montanari, Zanetti, Gualazzini, Ceccarelli, Stacchini (Capecchi) alla. Matassoni

arbitro: Bianchi di Firenze

TRENTUNESIMA GIORNATA

Catania – Lazio 0-1

rete. Facco

Catania: Rado, Cherubini, Limena, Vaiani, Strucchi, Perani, Cavazzoni, Volpato, Girol, Zanon, Trombini (Reggiani) all. Rubino

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Di Tonno di Lecce

TRENTADUESIMA GIORNATA

Foggia – Lazio 1-1

reti: Morrone, Mojoli

Foggia: Pinotti, Fumagalli, Valadè, Pirazzini, Luciano Teneggi, Camozzi, Saltutti, Garzelli, Nuti, Majoli, Vanzini (Dalle Vedove) all. Maestrelli

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Vacchini di Milano

TRENTATREESIMA GIORNATA

Lazio – Bari 3-0

reti: Soldo, Morrone, Ferruccio Mazzola

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

Bari: Spalazzi, Diomedi, Galli, Armellini, Vasini, Muccini, Correnti, Galletti, Fara, Tentorio, Tonoli (Colautti) all. Toneatto

arbitro: Lo Bello di Siracusa

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Lazio – Reggina 0-0

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

Reggina: Ferrari, Divina, Clerici, Tacelli, Sbano, Pesce, Causio, Pirola, Ferrario, Florio, Toschi all. Segato

arbitro: Angonese di Mestre

TRENTACINQUESIMA GIORNATA

Modena – Lazio 1-1

reti: Morrone, Merighi

Modena: Ciceri, Vellani, Landini, Franzini, Balugani, Barucco, Iseppi, Merighi, Console, Toro, Marcioni(Braglia) all. Cavazzuti

Lazio: Di Vincenzo, Rinero, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Massa) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Panzino di Catanzaro

TRENTASEIESIMA GIORNATA

Lazio – Lecco 3-0

reti. Ferruccio Mazzola (2), autorete Bravi

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lovati d.t. Lorenzo

Lecco: Meraviglia, Bravi, Sensibile, Sacchi, Bacher, Marchetti, Gavinelli, Azzimonti, Jaconi, Virga, Canzi all. Gei

TRENTASETTESIMA GIORNATA

Monza – Lazio 1-0

rete: Prato:

Monza:Castellini, Perego, Magaraggia, Dehò, Marcolini, Fontana, Vivarelli, Prato, Strada, Caremi, Achilli (Pantani) all. Liedholm

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi Morrone, Ferruccio Mazzola, Fortunato, Lorenzetti, Cucchi (Massa) all. Lovati d.t. Lorenzo

arbitro: Mascali di Desenzano sul Garda

TRENTOTTESIMA GIORNATA

Lazio – Reggiana 1-1

reti: Massa, Pienti

Lazio: Di Vincenzo, Zanetti, Facco, Governato, Soldo, Marchesi, Morrone, Massa, Ferruccio Mazzola, Ghio, Cucchi (Rinero) all. Lorenzo

Reggiana: Boranga, Manera, Bertini II, Giorgi, Grevi, Picella, Fanelli, Ragonesi, Toffanin, Pienti, Passalacqua (Vignando) all. Bizzotto

arbitro: Francescon di Padova

LA SCUOLA DEI PORTIERI ITALIANI

Anselmo Giorcelli il tipico esempio di portiere crsciuto nella gavetta delle serie minori: 192 presenze in Serie A

L’edizione online di Repubblica pubblica un video con le grandi parate effettuate nel corso della giornata di Serie D da diversi portieri di categoria.

Sono citati : I guizzi di Lazar, Della Pina e Pagnini blindano i successi di Fasano, Matera e Figline. Esposito in versione superman salva il Campobasso. Incredibili le doppie e triple parate di Martelli (Corticella), Fontana (Monte Prodeco) e Freddi (Ragusa). Le prodezze di Moccia,  Moroni e Lanziani portano punti a Palmese, Ponte San Pietro e Locri.

Prodezze che meritano una considerazione non campanilistica che prende le mosse dal fatto che tra Serie A e Serie B molte squadre impiegano tra i pali portieri stranieri e magari quando questi si infortunano oppure sono squalificati i sostituti di scuola italiana se la cavano benissimo: è stato il caso di Sportiello nel Milan e di Leali nel Genoa tra i più recenti.

  Per molti anni la scuola italiana ha primeggiato nel mondo: Combi, Olivieri, Bacigalupo, Moro, Ghezzi, Viola, Bugatti, Sarti, i grandissimi Albertosi e Zoff, Vieri, Castellini, Zenga, Tacconi, Pagliuca, Buffon.

Sino alla soglia degli anni ’90 alle squadre italiane mai sarebbe venuto in mente di ingaggiare un numero 1 all’estero, sia pure in tempi di grandissimi epigoni del ruolo: senza pensare a Zamora o Planicka e, restando agli anni ’50 – ’60, da Jashin a Beara, da Banks a Tomaszewki anche Oltrape comunque non mancavano i portieri di grandissima classe.

Altro discorsi per i ruoli di movimento: in particolare per gli attaccanti e i centrocampisti di genio.

Capita così che in Serie D militino ragazzi che in altri tempi avrebbe scalato ben altre categorie.

Infatti era dalle categorie minori che si partiva per salire in alto.

Così abbiamo pensato di ripubblicare un elenco risalente agli anni’50 – 60 comprendente i portieri di Serie A arrivati alla massima categoria dopo aver disputato il campionato di Serie B.

Un lungo elenco che illustra la qualità ancora indiscussa della nostra scuola di numeri 1.

ADANI dal Modena al Bologna (92 presenze)

ANNIBALE dal Lecco a Pisa, Cesena (33 presenze)

ANZOLIN dal Marzotto a Palermo, Juventus, Atalanta, Lanerossi Vicenza (276 presenze)

BALZARINI da Brescia a Modena, Milan, Lecco (54 presenze)

BANDONI da Parma a Venezia, Palermo, Napoli, Fiorentina, Lazio, Catanzaro, Sampdoria (125 presenze)

BARDELLI dal Como a Catania, Sampdoria (179 presenze )

BELLI dal Lecco al Milan (51 presenze)

BERTOCCHI dal Livorno a Palermo, Spal (143 presenze)

BERTOSSI dal Venezia all’Udinese (25 presenze)

BORANGA da Reggiana a Brescia, Cesena, Perugia, Parma (112 presenze)

BREVIGLIERI dal Monza al Pisa (1 presenza)

BROTTO dal Modena al Brescia (65 presenze)

BRUSCHINI dal Lecco alla Spal (113 presenze)

BUGATTI dal Seregno a Spal, Napoli, Inter (353 presenze)

BUSO dal Padova al Bologna, Cagliari, Novara, Taranto, Pisa (48 presenze)

CARMIGNANI dal Varese a Juventus, Napoli, Fiorentina (233 presenze)

CASTELLINI dal Monza a Torino e Napoli (403 presenze)

CATARSI dalla Salernitana alla Spal (4 presenze)

CIPOLLINI dalla Spal a Brescia, Como, Atalanta, Inter (27 presenze)

CUMAN dall’Alessandria al Napoli (45 presenze)

DA POZZO dal Catanzaro a Inter, Genoa, Varese, Mantova, Napoli, Verona (153 presenze)

DE MIN da Triestina a Roma, Verona (33 presenze)

DE ROSSI dal Marzotto all’Atalanta (22 presenze)

DI VINCENZO dalla Triestina a Inter, Varese, Potenza, Genoa, Lazio, Brindisi, Sampdoria (55 presenze)

DUCATI dal Parma al Milan (1 presenza)

FERRETTI da Reggiana a Inter, Palermo 55 presenze

GALLESI dal Vigevano a Milan, Genoa (13 presenze)

GALLI Ernesto dal Brescia a Cesena, Lanerossi Vicenza, Udinese (136 presenze)

GANDOLFI dal Legnano al Genoa (117 presenze)

GASPARI dal Livorno a Catania, Juventus, Modena (71 presenze)

GEATTI dal Treviso all’Udinese (20 presenze)

GEOTTI dal Como a Messina, Brescia (41 presenze)

GHEZZI dal Modena a Inter, Genoa, Milan (340 presenze)

GHIZZARDI dal Verona a Bari, Mantova (41 presenze)

GIORCELLI dall’Alessandria al Bologna (192 presenze)

GIUNTI dal Monza al Lanerossi Vicenza ( 6 presenze)

LOMBARDI dalla Salernitana all’Inter (9 presenze)

LONARDI dal Como a Varese, Genoa (33 presenze)

LOVATI dal Pisa a Torino, Lazio (168 presenze)

LUISON dal Lanerossi Vicenza alla Triestina (187 presenze)

MAGNANINI dal Parma a Bari, Venezia (121 presenze)

MANTOVANI dal Bari a Atalanta, Cesena ( 20 presenze)

MEZZI dal Parma al Bari (33 presenze)

MINIUSSI dalla Triestina a Varese, Inter, Bari (34 presenze in Serie A, 47 in Serie B dopo che al termine di un provino in quel di Valleggia Dante “Cicerin” lo aveva invitato a cambiare mestiere)

MORIGGI dall’Alessandria alla Lazio (3 presenze)

MOSCHIONI dal Brescia al Foggia (88 presenze)

NARDIN dall’Arezzo a Varese, Napoli, Ternana, Lazio, Lecce, Foggia (49 presenze)

NEGRI dal Mantova a Bologna, Lanerossi Vicenza, Genoa (167 presenze)

ORLANDI dal Bari alla Lazio (7 presenze)

PANETTI dal Modena a Roma, Torino (169 presenze)

PAOLICCHI dal Verona a Fiorentina, Atalanta, (6 presenze)

PATREGNANI dalla Sambenedettese alla Spal e Lanerossi Vicenza (56 presenze)

PIANTA dal Cagliari a Atalanta e Lanerossi Vicenza (105 presenze)

PINOTTI dal Foggia a Torino, Monza, Novara, Avellino, Pescara, (41 presenze)

PIZZABALLA dall’Atalanta a Roma, Milan, Verona (275 presenze)

PONTEL dal Lecco a Catania, Inter, Napoli (26 presenze)

PUCCIONI dall’Empoli a Inter, Torino, Udinese (62 presenze)

PULICI Felice dal Lecco a Novara, Lazio, Monza, Ascoli (226 presenze)

RIGAMONTI dal Como al Torino (110 presenze)

ROMANO Aldo dal Brescia alla Spal (2 presenze)

ROMANO Giacomo dall’Udinese alla Juventus (150 presenze)

SANTARELLI dal Cagliari a Bologna, Mantova (161 presenze)

SATTOLO dalla Sambenedettese a Sampdoria e Torino (147 presenze)

SERVIDATI dal Fanfulla al Lanerossi Vicenza e al Verona (18 presenze)

SOLDAN dal Catania al Torino, Triestina, Milan (168 presenze)

SPALAZZI dal Bari al Genoa (61 presenze)

STEFANI dal Venezia all’Atalanta e Alessandria (50 presenze)

TAMPUCCI dalla Lucchese al Cagliari (2 presenze)

TANCREDI dal Potenza alla Juventus . Ternana, Mantova, Brescia (70 presenze)

TESSARI dal Verona a Roma, Palermo, Fiorentina (83 presenze)

TOROS dal Fanfulla al Milan, Fiorentina, Spal ( 46 presenze)

VIERI da Torino a Inter (409 presenze)

ZIBETTI dal Brescia alla Lazio (22 presenze)

ZOFF dall’Udinese a Mantova, Napoli, Juventus (570 presenze)

1942-43: OTTANT’ANNI FA SI CONCLUDEVA LA STORIA DELL’ASSOCIAZIONE CALCIO SAVONA

1931-32 l’Associazione Calcio Savona approda per la prima volta alle finali per salire in Serie B. Da sinistra in piedi: Caviglione, Canepa, Flabi, De Valle, Perlo, Borgo, Grassi, De Salvo. accosciati: Bacigalupo IV, Bacigalupo I, Gamba

Questa ricostruzione è dedicata ancora una volta a sviluppare un richiamo all’articolata storia del calcio a Savona cercando di far capire che il presunto marchio “Savona 1907 FBC” ha un valore storico molto relativo (come del resto la denominazione “Vecchio Delfino”: la principale squadra rappresentativa del calcio a Savona prescindendo dalla denominazione temporanea è stata storicamente appellata come “striscioni”) essendo passati via, via da Sport Club Savona, a Fratellanza a Savona FBC e altre. varie.

Questa volta racconteremo la storia dell’Associazione Calcio Savona che nasce con il campionato 1927-28 e l’inaugurazione del campo di Corso Ricci.

La denominazione Savona FBC era stata assunta nel 1914 con la disputa del secondo campionato di Divisione Nazionale: il primo, infatti, nella stagione 1913-14 era stato giocato come Fratellanza nome adottato nel giugno 1907.

Va ricordato che nel periodo tra il 1922 e il 1927 la supremazia cittadina era stata contesa tra il Savona FBC e lo Speranza che avevano disputato il loro ultimo (e unico) campionato di Divisione Nazionale con la stagione 1922-23 militando in due gironi diversi conclusi per entrambe all’ultimo posto.

Il girone del campionato di Prima divisione 1923-24 aveva visto il Savona al terzo posto e lo Speranza al quinto; 1924-25 Speranza quarto posto, Savona sesto posto; 1925-26 Savona terzo posto, Speranza quinto posto.

All’inizio del torneo 1926-27 fu annunciato che, nell’ambito di un processo generale di ristrutturazione delle forze del calcio italiano voluto dal regime fascista, era imposto allo Speranza di confluire nel Savona e la nuova società, a partire dalla stagione 1927-28, si sarebbe denominata Associazione Calcio Savona. E’ il caso di ricordare che nella stagione 1942-43 di Serie B la porta del Savona era difesa da Valerio Bacigalupo, futuro portiere del Grande Torino caduto a Superga il 4 maggio 1949. L’aereo che stava riportando a casa la squadra granata da Lisbona, dove aveva disputato una amichevole contro il Benfica a favore del capitano dei lusitani Francisco Ferreira, si schiantò contro il muraglione della Basilica.

Presidente Alessandro Lessona, deputato fascista futuro Ministro delle Colonie e Governatore di Rodi e delle isole del Dodecanneso, la nuova società prese parte al campionato di Prima Divisione (la massima serie non era ancora stata strutturata a girone unico).

Andando per ordine.

PRIMA DIVISIONE 1927-28

Classifica: Pistoiese 27, Prato 24, Spezia 24, Savona 21, Sestrese 20, Carrarese 16, Carpi 15, Pisa 15, Lecco 15, Lucchese 13

Formazione: De Salvo, Bona, Ceppone, Perlo, Ambrosa, De Caroli, Oxilia, Tomasi, Bertolero, Baldessari, Giacoppo (Pantani, Rosso, Esposto, Pellati, Canepa, Negro, Ferraris, Storti). Da notare che molti giocatori dell’ex-Speranza rimasero ai margini ( o si trasferirono) non avendo accettato il diktat imposto dalla Federazione anche per via dell’evidente ragione politica di quella scelta rappresentando lo Speranza i ceti più popolari della Città.

PRIMA DIVISIONE 1928-29

Classifica: Spezia 41, Sestrese 32, Savona 30, Ventimigliese 30, Pisa 28, Sestri Levante 28, Corniglianese 26, Viareggio 24, Rapallo 24, Carrarese 24, Rivarolese 22, Asti 22, Lucchese 19, Acqui 14

Formazione: De Salvo, Ceppone, Pantani, De Caroli, Grassi, Baldessari, Negro, Tomasi, Bertolero, De Valle, Maldi (Testa, Cava, Giacoppo, Cabria, Ferraris, Canepa, Storti, Chiesa)

PRIMA DIVISIONE 1929-30

Classifica: Rivarolese 30, Lucchese 30, Savona 28, Carrarese 28, Viareggio 26, Ventimigliese 26, Acqui 25, Sestrese 24, Pro Lissone 23, Empoli 22, Pisa 19, Rapallo 18, Sestri Levante 13. Asti e Corniglianese ritirate

Formazione: De Salvo, Ceppone, Pantani, Storti, Grassi, Pellati, Bacigalupo I, Tomasi II, Giacoppo, Bacigalupo IV; Tomasi I (De Caroli, Baldessari, Negro, Traverso, Chiesa, Borgo, Rossi, Romani)

PRIMA DIVISIONE 1930-31

Classifica: Vigevano 37, Pavia 31, Vogherese 31, Savona 30, Bra 26, Rivarolese 24, Ventimigliese 23, Rapallo 21, Acqui 20, Sestrese 20, Imperia 18, Vigor Abbiategrasso 16, Codogno 14

Formazione: Toscano, Ceppone, De Valle, Perlo, Grassi, Gamba, Oxilia, Negro, Giacoppo, Bacigalupo IV, Borgo (Pellati, Bacigalupo I, Cabria, Vanara, Jani, Antibo II, Maffi, Canepa, Caviglione, Storti)

PRIMA DIVISIONE 1931-32

Classifica: Savona 42, Sampierdarenese 40, Rapallo 34, Empoli 33, Derthona 32, Andrea Doria 31, Pisa 31, Viareggio 31, Ventimigliese 29, Lucchese 29, Carrarese 27, Rivarolese 26, Sestrese 26, Imperia 23, Acqui 20, Pontedecimo 19

Girone Finale per la Promozione in Serie B

Messina 6, Spal 4, Savona 2

Formazione: Palmeto, Pantani, De Valle, Perlo, Grassi, Flabi, Bacigalupo I, Caviglione, Bacigalupo IV; Canepa, Borgo I (Gamba, Vanara, Baldessari, Bertolero, Giani, Ceppone, Borgo II)

PRIMA DIVISIONE 1932-33

Classifica: Derthona 36, Savona 35, Genoa riserve 34, Alessandria riserve 33, Andrea Doria 29, Imperia 27, Sestrese 27, Ventimigliese 25, Vogherese 23, Rapallo 22, Vado 20, Casale riserve 20, Casteggio 20, Pontedecimo 11

Formazione: Palmeto, Negro, De Valle, Poccardi, Argenti, Passalacqua, Borgo, Vanara, Mottura, Parodi, Testa (Caviglione, Pastura, Maffi, Canepa, Ceppone, Bartoli, Di Muzio, Flabi, Bacigalupo I, Calcagno)

PRIMA DIVISIONE 1933-34

Classifica: Savona 47, Andrea Doria 45, Imperia 40, Entella 34, Ventimigliese 33, Vado 29, Genoa riserve 28, Sestrese 28, Alessandria riserve 27, Acqui 27, Alassio 27, Corniglianese 26, Pontedecimo 25, Rapallo 24, Albenga 20, Rivarolese 19

Girone Finale per la promozione in Serie B

Catania 8, Savona 7, Biellese 5, Reggiana 4

Formazione:

Toscano, De Valle, Pantani, Bartoli, Poccardi, Argenti, Caviglione, Vanara, Calcagno, Canepa, Borgo (Testa, Leone, Ricchebuono, Oddera, Emanuelli)

PRIMA DIVISIONE 1934-35

Classifica: Sanremese 37, Savona 35, Sestrese 34, Imperia 32, Ventimigliese 32, Entella 31, Rapallo 30, Albenga 25, Vado 24, Acqui 23, Corniglianese 22, Alassio 18, Maurina 11, Portuale 10

Formazione: Toscano, Massazza, De Valle, Bartoli, Bertelli, Argenti, Grosso, Vanara, Porta, Canepa, Torelli (Bertelli, Sculli, Bottinelli, Oddera, Audisio, Mottura, Rosso, Pirami, Bacigalupo IV, Ricchebuono, Gambetta, Cagnasso, Petrini, Prota, Rebagliati, Rosa, Emanuelli)

SERIE C 1935-36

Classifica: Spezia 46, Sanremese 46, Sestrese 34, Andrea Doria 33, Entella 32, Imperia 30, Pontedecimo 27, Asti 27, Derthona 27, Savona 25, Rivarolese 24, Pontedera 23, Aquila Montevarchi 17, Ventimigliese 17, Casale 12 ritirato Empoli

Formazione:

Durando, De Valle, Massazza, Ricchebuono, Porta, Argenti, Grosso, Luraghi, Vanara, Canepa, Rosso (Toscano, Bartoli, Torelli, Traverso, Pirami,Falabella, Fenoglio, Rebagliati, Gambetta, Bottinelli, Ceppone, Vernè, Cutella, Vallarino, Bolla, Petrini, Gola)

SERIE C 1936- 37

Classifica: Sanremese 48, Sestrese 46, Rivarolese 38, Biellese 36, Imperia 36, Savona 33, Entella 33, Asti 31, Pinerolo 27, Pontedecimo 26, Vado 26, Corniglianese 25, Andrea Doria 25, Carrarese 22, Acqui 20, Derthona 8

Formazione: Moretti, Testa, Massazza, Astengo, Bianchi, Argenti, Caviglia, Vanara, Calcagno, Canepa, Borgo (Bartoli, Bianchi, De Valle, Ricchebuono, Levratto, Cutela, Morando, Gambetta, Fagnani, Pescio, Emanuelli, Grosso, Cerri, Rebagliati)

SERIE C 1937-38

Classifica: Casale 42, Savona 37, Sestrese – Cavagnaro 36, Biellese 35, Gallaratese 35, Asti 34, Imperia 33, Entella 30, Andrea Doria 30, Pavia 30, Vado 29, Cusiana 28, Acqui 27, Pontedecimo Valpolcevera 21, Derthona 17, Pinerolo 16

Formazione:

Moretti, Testa, Morchio, Astengo, Bianchi, Canepa, Borgo, Vanara, Calcagno, Caviglia, Levratto (Argenti, Caviglione, Ricci, Vernè, Massazza, Cerruti, Baldizzone, Rossi, Ricchebuono, Petrini)

SERIE C 1938-39

Classifica: Savona 37, Sestrese – Cavagnaro 31, Pontedecimo Valpolcevera 30, Acqui 29, Rapallo Tigullia 25, Imperia 25,Vado 22, Albenga 21, Andrea Doria 20, Pinerolo 20, Asti 18, Cuneo 18, Entella 16

Girone Finale per la promozione in Serie B:

Brescia 8, Udinese 7, Reggiana 5, Savona 4

Formazione:

Origone, Argenti, Morchio, Sandroni, Nervi, Canepa, Allegri, Vanara, Savio, Caviglia, Borgo (Levratto I, Levratto II, Caviglione, Farina, Testa, Ricci, Calcagno, Testa, Vernè)

SERIE C 1939-40

Classifica: Savona 42, Sestrese Cavagnaro 40, Casale 34, Asti 33, Rapallo Tigullia 32, Pontedecimo Valpolcevera 31, Cuneo 29 , Pinerolo 29, Albenga 28, Rivarolese – Littorio 26, Entella 24, Acqui 23, Vado 17, Saviglianese 17, Andrea Doria 15

Girone Finale per la promozione in Serie B:

Reggiana 9, Savona 7, Spezia 7, Taranto 1

Formazione:

Caburi, Cozzi, Villa, Sandroni, Gallino, Argenti, Piana, Vaschetto, Borel I, Gè, Buggi (Morchio, Piccioli, Allegri, Viano, Pellegrino, Origone, Labbate, Fenoglio, Roggero)

SERIE B 1940-41

Classifica: Liguria 49, Modena 48. Brescia 46, Savona 44, Padova 39, Vicenza 38, Alessandria 35, Siena 34, Reggiana 33, Lucchese 33, Udinese 31, Spezia 30, Fanfulla 30, Pisa 30, Verona 26, Anconitana 26, Maceratese 21, Pro Vercelli 20

Formazione:

Martini, Rosso, Morchio, Sandroni Traversa, Puccini, Piana, Tomasi, Pomponi, Vaschetto, Riccardi (Caburi, Ferrara, Bodini, Dutto, Bolla, Gianesello, Comini, Imberti)

SERIE B 1941-42

Classifica: Bari 49, Vicenza 47, Pescara 46, Padova 45, Brescia 39, Spezia 38, Pisa 38, Novara 36, Udinese 36, Alessandria 34, Pro Patria 32, Fanfulla 30, Siena 29, Savona 28, Fiumana 26, Reggiana 25, Prato 21, Lucchese 11

Formazione:

Agostini, Rosso, Morchio, Venturini, Zandali, Puccini, Fumagalli, Tomasi, Tomei, Zanni, Buscaglia (Caburi, Pinzi, Belloni, Teruzzi, Gianesello, Remigi, Siccardi, Bandini, Di Prisco, Pagni, Lamberto, Galbiati, Ferrara, Lami, De Alexandris)

SERIE B 1942-43

Classifica: Modena 45, Brescia 43, Napoli 41, Pro Patria 37, Pisa 37, Spezia 35, Cremonese 32, Fanfulla 31, Pescara 31, Padova 30, Anconitana 30, Mater Roma 28, Siena 27, Udinese 26, Novara 25, Savona 18, Palermo ritirato

Formazione: Valerio Bacigalupo, Cattaneo, Rosso, Zorzin, Zanni, Paoletti, Dodi, Cortiana, Bandini, Fumagalli, Ghiglione (Caburi, Cortiana, Morchio, Tomasi, Zanni, Lamberto, Reghelin Siccardi, De Boni, Lugaro, Facollo, Gigli, Ferrero, Branda, Corsini, Doglio, Pendibene).

La storia dell’Associazione Calcio Savona termina a questo punto, nel cuore della seconda guerra mondiale. Non si potrà partecipare al campionato di guerra 1943-44 (quello vinto a sorpresa dai Vigili del Fuoco di Spezia battendo il grande Torino): alla Liberazione lo Speranza si ricostituirà immediatamente, nel luglio del 1945 e Del Buono e un pugno di appassionati facenti capo al Bar Splendid riprende l’antica insegna Savona FBC come nel periodo 1914-1927.

E’ MANCATO LUCIANO CALIGARIS

1957: sul terreno di Corso Rcci i virgulti del settore giovanile biancoblu allenati da Gino Ghersi (al centro nella foto) protagonisti nella Coppa Chittolina. Tra gli altri si riconoscono il cannoniere Rusticoni (Vado, Cairese, Spotornese, Nolese, Villetta, Freccero), la mezzala Renesto (Santa Cecilia, Vigevano, Vado, Albisola), il difensore Duce, Salvo, Buftalmo, Luciano Caligaris in borghese (giacca blu), l’ala Pasio (Cairese, Carcarese), il difensore Berruti, il mediano alassino Ziliani, il portiere Angelini (poi n. 12 in prima squadra, Alassio, Quiliano, Cuneo, Cairese, Nolese), la talentuosa mezzala Prina e il terzino alassino Sala.

Nelle due foto è presente Luciano Caligaris, classe 1942, al tempo difensore delle giovanili biancoblu allenate da Gino Ghersi e Felice Levratto.

Luciano era un amico sincero e cordiale in campo e fuori dal campo: nella vita ha esercitato a lungo l’attività di giornalaio dopo essersi disimpegnato come distributore come tanti altri protagonisti della vita cittadina alla scuola ( severa) Regis-Martinelli quanto via Don Bosco all’alba era invasa dai pacchi dei quotidiani da consegnare alle edicole.

Luciano aveva esercitato nell’edicola di Piazza Saffi (oggi trasferita dall’altro lato di via dei Mille) e successivamente in via Mignone; mentre il fratello Ottavio è stato per anni il “custode” dell’edicola di via Paleocapa collocata di fronte al cinema Astor.

In conclusione di questo commosso ricordo ecco di seguito la storia della preparazione del Savona FBC per la stagione 1959-60: quella del ritorno in Serie C e dell’inaugurazione dello stadio “Bacigalupo” a Legino.

La squadra andrò in ritiro a Valleggia (i giocatori locali naturalmente alla sera tornavano a casa loro).

Questi i convocati da Pelizzari, con Sergio Sguerso allenatore della De Martino, Piero Molino massaggiatore, Gegge Scarpa medico sociale, Gaetano Chiarenza segretario e naturalmente Stefano Del Buono, presidentissimo:

Portieri: Bruno Ferrero, Arrighi, Angelini.

Difensori: Valentino Persenda, Ciglieri, Tullio Pierucci, Ziliani, Caligaris, Duce, poi Caffaratti.

Centrocampisti: Merighetto (acquistato nella stagione precedente dall’Andrea Doria per la modica cifra di un milione raccolto tra gli operatori del Porto), Mariani, Cigolini, Turotti, Meraviglia, Pasio, Frione, poi Bertolaccini.

Attaccanti: Serena, Corrado Teneggi, Marchiandi, Ongaro, Minuto, Mellino, poi Parodi (a novembre arriverà l’estrosissimo Farinelli dal Torino).

La prima uscita avvenne nei giorni immediatamente successivi al Ferragosto 1959, in un’amichevole che vide contrapposti i probabili titolari versus le possibili riserve. Questo il tabellino, desunto da un articolo di giornale firmato da Piero Merlone, tipografo, fine disegnatore, grafico, penna punta di diamante del magnifico “Savona Sport” editore Sabatelli, direttori gli indimenticabili Ivo Pastorino e Pino Cava.

Savona A-Savona B 3-0

Reti: Marchiandi al 5′ del p.t. e al 20′ del s.t., Teneggi al 38 s.t..

Savona A: Ferrero (Miniussi), Persenda, Contin; Merighetto, Ciglieri, Mariani; Serena, Cigolini, Teneggi, Turotti, Marchiandi.

Savona B: Arrighi (Angelini), Caligaris, Duce; Ziliani, Pierucci, Meraviglia; Ongaro, Pasio, Minuto, Frione, Mellino.

Arbitro: Pelizzari.

Si presentarono così in campo i primi nuovi acquisti: il duo Turotti-Serena dalla Carbosarda e l’ala Marchiandi dalla Sampdoria. Fu provato, in quell’occasione, il portiere Miniussi: uno spilungone friulano. Per lui l’esito di quella prova fu infelice: alla fine mastro Cicerin Dante, gran cerimoniere del settore giovanile, lo invitò a “trovarsi un mestiere”. Miniussi poi avrebbe giocato sia con il Milan, sia con l’Inter: casi della vita.

In quell’occasione i savonesi in campo erano parecchi. Tra i titolari si può considerare tale, anche se nato a Saliceto, ma per caso, Bruno Ferrero (tra i pali “genio e sregolatezza”: squalifiche, baruffe, ma tanta classe: degno della Serie A più volte sfiorata), “Roccia” Persenda, Nanni Ciglieri, Giulio Mariani, il cairese Cigolini e Corrado Teneggi, nato a Reggio Emilia, ma varazzino d’adozione come la sorella cantante lirica Miriam Del Mare, mentre l’altro fratello Luciano era proprio nato a Varazze, per lui, fratello minore che giocava difensore, una lunga carriera tra Serie A e Serie B con Torino (compagno del compianto Gigi Meroni), Catania, Foggia, Pisa.

Nel Savona B esordio assoluto per i protagonisti del settore giovanile: il portiere Angelini, i difensori Caligaris (edicola di piazza Diaz), Duce, l’alassino Ziliani, Meraviglia, Ongaro, Pasio. Minuto, Frione, Mellino.

E’ MORTO BOBBY CHARLTON

E’ morto Sir Robert Charlton “Bobby” Considerato come uno dei più forti giocatori della storia nonché da alcuni come il più forte calciatore inglese in assoluto.

Era nato ad Ashington l’11 ottobre del 1937.

Nell’arco della sua carriera, ha inoltre vinto il pallone d’oro del 1966 dopo essersi laureato con l’Inghilterra campione del mondo nello stesso anno, al termine di una durissima partita nella quale la Germania Ovest fu superata per 4-2, con il terzo goal ancora messo oggi in discussione: la palla dopo aver colpito la traversa rimbalzò sulla linea e il segnalinee sovietico Bakramov decretò il goal tra le grandi proteste dei tedeschi.

Ecco il momento topico: il tiro di Hurst avrà varcato la linea fatale ?.

Bandiera del Manchester United Bobby Charlton guidò da i Red Devils alla conquista della loro prima Coppa dei Campioni insieme a Denis Law e George Best con i quali ha formato una leggendaria linea d’attacco. Fino al 21 maggio 2008 è stato anche il primatista di presenze (758) con la maglia del club inglese, venendo poi superato da Ryan Giggs.

Dopo la morte di Harri Gregg (mitico portiere nordinrlandese ben ricordato dagli sportivi italiani di una certa età), avvenuta il 17 febbraio 2020, è stato l’ultimo giocatore dei Red Devils sopravvissuto al disastro aereo di Monaco di Baviera quando il 6 febbraio 1958 morirono 23 persone. È stato anche nominato “SIr” nel 1994.

È stato il fratello di Jack Charlton stopper della stessa Inghilterra campione del mondo.

Iniziò la sua carriera durante una partita con la rappresentativa delle scuole dell’Est Northumberland, alla quale assistette l’allenatore del Manchester United Matt Busby (che sopravviverà con lui e pochi altri al disastro aereo già ricordato), che ne notò le doti e gli fece firmare nel gennaio del 1953, all’eta di quindici anni, il suo primo contratto.

Esordì in prima squadra nel 1956 contro il Charlton e segnò due reti nel 4-2 finale. Nella stessa stagione segnò 10 gol in 14 gare giocate e il Manchester United vinse il titolo inglese.

Dopo la tragedia di Monaco Busby cercò di rimettere insieme la squadra e come colonna portante scelse proprio Bobby, all’epoca appena ventunenne. Il lavoro del mister verrà ripagato con la vittoria nella Coppa d’Inghilterra del 1962-1963 e nei campionati del 1964-65 e del 1966-67. Dieci anni dopo il tragico avvenimento a Wembley Charlton, divenuto capitano, poté alzare al cielo la Copa dei Campioni dopo aver sconfitto il Benfica per 4-1 (suoi il primo e l’ultimo gol, mentre le altre reti furono messe a segno da Best e Kidd).

LA FINALE DELLA COPPA DEI CAMPIONI

LONDRA 29 maggio 1968

Manchester United – Benfica 4-1

reti: Bobby Chartlon (2) Best e Kidd

Manchester United: Stpney, Brennan, Stiles, Foulkes, Dunne, Crerand, Best, Sadler, Bobby Charlton, Kidd. Aston all. Busby

Benfica: Josè Henrique, Calisto, Fernandes, Santos, Cruz, Graca, Coluna, Josè Augusto, Torres, Eusebio, Simoes all. Gloria

arbitro: Lo Bello di Siracusa

20 OTTOBRE 1913: CENTODIECI ANNI FA IL SAVONA CONQUISTA LA PRIMA CATEGORIA NAZIONALE

Le squadre del girone ligure – piemontese. Il Savona è ancora denominato “Fratellanza”

Le squadre del girone Lombardo – Piemontese

20 ottobre 1913, centodieci anni fa, tra Savona e Como si gioca sul campo della Juventus in Corso Marsiglia a Torino la partita di qualificazione per il futuro campionato di Prima Divisione Nazionale.

I biancoblu, legati ancora all’appartenenza alla Fratellanza Ginnastica Savonese, vincono 3-1 e conquistano la promozione nella massima categoria allora esistente al termine della prima stagione in cui era stabilito il meccanismo di promozione e retrocessione tra la Prima Categoria Nazionale (suddivisa in gironi regionali e interregionali con semifinali e finali) e l’appena istituito campionato di Promozione, come seconda serie nella gerarchia del calcio italiano.

La “Promozione” nacque durante l’Assemblea FIGC del 1912. La riforma si rese necessaria per l’avvenuto riempimento dell’organico della Prima Categoria, rendendo necessario l’introduzione del meccanismo di retrocessione e promozione, e per le proteste dei piccoli club di Seconda Categoria, schiacciati dalla concorrenza delle formazioni riserve delle grandi squadre.

Arrivati all’annuale Assemblea Federale che si svolse a Torino il 31 agosto 1912 vennero discussi e messi ai voti due progetti, tra i quali si impose il piano Valvassori-Faroppa che prevedeva la fase regionale per ognuna delle tre categorie di gioco, l’istituzione del campionato Riserve per le squadre di Prima Categoria e l’istituzione di un vero campionato di Promozione: il campionato di Prima Categoria si doveva disputare con un massimo di 6 squadre per regione e col sistema del girone doppio di andata e ritorno, e le vincenti di tutte le regioni si sarebbero affrontate nel girone nazionale, sempre a girone doppio; scendevano in campo diverse sezioni: Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto-Emilia, e le vincenti dei Comitati istituiti in Italia Centrale, Meridionale e Insulare;

  • per il campionato di Promozione il progetto prevedeva la retrocessione immediata in Promozione dell’ultima squadra classificata di tutti i gironi.
  • Il progetto fu approvato a maggioranza con il prospettato scambio di promosse e retrocesse tra Prima Categoria e Promozione perché riduceva notevolmente le spese delle trasferte e permetteva l’ingresso in Prima Categoria a molte società già da tempo desiderose di accedere alla massima categoria nazionale .L’ambiguità del regolamento aprì il campo a divergenti interpretazioni dai vari comitati organizzatori. Al prospettato interscambio fra i due campionati maggiori infatti, non corrispose un’armonizzazione delle due strutture dato che, se la neonata Promozione fu creata ad immagine della riforma, la Prima Categoria fu solo parzialmente toccata, mantenendovi gruppi interregionali non applicando quindi il previsto tetto di sei club per regione.
  • Al campionato poteva iscriversi qualsiasi società, anche di nuova affiliazione, purché in grado di allestire un campo di gioco avente dimensioni superiori al minimo richiesto dalla Federazione, 90×45 m, e dotato di una palizzata in legno che avrebbe permesso di far pagare il biglietto d’ingresso. I club che invece non potevano fornire queste garanzie alla FIGC omologando il proprio campo potevano disputare solo il campionato di Terza Categoria.Queste le classifiche dei gironi di Promozione:
  • Girone Piemontese:
1.  Alessandria6430183+5
2.  Vigor6430163+3
3.  Veloces Biella04004311-8

Spareggio a Novara: Alessandria – Vigor Torino 3-0

Girone Ligure:

1.  Liguria64301
2.Fratellanza  Savonese64301
3.  Forza e Virtù di Novi04004


Spareggio a Genova (16 marzo 1913): Liguria – Savonese 1-0 dopo i tempi supplementari

Risultati della Savonese:

15 dicembre 2012: Savonese – Forza e Virtù Novi 1-0

5 gennaio 2013: Forza e Virtù Novi – Savonese 1-4

Formazione della Savonese: Conti, Roggero, Capelli, Sguerso, Becco, Biacca, Saccarello, Hurny, Deviolini, Ghiglianp, Belzuino (nella Savonese presenti due futuri nazionali: Roggero e Ghigliano)

Reti. Hurny (2), Deviolini, Belzuino

Da notare che la Forza e Virtù Novi antesignana della Novese chiese di giocare con le liguri perché il biglietto del treno per Genova e Savona costava meno del biglietto per Torino.

9 febbraio 2013 – Liguria – Savonese 2-6

Girone Lombardo:

1.  Nazionale Lombardia281613214312+31
2.  Juventus Italia241611234918+31
3.  Lambro19169163726+11
4.  Unitas18168262622+4
5.  Como15167182831-3
6.  Ausonia Pro Gorla14166282933-4
7.  Brescia13166191729-12
8.  Savoia Milano91633102335-12
9.  Luino41620141662-46

Lambro e Unitas si fusero fondando la celebre Unione Sportiva Milanese poi costretta nel 1927 dal fascismo a confluire nell’Inter per formare l’Ambrosiana. Il Como è stato ammesso a giocare le qualificazioni.

Il gioco del calcio era già molto sviluppato in Lombardia: difatti dal campionato di Promozione furono escluse il Pavia, nato come Associazione Goliardica nel dicembre 1908;, il Casteggio, iscritto al C.R. Piemontese dopo aver fallito l’assalto al titolo Lombardo di 2.a categoria 191112 ed affiliato alla F.I.F. almeno dal 1905 secondo l’elenco del 1908 fornito dall’ex Presidente rag. Luigi Bosisio all’A.I.A. che lo pubblicò sulla rivista “L’Arbitro” del 1925 poi digitalizzata e messa su 3 cd-rom a cura dello Storiografo dell’A.I.A. Luciano Lupi di Genova nel 2004. Atalanta, Casteggio, Collegio Facchetti (Treviglio), Fanfulla e Trevigliese figurano tra le 34 società affiliate nel 1908, il Crema affiliato dal 1907 come Circolo De Amicis poi dal 1908 Associazione Cremasca e dal 1909-10 Crema FC, e la Pro Lissone affiliata dal 1910, quest’ultima a causa di campi sportivi non omologabili come l’Aurora di Busto ArsizioGallaratese,  Saronno e Trevigliese.

Girone Veneto

1.   Petrarca7  2.   Udine4   Padova1

Girone Toscano:

1.  Libertas Firenze126600202+18
2.  Lucca6630378-1
3.  Itala Firenze4620449-5
4.  Prato26105113-12

Girone Laziale.

Girone vinto dalla Fortitudo Roma. Si conoscono soltanto le squadre partecipanti: Audace Roma, Fortitudo Roma, US Romana, Tebro Roma.

Il Como degli esordi

Allo scopo di completare i ranghi della Prima Divisione si procedette allora ad organizzare alcune gare di spareggio tra le squadre meglio classificate nei diversi gironi.

20 ottobre 1913:

A Torino. Fratellanza Savonese – Como 3-1

Fratellanza Savonese: Conti, Ghigliano, Capelli, Tornero, Becco, Sguerso, Deviolini, Hurny, Poggi, Biacca, Saccarello

Como: Dotti, Crispo, Gorio, Lieto, Martelli, Romeo Albonico, Martinelli, Luzzani, Americo Albonico (cannoniere della squadra: i due Albonico erano di origine argentina), Sartoris, Airoldi

Successivamente il Como fu ammesso alla Prima Categoria Nazionale.

Prima Categoria Nazionale che per il 1913-1914 sarebbe stata composta da questo organico:

Girone Ligure – Piemontese: Alessandria, Andrea Doria, Casale, Genoa, Liguria, Piemonte Torino, Pro Vercelli,Fratellanza Savonese, Torino, Vigor Torino

Girone Lombardo- Piemontese: Como, Inter, Juventus Torino, Juventus Italia Milano, US Milanese, Novara, Nazionale Lombardia, Racing Libertas Milano, Associazione Calcio Milanese.

Girone Veneto – Emiliano: Bologna, Brescia, Hellas Verona, Modena, Petrarca Padova, Udinese, Venezia, Vicenza, Volontari Venezia

Girone Toscano: Firenze FBC, Itala Firenze, Libertas Firenze, Spes Livorno, Lucchese, Pisa, Prato, Virtus Juventusque Livorno

Girone Romano: Audace Roma, Fortitudo Roma, Juventus Roma, Lazio, Pro Roma, Roman

Girone Campano: Internazionale Napoli, Naples.

DIFENSORI IN RETE (parte seconda: gli anni ’70)

Aldo Maldera, terzo di una famiglia di calciatori, terzino goleador con Milan, Roma, Nazionale.

Proseguiamo nella nostra ricostruzione sui difensori capaci di segnare già avviata con la ricognizione riguardante gli anni’60, quelli del dominio di Giacinto Facchetti capace nel decennio di segnare 43 reti interpretando alla perfezione il ruolo del difensore a tutto campo (in verità Gioannbrera fu Carlo pretendeva che Herrera lo facesse giocare centravanti: fu accontentato una volta sola a Marassi, Facchetti giocò al centro dell’attacco pur indossando sempre la sua maglia numero 3, e segnò due reti alla Samp). Adesso, nel decennio successivo, si registra una continuità in una certa staticità dei ruoli, anche se saranno sempre i terzini sinistri a trasformarsi in pericolosi attaccanti (segna ancora Facchetti e da citare Aldo Maldera, Cuccureddu e Fedele). I campionati presi in esame sono quelli tra il 1970-71 e 1979-80, Serie A a 16 squadre e totale bando agli stranieri (del resto nel decennio precedente l’elenco dei difensori goleador annoverava, come stranieri, soltanto Schnellinger). Nell’insieme sono citati 114 giocatori (lo stesso numero del decennio precedente, fra i quali anche un portiere, Rigamonti, capace di mettere a segno 3 rigori in un campionato con la maglia del Como). Graduatoria del decennio: Maldera 25; Cuccureddu e Fedele 21; Facchetti 16; Sabadini 14; Negrisolo 11; Longoni, Rossinelli 9; Pirazzini 8; Mastropasqua, Prestanti 7; Cresci, Claudio Gentile, Mozzini e Santin 6.

Allora per ordine:

AMMONIACI

1 rete Cesena 73-74

1 rete Lazio 78-79

ANTONIAZZI

1 rete Verona 78-79

ANZIVINO

1 rete Ascoli 78-79

ARNUZZO

1 rete Sampdoria 73-74

BAIARDO

1 rete Perugia 75-76

GIUSEPPE BARESI

3 reti Inter 78-79

1 rete Inter 79-80

BERNI

1 rete Genoa 77-78

BERUATTO

1 rete Avellino 79-80

BINI

1 rete Inter 77-78

1 rete Inter 79-80

BOLDINI

1 rete Milan 78-79

1 rete Ascoli 79-80

BRIZI

1 rete Fiorentina 70-71

BRUSCOLOTTI

2 reti Napoli 74-75

1 rete Napoli 78-79

CABRINI

1 rete Juventus 76-77

2 reti Juventus 78-79

1 rete Juventus 79-80

CALLIONI

2 reti Sampdoria 76-77

3 reti Lanerossi Vicenza 77-78

CAPORALE

1 rete Torino 77-78

CATELLANI

1 rete Verona 75-76

1 rete Udinese 79-80

CATTANEO

2 reti Avellino 79-80

CECCARELLI

3 reti Cesena 75-76

CECCARINI

1 rete Perugia 78-79

CERESER

4 reti Torino 70-71

CHINELLATO

1 rete Roma 77-78

1 rete Pescara 79-80

CIMENTI

1 rete Foggia 73-74

CITTERIO

1 rete Lazio 79-80

COLLA

1 rete Foggia 77-78

COLLOVATI

1 rete Milan 77-78

COZZI

1 rete Verona 72-73

2 reti Verona 75-76

CRESCI

3 reti Bologna 74-75

2 reti Bologna 75-76

1 rete Bologna 78-79

CUCCUREDDU

1 rete Juventus 70-71

1 rete Juventus 72-73

12 reti Juventus 73-74

2 reti Juventus 74-75

1 rete Juventus 76-77

2 reti Juventus 77-78

2 reti Juventus 78-79

DANOVA

1 rete Cesena 75-76

DELLA MARTIRA

1 rete Fiorentina 73-74

1 rete Fiorentina 75-76

3 reti Fiorentina 76-77

DIVINA

1 rete Atalanta 72-73

FACCHETTI

5 reti Inter 70-71

4 reti Inter 71-72

1 rete Inter 72-73

2 reti Inter 73-74

3 reti Inter 75-76

1 rete Inter 76-77

FACCO

1 rete Lazio 70-71

FEDELE

2 reti Bologna 70-71

2 reti Bologna 71-72

2 reti Bologna 72-73

2 reti Inter 73-74

3 reti Inter 74-75

2 reti Inter 75-76

4 reti Inter 76-77

4 reti Inter 77-78

FERRANTE

1 rete Fiorentina 70-71

2 reti Lanerossi Vicenza 74-75

FONTOLAN

2 reti Como 75-76

FOSSATI

1 rete Torino 70-71

1 rete Torino 71-72

1 rete Torino 72-73

1 rete Sampdoria 74-75

FROSIO

2 reti Perugia 76-77

1 rete Perugia 78-79

2 reti Perugia 79-80

GALBIATI

1 rete Fiorentina 79-80

GALDIOLO

2 reti Fiorentina 77-78

1 rete Fiorentina 78-79

GARUTI

1 rete Bologna 77-78

GENTILE CARMINE

1 rete Foggia 77-78

GENTILE CLAUDIO

1 rete Juventus 75-76

1 rete Juventus 76-77

3 reti Juventus 77-78

1 rete Juventus 79-80

GIUBERTONI

1 rete Inter 71-72

GORIN

1 rete Torino 75-76

GROPPI

1 rete Catanzaro 78-79

GUERRINI

1 rete Fiorentina 79-80

LANDINI

1 rete Verona 70-71

LANDRI

1 rete Palermo 72-73

LA PALMA

2 reti Napoli 74-75

1 rete Napoli 75-76

1 rete Napoli 76-77

LEGNARO

1 rete Lazio 70-71

LELJ

1 rete Lanerossi Vicenza 77-78

1 rete Fiorentina 78-79

LIGUORI

1 rete Roma 70-71

3 reti Roma 71-72

LIPPI

1 rete Sampdoria 70-71

1 rete Sampdoria 71-72

1 rete Sampdoria 73-74

1 rete Sampdoria 75-76

1 rete Sampdoria 76-77

LONGONI

2 reti Fiorentina 70-71

1 rete Fiorentina 71-72

2 reti Fiorentina 72-73

2 reti Lanerossi Vicenza 73-74

2 reti Lanerossi Vicenza 74-75

MALDERA ALDO

1 rete Milan 73-74

1 rete Milan 75-76

2 reti Milan 76-77

8 reti Milan 77-78

9 reti Milan 78-79

4 reti Milan 79-80

MALDERA LUIGI

2 reti Milan 70-71

1 rete Catanzaro 76-77

MANCIN

1 rete Cagliari 71-72

MARANGON

1 rete Lanerossi Vicenza 78-79

MARCHETTI

1 rete Juventus 70-71

1 rete Juventus 71-72

2 reti Juventus 72-73

MARCHI

2 reti Fiorentina 76-77

MARIANI

1 rete Torino 79-80

MARINO

1 rete Napoli 79-80

MARTINI

1 rete Lazio 74-75

3 reti Lazio 76-77

MARTIRADONNA

1 rete Cagliari 70-71

1 rete Cagliari 72-73

MASIELLO

1 rete Mantova 71-72

1 rete Ternana 74-75

MASTROPASQUA

1 rete Ternana 72-73

1 rete Atalanta 77-78

2 reti Atalanta 78-79

3 reti Bologna 79-80

MATTEONI

1 rete Perugia 77-78

MINOIA

1 rete Milan 78-79

MOZZINI

1 rete Torino 73-74

1 rete Torino 74-75

1 rete Torino 76-77

2 reti Torino 77-78

1 rete Inter 79-80

NEGRISOLO

1 rete Sampdoria 71-72

3 reti Roma 73-74

1 rete Roma 74-75

3 reti Roma 75-76

1 rete Verona 76-77

2 reti Verona 77-78

NICCOLAI

1 rete Cagliari 70-71

2 reti Cagliari 74-75

PEREGO

1 rete Varese 70-71

1 rete Napoli 71-72

1 rete Bologna 79-80

PERICO

1 rete Ascoli 74-75

1 rete Ascoli 78-79

1 rete Ascoli 79-80

PETRELLI

1 rete Roma 70-71

4 reti Roma 71-72

1 rete Lazio 73-74

1 rete Lazio 74-75

PIRAZZINI

1 rete Foggia 70-71

1 rete Foggia 73-74

4 reti Foggia 76-77

2 reti Foggia 77-78

POGLIANA

2 reti Napoli 70-71

2 reti Napoli 71-72

1 rete Napoli 75-76

POLETTI

1 rete Cagliari 73-74

PRESTANTI

3 reti Lanerossi Vicenza 77-78

2 reti Lanerossi Vicenza 78-79

2 reti Pescara 79-80

RANIERI

1 rete Catanzaro 75.-76

1 rete Catanzaro 78-79

REALI

1 rete Avellino 78-79

RIGAMONTI (portiere)

3 rigori Como 75-76

RIMBANO

1 rete Varese 70-71

2 reti Bologna 73-74

RIPARI

1 rete Napoli 71-72

ROGGI

1 rete Fiorentina 72-73

2 reti Fiorentina 73-74

1 rete Fiorentina 75-76

1 rete Fiorentina 76-77

ROMANO

1 rete Avellino 78-79

ROSA

1 rete Ternana 72-73

ROSATO

2 reti Milan 72-73

1 rete Genoa 73-74

ROSSINELLI

1 rete Sampdoria 72-73

1 rete Sampdoria 73-74

2 reti Sampdoria 75-76

3 reti Fiorentina 76-77

2 reti Fiorentina 77-78

SABADINI

1 rete Sampdoria 70-71

4 reti Milan 72-73

3 reti Milan 73-74

2 reti Milan 74-75

2 reti Milan 75-76

1 rete Milan 76-77

1 rete Catanzaro 79-80

SABATINI

1 rete Sampdoria 70-71

1 rete Sampdoria 71-72

SALVADORE

1 rete Juventus 71-72

2 reti Juventus 72-73

SALVADORI

1 rete Torino 73-74

2 reti Torino 76-77

SANTARINI

1 rete Roma 71-72

1 rete Roma 72-73

1 rete Roma 77-78

1 rete Roma 79-80

SANTIN

1 rete Lanerossi Vicenza 70-71

1 rete Sampdoria 71-72

2 reti Sampdoria 73-74

1 rete Torino 76-77

1 rete Torino 77-78

SCARATTI

1 rete Roma 71-72

2 reti Roma 72-73

SCIREA

1 rete Juventus 76-77

2 reti Juventus 78-79

4 reti Juventus 79-80

SIRENA

1 rete Verona 70-71

1 rete Verona 71-72

1 rete Verona 72-73

1 rete Verona 75-76

SOGLIANO

1 rete Milan 71-72

SPINOSI

1 rete Juventus 71-72

SPINOZZI

1 rete Verona 78-79

TENDI

1 rete Fiorentina 79-80

TESSER

1 rete Napoli 79-80

TURONE

2 reti Milan 77-78

1 rete Roma 79-80

VALMASSOI

1 rete Varese 74-75

1 rete Bologna 76-77

VAVASSORI

1 rete Napoli 75-76

1 rete Atalanta 77-78

VIANELLO

1 rete Atalanta 72-73

VULLO

2 reti Torino 79-80

WILSON

1 rete Lazio 75-76

1 rete Lazio 76-77

1 rete Lazio 77-78

1 rete Lazio 78-79

ZANINI

1 rete Catanzaro 78-79

ZECCHINI

2 reti Sampdoria 76-77

ZUCCHERI

1 rete Cesena 74-75

1 rete Fiorentina 76-77

1 rete Bologna 79-80

ZURLINI

1 rete Napoli 70-71

1 rete Napoli 73-74