SERIE B ANNI’70 CON IL GENOA DI PRUZZO E CONTI

Il Genoa 75-76 allenato da Gigi Simoni può essere considerato la squadra più forte nel decennio in Serie B, con Rosato, Bruno Conti, Pruzzo: in piedi da sinistra, Rizzo, Castronaro, Girardi, Rosato, Mosti, Ciampoli; accosciati: Arcoleo, Conti, Catania, Bonci, Pruzzo 

Presentiamo il quadro completo della Serie B anni’70 con le migliori formazioni di tutte le squadre partecipanti. Ci troviamo nel pieno dell’autarchia e la Serie B serve a lanciare giocatori che poi troveranno spazio anche in Serie A. Intanto si affermano molte società del Sud (Avellino, Catanzaro, Ascoli) che poi troveranno posto nella massima divisione sopravanzando anche molte provinciali del Nord che si erano imposte nel decennio precedente.

Pochi riferimenti al Savona FBC (Fazzi, Corucci Corbellini, Gottardo, Pierino Cucchi nella fase discendente della sua carriera, Fanesi e pochi altri) a dimostrazione del momento di difficoltà che nel decennio trovano gli striscioni retrocessi in Serie D dalla stagione 73-74 e capaci di recuperare la neonata Serie C2 dalla stagione 78-79.

Ecco di seguito:

ALESSANDRIA

campionato 74-75 diciottesimo posto

formazione 74-75: Pozzani, Barbiero, Maldera II, Unere, Di Brino, Vanara, Manueli, Mazzia, Baisi, Reja, Dolso (Favot, Colombo, Volpato, Snidaro) all. Castelletti poi Giorcelli

AREZZO

campionato70-71 settimo posto, campionato 71-72 quindicesimo posto, campionato 72-73 tredicesimo posto, campionato 73-74 decimo posto, campionato 74-75 diciannovesimo posto

Formazione 1970-71: Nardin, Vezzoso, Micelli, Cominato, Tonani, Camozzi, Farina, Pupo, Benvenuto, Quadalti, Graziani (Candussi, Parolini, Incerti, Bertarelli) all.Ballacci

ASCOLI

campionato 72-73 quarto posto, campionato 73-74 secondo posto, campionato 76-77 decimo posto, campionato 77-78 primo posto

Formazione 77-78: Brini, Anzivino, Legnaro, Castoldi, Scorsa, Pasinato, Roccotelli, Bellotto, Landini, Moro, Zandoli (Marconcini, Greco, Perico, Ambu) all. Renna

ATALANTA

campionato 70-71 secondo posto, campionato 73-74 undicesimo posto, campionato 74-75 sesto posto, campionato 75-76 decimo posto, campionato 76-77 terzo posto, campionato 79-80 nono posto

Formazione 70-71: Anzolin, Divina, Maggioni, Percassi, Vavassori, Savoia, Leonardi, Sacco, Vallongo, Moro, Doldi (Rigamonti, Cozzani, Leoncini, Bosdaves) all.Corsini

AVELLINO

campionato 73-74 quattordicesimo posto, campionato 74-75 sedicesimo posto, campionato 75-76 nono posto, campionato 76-77 quindicesimo posto, campionato 77-78 terzo posto

Formazione 77-78:Piotti, Reali, Croci, Montesi, Cattaneo, Di Somma, Piga Marco, Lombardi, Gritti, Piga Mario, Tacchi (Cavalieri, Chiarenza, Boscolo, Galasso) all.Carosi

BARI

campionato 70-71 quarto posto, campionato 71-72 undicesimo posto, campionato 72-73 dodicesimo posto, campionato 73-74 diciannovesimo posto, campionato 77-78 tredicesimo posto, campionato 78-79 sedicesimo posto. campionato 79-80 tredicesimo posto

Formazione 70-71: Spalazzi, Furlanis, Diomedi, Spimi, Loseto, Muccini, Canè, Fara, Pienti, Zuczowski, Tonoli (Colombo, Spimi, Depetrini, Marmo) all. Toneatto

BRESCIA

campionato 70-71 quinto posto, campionato 71-72 dodicesimo posto, campionato 72-73 diciassettesimo posto, campionato 73-74 dodicesimo posto, campionato 74-75 nono posto, campionato 75-76 quinto posto, campionato 76-77 sedicesimo posto, campionato 77-78 quattordicesimo posto, campionato 78-79 ottavo posto, campionato 79-80 terzo posto

Formazione 79-80: Malgioglio, Podavini, Bonometti, De Biasi, Bonetti, Venturi, Salvi, Iachini, Penzo, Maselli, Zigoni (Bertoni, Guida, Mutti, Podavini) all. Simoni

BRINDISI

campionato 72-73 settimo posto, campionato 73-74 diciassettesimo posto, campionato 74-75 quattordicesimo posto, campionato 75-76 diciannovesimo posto

Formazione 72-73: Di Vincenzo, Sensibile, Papadopulo, Boccolini, La Palma, Castelletti, Renna, Franzon, Toffanin, Tomy, Incalza (Maschi, Cantarella, Giannattasio, Franzoni) all. Vinicio

CAGLIARI

campionato 76-77 quarto posto, campionato 77-78 quattordicesimo posto, campionato 78-79 secondo posto

Formazione 78-79: Corti, Lamagni, Longobucco, Marchetti, Ciampoli, Casagrande, Graziani, Brugnera, Piras, Quagliozzi, Ravot (Bravi, Roffi, Gattelli, Canestrari) all. Tiddia

CASERTANA

campionato 70-71 diciannovesimo posto

Formazione 70-71: Porrino, Ballotta, Giacomin, Matteucci, Matteoni, Mazzeo, Migliorati, Corbellini, Fazzi, Casisa, Ulivieri ( Zanier, Gatti, Tanello, Taccetti) all. Costagliola, poi Gei

CATANIA

campionato 71-72 ottavo posto campionato 72-73 quinto posto, campionato 73-74 ventesimo posto, campionato 75-76 diciassettesimo posto, campionato 76-77 diciannovesimo posto

Formazione 72-73: Rado, Montanari, Ghedin, Volpato, Spanio, Fogli, Turchetto, Picat Re, D’Amato, Francesconi (Muraro, Lodrini, Scarpa, Gavazzi) all. Di Bella

CATANZARO

campionato 70-71 terzo posto, campionato 72-73 ottavo posto, campionato 73-74 sedicesimo posto, campionato 74-75 quarto posto, campionato 75-76 secondo posto, campionato 77-78 secondo posto

Formazione 75-76:Pellizzaro, Silipo, Ranieri, Vichi, Maldera II, Vignando, Spelta, Banelli, Michesi, Improta, Palanca (Novembre, La Rosa, Braca, Arbitrio) all. Di Marzio

CESENA

campionato 70-71 sedicesimo posto, campionato 71-72 sesto posto, campionato 72-73 secondo posto, campionato 77-78 nono posto, campionato 78-79 tredicesimo posto, campionato 79-80 quarto posto

Formazione 72-73: Mantovani, Ammoniaci, Ceccarelli, Festa, Frosio, Battisodo, Scala, Orlandi, Braida, Brignani, Carnevali (Ciappi, Lanzi, Valentini, Canzi) all. Radice

COMO

campionato 70-71 decimo posto, campionato 71 – 72 quarto posto, campionato 72-73 undicesimo posto, campionato 73-74 quarto posto, campionato 74-75 secondo posto, campionato 76-77 sesto posto, campionato 77-78 diciannovesimo posto, campionato 79-80 primo posto

Formazione 79-80:Vecchi, Melgrati, Vierchwood, Centi, Fontolan, Volpi, Fiaschi, Lombardi, Cavagnetto, Pozzato, Nicoletti (Sartorel, Butti, Mendoza, Serena) all. Marchioro

CREMONESE

campionato 77-78 diciottesimo posto

Formazione 77-78: Ginulfi, Cesini, Cassago, Montorfano, Pardini, Prandelli, Mondonico, Finardi, De Giorgis, Sironi, Marocchino (Porrino, Talamo, Bonini, Motta) all. Angeleri poi Settembrino

FOGGIA

campionato 71-72 nono posto, campionato 72-73 terzo posto, campionato 74-75 ottavo posto, campionato 75-76 terzo posto, campionato 78-79 diciassettesimo posto

Formazione 72-73: Trentini, Cimenti, Colla, Pirazzini, Bruschini, Valente, Zanolla, Del Neri, Braglia, Morrone, Pavone (Giacinti, Rognoni, Trinchero, Villa) all. Toneatto

GENOA

campionato 71-72 decimo posto, campionato 72-73 primo posto, campionato 74.-75 settimo posto, campionato 75-76 primo posto, campionato 78-79 dodicesimo posto, campionato 79-80 undicesimo posto

Formazione 75-76 : Lonardi, Mosti, Rossetti, Castronaro, Rosato, Arcoleo, Bruno Conti, Rizzo, Pruzzo, Mendoza, Corradi (Girardi, Ciampoli, Catania, Bonci) all. Simoni

LANEROSSI VICENZA

campionato 75-76 sedicesimo posto, campionato 76-77 primo posto, campionato 79-80 quinto posto

Formazione 76-77: Ernesto Galli, Lelj, Marangon, Prestanti, Dolci, Carrera, Filippi, Salvi, Paolo Rossi, Faloppa, Cerilli ( Sulfaro, Verza, Albanese, Briaschi) all. GB Fabbri

LAZIO

campionato 71-72 secondo posto

Formazione 71-72: Di Vincenzo, Facco, Legnaro, Polentes, Wilson, Martini, Massa, Moschino, Chinaglia, D’Amico, Manservisi ( Bandoni, Oddi, Dolso, Facchin) all. Maestrelli

LECCE

campionato 76-77 settimo posto, campionato 77-78 ottavo posto, campionato 78-79 sesto posto, campionato 79-80 quindicesimo posto

Formazione 78-79: Nardin, Miceli, La Palma, Cannito, Zagano, Pezzella, Biondi, Merlo, Magistrelli, Mileti, Sartori (Vannucci, Lo Russo, Piras, Lupini) all.Santin

LECCO

campionato 72-73 ventesimo posto

Formazione 72-73: Meraviglia, Pomaro, Botti, Frank, Perego, Gritti, Foglia, Zazzaro, Goffi, Marchi, Jaconi (Casiraghi, Ratti, Giavara, Dellera) all. Longoni poi Meregalli

LIVORNO

campionato 70-71 quattordicesimo posto, campionato 71-72 diciottesimo posto

Formazione 70-71: Bellinelli, Calvani, Baiardo, Zani, Bruschini, Parola, Albrigi, Santon, Badiani, Picat Re, Corucci (Gori, Unere, Martini, Ciacci) all. Balleri

MANTOVA

Campionato 70-71 primo posto, campionato 72-73 diciottesimo posto

Formazione 70-71: Da Pozzo, Masiello, Ossola, Micheli, Bacher, Panizza, Toschi, Dell’Angelo, Bonci,Tomeazzi, Petrini (Recchi, Caucci, Favalli, Trevisan) all. Giagnoni

MASSESE

campionato 70-71 ventesimo posto

Formazione 70-71: Formisano, Oddi, Vitali, Nimis, Vescovi, Ciruel, Agostini, Del Barba, Menconi, Monaco, Albanese ( Violo, Galassin, Gavazzi, Colombo) all. Viviani poi Pinardi

MATERA

campionato 79-80 ventesimo posto

Formazione 79-80: Casiraghi, Giannattasio, Bussalino, De Canio, Santamaria, Imborgia, Florio, Sassanelli, Peragine, Picat Re, Morello (Antezza, Generoso, Merlin, Gambini) all. De Benedetto

MODENA

campionato 70-71 nono posto, campionato 71-72 ventesimo posto, campionato 75-76 ottavo posto, campionato 76-77 quattordicesimo posto, campionato 77-78 ventesimo posto

Formazione 75-76: Tani, Mei, Piaser, Bellotto, Matteoni, Matricciani, Ragonesi, Colomba, Bellinazzi, Zanon, Ferradini (Manfredi, Botteghi,Colombini, Sabbadini) all. Caciagli

MONZA

campionato 70-71 quindicesimo posto, campionato 71-72 diciassettesimo posto, campionato 72-73 diciannovesimo posto, campionato 76-77 quinto posto, campionato 77-78 quarto posto, campionato 78-79 quarto posto, campionato 79 – 80 sesto posto

Formazione 77-78: Felice Pulici, Anquilletti, Beruatto, Zandonà, Lanzi, Pallavicini, Gorin, Larini, Cantarutti, Silva, Cerilli (Incontri, Colombo, Acanfora, Ardemagni) all. Magni

NOCERINA

campionato 78-79 diciottesimo posto

Formazione 78-79: Pelosin, Calcagni, Colzato, Grava, Zuccheri, Di Risio, Lucido, Chianchione, Bozzi, Zanolla, Garlini (Garzelli, Barrella, Lugnan, Pecoraro) all. Giorgi poi Mazzia

NOVARA

campionato 70-71 undicesimo posto, campionato 71-72 quattordicesimo posto. campionato 72-73 nono posto, campionato 73-74 ottavo posto, campionato 74-75 dodicesimo posto, campionato 75-76 sesto posto, campionato 76-77 ventesimo posto

Formazione 75-76: Cipollini, Andena, Cabrini, Divina, Percassi, Mastropasqua, Fanna, Marmo, Pircher, Tavola, Vernacchia ( Meraviglia, Chiarenza, Palese, Scala) all. Cadè

PALERMO

campionato 70-71 tredicesimo posto, campionato 71-72 terzo posto, campionato 73-74 settimo posto, campionato 74-75 quinto posto, campionato 75-76 undicesimo posto, campionato 76-77 dodicesimo posto, campionato 77-78 sesto posto, campionato 78-79 settimo posto, campionato 79 -80 decimo posto

Formazione 71-72: Ferretti, Pasetti, Sgraziutti, Landini, Landri, Arcoleo, Favalli, Reja, Bercellino II, Vanello, Ferrari (Girardi, Arbitrio, Ferrario, Troja) all. De Grandi

PARMA

campionato 73-74 quinto posto, campionato 74-75 ventesimo posto, campionato 79-80 diciannovesimo posto

Formazione 73-74: Benevelli, Andreuzza, Donzelli, Daolio, Gasparroni, Benedetto, Sega, Morra, Spadetto, Ragonesi, Volpi (Bertoni, Moruzzi, Furlan, Rizzati) all. Sereni

PERUGIA

campionato 70-71 sesto posto campionato 71-72 settimo posto, campionato 72-73 quattordicesimo posto, campionato 73-74 quindicesimo posto, campionato 74-75 primo posto

Formazione 74-75: Malizia, Nappi, Baiardo, Savoia, Frosio, Amenta, Pellizzaro, Curi, Vitulano, Vannini, Sollier (Marconcini, Petraz, Picella, Scarpa) all, Castagner

PESCARA

campionato 74-75 decimo posto, campionato 75-76 quattordicesimo posto, campionato 76-77 secondo posto, campionato 78-79 terzo posto

Formazione 76-77: Piloni, Mosti, Andreuzza, Daolio, Di Somma, Galbiati, Orazi, Zucchini, Cesati, Nobili, Prunecchi (Giacomi, Motta, Repetto, Santucci) all. Cadè

PIACENZA

campionato 75-76 diciottesimo posto

Formazione 75-76: Moscatelli, Pasetti, Manera, Secondini, Zagano, Landini, Asnicar, Bonafè, Listanti, Gambin, Gottardo (Candussi, Righi, Tolin, Penzo) all.GB Fabbri

PISA

campionato 70-71 diciottesimo posto, campionato 79-80 tredicesimo posto

Formazione 79-80: Mannini, Contratto, Rossi, Savoldi II, Miele, Vianello, Barbana, Bergamaschi, Cantarutti, Chierico, Cannata (Ciappi, D’Alessadro, Graziani, Loddi) all. Meciani poi Carpanesi e Chiappella

PISTOIESE

campionato 77-78 sedicesimo posto, campionato 78-79 quinto posto, campionato 79-80 secondo posto

Formazione 79-80: Vieri, Mosti, Arecco, Salvatori, Berni, Lippi, Borgo, Guidolin, Saltutti, Frustalupi, Rognoni (Moscatelli, Manzi, Calonaci, Cesati) all. Riccomini

REGGIANA

campionato 71-72 quinto posto, campionato 72-73 decimo posto, campionato 73-74 sedicesimo posto, campionato 74-75 diciassettesimo posto, campionato 75-76 ventesimo posto

Formazione 1971-72: Boranga, Giorgi, Barbiero, Vignando, Malisan, Tentorio, Spagnolo, Zanon, Galletti, Picella, Zandoli (Bartolini, Stefanello, Passalacqua, Borzoni) all.Galbiati

REGGINA

campionato 70-71 ottavo posto, campionato 71-72 sedicesimo posto, campionato 72-73 sedicesimo posto, campionato 73-74 diciottesimo posto

Formazione 70-71: Ferrari, Sali, Poppi, Sonetti, Pesce, Rinero, Comini, Merighi, Pin, Sironi, Facchin (Iacoboni, D’Astoli, Mannino, Bongiorni) all. Bizzotto poi Persico

RIMINI

campionato 76-77 dodicesimo posto, campionato 77-78 dodicesimo posto, campionato 78-79 diciannovesimo posto

Formazione 77-78: Recchi, Sarti, Agostinelli, Lorenzetti, Rossi, Romano, Pellizzaro, Sollier, Fagni, Gambin, Di Michele (Pagani, Grezzani, Bertini, Tomassini) all.Bagnoli

SAMBENEDETTESE

campionato 74-75 undicesimo posto, campionato 75-76 tredicesimo posto, campionato 76-77 undicesimo posto, campionato 77-78 decimo posto, campionato 78-79 undicesimo posto, campionato 79-80 diciassettesimo posto

Formazione 77-78: Pigino, Catto, Podestà, Cozzi, De Giovanni, Chiappara, Traini, Valà, Chimenti, Guidolin, Bozzi (Carnelutti, Bogoni, Catania, Odorizzi) all. Bergamasco

SAMPDORIA

campionato 77-78 ottavo posto, campionato 79-79 nono posto, campionato 79-80 settimo posto

Formazione 79-80: Garella, Arnuzzo, Logozzo, Ferroni, Pezzella, Romei, Genzano, Orlandi, Sartori, Roselli, Chiorri (Gavioli, Talami, Caccia, De Giorgis) all. Giorgis poi Toneatto

SORRENTO

campionato 71-72 diciannovesimo posto

Formazione 71-72: Gridelli, Bruscolotti, Noletti, Ottieri, Lodrini, Lorenzini, Angrisani, Savarese, Vastola, Scarpa, Bozzi (Formisano, Albano, Landoni, Franzoni) all, D’Alessio poi Atripalda

SPAL

campionato 73-74 nono posto, campionato 74-75 tredicesimo posto, campionato 75-76 settimo posto. campionato 76-77 diciottesimo posto, campionato 78-79 quattordicesimo posto, campionato 79-80 ottavo posto

Formazione 75-76: Grosso, Boldrini, Prini, Gella, Pezzella, Reggiani, Aristei, Bianchi, Gibellini, Manfrin, Paina (Zecchina, Cascella, Faggian, Pagliari) all. Petagna poi Pinardi e Capello

TARANTO

campionato 70-71 diciassettesimo posto, campionato 71-72 tredicesimo posto, campionato 72-73 quindicesimo posto, campionato 73-74 sesto posto, campionato 74-75 quindicesimo posto, campionato 75-76 dodicesimo posto, campionato 76- 77 ottavo posto, campionato 77-78 undicesimo posto, campionato 78-79 quindicesimo posto, campionato 79-80 sedicesimo posto

Formazione 73-74: Migliorini, Stanzial, Mutti, Nardello, Biondi, Campidonico, Morelli, Aristei, Santonico, Majo, Paina (Degli Schiavi, Palanca, Litta, Gagliardelli) all. Invernizzi

TERNANA

campionato 70-71 dodicesimo posto, campionato 71-72 primo posto, campionato 73-74 terzo posto, campionato 75-76 quindicesimo posto, campionato 76-77 diciassettesimo posto, campionato 77-78 quinto posto, campionato 78-79 decimo posto, campionato 79-80 diciottesimo posto

Formazione 71-72: Geromel, Pandrin, Benatti, Mastropasqua, Rosa, Cucchi, Cardillo, Iacolino,Zeli, Marinai, Valle (Migliorini, Pandrin, Brutto, Russo) all. Viciani

UDINESE

campionato 78-79 primo posto

Formazione 78-79: Della Corna, Fanesi, Riva, Bencina, Bonora, De Agostini, De Bernardi, Bilardi, Ulivieri, Del Neri, Vagheggi (Modolo, Fellet, Leonarduzzi, Vriz) all. Giacomini

VARESE

campionato 72-73 sesto posto, campionato 73-74 primo posto, campionato 75-76 sesto posto, campionato 76-77 ottavo posto, campionato 77-78 quindicesimo posto, campionato 78-79 ventesimo posto

Formazione 73-74: Della Corna, Andena, Riva, Valmassoi, Perego, De Gennaro, Gorin,Bonafè, Calloni, Dehò, Libera (Fabris, Arrighi, Prato , Fusaro)

VERONA

campionato 74-75 secondo posto, campionato 79-80 quattordicesimo posto

Formazione 74-75: Da Pozzo, Sirena, Menichini, Nanni, Cattaneo, Gasparini, Domenghini, Franzot, Zigoni, Maddè, Luppi (Porrino, Cozzi, Mazzanti, Taddei) all. Cadè poi Mascalaito

CELLA, BASILI E FAZZI TRA I CANNONIERI DEL “PERIODO AUREO” DELLA SERIE C

Renato Campanini (in alto) e Silvano Magheri, due tipici goleador di Serie C

Nella storia della Serie C possiamo individuare un “periodo aureo” nella fase disputata su 3 gironi geograficamente definiti (Nord, Centro, Sud): format utilizzato tra il campionato 1959 – 60 e quello 1977-78 allorquando si decise di spezzare la categoria in 2 tronconi: C1 e C2.

Nella fase appena ricordata passarono dalla terza serie grandi squadre e ottimi giocatori destinate a carriere di livello e prestigio: soprattutto fu fornita alla provincia calcistica italiana una dimensione rivelatasi la più adatta per far crescere il livello tecnico, organizzativo, di partecipazione.

In questa occasione ricordiamo i primi classificati nella classifica dei cannonieri dei diversi gironi: una lettura che sicuramente, negli appassionati, consentirà un probante riscontro di queste nostre affermazioni.

CAMPIONATO 1959-60

Girone A: 18 reti: Campanini (Mestrina); 17 Albino Cella (Piacenza), 14 Maltinti (Pro Patria) 13 Piccioni (Biellese) e Muzzio (Casale)

Girone B: 27 Mangani (Pistoiese), 19 Mencacci (Prato) 14 Bonizzoni (Arezzo) De Paoli (Pisa)

Girone C: 19 Lenzi (Cosenza) 17 Magheri (Trapani) 15 Nocera (Foggia)

Ribalta di grandi nomi. Mentre il super cannoniere Mangani non manterrà le promesse, arriveranno in Serie A: Campanini (Ascoli), Cella (Mantova), Mencacci (Venezia e Spal), De Paoli (Brescia, Venezia, Juventus con lo scudetto 1966-67 e il goal decisivo dell’eliminazione del Savona dalla Coppa Italia), Nocera (trascinatore del Foggia di Pugliese in Serie A, con una presenza e un goal in nazionale).Anche Magheri, poi a lungo alla Biellese, avrebbe potuto svolgere una carriera migliore (per molte stagioni rappresentò un inespresso “oggetto del desiderio” per i tifosi savonesi). Al Savona passeranno Albino Cella che poi si fermerà dalle nostre parti a fine carriera con il posto in banca e per una anonima “toccata e fuga” anche il classicheggiante ex-bustocco e legnanese Maltinti.

CAMPIONATO 1960 – 61

Girone A: 21 Magheri (Biellese), 14 Novi (Sanremese) 13 De Nardi (Fanfulla), Pagliari e Bolognesi (Modena) Vetrano (Saronno) Parodi (Savona)

Girone B: 18 Rossi (Cagliari) 15 Torriglia (Siena) 14 Mantovani (Lucchese) Danova (Arezzo)

Girone C: 20 Lenzi (Cosenza) 16 Ronzulli (Bisceglie) 15 Luna (Lecce) Perli (Marsala)

Magheri e Lenzi si confermano cannonieri da Serie C. Pagliari accompagnerà l’ascesa del Modena dalla Serie C alla Serie A mentre compare tra le prime piazze il vadese Nino Parodi, capocannoniere del Savona dopo esperienze in Serie B con Alessandria e Vigevano

CAMPIONATO 1961-62

Girone A: 17 Magheri (Biellese) 16 Bernasconi (Fanfulla) 15 Albini (Varese)

Girone B: 25 Meroi (Arezzo) 20 Bui (Pisa) 17 Cavicchia (Ascoli) 15 Torriglia (Cagliari) 14 Zacchini (Grosseto) Taddei (Sarom Ravenna)

Girone C: 17 Palmieri (Bisceglie) Gambino (Salernitana) 15 Nocera (Foggia) 14 Biagioli (Taranto)

Cannoniere principe Meroi, incompreso prodotto del vivaio sampdoriano, si afferma il possente Bui, negli anni’70 giocherà anche con il Milan. Magheri come al solito si afferma nel girone A e Nocera compie il balzo in avanti, il Foggia vince il campionato e di slancio conquisterà la massima divisione (in organico con i “satanelli” anche Gambino che qui abbiamo trovato con la Salernitana)

CAMPIONATO 1962 – 63

Girone A: 24 Pasquina (Varese) 19 Duvina (Ivrea) 14 Montenovo (Varese)

Girone B: 14 Mognon (Rapallo) 13 Milani (Torres) 13 Morelli (Rimini); Taddei (Ravenna)

Girone C: 15 Perli (Avellino), 14 Cosmano (Trani) Venturelli (Trapani) 13 Testa (Siracusa) 12 Marcos (Marsala)

Al secondo posto nel girone A si impone Duvina: Stefano Del Buono lo vorrà ad ogni costo per rinforzare l’attacco del Savona: alla moglie, per convincerla ad accettare il trasferimento, il presidente Del Buono le fece prezioso omaggio, all’insaputa del vice presidente Falco e dell’intero consiglio, perfino una pelliccia di visione. Il nostro deluderà ampiamente segnando 3 sole reti nel suo soggiorno in Riviera. In auge anche la punta Mognon del Rapallo, dopo aver fallito nel Genoa andrà alla Reggiana dove vincerà subito il campionato

CAMPIONATO 1963-64

Girone A: 19 Azzimonti (Solbiatese), 18 Facchin (Reggiana) 14 De Nardi (Reggiana) Mognon (Reggiana) Bonfanti (Rizzoli Milano)

Girone B: 17Castagner (Perugia) 15 Virgili (Livorno) 14 Mascalaito (Livorno)

Girone C: 16 Olivieri (Sambenedettese) 13 Orazi (Chieti)

La graduatoria del girone A indica chiaramente lo strapotere della Reggiana in quel campionato (Savona secondo): Facchin si rivelerà ottimo cannoniere anche in Serie A con Catania e Torino. Nel girone B si impone Ilario Castagner che a Perugia sarà l’allenatore del miracolo: un campionato di Serie A senza sconfitte ma niente scudetto, troppi pareggi. Alle sue spalle al canto del cigno “Pecos Bill” Virgili una delle grandi promesse mancate del calcio italiano e l’ottimo Mascalaito che il meglio di sé lo avrebbe dato in futuro arretrando a ricoprire il ruolo di “libero”.

CAMPIONATO 1964-65

Girone A: 18 Albino Cella (Como), 17 Magheri (Biellese), 16 Bramati (Novara) 14 Crespi (Solbiatese)

Girone B: 15 Cervetto (Pisa) 13 Ferrario (Empoli) Buglioni (Lucchese) 12 Ciccotti (Arezzo)

Girone C: 15 Mujesan (Avellino) 14 Campanini (Cosenza) Panza (Marsala) 11 Capasciutti (Sambenedettese) 10 Orazi (Chieti)

Albino Cella, lasciata (provvisoriamente) Savona, vince la classifica cannonieri con il Como mentre nel girone C si afferma l’ottimo Mujesan: sarà titolare in Serie A anche con la Roma.

CAMPIONATO 1965-66

Girone A: 16 Magheri (Biellese), 15 Carminati (Solbiatese) 13 Manetti (Biellese), Ferraro (Marzotto) Taccola (Savona) Braida (Udinese)

Girone B: 14 Bernasconi (Arezzo) Rocchi (Jesi) Mariotti (Siena) 12 Flaborea (Arezzo) Buglioni (Lucchese) 11 Rolla (Massese)

Girone C: 17 Campanini (Cosenza) 15 Mujesan (Avellino) 11 Galletti (Bari) Cominato (Salernitana) Mattioli (Taranto)

La stagione della grande ascesa del Savona in Serie B, così non si può non inviare un commosso ricordo alla memoria dello sfortunato Giuliano Taccola in quel campionato autore di 13 reti con la maglia bianco blu. Da notare che la classifica cannonieri del Girone A e di quello C sono appannaggio di due veri “habituées” : Magheri e Campanini.

CAMPIONATO 1966 – 67

Girone A: 19 Brenna (Legnano) 17 Mognon (Como) 14 Tomy (Legnano) 13 Sala (Monza)

Girone B: 15 Mantovani (Pistoiese) 13 Ferrario (Cesena) Gagliardi (Ravenna) Basilico (Siena)

Girone C: 19 Mujesan (Bari), 15 Ive (Avellino) 14 Beretti (Taranto) 13 Taiano (Nardò)

Brenna, capocannoniere del girone A, concluderà la carriera come giocatore – allenatore della Sanremese riportando i matuziani dai dilettanti alla Serie C2. Compare in classifica il “Poeta del Gol” Claudio Sala: vinto il campionato con il Monza sarà successivamente uno dei protagonisti dell’ultimo scudetto del Toro nella stagione 1975-76

CAMPIONATO 1967 – 68

Girone A: 20 Baffi (Pro Patria), 17 Pantani (Marzotto) Blasig (Udinese) 14 Comini (Como) Longo (Solbiatese)

Girone B: 18 Roffi (Spezia), 13 Taccetti (Empoli) 12 Ciani (Ravenna) Duvina (Spezia)

Girone C: 20 Ghio (Avellino), 15 Taiano (Lecce), Cardillo (Ternana) 13 Cominato (Casertana) 12 Cavazzoni (Casertana) Ascatigno (Chieti)

In classifica il solbiatese Longo, altro “concupito” dal pubblico savonese, ma mai approdato in biancoblu. Nel girone C si afferma Ghio un altro talento mancato dal vivaio sampdoriano che poi sarebbe arrivato in Serie A con il Napoli e l’Inter

CAMPIONATO 1968 – 69

Girone A: 21 Longo (Solbiatese) 18 Blasig (Udinese) 16 Mola (Piacenza) Solbiati (Pro Patria) 13 Ciclitira (CRADA Monfalcone) Gabetto (Novara) Del Barba (Solbiatese) Bellinazzi (Venezia)

Girone B: 17 Aldi (Siena) 16 Corucci (Torres) 12 Rossini (Viareggio) 11 Pezzato (Empoli)

Girone C: 17 Cesero (Avellino); Campanini (Brindisi) 16 Frieri (Marsala) 15 Cominato (Casertana) Chinaglia (Internapoli) 13 Baffi (Salernitana)

Gradutorie con tanti nomi illustri primo fra tutti quello di Long Jhon Chinaglia, scudetto alla Lazio nel 1973-74, clamoroso “vaffa” a Valcareggi in nazionale per una sgradita sostituzione durante il Mondiale 1974, quello dell’eliminazione ad opera della Polonia, carriera conclusa nei Cosmos di New York a fianco di Pelè e Beckenbauer. Da ricordare Bellinazzi: quando Rosato, interrogato a fine carriera sull’attaccante più pericoloso mai incontrato indicò proprio lui Bellinazzi, imprevedibile e sgusciante con Venezia e Modena.

CAMPIONATO 1969 – 70

Girone A: 12 Goffi (Treviso) 11 Silva (Seregno) Paina (Triestina) 10 Medeot (CRADA Monfalcone) Bramati e Carrera (Novara) Zandoli (Padova)

Girone B: 14 Cavicchia (Anconitana) Menconi (Massese) 12 Campanini (Ascoli) 11 Fazzi (Olbia) Ciani e Travisani (Ravenna) Urban (Sambenedettese)

Girone C: 19 Marco Fazzi (Casertana) 16 Corucci (Potenza) 14 Busilacchi (Matera) 13 Cominato (Casertana) Lo Vecchio (Pro Vasto)

La graduatoria del Girone C è dominata da due ex-savonesi: Marco Fazzi, finalmente esploso a Caserta dove lascerà un ricordo indelebile dopo tante stagioni in bilico a Savona, e Alberto Corucci, protagonista dell’ascesa in Serie B e poi non riscattato dal Genoa nella poco lungimirante gestione di “Gigione” Costa. In classifica anche un altro ex-savonese mai approdato in prima squadra, quel Menconi che nella Massese sarà protagonista dell’unica ascesa dei bianco neri nella cadetteria.

CAMPIONATO 1970 – 71

Girone A: 19 Zandoli (Padova) 18 Rancati (Parma) 15 Modonese (Padova) Bellinazzi (Venezia)

Girone B: 15 Spadoni (Rimini) 14 Cavallito (Lucchese) 13 Spanio (Spezia) 11 Campanini (Ascoli)

Girone C: 12 Bianchini (Salernitana) 11 Campidonico (Cosenza) 10 Fazzi (Massina) Rinaldi (Potenza)

Classifiche con tante carriere sprecate: Zandoli e Cavallito dal vivaio della Juventus, Rancati da quello dell’Inter, Spadoni arrivato alla Roma bloccato da un gravissimo infortunio. In graduatoria anche “Giullo” Spanio, piedi buoni, scopertosi goaledor nello Spezia dopo una carriera svolta tutta all’insegna della fatica a centro campo con Torino, Parma, Napoli, Roma e anche Savona nella già tanto ricordata stagione in Serie B 1966-67

CAMPIONATO 1971-72

Girone A: 17 Bordon (Udinese), 15 Calloni (Verbania) 13 Boscolo (Padova) Tonelli (Pro Vercelli) Foglia (Solbiatese), Bellinazzi Venezia

Girone B: 23 Campanini (Ascoli) 20 Bonci (Parma) 19 Zanolla (Spal) Cavallito (Viareggio)

Girone C: 18 Pantani (Salernitana) 13 Cremaschi (Brindisi) 12 Graziani (Casertana) Basili (Lecce)

Bordon e Calloni (lo “sciagurato Egidio” di Brera) altre carriere incompiute con Genoa e Milan. Compaiono due savonesi mai arrivati (colpevolmente va detto) alla prima squadra del Savona FBC: il finalese Tonelli e il savonese doc Pier Basili (quest’ultimo nonostante una lunga trafila nelle giovanili).

CAMPIONATO 1972-73

Girone A: 15 Musa (Alessandria) 13 Rizzati (Parma) Prunecchi (Rovereto) 12 Sega (Parma) Schilirò (Vigevano)

Girone B: 22 Pezzato (Spal) 15 Boscolo (Modena) 14 Salvemini (Empoli) Santonico (Giulianova)

Girone C: 26 Ferrari (Lecce) 16 Carella (Lecce), Chimenti (Matera)

Da segnalare l’esplosione del cannoniere Ferrari con il Lecce: approdato alla Lazio venne inesorabilmente chiuso da Bruno Giordano chiudendo l’esperienza in Serie A con sole 6 presenze.

CAMPIONATO 1973-74

Girone A: 16 Ulivieri (Gavinovese) 15 Panucci (Savona) 14 Inferrera (Belluno)

Girone B: 20 Chimenti (Sambendettese) 18 Mondonico (Cremonese) 15 Di Prete (Grosseto)

Girone C: 17 Ciceri (Chieti) Palanca (Frosinone) 16 Arbitrio (Turris) 12 Femiano (Acireale)

Si affacciano al grande calcio due talenti come Palanca (piedino fatato dall’angolino del corner) e Mondonico (estroso attaccante, poi allenatore di classe con Torino, Atalanta e la stessa Cremonese dove aveva esordito). Si legge anche il nome di “Victor” Panucci tornato al Savona dopo mille peripezie e cannoniere implacabile: lo ricordiamo però soprattutto come “padre d’arte” (oltre che come nostro compagno di squadra nell’amata Priamar).

CAMPIONATO 1974-75

Girone A: 23 Zanolla (Piacenza), 20 Mondonico (Casertana) Sanseverino (Monza)

Girone B: 18 Pulitelli (Teramo) 17 Graziani (Livorno) 14 De Ponti (Sangiovannese)

Girone C: 20 Spagnolo (Catania) 17 Tivelli (Reggina) 14 Florio (Bari)

Si afferma un altro tutto estro e poca continuità: Gil De Ponti, indosserà anche la maglia della Sampdoria

CAMPIONATO 1975-76

Girone A: 15 Ballarin (Padova) 14 Giavardi (Lecco) Skoglund (Sant’Angelo Lodigiano) Canzi (Seregno)

Girone B: 19 Marco Piga (Lucchese) 18 Graziani (Livorno) 17 Bonaldi ( Empoli) 14 Carnevali (Rimini)

Girone C: 21 Montenegro (Lecce) 16 Vitulano (Salernitana) 14 Loddi (Lecce) Scarpa (Sorrento)

Effimera ribalta per Evert Skoglund, figlio maggiore del grande Nacka incapace però di calcare le orme del padre. Una citazione citazione per Vitulano, uruguayano di grande classe ma mai approdato al vertice.

CAMPIONATO 1976-77

Girone A: 20 Motta (Casale) 19 Cavagnetto (Pro Vercelli) Pellegrini (Udinese)

Girone B: 15 Pulitelli (Teramo) 14 Galli (Anconitana) Beccati (Empoli)

Girone C: 15 Penzo (Bari) 13 Gravante (Crotone) Pianca (Reggina) Labellarte (Siracusa)

In questo caso si può ben sottolineare un’affermazione di cannonieri “di categoria”.

CAMPIONATO 1977 – 78 l’ultimo disputato in precedenza alla suddivisione tra C1 e C2

Girone A: 18 Basili (Casale) 17 Ulivieri (Udinese) 16 Vriz (Novara)

Girone B: 18 D’Urso (Lucchese), Pezzato (Spal) 15 Barbana (Pisa)

Girone C: 18 Tivelli (Salernitana) 17 Alivernini (Brindisi) Piras (Crotone)

Pier Basili, tipico esempio del “ripudio” del settore giovanile da parte di certi dirigenti e allenatori incapaci di imporsi nelle scelte decisive del Savona FBC vince la classifica dei cannonieri. Alle sue spalle Ulivieri uno dei grandi colpi del compianto Mario Robbiano (140 milioni dalla Novese, non più “Gavi”, all’Udinese dove arriverà anche in Serie A (massima divisione che frequenterà anche con il Foggia).

DA GAETANO RIZZUTO UN REGALO PER I NOSTRI 1.000 ARTICOLI

( Gaetano Rizzuto, giornalista valente e poliedrico, è stato direttore del “Secolo XIX” e della “Provincia Pavese” e “Libertà” di Piacenza

La prima pagina del “Secolo XIX” con la notizia della morte di Fabrizio De Andrè all’epoca della direzione del giornale da parte di Gaetano Rizzuto

Una gran bella notizia: il blog di Luciano Angelini e Franco Astengo “La città & il Calcio, luoghi e memorie del calcio savonese” ha raggiunto quota MILLE. Mille articoli!

Un traguardo importante per i miei amici Luciano e Franco che sono gli ideatori e i curatori di questo blog nazionale che parla di calcio locale, savonese in particolare, ma si rivolge, per la qualità degli articoli, per la scelta dei contenuti, per la capacità di fare memoria, ad un pubblico molto vasto che va oltre i confini di Savona e della Liguria. In questo blog troviamo, infatti, anche il calcio nazionale e internazionale, con aneddoti, ricordi di eventi mondiali e incursioni su grandi storie e personaggi dello sport con sconfinamenti anche nel ciclismo e testimonianze personali di grande rilievo (il mitico Coppi a Savona e a Lugano, il grande Merckx squalificato a Savona per doping). Questa è Storia!

Conosco e apprezzo Luciano Angelini dal 1987. Abbiamo vissuto, insieme, anni indimenticabili al SECOLO XIX. Abbiamo gestito, insieme, la direzione del giornale nazionale, regionale e locale dei liguri in uno dei passaggi più importanti della sua storia e abbiamo raggiunto il record delle vendite facendo un buon giornalismo, dando voce autorevole e forte a Genova, a Savona e alla Liguria, valorizzando lo sport, dal grande calcio di Genova con le sue due squadre in serie A, al calcio della provincia, di Savona in particolare, che ha una Grande Storia come documentato nel bel libro di Luciano Angelini e Franco Astengo “110 anni racconti biancoblu” in cui sono raccolte le più belle pagine del Savona FBC.

Conosco e apprezzo Franco Astengo dai miei anni liguri alla direzione del SECOLO XIX. Ricordo i suoi commenti, le sue profonde analisi come politologo e scrittore e come storico dello sport. Analisi che ho il privilegio di leggere ancora oggi grazie a Luciano che me li gira e che meriterebbero una vetrina nazionale.

Luciano e Franco hanno in comune, da sempre, lo sport, iniziato all’oratorio: lo hanno praticato da ragazzi, lo hanno vissuto sul campo da piccoli campioni.

Ora hanno in comune questo “blog” che ci fa vivere i ricordi di un tempo, che ci fa leggere le pagine ingiallite di storie sportive con quelle foto in bianco e nero che trasmettono emozioni forti per non dimenticare quel calcio, fatto di passione, di rispetto delle regole, di lealtà sportiva.

Complimenti a Luciano Angelini e Franco Astengo per questi primi MILLE ARTICOLI del loro (nostro) blog “La città & il Calcio, luoghi e memorie del calcio savonese”.

Gaetano Rizzuto

UN INTERVENTO PER I NOSTRI 1.000 ARTICOLI. CLAUDIO MANGINI: IL CALCIO COME SPORT, PASSIONE E STORIE DI VITA

Nell’articolo è citato Maurizio “Ramon” Turone (conosciuto in un Priamar – Don Bosco Varazze 2-2 campionato allievi 1962-63). Eccolo Ramon in un momento topico nella storia del calcio italiano: il varazzino segna il goal del possibile scudetto alla Roma. Il goal verrà annullato tra mille polemiche e la vittoria nel campionato 80 – 81 sarà della Juventus

           

Il primo indizio lo trovi nella homepage del sito, alla voce “Gli autori”. «Luciano Angelini, classe 1940, portiere…» e «Franco Astengo, classe 1944, da giocatore e tecnico ha militato…». Non le storie professionali per cominciare (quelle vengono diverse righe sotto nelle biografie dei due curatori), ma quelle calcistiche. Eppure ce ne sarebbe da dire: Angelini, una carriera giornalistica di alto livello culminata con l’incarico di condirettore del Secolo XIX; Astengo politologo, scrittore e storico dello sport. Basta questo a cogliere lo spirito che anima la loro creatura: il calcio come sport, passione, storie di vita.

“Luoghi e memorie del calcio savonese” è un sito di calcio, fra i tanti ma non come tanti. E’ “Savonacentrico”, e non potrebbe essere altrimenti, vista la provenienza e il curriculum calcistico di A&A, ma Savona è il punto di partenza per passare dal particolare al generale e ritorno.

Spulci fra i mille e più articoli – il traguardo è stato appena tagliato, e merita di essere festeggiato – e trovi ovviamente la storia e la cronaca del Savona: dagli anni gloriosi in serie B, al sogno accarezzato e sfiorato della A, le gioie, le delusioni, il dolore, l’onta, l’amarezza per il fallimento e la ripartenza dal basso che è, insieme, magone e speranza. Ma da qui gli autori e curatori colgono lo spunto per allargare a dismisura l’orizzonte. Così, ti ritrovi – sempre in questo gioco che porta dal dettaglio allo scenario generale – a rileggere i nomi dei “155 liguri nel calcio anni Settanta fra serie A, B e C”. Curiosità: gli Oscar? Assegnati a Pruzzo, Turone e Salvi. Ma poi spulci nomi e formazioni, scendendo agli anni Trenta e rimbalzando ai Sessanta, voli con la fantasia – o la memoria – a ricostruire i tratti di volti, espressioni e storie come davanti a un gigantesco album Panini. Trovi Gianni Rivera quando non era ancora titolare nel Milan e ti appassioni a leggere la prima volta dell’India, da pochissimo indipendente, all’Olimpiade del ’48. Senza scarpe bullonate, ma con calze curiosamente bucate per permettere la fuoriuscita delle dita e aumentare il “grip”. Per la cronaca, sconfitta onorevolissima con i Coqs francesi per 2-1… E poi torni a Savona e trovi la prima partita di calcio, roba da pionieri, o padri della patria calcistica, 1892, e non poteva essere altrimenti che in Piazza d’Armi.

Mille di questi articoli, e mille altri ancora: l’augurio non può che essere questo. Per continuare a sognare, e non dimenticare cos’è – era? – il calcio.

* Giornalista, già capo dei servizi sportivi e inviato speciale de Il Secolo XIX

LE LIGURI IN SERIE B: DAL 1929-30 AL 1966 -67 ANNO DELLA FATAL CATANIA

Il  Savona 1940 – 41 arrivato a sfiorare la Serie A: da sinistra in piedi Tomasi, Piana, Sandroni, Puccini, Traversa, Ferrara, Imberti, Martini; in ginocchio, Riccardi, Rosso, Morchio

Il campionato di Serie B ha sempre rappresentato una sorta di “paradiso” e “inferno”: Paradiso per le squadre di provincia che lo hanno sempre considerato come un traguardo da raggiungere, Inferno per le società metropolitane cui è capitato, di volta in volta, di precipitarvi per via di una inopinata retrocessione.

Dalla Liguria alla Serie B sono transitate, per il periodo compreso in questa prima parte della nostra ricostruzione, sia le squadre rappresentative della “Superba” come il Genoa e le varie denominazioni dell’altra squadra cittadina (Dominante, Sampierdarenese, Liguria e infine Sampdoria), sia le provinciali di ponente come la Sestrese, il Savona e la Sanremese, sia a Levante come lo Spezia (l’Entella sarebbe salita nella cadetteria in tempi più recenti).

Allora ecco di seguito classifiche e formazioni delle liguri di Serie B dall’inizio del girone unico, stagione 1929 -30 fino alla conclusione del torneo 1966-67, un campionato particolare nel cui organico erano presenti tre formazioni della nostra Regione: la Sampdoria piazzatasi al primo posto e rientrata immediatamente in Serie A, il Genoa dal comportamento mediocre e il Savona retrocesso nell’ultima drammatica giornata perdendo la sfida della “fatal Catania”.

Allora andando per ordine:

CAMPIONATO 1929-30

CLASSIFICA FINALE: Casale 49, Legnano 46, Dominante 42, Fiorentina 40, Pistoiese 40, Verona 39, Venezia 38, Atalanta 37, Bari 36, Novara 36, Monfalcone 35, Parma 32, Lecce 30, Spezia 30, Biellese 25, Reggiana 23, Prato 17, Fiumana 16

DOMINANTE

Profumo, Bellini, Ciancamerla, Cambiaso, Castello, Gallina, Raggio, Poggi, Bertolero, Montaldo, Grabbi (Chittolina, Tortarolo, Fontana, Gay) all. Rangone (ex CT della Nazionale)

SPEZIA

Strati, Caini, Farina, De Barbieri, Santillo, Meoni, Savani, Andrei, Cappelli, Ghidoni, Papini (Costa, Rimoldi, Tacchinardi, Girino, Canepa) all. Board poi Maggiani

CAMPIONATO 1930-31

CLASSIFICA FINALE: Fiorentina 46, Bari 46, Palermo 44, Padova 43, Verona 42, Atalanta 41, Cremonese 41, Novara 39, Venezia 36, Pistoiese 35, Monfalcone 28, Spezia 28, Parma 27, Lecce 26, Udinese 25, Lucchese 25, Derthona 21, Liguria 19

SPEZIA

Chiesa, Nicolich, Santillo II, Papini, Santillo I, De Barbieri, Ghidoni, Andrei, Girino, Cappelli, Savani (Strati, Farina, Zunino)

LIGURIA

Zucca, De Andreis, Righetti, Grabbi, Finelli, Montaldo, Maggio, Narizzano, Fossati, Gianelli, Olmo (Pizzimbone, Alessandri, Nervi, Raggio, Gallina)

CAMPIONATO 1931-32

CLASSIFICA FINALE: Palermo 50, Padova 47, Verona 41, Atalanta 39, Vigevano 39, Cremonese 37, Spezia 36, Livorno 36, Como 35, Monfalcone 35, Pistoiese 34, Legnano 34, Cagliari 31, Novara 30, Venezia 30, Udinese 25, Lecce 23, Parma 9

SPEZIA

Strati, Santillo II, Persia, Papini, Santillo I, Bozzo, Rossi, Andrei, Busidoni, Cappelli, Ghidoni (De Barbieri, Marianetti, Girino) all. Wilheim

CAMPIONATO 1932-33

Classifica: Livorno 51, Brescia 50, Modena 38, Spezia 37, Novara 35, Verona 34, Como 34, Sampierdarenese 33, Vigevano 32, Messina 30, Salernitana 27, Cremonese 26, Legnano 26, Cagliari 24, Grion Pola 24, Atalanta 23, Pistoiese 20

SPEZIA

Strati, Persia, Farina, Santillo II, Bozzo, Bermone, Comar, Mian, Sabatini, Cappelli, Andrei (Umer, Blecich, Langella, Arella) all. Wilheim

SAMPIERDARENESE

Profumo, Ciancamerla, Ronca, Bossi, Neri, Lancioni, Comini, Bodrato, Fossati, Poggi, Azzimonti (Pistolia, Dossena, Gallina) all. Felsner

CAMPIONATO 1933-34 (Girone A)

Classifica: Sampierdarenese 36, Vigevano 33, Pro Patria 30, Novara 28, Messina 27,Viareggio 26, Catanzaro 25, Spezia 25, Seregno 24, Pavia 18, Legnano 16, Cagliari 14, Derthona 9

SAMPIERDARENESE

Manlio Bacigalupo, Ciancamerla, Rigotti, Lancioni, Bossi, Malatesta, Munerati, Gay, Comini, Poggi, Barisone ((Profumo, Nervi, Allegri, Morando) all. Felsner

SPEZIA

Umer, Farina, Blecich, Andrei, Tacchinardi, Venturini, Garbini, Comar, Arella, Benassi, Sabatini (Bermone,)

CAMPIONATO 1934-35 (Girone A)

Classifica: Genoa 42, Novara 39, Pisa 37, Catania 37, Vigevano 35, Viareggio 35, Lucchese 34, Messina 32, Cagliari 30, Seregno 28, Spezia 24, Casale 23, Legnano 22, Pro Patria 16, Derthona 13, Pavia 3

GENOA

Manlio Bacigalupo, Vignolini, Pratto, Sala, Dusi, Frisoni, Gobbi, Esposto, Libonatti, Scategni, Ferrari (Bonilauri, Gilardoni, Marchini)

SPEZIA

Baratti, Farina, Santillo I, Andrei, Borra, Bermone, Dupont, Comar, Scarabello, Marchina, Sabatini (Rotondi, Langella, Cattaneo, Venturini, Calcagno)

CAMPIONATO 1935-36 NESSUNA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1936-37

Classifica: Livorno 42, Atalanta 39, Modena 35, Spezia 34, Pisa 33, Cremonese 33, Palermo 30, Brescia 30, Verona 29, Venezia 28, Pro Vercelli 28, Messina 28, Catania 28, L’Aquila 24, Catanzaro 24, Viareggio 14

SPEZIA

Agostini, Santillo, Farina, Curotto, Cattaneo, Venturini, Calzolai, Bermone, Zuliani, Scategni, Benassi (Baratti, Michelini, Arella, Petrocchi) all. Gianfardoni

CAMPIONATO 1937-38

Classifica: Novara 43, Modena 43, Alessandria 43, Padova 40, Anconitana 38, Pisa 37, Palermo 31, Venezia 35, Sanremese 34, Verona 33, Pro Vercelli 32, Vigevano 30, Spezia 26, Brescia 21, Cremonese 21, Taranto 18, Messina 14 (girone a 17 squadre)

SANREMESE

Lanfranco, Bertolotto, Gilardoni, Bertolo, Biffi, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Marchegiani all. Wereb

SPEZIA

Malerbi, Santillo, Farina, Michelini, Cattaneo, Curotto, Calzolai, Verrina, Zuliani, Benassi, Volpi (Baratti, Bertoncini, Bani, Tabacchi) all. Gianfardoni

CAMPIONATO 1938-39

Classifica: Fiorentina 45, Venezia 43, Siena 42, Verona 40, Pro Vercelli 37, Palermo 36, Alessandria 35, Padova 34, Fanfulla 34, Sanremese 34, Anconitana 33, Pisa 33, Vigevano 33, Spezia 31, Spal 28, Salernitana 23, Casale 9

SANREMESE

Lanfranco, Simontacchi, Gilardoni, Bertolo, Pisano, Finelli, Ghiglione, Mantero, Manna, Acquarone, Frione all. Pascucci

SPEZIA

Caselli, Santillo, Cellerino, Morosi, Cattaneo, Meregalli, Rossetti, Zuliani, Diotallevi, Cappelli, Ferrari (Camerario, Langella, Fusco, Borrini, Volpi) all. Rossetti d.t. Violak

CAMPIONATO 1939 – 40

Classifica: Atalanta 47, Livorno 46, Lucchese 44, Anconitana 41, Siena 40, Brescia 40, Alessandria 38, Padova 37, Pro Vercelli 34, Udinese 33, Fanfulla 32, Pisa 31, Verona 31, Palermo 29, Molinella 26, Vigevano 23, Sanremese 21, Catania 19

SANREMESE

Lanfranco, Bertolotto, Gilardoni, Finelli, Bertolo, Martini, Cattaneo, Acquarone, Imberti, Mantero, Ghiglione (Lecci, Nuvoloni, Ventimiglia) all. Cattaneo

CAMPIONATO 1940-41

Liguria 49, Modena 48, Brescia 46, Savona 44, Padova 39, Vicenza 38, Alessandria 35, Siena 34, Reggiana 33, Lucchese 33, Udinese 31, Spezia 30, Fanfulla 30, Pisa 30, Verona 26, Anconitana 26, Maceratese 21, Pro Vercelli 20

LIGURIA

Profumo, Signoretto, Gattoronchieri, Pastorino, Pisano, Tortarolo, Meroni, Stella, Magni, Zanni, Bollano (Gioberti, Callegari, Celoria)

SAVONA

Martini, Rosso, Morchio, Sandroni, Traversa, Puccini, Piana, Tomasi, Vaschetto, Riccardi, Pomponi (Caburi, Gianesello, Ferrara, Bodini) all. Orth

SPEZIA

Bani, Farina, Zappelli, Rollo, Borrini, Morosi, Zuliani, Lippi, Costanzo, Sodini, Costa (Camerario, Persia, Viracco, Meregalli, Englaro)

CAMPIONATO 1941-42

Classifica: Bari 49, Vicenza 47, Pescara 46, Padova 45, Brescia 39, Spezia 38, Pisa 38, Novara 36, Udinese 36, Alessandria 34, Pro Patria 32, Fanfulla 30, Siena 29, Savona 28, Fiumana 26, Reggiana 25, Prato 23, Lucchese 11

SPEZIA

Camerario, Persia, Lavagnino, Isetta, Bonini, Scarpato, Costanzo, Borra, Castigliano, Lippi, Costa (Lucchesi, Sodini, Zuliani)

SAVONA

Agostini, Rosso, Morchio, Venturini, Zandali, Puccini, Fumagalli, Tomasi, Tomei, Zanni,Buscaglia (Caburi, Punzi, Belloni, Teruzzi, Gianesello) all. Orth poi Tomasi

CAMPIONATO 1942 – 43

Classifica: Modena 45, Brescia 43, Napoli 41, Pro Patria 37, Pisa 37, Spezia 35, Cremonese 32, Fanfulla 31, Pescara 31, Padova 30, Anconitana 30, Alessandria 28, Mater Roma 28, Siena 27, Udinese 26, Novara 25, Savona 18, ritirato Palermo

SPEZIA

Romoli, Persia, Amenta, Coltella, Rossi, Scarpato, Magnini, Borra, Costanzo, Castigliano, Carapellese (Scaglia, Poli, Frigo, Vincenzi, Pastore, Costa)

SAVONA

Valerio Bacigalupo, Cattaneo, Rosso, Zorzin, Zanni, Paoletti, Dodi, Cortiana, Bandini, Fumagalli, Ghiglione (Caburi, Morchio, Tomasi, Zanini, Lamberto) all. Tomasi

CAMPIONATO 1945 – 46 (girone A)

Classifica: Alessandria 30, Vigevano 30, Pro Vercelli 27, Piacenza 26, Novara 24, Casale 24, Biellese 21, Vogherese 21, Sestrese 20, Savona 17, Cuneo 12, Ausonia Spezia 12

SESTRESE

Tonini, Manfredini, Lucchesi, Ivaldi I, Ivaldi II, Bonelli, Biddau, Pastorino I, Pastorino II, Ciferri, Peruzzo

SAVONA

Caburi, Vignolo, Varicelli, Zorzin, Ghersi, Calcagno, Dodi, Ghiglione, Cappelli, Martini, Labbate (Lamberto, Tomei, Ferro, Rossano, Paoletti) all. Levratto

AUSONIA SPEZIA

Castellini, Persia I, Persia II, Buscaglione, Lamanna, Macellini, Coppa, Merlo, Castiglia, Bollano, Pucci (Guerrini, Luoni)

CAMPIONATO 1946 – 47 (Girone A)

Classifica: Pro Patria 60, Legnano 53, Novara 48, Seregno 48, Spezia 48, Pistoiese 48, Vigevano 46, Como 42, Pro Vercelli 42, Gallaratese 42, Fanfulla 41, Crema 41, Carrarese 41, Pro Sesto 41, Viareggio 40, Varese 40, Vogherese 39, Biellese 39, Sestrese 37, Lecco 34, Savona 32, Casale 22

SPEZIA

Casale, Borrini, Tomà, Amenta, Castignani, Scarpato, Piumi, Rostagno, Torti, Rabitti, Costa (Scaglione, Gordini)

SESTRESE

Franchi, Pegorer, Manfredini, Merlo, Alvigini, Della Noce, Biddau, Bironi, Ghiandi, Ciferri, Caprile (Meirano, Ciancamerla, Gonella, Pastorino)

SAVONA

Pendibene, Zanni, Varicelli, Puccini, Diotallevi, Longoni, Cereseto, Ivaldi, Cappelli, Ighina, Di Piazza (Tonini, Dodi, Vignolo, Zidarich, Ghersi) all. Levratto

CAMPIONATO 1947-48 (Girone A)

Classifica: Novara 46, Brescia 42, Como 41, Legnano 40, Seregno 40, Spezia 40, Pro Sesto 39, Crema 39, Vigevano 37, Gallaratese 36, Fanfulla 35, Viareggio 35, Pro Vercelli 31, Varese 26, Vita Nova Ponte San Pietro 25, Magenta 22, Vogherese 19, Cagliari 18

SPEZIA

Fabbri, Persia, Amenta, Scarpato, Nay, Rostagno, Zanolla, Bragoni, Torti, Troiano, Costa (Bilancini, Lazzeri, Guastini, Cavagnero) all. Barbieri

CAMPIONATO 1948 – 49 (Girone Unico)

Classifica: Como 60, Venezia 52, Vicenza 51, Salernitana 47, Brescia 45, Napoli 45, Pro Sesto 44, Legnano 42, Pisa 42, Spal 41, Alessandria 40, Verona 40, Siracusa 40, Taranto 40, Cremonese 40, Reggiana 39, Empoli 38, Spezia 37, Parma 37, Lecce 36, Seregno 34, Pescara 34

SPEZIA

Fabbri, Mocca, Pramaggiore, Cadario, Pozzo, Amenta, Oldoini, Bragoni, Gambino, Rostagno, Costa (De Carpentieri, Becagli, Mangini, Moretti) all. Macchi

CAMPIONATO 1949 – 50

Classifica: Napoli 61, Udinese 60, Legnano 57, Spal 55, Modena 52, Brescia 48, Spezia 48, Livorno 46, Pisa 41, Verona 41, Siracusa 41, Catania 40, Salernitana 39, Vicenza 39, Cremonese 39, Fanfulla 38, Reggiana 37, Alessandria 36, Empoli 35, Taranto 32, Prato 26, Pro Sesto 13

SPEZIA

Lenzi, Moretti, Pramaggiore, Mocca, Uram, Bertoni, Malavasi, Broccini, Reddi, Pozzo, Mangini (Fabbri, Ragazzo, Bragoni, Sgobbi)

CAMPIONATO 1950 – 51

Classifica: Spal 58, Legnano 54, Modena 47, Livorno 47, Siracusa 44, Fanfulla 42, Catania 42, Venezia 42, Brescia 41, Verona 41, Vicenza 41, Pisa 41, Reggiana 40, Salernitana 40, Messina 39, Treviso 39, Spezia 36, Bari 31, Seregno 30, Cremonese 28, Anconitana 17

SPEZIA

Fabbri, Moretti, Pramaggiore, Mocca, Bertoni, Macchi, Malavasi, Pozzo, Reddi, Fiumi, Banci (Chellini, Sgobbi, Frugali)

CAMPIONATO 1951-52

Roma 53, Brescia 52, Messina 45, Catania 44, Genoa 42, Piombino 41, Treviso 41, Modena 39, Salernitana 39, Vicenza 38, Verona 38, Fanfulla 37, Siracusa 37, Marzotto 36, Monza 36, Venezia 34, Livorno 34, Pisa 31, Reggiana 24, Juve Stabia 18

GENOA

Franzosi, Azzimonti, Becattini, Achilli, Cattani, Gremese, Frizzi, Celio, Mellberg, Pravisano, Chiumento ( Gualazzi,Melandri, Colosio, Rossetti)

CAMPIONATO 1952-53

Classifica: Genoa 44, Legnano 41, Catania 41, Messina 38, Brescia 38, Cagliari 38, Monza 38, Marzotto 36, Treviso 35, Modena 34, Salernitana 33, Vicenza 32, Verona 31, Fanfulla 30, Piombino 28, Padova 28, Siracusa 27, Lucchese 2 (penalizzata di 18 punti per illecito sportivo)

GENOA

Franzosi, Melandri, Becattini, Acconcia, Cattani, Gremese, Frizzi, Pravisano, Dalmonte, Chiumento,Persi (Gandolfi, Firotto, Cassani, Bartolaccini)

CAMPIONATO 1953-54 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1954-55 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1955 – 56 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1956 – 57 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1957 – 58 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1958 – 59 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1959 – 60 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1960 – 61

Venezia 50, Mantova 49, Palermo 46, Reggiana 43, Monza 42, Messina 41, Pro Patria 39, Alessandria 39, Sambenedettese 39, Catanzaro 38, Como 37, Prato 37, Genoa 35 (penalizzato di 7 punti per illecito sportivo) Parma 35, Brescia 34, Verona 34, Novara 33, Triestina 33, Foggia 29, Marzotto 20

GENOA

Franci, Corradi, Beraldo, Occhetta, Piquè, Baveni, Bolzoni, Rivara, Bean, Pantaleoni, Frignani (Gallesi, Pesaola, Marmiroli, Becattini)

CAMPIONATO 1961-62

Genoa 54, Napoli 43, Modena 43, Lazio 42, Verona 42, Pro Patria 41, Messina 39, Brescia 37, Monza 37, Alessandria 36, Novara 36 (retrocessa per illecito sportivo), Bari 35, Parma 35, Sambenedettese 35, Lucchese 34, Como 34, Catanzaro 34, Cosenza 33, Reggiana 32, Prato 32

GENOA

Da Pozzo, Bagnasco, Fongaro, Occhetta, Colombo, Baveni, Bolzoni, Giacomini, Firmani, Pantaleoni, Bean (Gallesi, Bruno, Rivara, Galli, Frignani) all. Gei

CAMPIONATO 1962-63 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1963-64 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1964-65 NESSUNA SQUADRA LIGURE IN SERIE B

CAMPIONATO 1965-66

Classifica: Venezia 49, Lecco 48, Mantova 46, Reggina 45, Genoa 44, Verona 40, Livorno 38, Messina 38, Padova 37, Catanzaro 36, Potenza 36, Novara 36, Modena 35, Alessandria 35, Palermo 34, Pisa 34, Reggiana 34, Pro Patria 33, Monza 32, Trani 30

GENOA

Grosso, Campora, Vanara, Rivara, Bassi, Baveni, Koelbl, Brambilla, Zigoni, Locatelli, Canella (Di Vincenzo, Gilardoni, Ranzani) all. Bonizzoni d.t. Viani (poi Ghezzi e Bonizzoni)

CAMPIONATO 1966 – 67

Classifica: Sampdoria 54, Varese 51, Catanzaro 42, Catania 42, Reggiana 42, Padova 39, Modena 39, Potenza 39, Palermo 38, Reggina 38, Messina 37, Genoa 36, Verona 36, Pisa 36, Novara 36, Livorno 35, Savona 34, Arezzo 32, Alessandria 29, Salernitana 25

SAMPDORIA

Battara, Dordoni, Delfino, Tentorio, Morini, Vincenzi, Salvi, Vieri, Cristin, Frustalupi, Francesconi (Matteucci, Sabadini, Sabatini, Rigato) all. Poggi d.t. Bernardini

GENOA

Grosso, Caocci, Vanara, Rivara, Nocentini, Baveni, Taccola, Brambilla, Petrini, Locatelli, Gallina ( Rosin, Colombo, Campora, Lodi, Derlin) all. Ghezzi poi Bonizzoni

SAVONA

Luigi Ferrero, Valentino Persenda, Verdi, Zoppelletto, Pozzi, Furino, Benigni, Spanio, Prati, Fascetti, Gilardoni (Tonoli, Ratti, Natta, Gittone, Fazzi) all. Rabitti poi Occhetta.

ERINO GIORGI: PORTIERE E ALLENATORE GENTILUOMO IN B CON L’ALESSANDRIA

Erino Giorgi, sampierdarenese classe 1923, un nome che dirà poco anche a molti dei nostri lettori ma che ci ha riportato la memoria di una persona scrupolosa, corretta, grande intenditore di calcio, un vero gentiluomo, merce rara di questi tempi.


Ecco Erino Giorgi tra i pali della Carcarese

Avevamo conosciuto Giorgi da spettatori come portiere della Carcarese a metà degli anni’50: con i biancorossi allenati da Canepa giocavano alcuni nostri grandi amici come Marrone, Bensi, Bruno Fanelli e ci capitò di assistere ad alcune partite del campionato di Promozione notando tra i pali dei bianco rossi questo genovese arrivato dal Pontedecimo molto alto di statura, dalla presa volante che assomigliava nelle movenze ad altro dei nostri “grandi” modelli: Bruno Ferrero genio e sregolatezza tra i pali di Veloce e Savona, ma Erino Giorgi era molto più regolare del “savonese volante”.
Negli successivi abbiamo avuto occasione di conoscerlo bene quando lasciato il calcio giocato era passato a svolgere il compito di allenatore.
Laureato a Coverciano, tecnico che avrebbe potuto ambire a categorie più elevate, era stato a più riprese l’allenatore del Varazze portando in diverse occasioni i nero-azzurri sulla soglia della Serie D.
Erino Giorgi aveva allenato il Varazze anche in un’occasione che dal nostro punto di vista personale possiamo ben giudicare come molto particolare.
Correva la stagione 1970-71 e nel Varazze, assieme al suo fidato sodale Carlo Foglia che fin dalla stagione precedente aveva rappresentato una colonna portante di una squadra molto forte, militava Peo Astengo, il cui ricordo rimane scolpito nel cuore di chi redige questo blog che a lui, come a Nanni De Marco, è dedicato.
Giorgi fece esordire Peo in Eccellenza: prima gara uno 0-0 al Pio avversaria la Campese che aveva il campo innevato e nelle cui fila militavano tre amici savonesi di alto livello: Franco Ferretti, Enrico Pierucci e il grande cannoniere Bobby Tobia.
Così portando avanti le nostre consuete ricerche ci è capitato di imbatterci in un Erino Giorgi capace di accumulare qualche presenza in Serie B con la maglia dell’Alessandria fungendo da riserva a Giorcelli che poi sarebbe passato al Bologna per una brillante carriera in Serie A.
Per Giorgi come per tanti altri vale il discorso che all’epoca non c’era panchina neppure per il secondo portiere (la possibilità di sostituzione per l’estremo difensore sarebbe arrivata con la stagione 65-66) e quindi era raro che gli allenatori sostituissero il portiere titolare.


Questa la classifica finale della Serie B 1949 – 50, stagione nel corso della quale Giorgi fece parte della rosa dell’Alessandria:
Napoli 61, Udinese 60, Legnano 57, Spal 55, Modena 52, Brescia 48, Spezia 48, Livorno 46, Pisa 41, Verona 41, Siracusa 41, Catania 40, Salernitana 39, Vicenza 39, Cremonese 39, Fanfulla 38, Reggiana 37, Alessandria 36, Empoli 35, Taranto 32, Prato 26, Pro Sesto 13

LE 3 PRESENZE DI ERINO GIORGI IN SERIE B

VENTIDUESIMA GIORNATA 29 GENNAIO 1950

Catania – Alessandria 3-0

reti: Prevosti, Romani (2)

Catania: Goffi, Piram, Molon, Brondi, Messora, Fusco, Romani, Garavoglia, Pierini, Gavazzi, Prevosti

Alessandria: Giorgi, Vitto, Scarrone, Bussetti, Bagliani, Cipolla, Dania, Albertelli, Pernigotti, Soffrido, Sotgiu

arbitro: Valsecchi di Milano

VENTITREESIMA GIORNATA 5 FEBBRAIO 1950

Napoli – Alessandria 4-0

reti: De Andreis (2), autorete Vitto, Morgia

Napoli: Chellini, Delfrati, Soldani, Todeschini, Vultaggio, Gramaglia, Krieziu, Dagianti, Astorri, Morgia, De Andreis

Alessandria: Giorgi, Scarrone, Gabbiani, Arezzi, Vitto, Bussetti, Dania, Albertelli, Rawcliffe, Soffrido, Sotgiu

arbitro: Carpani di Milano

VENTOTTESIMA GIORNATA 19 Marzo 1950

Alessandria – Salernitana 3-2

reti: Albertelli (2), Pernigotti, Marini, Bislenghi

Alessandria: Giorgi, Gabbiani, Vitto, Arezzi, Bagliani, Corradini, Grattarola, Albertelli, Dania, Bussetti, Pernigotti

Salernitana: Gambazza, Scopigno, Donati, Settembrino, Malacarne, Nonis, La Forgia, Cassani, Bislenghi, Taccola, Marini

arbitro: Cambi di Livorno

DALLE COLONNE DI REPUBBLICA UN SALUTO PER I NOSTRI 1.000 ARTICOLI: INTERVENTO DI LORENZO MANGINI

Il Molassana 1946- 47

Passione allo stato puro, senza “se” e senza “ma”, rigore frutto di anni di lavoro. “STORIA DEL CALCIO SAVONESE” non è solo un blog sul calcio, ma attraverso la ricerca di campionati, squadre, personaggi elabora ritratti di un passato dove lo sport più bello del mondo era veramente vicino alla gente. Si viveva il quartiere come una pertinenza della casa ed anche la squadra diventava parte integrante di questo legame.
Adesso si conosce tutto del Brentford e nulla del Molassana. Forse in questa semplice considerazione c’è una delle possibili definizioni del tanto giustamente vituperato calcio moderno, avvicinare il consumatore al prodotto passando per una separazione dal mondo che lo circonda.
“Storia del calcio savonese” continuerà, però, a procedere in direzione ostinata e contraria, perché non può fare diversamente.
Da semplice lettore sono sicuro che non cambierà mai questa impostazione e resterà così un’occasione per ritrovare emozioni sopite, ma non spente, e qualche stimolo per approfondire singoli argomenti.
Grazie “STORIA DEL CALCIO SAVONESE”

Lorenzo Mangini

IN OCCASIONE DEI NOSTRI 1.000 ARTICOLI UN INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE “DE MARI” LUCIANO PASQUALE

Pubblichiamo con gioia e orgoglio questo intervento trasmessoci da Luciano Pasquale presidente della Fondazione “De Mari”, già vice presidente del Savona FBC durante la gestione della presidenza di Roberto Romani nel corso della quale fu degnamente celebrato il centenario del nostro sodalizio.

Ecco il testo:

UN VACCINO CONTRO LA CANCEL CULTURE                                   di LUCIANO PASQUALE*
“STORIA DEL CALCIO SAVONESE” è arrivato alla boa dei mille articoli, un traguardo importante che mi auguro costituisca appena la prima breve tappa di un lungo ed impegnativo percorso.
Per me questo blog è una fabbrica di ricordi dotata di una straordinaria  capacità di produrre emozioni, di richiamare memorie, di viaggiare nel tempo, trasformando la storia del calcio savonese in un continuo richiamo alle nostre radici, quando nella squadra del Savona si identificava la città e il biancoblu rivestiva la torretta. Il calcio di oggi è ridotto al tifo per una squadra, soprattutto quando vince. Senza neanche rendersi conto che forse manca qualcosa.    
Complimenti ai bloggisti ed ai lettori, tutti coinvolti in una partita di calcio che non finirà mai nella quale i giocatori sono tutti titolari ed insieme riserve, pronti a sostituirsi a vicenda, in ruoli anche diversi per correre e calciare all’infinito.
“STORIA DEL CALCIO SAVONESE” è un formidabile vaccino contro la Cancel Culture, questa forma di malattia mentale collettiva che sta prendendo piede nel mondo e rischia di mandare in frantumi, insieme alla statua di qualche personalità anche le ragioni della vita degli uomini e delle donne.
Buon proseguimento a tutti.

*Presidente della Fondazione De Mari

Luciano Pasquale interviene toccando un tasto molto delicato non soltanto rispetto al tema del calcio: quello della “Cancel Culture”.

Perdita della memoria, smarrimento dell’identità, confusione di ruoli e di simboli : la nostra società è percorsa da questo tipo di fenomeni che contribuiscono a sfibrarla, a separarne i diversi segmenti, a renderci ignoti gli uni agli altri.

Siamo lieti di sapere che c’è chi segue questo nostro tentativo controcorrente.

Un tentativo che punta, almeno al riguardo della storia dello sport, a ristabilire alcuni punti fermi.

Abbiamo la presunzione di ritenerlo un lavoro importante anche e soprattutto per la nostra Città, in un momento in cui essa appare ormai privata della sua squadra più rappresentativa anche se non dimentichiamo che altri protagonisti continuano a far vivere il foot-ball nostrano come sono stati capaci di fare nel corso del tempo.

“Quei” colori bianco blu però non calcano i campi (più o meno) verdi della penisola e per noi si tratta di una sottrazione secca, di un vuoto non colmabile : per questo motivo insistiamo con il discorso della memoria e dell’identità che cerchiamo di portare avanti fin dai tempi di “Riviera Notte” e interventi come quello di Luciano Pasquale ci confortano e ci indicano una strada che continuiamo a ritenere quella giusta.

Grazie.

NELL’OCCASIONE DEI NOSTRI 1000 ARTICOLI, CON L’INTRODUZIONE DI LUCIANO ANGELINI HANNO SCRITTO: SALVATORE FEDELE, NATALINO BRUZZONE, BRUNO MARENGO

NELL’OCCASIONE DEI MILLE ARTICOLI

HANNO SCRITTO :

LUCIANO ANGELINI : IL CALCIO D’INIZIO

Tutto è cominciato alla Centrale, il “nostro” quartiere tra il ponte sul Letimbro e San Michele, tanto per distinguersi dalle Fornaci e dai fornacini, rivali di sempre. L’amicizia di una vita coltivata tra campo dell’Ilva, Oratorio, campetto nel fiume, corso Ricci, Valletta, “Bacigalupo” e via via nell’inseguire storie di calcio e di sport, l’hockey e l’atletica leggera per fraterno affetto e passione. E scriverne.

Un’amicizia, quella tra me e Franco, che può essere ben rappresentata dal numero Mille, ovvero del millesimo articolo del nostro blog. Non un approdo ma una conferma dell’intento di partenza: ricordare e rispettare la memoria del Savona Fbc 1907, difenderla da tentativi di contaminazione, allargando l’orizzonte ad altre realtà calcistiche ad eventi internazionali con incursioni in altre discipline, ciclismo in particolare da Fausto Coppi ad Eddy Merckx, la cui grande epopea ha fatto tappa anche a Savona.

Mille modi raccontare oltre cento anni di Storia della Città, le sue trasformazioni, il connubio intenso tra il Savona Fbc e il tessuto socio-economico, le pesanti ripercussioni della crisi dell’industria sul cammino biancoblù; le avventure iniziate e mai concluse; gli anni ruggenti con Fausto Gadolla (esaltante e drammatica promozione in Serie B) e Aldo Dapelo (sfortunata stagione in cadetteria conclusa con la “fatal Catania”). La vita del Savona Fbc pulsante in ogni quartiere, in ogni vetrina, in ogni ufficio professionale, in ogni ufficio pubblico, nel cuore dei politici, puro in questo caso, nelle scuole e nelle famiglie, tra i giovani, tra i ragazzi al primo amore e le fanciulle innamorate di Pierino, Marco, Carletto, Corrado, Valentino, Bruno, Pucci, Giuliano. Mille modi per offrire ai frequentatori del blog testimonianze, anche personali, aneddoti, curiosità, statistiche dall’Oratorio Sacro Cuore a Wembley, giocatori-simbolo, match storici, ma soprattutto per riscoprire o rinnovare antichi amori per colori e maglie, protagonisti e comprimari, campioni e compagni di avventura e squadra.

Mille occasioni per scoprire e fare (ri) emergere amicizie e storie lontane nel tempo. Un’occasione unica, almeno così ci pare di definirla, per mescolare le carte dello sport ad ogni livello. Cos’altro si può dire quando nelle mille storie di campionati, campionati del mondo e partite di ogni ordine e grado, tornei estivi e aziendali, protagonisti di sempre o di un giorno, avventure, aneddoti, classifiche di portieri e goleador, allenatori e presidenti, si specchiano il Grande Torino, Inter, Milan, Juve, Genoa e Samp con Savona, Villetta, Stella Rossa, Veloce, Gloria, Priamar e Libertà e Lavoro; Battara, Anzolin, Ghezzi e Bugatti (guarda caso portiere dell’Italia nella fatal Belfast del 1958) con Ferrero, Merciai, Spensatello, Porta e il caro indimenticabile “Peo”; bomber come Gigi Riva e Pierino Prati con Corrado Teneggi e Pepè Minuto; difensori come Rosato e Bernasconi con Ciglieri e Tullio Pierucci; grandi firme come Di Stefano, Pelè, Rivera, Puskas e Hidegkuti con Borgo, Vanara, Longoni, Cucchi e Pietrantoni; il “mago” Vadone con l’omologo Herrera nerazzurro, Felicino Pelizzari, Natale Zamboni, Guidone Morando e l’indimenticato Emilio Pacini, con Pozzo, Foni, Bernardini, Bearzot e Trapattoni; il presidente Moratti dell’Inter di Sarti. Burgnich, Facchetti e il nostro presidentissimo Stefano Del Buono.

In Mille articoli c’è un filo conduttore tra passato e presente, tra ricordi e testimonianze, ma soprattutto un tentativo, non sappiamo quanto riuscito, di dare una realtà ai ricordi, fare riemergere volti e accadimenti per offrirli a chi non li ha vissuti ma solo sentiti raccontare.

Mille occasioni per ritrovare campioni lontani, ma anche per scoprire che quell’anno e con quelle maglie avevano giocato il nonno, il papà, il fratello, il vicino di casa, il compagno di scuola o di oratorio. Per ricordare quella partita vissuta in campo e quella vista in tv, tra le mura di casa, al bar o all’oratorio, soffrendo e urlando con la complicità di un papà anche lui tifoso o degli amici e compagni di viaggio. Non un blog per nostalgie di ritorno, bensì un viatico per figli e nipoti desiderosi di conoscere le loro radici sportive, e non solo. Una orgogliosa, tenace sfida, la nostra. ”Avanti con i carri”, ci sollecitava capitan Valentino al momento di scendere in campo. Con l’orgoglio e la forza della memoria. Nello sport come nella vita.

Buon Mille a tutti.



SALVATORE FEDELE (primo a iscriversi alla newsletter nel maggio 2016)



Blog eccezionale riesce a mettere insieme il calcio che fu con la sua valenza sociale…. Tocca tutti i campionati e mi sembra di rivivere il tempo in cui le partite iniziavano dalla seria A alla terza categoria…. E ovviamente non trascura i tempi attuali.
Grande lavoro dove avvenimenti sportivi…. Sociali ed umani si Inter connettono
Appunto per questo
Eccezionale
Io che sono un nostalgico mi piacerebbe un volume cartaceo…. Magari… Iniziando con una vecchia immagine di Pietro Anastasi…
Con la Maglia della Massiminiana…. Seguita da una foto storica di Pierino Prati con la Maglia del Savona!

Campo B dello storico “Cibali”, alle spalle della tribuna. Massiminiana (in 9 nella foto) con tanto di fiori da scambiare con l’altra squadra. Il secondo accosciato è Pietruzzu Anastasi
Savona – Sampdoria 2-1. Da sinistra in piedi: Valentino Persenda, Carlo Pozzi, Luigi Ferrero, Pierino Prati, Marco Fazzi, Orazio Pucci Gittone, Glauco Gilardoni accosciati: la mascotte, Osvaldo Verdi, Angelo Spanio, Eugenio Fascetti,. Umberto Ratti, Beppe Furino

UN PICCOLO FORTINO

CONTRO IL MASS MEDIOCRE

di NATALINO BRUZZONE (già critico cinematografico del Secolo XIX)

Passione, dedizione ed emozione (nella riflessione) sono i sentimenti che decodificano e difendono la nozione di memoria. Senza memoria l’uomo diventa un’immagine sbiadita di se stesso in attesa di spegnersi nel reflusso esistenziale della propria pochezza. Questo blog è un piccolo fortino contro il logorio della vita moderna che spinge la folle corsa della locomotiva tecnologica verso l’annientamento del pudore cognitivo e della decenza di una libertà d’espressione piagata e piegata dalla quotidianità selvaggia dei social media impazziti.

Il calcio è un campo minato dove tutto e il contrario di tutto sono la leva con la quale sollevare un mondo assediato dalla sua stupida deriva violenta e iconoclasta. E’ il trionfo dell’ultima variante dell’uomo di massa: il mass mediocre, un ben specifico soggetto, a milioni di esemplari, che ha deciso, anche e soprattutto in assenza di strumenti e competenza, di risolvere assolutamente in proprio qualsiasi problema. Dall’etica all’estetica, dalla medicina alla politica, il mass mediocre urla il suo giudizio che, naturalmente, deve essere insindacabile. Chiunque esprime un’opinione che non è più un’opinione, ma la verità.

Tra il mass mediocre e un film, un libro, un’opera d’arte, una contingenza epocale, economica e sanitaria non deve esistere nulla tanto meno la specializzazione. E’ il mass mediocre che batterà al tamburo un verdetto privo di appello ma spesso denso di odio, di errori pacchiani, di senso delirato. Del resto il mass mediocre respira e si agita nella dimensione totalitaria e onanista del selfie, la massina manifestazione di un narcisismo egotista che cattura un rappresentante dell’élite (almeno supposta tale) e lo pone accanto al sorridente cacciatore di teste fotografate. E’ il ghigno di chi ostenta la propria superiorità e la propria degnazione. Il mass mediocre non avvelena soltanto i pozzi ma anche l’acqua minerale. Una missione che i media (giornali, tv e ovviamente internet) agevolano e favoriscono, sbattendo i pugni sul tam-tam della demenza elevata a sistema e lievitata di brutali nefandezze, come se le sparate del vecchio bar sport non fossero soltanto una conseguenza dell’etilismo e della sconsideratezza analfabeta (o quasi) ma un manuale d’istruzioni per (s)ragionare.

A contatto con il football il mass mediocre si trasforma in un calciopiattista irriducibile e nel forsennato rappresentante dei “No Foot Solo Ball” (quest’ultimo termine è stato, ovviamente, privato della vocale finale). Il calciopiattista è il forsennato fuoriclasse dei luoghi comuni che da sempre riempiono più stadi che un campionato planetario. Dal “problema” Ronaldo che sottrae i gol agli altri al complottismo del Var, il calciopiattista infilza un argomento dietro l’altro e lo declina nel suo breviario di orazioni blasfeme e spesso lo scandisce in televisione, con i toni ispirati e integralisti di chi parla non da uno studio di una periferia milanese o romana ma dall’antro di una caverna afgana, rivelandosi un Polifemo che aspetta ancora, purtroppo, il Nessuno vendicatore. Questa è la prevalenza contro la quale la memoria si scontra e teme per se stessa, ma almeno da blog come questo si ascolta un antico invito, “venite avanti, cretini”.    



BRUNO MARENGO ( già Sindaco di Savona e Spotorno, scrittore di vaglia, soprattutto in gioventù stopper di Nolese e Spotornese)

UNA FAMIGLIA GENOANA

Siamo arrivati ai mille articoli pubblicati sul Blog “Storia del calcio savonese” curato da due grandi specialisti della “pelota” e cari amici: Franco Astengo e Luciano Angelini. C’è di che festeggiare per uno dei tanti meriti del “duo”. Anche io ho avuto l’opportunità di partecipare, con dei miei scritti, al “mare magnum” sportivo fatto di pagine di storia che incorniciano vicende, uniche e preziose, di sport.

Ci vorrebbe il grande Osvaldo Soriano, “el gordo”, per dire qualcosa sui mille articoli e sul Blog di Franco e Luciano che, prima di scriverne, hanno giocato al calcio partendo da quello “scarpone e polveroso”, per restare a Soriano, sino ad arrivare a quello dei giorni nostri. Non più così romantico ma in cui resistono le nostre “passioni antiche” che ci fanno tifosi: il Genoa, la Samp, la Juve.

Soriano “sapeva che la realtà non è sempre bella come il racconto” e forse è per questo che il “Blog Astenghian-Angelinian” racchiude anche un po’ dell’incanto che è proprio della narrazione fatta di ciò che è rimasto nella memoria.

Franco e Luciano hanno creato un blog, improntato su una ricerca precisa e documentata, in cui io ho inserito dei miei ricordi. Eccone alcuni evidenziati in modo sintetico:

-il mio debutto a Marassi nel 1947 con il Genoa sconfitto dal grande Torino. Giorno in cui mio padre Gerolamo mi parlò, per la prima volta, “dell’ingiusta legge del più forte”. I suoi racconti sugli “antichi fasti genoani” e su quando Mumo Orsi veniva a Spotorno al Premuda (lui gli prestava il violino per suonare tanghi argentini);

– il gol di Bunny in Italia Francia 2-1 (in un campetto nella Certosa di Valle Pesio dove ci trovavamo per un campeggio estivo);

-i tornei nel campetto degli Scolopi (“patron” Marcello Salibra) e in quello dell’Esperia a Spotorno (“patron” don Nino Quaglia);

-i tempi della Nolese (di Franco Ascanio “l’Herrera dei poveri”) e della Spotornese (del “Presidentissimo” Luigi Bagnarino) con una bella pagina di Giovanna e Rino Imovilli (mio capitano nella Spotornese). Aggiungo: il Varigotti di Benuan Perasso;

-la poesia, dedicata al Genoa, scritta in casa mia da Giuliano Meirana in momenti di “psicodramma genoano”;

-le “prime” a Marassi dei miei figli, Carlo e Mario, e dei miei nipotini Manrico e Ettorino.

“Mondi e voci diversi legati insieme dalla forza della memoria che ingigantisce ogni cosa…” direbbe Osvaldo Soriano.

Grazie Franco e Luciano.

Spotorno, 14/11/20121 Bruno Marengo

(foto sotto: 29/12/2018 Genoa-Fiorentina 0-0

da sinistra: Mario, Manrico, Ettorino, Bruno, Carlo)

MILLE E OLTRE MILLE

Così siamo arrivati a 1.000 articoli pubblicati in meno di sei anni.

Abbiamo cominciato a maggio 2016 con l’intento di ricordare alcune pagine della storia del calcio savonese per onorare la memoria di due persone a noi care e insostituibili per il ricordo: Nanni De Marco e “Peo” Astengo, che ci aveva lasciato da pochi giorni.

Noi due, Luciano Angelini e Franco Astengo, veterani della narrazione sportiva savonese fin dai tempi della pagina locale dell’Unità e poi del glorioso vessillo di “Riviera Notte” e la giovane Francesca eccezionale webmaster che ci ha portato per mano nei tempi moderni ci siamo dedicati con grande intensità e passione a questo impegno, allargando il tiro all’intera storia del calcio italiano con passaggi in altre discipline e addirittura oltrepassando i confini.

Ci sono capitati i riscontri più diversi: dalla Spagna abbiamo scoperto la storia di un savonese che con il Siviglia ha sconfitto il Real Madrid per la prima volta nella storia del calcio spagnolo; da Buenos Aires abbiamo ricostruito la gloriosa vicenda della Sestrese, tanto per fare degli esempi.

Per ricordare questi 1.000 articoli allora facciamo seguire alcune immagini significative tra le quali alcune che ci riguardano personalmente tanto per far capire che questa capacità di ricostruzione storica equivale alla passione che, in anni lontani e recenti, abbiamo posto nell’attività agonistica, nel trasmettere agli altri e nell’organizzare attività e presenze pur in condizioni difficili: il tutto assieme a persone indimenticabili che hanno segnato questo percorso di solidarietà, altruismo, passione sportiva.

Di seguito alcune immagini del nostro percorso nel tempo (sportivo):

Calcisticamente siamo nati qui:

poi in seguito..:

L’Italia B in campo contro la Germania al “Rizzo” di Cairo Montenotte: da sin., in piedi, il c.t. Pippi Postiglioni, Ciotti, Carabba, Pierucci, Altobelli, Monaci, Ramella, Rocca, Pali, Angelini, Caviglia (allenatore); accosciati, Celiberti, Giusto, Ungaro, Seghezza, Papes, Micca, Cazzola, Anselmi (massaggiatore)

Esordio assoluto di virgulti che avrebbero fatto grande il vivaio della nostra Priamar vincendo per tre campionati di seguito la Coppa Primavera, primo campionato riservato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni organizzato a Savona. Da sinistra in piedi: Franco Astengo (allenatore), Peo Astengo, Vivarelli, Rodino, Farulla, Vallone, Bianchi. accosciati: Bocca, Senesi, Lacota.

Anche la nostra webmaster sportivamente ha storie da raccontare:

La rappresentativa provinciale savonese al Trofeo delle Province disputato a La Spezia nel 2000. La webmaster impegnata da “libero” con la maglia bianca n.14
1998: la squadra giovanile della Polisportiva Quiliano terza classificata al campionato provinciale.

Campionato 2000 -2001: Polisportiva Quiliano neo-promossa in Serie D