PREMIO DI PREPARAZIONE E STRUTTURA DEI CAMPIONATI

1974-75. Un Savona FBC fatto in casa.  da sinistra: lo storico segretario Gaetano Chiarenza, Orcino, Perlo, Rota, Canepa, Nacinovich, Borri; In ginocchio: Favalli, Cucchi, Corbelli, Corbellini, Brignole

Di seguito sono riassunte le norme federali riguardanti il passaggio del giovani ( o delle giovani calciatrici) dalle categorie giovanili agli organici delle prime squadre.

“Le società che richiedono il tesseramento annuale come “giovane dilettante” o “non professionista” di calciatori/calciatrici che nella precedente stagione sportiva hanno avuto tesseramento annuale per società della Lega Nazionale Dilettanti sono tenute a versare alla o alle Società della Lega Nazionale Dilettanti per le quali il calciatore/calciatrice è stato precedentemente tesserato un “premio di tesseramento” sulla base dei valori indicati al comma 5, salvo eventuali diverse determinazioni annuali del Consiglio Federale, nei limiti di quanto segue.

Calcio a 11 maschile Serie D: €450 Eccellenza: €350 Promozione: €250 Prima Categoria: €150 Seconda Categoria: €100 Terza Categoria: non dovuto Calcio a 11 femminile Serie B: €150 Serie C: €100 Eccellenza: non dovuto Promozione: non dovuto Calcio a 5 maschileSerie A €500 Serie A2 Elite €450 Serie A2 €350 Serie B €250 Serie C1 €150 Serie C2 €100 Serie D non dovuto Calcio a 5 femminile Serie A €100 Serie B non dovutoC.ti Prov.li/Reg.li non dovuto”

Discutendo con alcuni interessati, in particolare genitori di ragazzi in procinto di passare di categoria per età e che trovano difficoltà a farsi tesserare da società di prima o seconda categoria che preferiscono ingaggiare anziani svincolati piuttosto che pagare il premio di preparazione ( a Savona non esiste da tempo la terza categoria e i tentativi auto-gestiti come quelli recenti della Fortitudo hanno avuto breve durata) e considerato un numero di società ritenuto esiguo si è pensato di proporre “quota zero” anche per le società di seconda categoria, tenuto conto che le società con settore giovanile usufruiscono anche delle “quote” versate dalle famiglie per le varie leve di pulcini, primi calci, ecc.

Per il nostro blog abbiamo anche pensato di svolgere una comparazione fra il numero delle squadre presenti oggi in provincia di Savona nella stagione 2022-2023 tra Serie D, Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda Categoria e l’inizio degli anni’70 quando si sviluppò il massimo incremento nella formazione di nuove società .

All’epoca, se non ricordo male, il premio di preparazione era fisso in 10.000 lire a ogni nuovo cartellino firmato da chi proveniva dalle società di solo settore giovanile. Per i tesserati di società con prima squadra la trattativa andava svolta da società a società. Le società maggiori avevano interesse a cedere in prestito gratuito i migliori juniores del loro vivaio (salvo quelli aggregati subito in prima squadra) per vederli crescere. Al Freccero avevamo un feeling particolare con la Spotornese (per via della presenza di Mirko Mellano nella squadra biancoceleste come “pupillo” del presidentissimo Bagnarino e di Mario Vadone responsabile del settore giovanile) e ad ogni inizio stagione potevamo scegliere 3 o 4 giocatori da quel vivaio. Qualche anno prima i redattori di questo blog responsabili del settore giovanile della Priamar avevano combinato un affare da 250.000 lire per 5 giocatori passati dal nostro vivaio a quello biancoblu. Tanto per fare degli esempi e rammentare che anche all’epoca qualche soldo girava.

SITUAZIONE ATTUALE al termine della stagione 2022-2023

Squadre della Provincia di Savona

Serie D: Vado

Eccellenza: Albenga, Cairese, Finale

Promozione: Pietra Ligure, Celle Varazze, Soccer Borghetto, Legino, Ceriale, Bragno, Baia Alassio

Prima Categoria Girone A: Pontelungo, San Francesco Loano, Andora, Aurora Cairo, Vadino, Millesimo, Altarese, Plodio, San Filippo Neri, Mallare

Prima Categoria Girone B: Quiliano&Valleggia; Spotornese, Vadese, Speranza, Albissole, Pro Savona, Letimbro, Priamar, Veloce

Seconda Categoria Girone A: Legino B, Villanovese, Cisano

Seconda Categoria Girone B: Borgio Verezzi, Cengio, Dego, Rocchettese, Borghetto S.S., Nolese, Sassello, Speranza B, Murialdo, Pallare.

In Totale 43 squadre (comprese la B di Legino e Speranza):

Comprensorio Savonese: Vado,Celle Varazze, Legino,Quiliano&Valleggia, Spotornese, Vadese, Speranza, Albissole, Pro Savona, Letimbro, Priamar, Veloce, Legino B, Nolese, Sassello, Speranza B

Ponente: Albenga, Finale, Pietra Ligure, Soccer Borghetto, Ceriale, Baia Alassio, Pontelungo, San Francesco Loano, Andora, Vadino, San Filippo Neri, Villanovese, Cisano, Borgio Verezzi,Borghetto S.S.

Valbormida: Cairese, Bragno, Aurora Cairo, Millesimo, Altarese, Plodio, Mallare, Cengio, Dego, Rocchettese, Murialdo, Pallare

IL CAMPO DELLA STAGIONE 1974-75

Serie D: Savona FBC (quello vero)

Eccellenza: Varazze, Vado, Albenga, Loanesi

Prima Categoria: Veloce, Pietra Ligure, Finale, Cairese, Ceriale, Alassio, Carcarese, Borghetto S.S., Auxilium Alassio, Albisola, Finalpia

Seconda Categoria: Ferraro Savona, Andora, Cengio, Spotornese, Altarese, Laigueglia, Santa Cecilia, Nolese, Valleggia, Calizzano, Millesimo, Borgio Verezzi, Bragno

Terza Categoria Girone A: Balestrinese, Pontelungo, Elettrica Rossi Albenga, San Bernardino, San Giorgio Ceriale, Partenope Albenga, San Filippo Neri, Ingauna

Girone B: Finalborghese, Savona Nord, Gagliardi Loanesi, Bardinetese, Pietra Sport, Letimbro Bar Belluno, Villetta, Freccero Chimor, Fornaci, Sampdoria Club Loano

Girone C: Mallare, Dego, Priamar, Cinque Stelle, Cosseria, Pallare, Rocchettese, Olimpia Carcare, Nuraghe Savona, Don Bosco Savona

In Totale: 57 squadre

Comprensorio savonese: Savona FBC, Varazze, Vado, Veloce, Albisola, Ferraro Savona, Spotornese, Santa Cecilia, Nolese, Valleggia, Savona Nord,Letimbro Bar Belluno, Villetta, Freccero Chimor, Fornaci, Priamar, Cinque Stelle, Nuraghe Savona, Don Bosco Savona

Ponente: Albenga, Loanesi, Pietra Ligure, Finale, Ceriale, Alassio, Borghetto S.S., Auxilium Alassio, Finalpia, Andora, Laigueglia, Borgio Verezzi, Balestrinese, Pontelungo, Elettrica Rossi Albenga, San Bernardino, San Giorgio Ceriale, Partenope Albenga, San Filippo Neri, Ingauna, Finalborghese, Gagliardi Loanesi,Pietra Sport, Sampdoria Club Loano,
Val Bormida: Cairese, Carcarese, Cengio, Altarese, Calizzano, Millesimo, Bragno, Bardinetese, Mallare, Dego, Cosseria, Pallare, Rocchettese, Olimpia Carcare

LE FORMAZIONI DEL 1974-75

SAVONA FBC: portieri: Ghiso, Corti, Nacinovich; difensori: Perlo, Mircoli, Favalli, Brignole, Capra G., Capra D., Canepa; centrocampisti: Orcino, Fossa, Fraioli, Borri, Cucchi, Corbelli, Scichilone, Longoni, Cipollina; attaccanti: Beppe Corbellini (7 reti), “Victor” Panucci (16 reti), Rota, D’Alessandro. all. Pierino Cucchi d.t. Felice Pelizzari

Varazze :Lupi, Musmeci II, Lucchesi, Prato, Rossi, Perata, Vitali, Landolfa, Dossena, Musmeci I, Polignano (Ghigliazza, Giannini, Vitali, Torri), all. Recagno.

VadoDi Giorgio, Turezzini, Grippo, Bianchino, Bertero, Micca, Boschis, Dagnino, Crosa, Camici, Chittolina (Gerbaudi, Dubourgel, Becco, Mazzucchelli, Bordero, Davi), all. Solari

AlbengaZanardini, Bruzzone, De Campo, Costanzo, Roveta, Cazzola, Ferrara, Fabbris, Tonelli, Pizzo, Vasconi (Casalino, Albini, Massone, Pioppo), all.Celiberti

LoanesiSettimio, Bagnasco, Damonte, Sinagra, De Rizzo, Benedetto, Magliano, Costa, Lovetere, Monti, Ghigliazza (Casella, Poccio), all. Neuhoff.

Veloce: Baldelli, Crispino, Marenco, Lingua, Morando I, Giaccone, Sarti, Milanese, Pierucci II, Torresan, Colombo (Valente, De Valle, Morando II, Chiesa, Gallo). All. Pierucci.

Pietra LigurePorta, Rezzaio, Puppo, Iacoponi, Centino, Barberis, Desogus, Coccati, Mandraccio, Fadda, Bosio (Bottaro, Roggi, Matis, Micheli). All. Luciano Salamini.

FinaleAlberelli, Pregliasco, Colombo, Daga, Botto, Cusimano F., Dominici, Cusimano L., Franco, Poddighe, De Sciora (Calcagno, De Franco, Borgo, Cavanna, Colombo, Balbo). All.Luciano.

Cairese: Zanini, Campora, Caviglia, Bertone, Ferraro, Bianco, Pastorino, Bordino, D’Anna, Tardito, Bottinelli (Isola, Berretta, Ventriglia, Pesce, Scarsi, Lambertini). All. Pizzorno.

Ceriale: Casella, Lombardini, Benvenuti, Lunetta, Enrico, Capriati, Sesini, Bogliolo, Fazio, Molli, Francia (Demin, Peregan, Cammarata, Botto). All. De Sciora.

Alassio : Graglia, Brilla, Tabò, Balbi, Giustinetti, Testa, Fazio, Formento, Costa, Ravera, Martino (Tamarindo, Villani, Bianchi I, Bianchi II, Gentile). All. Brancaleoni.

Carcarese: Bertonasco, Cruciani, Giribone, Odella, Garra, Marenco, Oddera, Tagliaferri, Casazza, Goslino, Perotti (Ronchi, Resio, Meggiolaro, Laoretti, Pizzorno, Zanco). All. Giorgi.

Borghetto : Gibertini, Airaldi, Smrelli, Grego, Scazzola, Piccolo, Parodi, Badano, Baucia, Minucci, Dagnino (Durando, Zolezzi, Romano, Airaldi, Chirivì). All. Camilloni.

Auxilium Alassio: Ferrandi, Maghella II, Giacchello I, Merello, Giacchello II, Avogadro, Leone, Danio, Mosca, Russo, Vitale (Cacciamani, Fui). All. Giachello.

Albisola: Piotto, Spangher, Zunino, Ratto, Vallerga, Cianciulli, Illarcio, Genta, Bolognesi, Villani, Procopio (Rossi, Di Cola, Silivestro, Berardo, Lunati, Ziliani). All. Bosio.

Finalpia:Spensatello, Mandraccio, Pittalis, Sabadini, Finocchio, Cagnetti, Tortarolo, Mamberto, Robutti, Neirotti, Fiorani (Parodi, Stocco, Cancelleri). All.Balestrieri.

Ferraro: Ghizzardi, Borghini, Siter, Bocca, Barbino, Gianotti, Vasconi I, Rodino, Francese, Avezza, Lori (Turco, Bottino, Termini, Zilli). All. Pacini.

Andora: Messico, Ordano, Curtolo, Valenza, Luzzo; Bernardini, Papone, Cova, Gagliolo, Capasso, Lupo. All. Dodi.

Cengio: Meliga, Zunino, Pini, Bagnasco, Scavino, Massaro, Gaiero, Dormetta, Monaci, Foglia, Spata (Ghisolfo, Reviglio, Ardenti). All. Foglia.

Spotornese: Francese, Triolo, Torcello, Pisà, Maspes, Incorvaia, Ciappellano II, Restuccia, Ferrelli, Chiappella, Maffei (Ghelli, Luca). All. Ermes Muccinelli. Sì proprio lui, la fantastica ala destra della Juventus di Boniperti, Viola, Bertuccelli, Manente, Mari, Piccinini, Parola, Karl e John Hansen, Praest.

Altarese: Carbone, Occhi, Alluigi, Giribaldi, Fornaciari, Berio, Pangolino, Pansera, Giribone, Briano, Bellomi . All. Pansera.

Laigueglia: D’Amore, Chirivì, Moroni, Bergoin, Siffredi, Bonelli, Etzi, Giraudo, De Lorenzo I, Ferro, De Lorenzo II, (Guardone, Ponzonetto). All. Alciatore.

S.Cecilia: Traversa, Scannavino, Bruzzone, Basso, Fiore, Mongaro, Lagasio, Zunino, Barisone, Cella, Tronchin (Carlevaro, Bellomi). All. Gaggero.

Nolese: Tissoni I, Roberto II, Ragusa, Castino, Saccone, Pisano, Zamboni, Rosu, Rusticoni, Ciappellano I, Tissoni II (Roberto I, Maio, Pastorino). All. Pisano.

Valleggia: Bertola, Vota, Piccaluga, Monti, Conterno, Filippi, Riolfo, Pirito, Fiore, Scarrone, Pittaluga (Nari, Tabellario, Vasconi II). All. Armella d.t. Pessano

Calizzano: Barberis I, Marta, Oddone, Badano I, Merola, Rocca I, Barberis II, Cislaghi, Massaboa, Martin, Rocca II ( Badano II, Briozzo, Rasetto, Etalle). All. Rosasco.

Millesimo: Povigna, Giasino, Molinari, Calzaghe, Dogliotti, Ferretti, Ziglioli, Siri, Teneggi, Ivaldi, Gualdo (Montella). All. Damonte.

Borgio Verezzi: Porzio, Perrone, Magni, Bruzzone, Gianazzi, Gallina, Gerardi, Signoroldi, Aicardo, Vignaroli, Gattero (Spinacorona, Salvi, Rescigno, Bongiovanni). All. Aicardo.

Bragno: Marsiglio, Di Giosia, Ottonelli, Ferraro, Rossi, Giordano, Camoirano, Menghi, Zullo, Demaria, Ramognino (Spanti, Pensiero, Pesce). All. c.t..

Partenope Albenga: Passino, Ungarelli, Sirio, Norato, Valdissera, Lucchini, Cacciapuoti, Sanguineto, Meringolo, Apostolico, Brusco. All. Pollio.

Elettrica Rossi Albenga: Sangiovanni, Garello, Bruzzone, Bonifazio, Arnaldi, Ferrari, Gala, Rodin, Benedetto, Corello, Vigo. All. Sangiovanni.

Ingauna: De Grandi, Lovetere, Croce, Bogliolo, Piazza, Enrico I, Guastamacchia, Rotolo, Lucido, Polliotto, Bacinelli (Guerra); all. Parascandolo.

San Filippo Neri: Ricordo, Sandre, Galata, Salvaggio, Enrico II, Rodriguez, Vio, Schivo, Ascheri, Sarzi, Calcagno; all. Prando.

San Giorgio Ceriale: De Palmas, Gervasoni, Vigo, Revello, Caviglia, Calò, Beghini, Scola, Sacchi, Piazza, Bertolini; all. Fessia.

Pontelungo: Giazzi, Sasso, Bruzzone, Rolando, Rossi, Navone, Scola, Negro, Salvaggio, Grimaldi, D’Aurizio; all. Picollo.

Finalborghese: Zunino, Gottardi, Pianese, De Sciora, Ferrara, Bellora, Cervone, Vadone, Penello, Romano, Caffarena (Barusso, Pucci, Baietto, Sterla). All. Sorrentino.

Villetta:  Robiglio, Sogno, Modica, Assereto, Repetto, Faggioli, Zuccarini, Brandini, De Salvo, Perna, Siri. All. Ferro.

Bardinetese: Fresia,Mattiauda I, Fazzone, Menegazzo,Sangrali, Ghisolfo, De Felice, Salvatico, Ferro I, Ferro II, Gentile (Carretto, Berta ); all.Vassallo.

Pietra Sport: Lavruti, Lanati, Farinazzo, Belvedere, Pissarello, De Biase, Busatta, Campise, Mazzucchelli, Cascone, Malacarne (Travaglio, Caldana); all. De Biase.

Savona Nord: Garbarino, Rigardo, Cattardico, Prette, Not, Ronchetti, Agostino, Doni, Bosano, Grillone, Piana  (Manotti, Maretti, Bongiorno, Delfino);  all. Cattardico.

Letimbro: Giardina, Manzoni, De Luca, Nasuti,Parodi, Ferrari, Ceppi, Minuti, Vallarino, Pierfederici, Ravera  (Revelli, Briano); all. Pellosio.

Sampdoria Club Loano: De Francesco, Orlani, Fiorito, Catanese, Moglia, Del Chierico,I, Del Chierico II, Picasso, prochiccio, Testa, Tituggia (Gottardi, Gibellini, Tonon); all. Lazzari.

Gagliardi Loanesi: Pascarella, Revetria, Murrighile, Borracino, Carzolio, Lazzari, La Cognata, Piccinini, Coppola, Clerici, Vecchio  (Ivaldi, Andorno, Evoli); all. Damonte.

Freccero Chimor: ,Astengo II, Vacca, Antonioli, Palmieri, Macciò,Storti, Lagustena, Benelli, Siri P, Mellano, Bonifacio (D’Anna, Zunino, Minuto, Castelli, Mondino, Oberto); all. D’Anna d.t. Astengo I

Fornaci: Rama, Briata, Ascione, Delfino, Robatto, Boschi, Allarchi, Amedeo, Lacota, Bensi, De Benedetti (Aiello,Caria, Volpez); all. Ostuni.

Mallare: Panelli, Daffara, Oliveri, Parodi, Rolando, Rebella, Moreno I, Maggi, Frediani, Moreno II, Opisso (Marenco, Sanna); all. Bertone.

Pallare: Boero, Zanco I, Bolla, Zanco II, Delfino, Caprini, Core, Zunino, Castiglia, Briano, Parodi (Doglio); all. Peluffo.

Priamar: Bragantini, Nervi, Di Tullio, Ricci, Santini, Nofroni, Testa, Sasso, Aisoni, Caraccio, Lucia (Lucisano, Caponi, Vernazza); all. Reggiori.

PER INTER E FIORENTINA DI NUOVO LA PERFIDA ALBIONE

1948, Torino: Entrano in campo i giocatori. In testa i capitani Mazzola e Swift. Sarà la sconfitta più dura per l’Italia.

La stagione 2022-2023 ha fatot registrare sul piano delle Coppe Europee lo straordinario approdo di tre italiane in finale: Champions League, Europa League, Conference League.

Roma, Fiorentina, Inter hanno però perduto tutte e tre le finali: la Roma da una squadra spagnola, il Siviglia, Fiorentina e Inter hanno ceduto le armi davanti a due squadre inglesi, West Ham e Manchester City.

Dopo il successo della nazionale a Wembley nel Campionato Europeo 2021 torna forse la sindrome della “Perfida Albione”. Gli inglesi infatti, nella storia, hanno rappresentato la “bestia nera” del calcio italiano per quarant’anni tra il 1933 e il 1973, infatti, la nostra nazionale non era mai riuscita a sconfiggere quella che all’epoca era considerata la squadra dei “maestri”.

In diverse occasione gli azzurri avevano posto i “bianchi” in difficoltà, mai, per varie ragioni, era arrivato un successo pieno che invece aveva arriso alla nazionale italiana avverso le più grandi squadre delle diverse epoche: dalle inarrivabili compagini del “valzer” danubiano come Ungheria, Cecoslovacchia e Austria (fino agli anni ’50 vere dominatrici del calcio europeo) alla grandi suda americane come Brasile e Argentina. L’Uruguay aveva superato l’Italia nella semifinale di Amsterdam ’28 e non c’era stata possibilità di rivincita.

Negli anni ’30 l’Italia aveva conquistato due titoli mondiali e un titolo olimpico (1934-1936-1938) e le compagini appena citate erano state piegate in tutte quelle occasioni: il Brasile nella semifinale di Francia ’38, l’Austria nella semifinale di Italia ’34 e nella finale di Berlino ’36, l’Ungheria nella finale di Francia ’38, la Cecoslovacchia nella finale di Italia ’34.

Il 1972 aveva rappresentato lo spartiacque: doppio successo azzurro : il 14 giugno a Torino per 2-0, il 14 novembre a Londra 1-0 indimenticabile goal di Fabio Capello. In precedenza tra il 1933 e il 1961 otto partite con quattro vittorie inglesi e quattro pareggi, 18 reti per i bianchi e 10 per gli azzurri.

Va ricordato che le gare giocate nel 1934 a Higbury e nel 1939 a San Siro valevano come sfida che l’Inghilterra, che non partecipava ai mondiali ritenendosi di serie superiore, lanciava alla squadra campione del mondo in carica.

Ecco i tabellini di queste 8 partite:

Roma 13 maggio 1933

Italia – Inghilterra 1-1

reti: Ferrari, Bastin

Italia: Combi (Juventus), Rosetta (Juventus) Caligaris (Juventus) Pizziolo (Fiorentina) Monti (Juventus) Bertolini (Juventus) Costantino (Roma) Meazza (Ambrosiana – Inter) Schiavio (Bologna) Ferrari (Juventus) Orsi (Juventus)

Inghilterra: Hibbs, Goodall, Hapgood, Strange, Withe, Copping, Geldard, Richardson, Hunt, Furness, Bastin

arbitro Bauwens (Germania)

Londra 14 novembre 1934

Inghilterra – Italia 3-2

reti;: Brook (2), Drake, Meazza (2)

Inghilterra: Moss, Male, Hapgood, Britton, Barker, Copping, Matthews, Bowden, Drake, Bastin, Brook

Italia: Ceresoli (Ambrosiana – Inter), Monzeglio (Bologna) Allemandi (Ambrosiana – Inter) Ferraris IV (Lazio) Monti (Juventus) Bertolini (Juventus) Guaita (Roma) Serantoni (Juventus) Meazza (Ambrosiana Inter) Ferrari (Juventus) Orsi (Juventus)

arbitro Olsson (Svezia)

Milano 12 maggio 1939

Italia – Inghilterra 2-2

reti: Lawton, Biavati, Piola (antesignano della maradoniana “mano de dios”), Hall

Italia: Olivieri (Torino), Foni (Juventus) Rava (Juventus) Depetrini (Juventus) Andreolo (Bologna) Locatelli (Ambrosiana-Inter) Biavati (Bologna) Serantoni (Roma) Piola (Lazio) Meazza (Ambrosiana – Inter) Colaussi (Triestina)

Inghilterra: Woodley, Male, Hapgood, Willingham, Cullis, Mercer, Matthews, Hall, Lawton, Goulden, Broome

arbitro Bauwens (Germania)

Torino 16 maggio 1948

Italia – Inghilterra 0-4

reti: Mortensen, Lawton, Finney (2)

Italia: Bacigalupo (Torino), Ballarin (Torino), Eliani (Fiorentina), Annovazzi (Milan) Parola (Juventus), Grezar (Torino) Menti (Torino), Loik (Torino), Gabetto (Torino) Mazzola (Torino) Carapellese (Milan)

Inghilterra: Swift, Scott, Howe, Wright, Franklin, Cockburn, Matthews, Mortensen, Lawton, Mannion, Finney

arbitro Escartin (Spagna)

Londra 30 novembre 1949

Inghilterra – Italia 2-0

reti: Rowley, Wright

Inghilterra: Williams, Ramsey, Aston, Watson, Frankin, Wright, Finney, Mortensen, Rowley, Pearson, Froggat

Italia: Moro (Torino), Bertucelli (Juventus) Giovannini (Inter) Annovazzi (Milan) Parola (Juventus) Piccinini (Juventus) Boniperti (Juventus), Lorenzi (Inter), Amadei (Inter), Martino (Juventus), Carapellese (Torino)

arbitro Mowat (Scozia)

Firenze 18 maggio 1952

Italia – Inghilterra 1-1

reti: Broadis, Amadei

Italia: Moro (Sampdoria), Giovannini (Inter), Manente (Juventus), Mari (Juventus), Ferrario (Juventus), Piccinini (Juventus) Boniperti (Juventus) Pandolfini (Fiorentina) Piola (Novara) Amadei (Napoli) Cappello (Bologna)

Inghilterra: Merrick, Ramsey, Garret, Wright, Frogatt, Dickinson, Finney, Broadis, Lofthouse, Pearson, Elliot

arbitro Beranek (Austria)

Londra 6 maggio 1959

Inghilterra – Italia 2-2

reti: Bobby Charlton, Bradley, Brighenti, Mariani

Inghilterra: Hopkinson, Howe, Shaw, Clayton, Wright, Flowers, Bradley, Broadbent, Bobby Charlton, Haynes, Helden

Italia: Buffon (Milan), Robotti (Fiorentina), Castelletti (Fiorentina) Zaglio (Roma), Bernasconi (Sampdoria) Segato (Fiorentina), Mariani (Padova) Gratton (Fiorentina) Brighenti (Padova) Galli (Milan) Petris (Fiorentina)

arbitro. Dusch (Germania)

Roma 24 maggio 1961

Italia – Inghilterra 2-3

reti: Hitchens (2), Sivori, Brighenti, Greaves

Italia: Buffon (Inter, dal 56′ Vavassori Juventus), Losi (Roma), Castelletti (Fiorentina), Bolchi (Inter), Salvadore (MIlan) Trapattoni (Milan) Mora (Sampdoria) Lojacono (Roma) Brighenti (Sampdoria) Sivori (Juventus) Corso (Inter)

Inghilterra. Springett, Armfield, Wilson, Robson, Swan, Flowers, Douglas, Greaves, Hitchens, Haynes, Bobby Charlton

arbitro: Latichev (URSS).  

SOLTANTO 7 GLI ITALIANI ISCRITTI AL TOUR: AL TEMPO DELLE SQUADRE NAZIONALI SI SCHIERAVANO MOSCHETTIERI E CADETTI

Saranno sette gli italiani al via del Tour de France numero 110 che scatta sabato da Bilbao (Spagna), a meno di cambiamenti dell’ultima ora: ormai tutte e 22 le squadre (176 corridori in tutto) hanno ufficializzato gli organici. Il più atteso è Giulio Ciccone (Lidl-Trek), che è stato anche l’ultimo italiano a vestire la maglia gialla (2 giorni nel 2019). Poi ci saranno Jacopo Guarnieri, uomo importante di Caleb Ewan nel treno per la volata alla Lotto-Dstny; Alberto Bettiol, al fianco di Carapaz alla Ef e a caccia di un successo di tappa; Matteo Trentin, compagno di Pogacar alla Uae-Emirates; Gianni Moscon, già presente al Giro con l’Astana e chiamato pure per la Boucle; Daniel Oss, fedelissimo di Sagan alla TotalEnergies; Luca Mozzato, che con l’Arkea si butterà nelle volate.

Ormai da diversi anni nessuno è in grado di allestire una squadra al massimo livello: i migliori corridori italiani preferiscono guadagnare un sacco di soldi svolgendo il ruolo di “spalla” (come spiega bene la parte di articolo tratto dalla “Gazzetta”) ai campioni stranieri ingaggiati da sceicchi, miliardari kazaki, petrolieri vari in un ciclismom che assomiglia sempre di più agli scacchi, con i grandi Giri che si risolvono in una sola tappa a cronometro di 30 km.

Eppure un tempo, quando il Tour (che rimane la massima competizione) era corso dalle squadre nazionali e dalle squadre regionali francesi l’Italia presentava addirittura due formazioni: “Moschettieri e Cadetti”.

Diamo conto di quel tempo rivolgendoci con la memoria al Tour 1949.

Al Tour 1949 parteciparono 120 corridori. Nella tradizionale formula delle squadre nazionali e regionali fu introdotta un’innovazione, con squadre ampie di 12 partecipanti e squadre più contenute di 6 partecipanti, per consentire anche a nazioni meno ricche di professionisti di poter prendere parte alla Grande Boucle. Così le squadre furono 13 in tutto: 7 di 12 partecipanti (le nazionali francese, italiana e belga, e le quattro squadre regionali francesi) e 6 di 6 partecipanti (le nazionali cadette italiana e belga, più le nazionali olandesi, svizzera, lussemburghese e spagnola). Alla prova presero parte 54 concorrenti francesi, 22 italiani, 18 belgi, 6 svizzeri, 6 lussemburghesi, 6 olandesi, 6 spagnoli, 1 polacco (Édouard Klabinski), 1 marocchino (Custodio Dos Reis, di origine portoghese). È da notare che 4 concorrenti italiani residenti in Francia furono inseriti nelle squadre regionali francesi.

 Italia Lussemburgo Ovest-Nord
1 Gino Bartali43 René BiverE 4ª85 Pierre Cogan10º
2 Serafino Biagioni17º44 Jean Diederich15º86 Jean-Marie Goasmat22º
3 Angelo Brignole53º45 Marcel ErnzerE 11ª87 Edward KlabińskiR 5ª
4 Fausto Coppi46 Jean Goldschmit88 Roger Le NizerhyR 15ª
5 Giovanni CorrieriR 12ª47 Willy KempE 1ª89 Ange Le StratNP 8ª
6 Guido De Santi55º48 Jean Kirchen13º90 Lucien MaelfaitR 4ª
7 Ettore Milano51º Paesi Bassi91 André Mahé49º
8 Bruno Pasquini24º49 Henk De HoogE 10ª92 César MarcelakE 19ª
9 Luciano Pezzi50º50 André De KorverR 5ª93 rançois PersonE 4ª
10 Vincenzo Rossello36º51 Wim De RuyterE 10ª94 Roger PontetR 5ª
11 Mario Ricci41º52 Jan LambrichsR 5ª95 Jean Robic
12 Gino Sciardis12º53 Hubert SijenR 6ª96 Eloi TassinE 4ª
 Belgio54 Frans PauwelsE 10ª Centro-Sud Ovest
13 Norbert GallensE 11ª Spagna97 Jean Blanc48º
14 Roger GhyselinckE 11ª55 Julián BerrenderoR 5ª98 Roger BuchonnetE 2ª
15 Raymond ImpanisR 11ª56 Bernardo CapóE 1ª99 Robert DesbatsR 13ª
16 Léon JomauxE 4ª57 Dalmacio LangaricaR 5ª100 Albert Dolhats42º
17 Désiré Keteleer34º58 Emilio RodríguezR 5ª101 Custodio Dos Reis54º
18 Marcel KintR 19ª59 Bernardo RuizR 5ª102 Marcel DussaultR 8ª
19 Roger Lambrecht11º60 José Serra GilR 6ª103 Bruno GaronziR 3ª
20 Florent Mathieu37º Cadetti italiani104 Antoine GomezR 2ª
21 Stan Ockers61 Tino Ausenda38º105 Roger Lévêque31º
22 Brik Schotte33º62 Pino CeramiE 4ª106 Henri MassalR 17ª
23 Edward Van DyckR 11ª63 Fiorenzo Magni107 Paul Pineau39º
24 Rik Van Steenbergen29º64 Alfredo MartiniE 15ª108 Georges Ramoulux46º
 Francia65 Silvio PedroniE 16ª Sud-Est
25 Louison BobetR 10ª66 Armando PeverelliE 17ª109 Pierre Brambilla26º
26 Robert Chapatte16º Cadetti belgi110 Fermo CamelliniR 18ª
27 Camille DanguillaumeE 10ª67 Jean BreuerE 4ª111 Adolphe DeleddaE 15ª
28 Louis Deprez30º68 Marcel De Mulder21º112 Edouard FachleitnerR 17ª
29 Maurice DiotE 10ª69 Marcel Dupont113 Paul Giguet47º
30 Bernard GauthierE 10ª70 Jacques Geus27º114 Nello Lauredi18º
31 Raphaël Géminiani25º71 Marcel Hendricks43º115 Georges Martin35º
32 Guy LapébieR 10ª72 Jozef VerhaertR 16ª116 Pierre MolinérisE 5ª
33 Apo Lazaridès Île-de-France117 Paul NériE 2ª
34 Lucien Lazaridès32º73 André Brulé23º118 Jean ReyE 10ª
35 Lucien Teisseire14º74 Louis CaputR 12ª119 Raoul RémyR 4ª
36 René Vietto28º75 Robert DorgebrayR 2ª120 Antonin Rolland45º
 Svizzera76 Dominique ForliniR 5ª
37 Georges Aeschlimann19º77 Georges GuillierE 4ª
38 Roger AeschlimannE 10ª78 Émile IdéeR 16ª
39 Hans HutmacherR 6ª79 Raymond LucasE 10ª
40 Ferdi KüblerR 18ª80 Jacques Marinelli
41 Ernst StettlerR 6ª81 Edouard Muller44º
42 Gottfried Weilenmann40º82 Attilio RedolfiR 5ª
83 Pierre Tacca20º
84 Louis ThiétardR 4ª

Classifica finale:

1 Fausto CoppiItalia149h40’49”
2 Gino BartaliItaliaa 10’55”
3 Jacques MarinelliÎle-de-Francea 25’13”
4 Jean RobicNord Ovesta 34’28”
5 Marcel DupontAiglons Belgesa 38’59”
6 Fiorenzo MagniItaliaa 42’10”
7 Stan OckersBelgioa 44’35”
8 Jean GoldschmitLussemburgoa 47’24”
9 Apo LazaridèsFranciaa 52’28”
10 Pierre CoganNord Ovesta 1.08’55

FROSINONE: TERZA LAZIALE TOCCATA E FUGA IN SERIE A

Il Frosinone 2015-2016

IL Frosinone rientra trionfalmente in Serie A al termine del campionato di Serie B 2022-2023 condotto praticamente in testa sotto la guida dell’allenatore Grosso, colui che nel mondiale 2066 giocato in Germania segnò il rigore decisivo per il titolo mondiale nella partita di finale avversaria la Francia ne giorno della celebre “testata” di Zidane.

E’ il caso allora di ricordare nel dettaglio il campionato 2015-2016, il primo disputato ai giallo-blu ciociari in Serie A.

alla stagione 2015 – 2016 Roma e Lazio avevano pressoché costantemente rappresentato la Regione Lazio in Serie A: all’avvio di quel campionato si affiancò anche il neo-promosso Frosinone.

Il massimo campionato risultò molto difficile per i giallo-blu ciociari: il primo storico punto del Frosinone allenato da Federico Stellone in Serie A reca la data del 23 settembre 2015, quando la matricola laziale costringe al pari i campioni d’Italia della Juventus che precedono il Napoli di nove lunghezze, la Roma di 11 e l’Inter addirittura di 24 punti. Nel turno seguente, piega per 2-0 l’Empoli trovando la prima vittoria.Terz’ultima in graduatoria a metà campionato, la squadra frusinate non riesce – nella seconda parte del torneo – ad allontanarsi dalla zona critica.

Battuti dal Carpi in una sfida decisiva ai fini della salvezza (una vittoria che non permetterà però agli emiliani di conseguire la salvezza), i ciociari ritornano in B con una giornata di anticipo: a condannarli in via aritmetica è la sconfitta contro il Sassuolo, cui fa seguito quella con il Napoli che comporta il 19º posto finale.

Classifica finale: Juventus 91, Napoli 82, Roma 80, Inter, 67, Fiorentina 64, Sassuolo 61, Milan 57, Lazio 54, Chievo 50, Empoli 46, Genoa 46, Torino 45, Atalanta 45, Bologna 42, Sampdoria 40, Palermo 39, Udinese 39, Carpi 38, Frosinone 31, Verona 28.

Le 38 partite del Frosinone.

PRIMA GIORNATA

Frosinone – Torino 1-2

reti: Soddimo, Quagliarella, Baselli

Frosinone: Leali, Rosi, Russo, Diakhitè, Crivello, Paganini, Gori, Ghucer, Soddimo, Longo, Dionisi ( Matteo Ciofani, Carlini, Verde) all. Stellone

Torino: Padelli, Maksimovic, Glick, Moretti, Peres, Benassi, Gazzi, Basilo, Danilo, Quagliarella, Maxi Lopez (Acquah, Vives, Martinez) all. Ventura

arbitro: Banti di Livorno

SECONDA GIORNATA

Atalanta – Frosinone 2-0

reti: Stendardo, Gomez

Atalanta: Sportiello, Masiello, Cherubin, Stendardo, Dramè, Grassi, De Roon, Kurtic, Gomez, Pinilla, Moralez (Giorgi, Migliaccio, Estigarribia) all. Reja

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Blanchard, Crivello, Paganini, Gori, Gucher, Soddimo, Longo, Dionisi (Tonev, Carlini, Daniele Ciofani) all. Stellone

arbitro: Celi di Bari

TERZA GIORNATA

Frosinone – Roma 0-2

reti: Iago Falque, Iturbe

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Pavlovic, Blanchard, Tonev, Chisbah, Bucher, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi ( Sammarco, Verde, Longo) all. Stellone

Roma: Szeczsny, Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne, De Rossi, Keitha, Gervinho, Totti, Iago Falque, Dzeko (Naingollan, Iturbe, Salah) all. Garcia

arbitro: Gervasoni di Mantova

QUARTA GIORNATA

Bologna – Frosinone 1-0

rete: Mounier

Bologna: Mirante, Ferrari, Oikonomou, Rossettini, Masina, Taider, Diawara, Pulgar, Brienza, Destro, Mounier (Crisetig, Falco, Mancosu) all. Rossi

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Sammarco, Chisbah, Tonev, Longo, Dionisi (Soddimo, Daniel Ciofani, Verde) all. Stellone

arbitro: Orsato di Schio

QUINTA GIORNATA

Juventus – Frosinone 1-1

reti: Zaza, Blanchard

Juventus: Neto, Liechtsteiner, Barzagli, Bonucci, Alex Sandro, Sturaro, Lemina, Pogba, Cuadrado, Zaza, Pereyera (Chiellini, Hernanes, Dybala) all. Allegri

Frosinone: Leali, Matteo Ciofani, Diakhitè, Blanchard, Crivello, Frara, Chisbah, Gori, Soddimo, Daniele Ciofani, Castillo (Rosi, Tonev, Dionisi) all. Stellone

arbitro: Cervellera di Taranto

SESTA GIORNATA

Frosinone – Empoli 2-0

reti: Dionisi (2)

Frosinone: Leali, Rosi, Diahkitè, Blanchard, Pavlovic, Tonev, Sammarco, Gori, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi

Empoli: Skorupski, Laurini, Tonelli, Costa, Mario Rui, Zielinski, Dioussè, Croce, Saponara, Maccarone, Pucciarelli (Bittante, Paredes, Livaja) all. Giampaolo

arbitro: Guida di Torre Annunziata

SETTIMA GIORNATA

Lazio – Frosinone 2-0

reti. Keita, Djordevic

Lazio: Marchetti, Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic, Cataldi, Biglia, Parolo, Felipe Anderson, Djordevic, Kishna (Berisha, Konko, Keita) all. Pioli

Frosinone: Leali, Rosi, Bertoncini, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Chisbah, Gucher, Daniele Ciofani, Soddimo, Dionisi ( Tonev, Verde,Castillo) all. Stellone

arbitro: Di Bello di Brindisi

OTTAVA GIORNATA

Frosinone – Sampdoria 2-0

reti: Paganini, Dionisi

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Blanchard, Crivello, Paganini, Chsibah, Gucher, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi (Gori, Sammarco, Carlini) all. Stellone

Sampdoria: Viviano, Pereira, Moisander, Regini, Zukanovic, Carbonero, Ivan, Soriano, Cassano, Muriel, Eder (Cassani, Correa, Rodriguez) all. Zenga

arbitro: Irrati di Pistoia

NONA GIORNATA

Udinese – Frosinone 1-0

rete. Lodi

Udinese: Karnezis, Wague, Danilo, Felipe, Edenilson, Badu, Lodi, Fernandes, Adnan, Thereau, Di Natale (Widmer, Marquinho, Aguirre) all. Colantuono

Frosinone:Leali, Matteo Ciofani, Russo, Diakhitè, Crivello, Gori, Sammarco, Frara, Carlini, Castillo, Tonev (Soddimo, Daniel Ciofani, Dionisi) all. Stellone

arbitro: Rizzoli di Bologna

DECIMA GIORNATA

Frosinone – Carpi 2-1

reti: Daniele Ciofani, Sammarco, Marrone

Frosinone: Leali, Rosi, Blanchard, Diakhitè, Crivello, Paganini, Gori, Chisbah, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi ( Matteo Ciofani, Sammarco, Verde) all. Stellone

Carpi: Belec, Letizia, Spolli, Romagnoli, Gabriel Silva, Marrone, Cofie, Fedele, Di Gaudio, Matos, Borriello ( Wallace, Bianco, Lasagna) all. Sannino

arbitro: Damato di Barletta

UNDICESIMA GIORNATA

Fiorentina – Frosinone 4-1

reti: Rebic, Gonzalo Rodriguez, Babacar, Suarez, Frara

Fiorentina: Tatarusanu, Roncaglia, Gonzalo Rodriguez, Tomovic, Rebic, Badelj, Suarez, Pasqual, Borja Valero, Mati Fernandez, Babacar ( Lezzerini, Verdù, Rossi) all. Paulo Sousa

Frosinone: Zappino, Matteo Ciofani, Bertoncini, Diakhitè, Crivello, Paganin, Chisibah, Sammarco, Frara, Verde, Daniel Ciofani (Gucher, Carlini, Longo) all. Stellone

arbitro: Fabbri di Ravenna

DODICESIMA GIORNATA

Frosinone – Genoa 2-2

reti: Blanchard, Diakhitè, Pavoletti, Gakpè

Frosinone: Leali, Rosi, Blanchard, Diakhitè, Crivello, Paganini, Chisbah, Gucher, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi (Gori, Tonev, Longo) all. Stellone

Genoa: Perin, De Maio, Burdisso, Ansaldi, Figueras, Rincon, Tino Costa, Laxalt, Lazovic, Pavoletti, Perotti (Izzo, Tachdsidis, Gakpè) all. Gasperini

arbitro: Calvarese di Teramo

TREDICESIMA GIORNATA

Inter – Frosinone 4-0

reti: Biabiany, Icardi, Murillo, Brozovic

Inter: Handanovic, Nagatomo, Murillo, Miranda, Telles, Kongdobia, Felipe Melo, Biabiany, Jovetic, Llaijc, Icardi (Ranocchia, Perisic, Brozovic) all. Mancini

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Blanchard, Crivello, Paganini, Gori, Sammarco, Soddimo, Daniel Ciofani, Castillo (Gucher, Carlini, Longo) all. Stellone

arbitro: Guida di Torre Annunziata

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Frosinone – Verona 3-2

reti: Daniel Ciofani (2), Dionisi, Viviani, Moras

Frosinone: Leali, Rosi, Blanchard, Diahkitè, Crivello, Paganini, Gori, Sammarco, Soddimo, Daniel Ciofani, Dionisi ( Bertoncini, Frara, Castillo) all. Stellone

Verona: Rafael, Pisano, Bianchetti, Moras, Souprayen, Ionita, Viviani, Halfredsson, Siligardi, Toni, Juanito ( Gollini, Greco, Pazzini) all. Mandorlini

arbitro: Rizzoli di Bologna

QUINDICESIMA GIORNATA

Frosinone – Chievo 0-2

reti: Paloschi rigore, Meggiorini

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Bertoncini, Pavlovic, Paganini, Sammarco, Gori, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi (Gucher, Carlini, Longo) all. Stellone

Chievo: Bizzarri, Cacciatore, Gamberini, Dainelli, Gobbi, Radovanovic, Rigoni, Hetemaj, Birsa, Paloschi, Inglese (Pinzi, Pepe, Meggiorini) all. Maran

arbitro: Rocchi di Firenze

SEDICESIMA GIORNATA

Palermo – Frosinone 4-1

reti: Goldaniga, Vazquez, Trajkovski, Gilardino, Sammarco

Palermo: Sorrentino, Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar, Hjlmark, Jajalo, Chocev, Vazquez, Trajkovski, Diurdevic (Andjelokovic, Brugman, Gilardino) all. Ballardini

Frosinone: Leali, Rosi, Diakhitè, Pavlovic, Paganini, Gori, Sammarco, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi (Gucher, Tonev, Castillo) all. Stellone

arbitro: Doveri di Roma

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Frosinone – Milan 2-4

reti: Daniele Ciofani, Dionisi, Abate, Bacca, Alex, Bonaventura

Frosinone: Leali,Matteo Ciofani, Diakhitè, Blanchard, Pavlovic, Tonev, Gori, Sammarco, Soddimo, Daniele Ciofani, Dionisi (Paganini, Chsibah, Longo) all. Stellone

Milan: Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio, Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura, Bacca, Njang (Poli, Luiz Adriano) all. Mihailovic

arbitro: Banti di Livorno

DICIOTTESIMA GIORNATA

Sassuolo – Frosinone 2-2

reti: Defrel, Falcinelli, Ajeti, Dionisi

Sassuolo: Consigli, Vrsaliko, Cannavaro, Acerbi, Peluso, Laribi, Magnanelli, Pellegrini, Berardi, Defrel, Floro Flores (Duncan, Falcinelli, Sansone) all. Di Francesco

Frosinone: Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Diakhitè, Pavlovic, Chisbash, Gucher, Sammarco, Tonev, Daniele Ciofani, Dionisi (Frara, Paganini, Longo) all. Stellone

arbitro: Pairetto di Nichelino

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Frosinone – Napoli 1-5

reti: Sammarco, Albiol, Higuain (2, 1 rigore) , Hamsik, Gabbiadini

Frosinone: Zappino, Matteo Ciofani, Diakhitè, Blanchard, Crivello, Paganini, Sammarco, Gucher, Kragl, Daniele Ciofani, Dionisi (Soddimo, Tonev, Chisbah) all. Stellone

Napoli: Reina, Hisay, Albiol, Koulibaly, Strinic, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Mertens (El Kaddouri, Chaloubab, Gabbiadini) all. Sarri

arbitro: Tagliavento di Terni

VENTESIMA GIORNATA

Torino – Frosinone 4-2

reti: Immobile, Belotti (2), Benassi, autorete Danilo, Sammarco

Torino: Ichazo, Maksimovic, Glik, Moretti, Peres, Benassi, Vives, Baselli, Molinaro, Immobile, Belotti (Zappacosta, Danilo, Acquah) all. Ventura

Frosinone: Leali, Rosi, Bertoncini, Ajeti, Pavlovic, Gucher, Sammarco, Kragl, Tonev, Dionisi, Soddimo (Matteo Ciofani, Daniele Ciofani, Frara) all. Stellone

arbitro: Irrati di Pistoia

VENTUNESIMA GIORNATA

Frosinone – Atalanta 0-0

Frosinone: Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Chibsbah, Gori, Sammarco, Paganini, Daniel Ciofani, Dionisi (Soddimo, Kragl, Longo) all. Stellone

Atalanta: Sportiello, Toloi, Masiello, Cherubin, Raimondi, Migliaccio, De Roon, Kurtic, Dramè, Gomez, Monachello (Conti, Diamanti, Denis) all. Reja

arbitro: Valeri di Roma

VENTIDUESIMA GIORNATA

Roma – Frosinone 3-1

reti: Nainggolan, Daniele Ciofani, El Shaarawy, Pjanic

Roma: Sceszny, Manolas, De Rossi, Zukanovic, Rudiger, Pjanic, Keita, El Shaarawy, Salah, Nainggolan, Dzeko (Maicon, Vainquer, Totti) all. Spalletti

Frosinone: Leali, Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Chisbah, Sammarco, Frara, Soddimo, Daniel Ciofani, Dionisi (Matteo Ciofani, Gucher, Paganini) all. Stellone

arbitro: Guida di Torre Annunziata

VENTITREESIMA GIORNATA

Frosinone – Bologna 1-0

rete: Dionisi rigore

Frosinone: Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Gori, Chisibah, Sammarco, Tonev, Daniel Ciofani, Soddimo (Crivello, Russo, Dionisi) all. Stellone

Bologna: Mirante, Ferrari, Rossetti, Oikoumnou, Morleo, Brighi, Diawara, Taider, Mounier, Floccari, Rizzo (Mbaye, Giaccherini, Brienza) all. Donadoni

arbitro: Gervasoni di Mantova

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Frosinone – Juventus 0-2

reti. Cuadrado, Dybala

Frosinone: Leali, Rosi, Russo, Blanchard, Crivello, Chisbah, Sammarco, Gori, Tonev, Daniel Ciofani, Dionisi (Frara, Soddimo, ;Longo) all. Stellone

Juventus: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chellini, Cuadrado, Sturaro, Marchisio, Pogba, Alex Sandro, Morata, Dybala (Rugani, Pereyra, Favilli) all. Allegri

arbitro: Massa di Imperia

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Empoli – Frosinone 1-2

reti: Daniele Ciofani (2, 1 rigore) Maccarone

Empoli: Skorupski, Zambelli, Tonelli, Airaudo, Mario Rui, Zielinski, Paredes, Buchel, Saponara, Pucciarelli, Maccarone (Bittante, Michelidze) all. Giampaolo

Frosinone: Leali, Rosi, Russo, Blanchard, Pavlovic, Sammarco, Gori, Frara, Dionisi, Daniele Ciofani, Tonev (Ajeti, Paganini, Longo) all. Stellone

arbitro: Di Bello di Brindisi

VENTISEIESIMA GIORNATA

Frosinone – Lazio 0-0

Frosinone: Leali, Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Gori, Sammarco, Dionisi, Frara, Daniele Ciofani, Soddimo (Kragl, Tonev, Chisibah) all. Stellone

Lazio: Marchetti, Konko, Bisevac, Hoedt, Lulic, Cataldi, Biglia, Parolo, Candreva, Djordevic, Mauri (Milinkovic – Savic, Klose, Keita) all. Pioli

arbitro: Russo da Nola

VENTISETTESIMA GIORNATA

Sampdoria – Frosinone 2-0

reti: Fernando, Quagliarella

Sampdoria: Viviano, Cassani, Ranocchia, Moisander, Dodò, De Silvestri, Fernando, Soriano, Correa, Alvarez, Quagliarella (Silvestre, Lazaros, Kristcic) all. Montella

Frosinone: Leali, Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Sammarco, Gori, Frara, Tonev, Daniele Ciofani, Dionisi (Kragl, Paganini, Longo) all. Stellone

arbitro: Orsato di Schio

VENTOTTESIMA GIORNATA

Frosinone – Udinese 2-0

rete: Daniele Ciofani, Blanchard

Frosinone: Leali, Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Frara, Gori, Kragl, Daniele Ciofani, Dionisi (Gucher, Chisbah, Carlini) all. Stellone

Udinese: Karnezis, Piris, Danilo, Felipe, Adnan, Guihlerme, Fernandes, Badu, Kuzmanovic, Theraeau, Di Natale (Herteaux, Perica, Matos) all. Colantuono

arbitro. Rizzoli di Bologna

VENTINOVESIMA GIORNATA

Carpi – Frosinone 2-1

reti: Bianco, Dionisi, De Guzman rigore

Carpi: Belec, Zaccardo, Romagnoli, Letizia, Gagliolo, Pasciuti, Cofie, Bianco, Di Gaudio, Lollo, Mancosu (De Guzman, Crimi, Lasagna) all. Castori

Frosinone: Leali, Rosi, Ayeti, Pryyma, Pavlovic, Gori, Sammarco, Frara, Kragl, Daniele Ciofani, Dionisi (Soddimo, Chisbah, Carlini) all. Stellone

arbitro: Banti di Livorno

TRENTESIMA GIORNATA

Frosinone – Fiorentina 0-0

Frosinone:Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Paganini, Sammarco, Gori, Frara, Kragl, Daniele Ciofani (Pryyma, Gucher, Tonev) all. Stellone

Fiorentina: Tatarusanu, Gonzalez, Roncaglia, Astori, Bernardeschi, Badeli, Vecino, Marcos Alonso, Ilicic, Borja Valero, Kalinic ( Zarate, Tello, Babacar) all. Paulo Sousa

arbitro: Valeri di Roma

TRENTUNESIMA GIORNATA

Genoa – Frosinone 4-0

reti: Suso (3), Rigoni

Genoa: Perin, Izzo, Munoz, De Maio, Fiamozzi, Rigoni, Rincon, Dzemaili, Gabriel Silva, Suso, Pandev (Chapel, Tachtsidis, Matzev) all. Gasperini

Frosinone: Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Gori, Gucher, Sammarco, Dionisi, Daniele Ciofani, Kragl ( Tonev, Carlini, Longo) all. Stellone

TRENTADUESIMA GIORNATA

Frosinone – Inter 0-1

rete: Icardi

Frosinone:Leali, Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic, Gucher, Paganini, Gori, Frara, Kragl, Daniel Ciofani (Chisbah, Carlini, Longo) all. Stellone

Inter: Handanovic, D’Ambrosio, Murillo, Juan Jesus, Telles, Felipe Melo, Brozovic, Biabiany, Perisic, Jovetic, Icardi (Santon. Medel, Palacio) all. Mancini

arbitro: Tagliavento di Terni

TRENTATREESIMA GIORNATA

Verona – Frosinone 1-2

reti: Bianchetti, Russo, Frara

Verona: Gollini, Pisano, Bianchetti, Helander, Albertazzi, Ionita, Viviani, Emanuelson, Jankovic, Toni, Juanito (Moras, Pazzini, Wszolek) all. Del Neri

Frosinone: Leali, Rosi, Russo, Pryyma, Crivello, Gori, Gucher, Frara, Paganini, Daniel Ciofani, Kragl (Soddimo, Chisbah, Carlini) all. Stellone

arbitro: Doveri di Roma

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Chievo – Frosinone 5-1

reti: Floro Flores, Pellissier (2, 1 rigore), Sardo, Daniel Ciofani, Rigoni

Chievo: Bizzari, Spolli, Cesar, Sardo, Gobbi, Castro, Hetemaj, Rigoni, Pepe, Floro Flores, Pellissier (Costa, Pinzi, Nionkovic) all. Maran

Frosinone:Leali, Matteo Ciofani, Ajeti, Russo, Pvlovic, Chisbah, Gucher, Frara, Paganini, Daniel Ciofani, Soddimo (Blanchard, Rosi, Tonev) all. Stellone

arbitro: Russo di Nola

TRENTACINQUESIMA GIORNATA

Frosinone – Palermo 0-2

reti: Gilardino, Traijkovski

Frosinone: Leali, Rosi, Russo, Blanchard, Pavlovic, Gori, Gucher, Kragl, Paganini, DanieleTonev, Ciofani, Soddimo (Tonev, Longo, Dionisi) all. Stellone

Palermo: Sorrentino, Cionek, Gonzalez, Andjelokovic, Rispoli, Hjlemark, Maresca, Morganella, Vazquez, Gilardino, Quaison (Chocev, Jajalo, Traijkovski) all. Ballardini

arbitro: Rocchi di Firenze

TRENTASEIESIMA GIORNATA

Milan – Frosinone 3- 3

reti: Bacca, Paganin, Kragl, Antonelli, Menez rigore, Dionisi

Milan: Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio, Mauri, Montolivo, Kucka, Honda, Balotelli, Bacca (Antonelli, Menez, Luiz Adriano) all. Brocchi

Frosinone: Bardi, Matteo Ciofani, Russo, Ajeti, Crivello, Paganini, Gori, Sammarco, Kragl, Daniel Ciofani, Dionisi (Rosi, Pryyma, Gucher) all. Stellone

arbitro: Massa di Imperia

TRENTASETTESIMA GIORNATA

Frosinone – Sassuolo 0-1

rete: Politano

Frosinone: Bardi, Matteo Ciofani, Ajeti, Pryyma, Crivello, Carlini, Gucher, Sammarco, Kragl, Daniele Ciofani, Dionisi (Zappino, Frara, Longo) all. Stellone

Sassuolo: Consigli, Vrsaliko, Cannavaro, Acerbi, Peluso, Pellegrini, Magnanelli, Duncan, Berardi, Defrel, Sansone (Gazzola, Politano, Falcinelli) all. Di Francesco

TRENTOTTESIMA GIORNATA

Napoli – Frosinone 4-0

reti: Hamsik, Higuain (3)

Napoli: Reina, Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne (Regini, Mertens, David Lopez) all. Sarri

Frosinone: Zappino, Matteo Ciofani, Russo, Blanchard, Crivello, Frara, Gori, Kragl, Sammarco, Dionisi, Daniele Ciofani (Gucher, Soddimo, Carlini) all. Stellone

arbitro: Celi di Bari.

SE 150 EURO VI SEMBRAN POCHI…

Una maglia da calcio può costare 150 euro.

Quanto costavano le nostre?

Da “Il Mito di Don Vittorio” (pubblicato dal nostro blog il 5 settembre 2022)

” il “tintore” di maglie improbabili (trovarne undici tutte uguali era un’impresa, pantaloncini e calzettoni una caccia al tesoro, scarpe da gioco un sogno natalizio) in un pentolone bollente e le buste di “Iride”,

Eccoci qui in tempi ben diversi dai 150 euro a maglia:

Priamar esordienti 1960: Da sinistra in piedi: Franco Astengo (allenatore), Peo Astengo, Beppe Vivarelli, Vittorio Rodino, Roberto Farulla, Enzo Vallone, Franco Bianchi. Accosciati: Aldo Bocca, Eugenio Senesi, Franco Lacota

I fieri rivali del Rinascita Fornaci, assolutamente auto – organizzati ma sempre combattivi e puntuali: dasinistra, in piedi, Briano, Flavio Costa, Greco, l’allenatore “Siarinetto” Bruzzone, un ricordo incancellabile per “Canario” Franco Salomone, Piero De Stefanis; accosciati, “Bombardone” Garbero, Angeleri, Rizzi, Mimmo Dinaro, Silvio Rossi.

Altro miracolo della spontaneità e della capacità dei ragazzi di assumersi in proprio la responsabilità di una squadra è testimoniato da questa foto che ritrae i prodi dell’Aquila. Poche vittorie ma tanta passione. Nella foto accosciati, fianco del portiere Vincenzi, si riconoscono Alberto Pellicciotta ed Enzo Vallone che poi passeranno alla Priamar.

RITORNA L’AUXILIUM ALASSIO (UN PO’ DI STORIA ANNI’60 – ’70)

Coppa Bacigalupo 1966-67: primo successo di una ponentina. Si impose l’Auxilium di Alassio, allenata dal grande Ivo Brancaleoni (da giocatore, terzino di Sestrese, Como, Reggina, Bari, Torino) che portò al successo i giovani atleti di un fertilissimo vivaio: Nicolosi, Leone, Capasso, Ferro, Cerasa, Francia, Quartara.Primo successo dell’Auxilium nella Coppa Bacigalupo 1966-67: Coppa Bacigalupo che poteva essere considerata la “Coppa dei Campioni” del calcio giovanile savonese.

La Baia Alassio diventa Auxilium: “Siamo un gruppo di lavoro che ha voglia di rinnovarsi”

E’ un comunicato dai toni enfatici e romantici quello pubblicato stamane dalla Baia Alassio Auxulium.

Già, perchè il club giallonero, dopo settimane di silenzio, torna alla ribalta delle cronache sportive ponentine, ritrovando un appellativo che rievoca i tempi gloriosi che visse calcisticamente la città del Muretto.

Resta a capire quali novità vi saranno a livello societario, come lascia intendere il comunicato, e se vi saranno scossoni a livello di organigramma.

Per noi si tratta di un clamoroso graditissimo ritorno.

AUXILIUM di Alassio, maglia granata: seconda squadra rispetto all’Alassio ma capace di arrivare in promozione, grande protagonista dei settori giovanili grazie all’impegno di tanti dirigenti ma soprattutto di Ivo Brancaleoni giocatore di Serie A tornato ad Alassio e con grande passione dedito per molti anni a curare il vivaio dell’oratorio.

Di seguitonalcuni dati riguardanti i tempi aurei, del’Auxilium e del nostro calcio.

Campionato Seconda Categoria 61 – 62.

Il calcio del Ponente Ligure compie un’impresa notevole. Mentre l’Alassio sale in Serie D, anche la seconda squadra cittadina l’Auxilium  espressione dell’organizzatissimo oratorio salesiano si impone nel campionato di seconda categoria e sale addirittura in Promozione. Brillante anche il comportamento dell’altra squadra di Ponente presente nel torneo la Croce Bianca d’Albenga dalla divisa giallo-rossa

Questa la classifica finale: Auxilium Alassio 30; Millesimo 28, Croce Bianca d’Albenga 26, Villetta 20, Libertà e Lavoro Speranza 19, Ferrania 16, Bagni Italia 12, Nolese 9, Spotornese 7, Matuzia Sanremo 3.

Ed ecco la rosa di quell’Auxilium vittorioso: Sangiovanni, Gennaro, Gottardo, Tomasi, Capriati (in seguito in Serie B con il Como), Chirivì II, Perfetti, D’Andrea, Chirivì I, Lavagna, Testa (Spitali, Maffioli, Gaggero).

AUXILIUM ALASSIO Campionato di Promozione): 1962-63

Classifica: Cairese 48, Vado 46, Sestrese 44, Gruppo “C” 44, Loanesi 39, Edera Prà 34, Varazze 34, Argentina     33, Cengio 29, Albisola 27, Ventimigliese 25, Auxilium Alassio 22, Elah Pegli 20, Carcarese 17, Dianese 16, Altarese 1

 Formazione :Spitale, Enrico, Gottardi, Gaggero, D’Andrea, Capriati, Perfetti, Invernizzi, Chirivì, Lavagna, Testa

AUXILIUM ALASSIO (Campionato di Promozione) 1963-64

Classifica: Albenga 49, Cairese 46, Gruppo “C” 43, Vado 38, Loanesi 37, Argentina 36, Ventimigliese 33, Veloce 31, Elah Pegli 27, Albisola 27, Colombo Cogoleto 25, Varazze 23, Auxilium Alassio 22, Cengio 16, Dianese 16, Carcarese 11.

Formazione: Auxilium Alassio : Spitale, Enrico, Mattioli, Gaggero, Capriati, D’Andrea, Anastasio, Briozzo, Gamberetto, Lanfredi, Lavagna.

Campionato Seconda Categoria 1964 – 65

Questa la classifica del campionato di seconda categoria 1964-65: Nolese 43, Don Bosco Varazze 34, Carlin’s Boys 32, Dianese 30, Cadibona 27, Villetta 26, Priamar 24, Auxilium 24, Garessio 22, Don Bosco Savona 22, Millesimo 19, Carcarese 14, Soccorso Pietra Ligure 13, Libertà e Lavoro Speranza 12; Altarese 12.

Formazione dell’Auxilium di Alassio: Casella, Badoino, Salmoiraghi, Carbone, Laureri, Foresti I, Baudoino, Foresti II (giocherà in seguito nella primavera del Torino e nel Potenza in Serie B e C), Leone; Locatelli, Pabis.

Campionato Seconda Categoria 1965 – 66

Villetta 40, Dianese 36, Cengio 32, Auxilium Alassio 31, Carlin’s Boys Sanremo 30, Cadibona 29, Soccorso Pietra Ligure 27, Priamar 25, Garessio 24, Altarese 23, San Bartolomeo Cervo 22, Carcarese 18, Don Bosco Savona 14, Millesimo 10.

Formazione Auxilium di Alassio: Casella, Badoino, De Felice, Carbone, Laureri, Foresti, Brancaleoni, Leone, Castiglioni, Locatelli, Pabis (Caviglia, Capasso); all. Brancaleoni. E’ tornato ad Alassio per fornire grande impulso al calcio nella cittadina Ivo Brancaleoni per anni protagonista assoluto nel calcio italiano. Partito dall’Alassio negli anni ’50 ha poi indossato le maglie di Sestrese, Como, Torino, Bari, Reggina. Difensore roccioso e insieme tecnico ha disputato 88 partite in Serie A.

Campionato Seconda Categoria 1966 – 67

Classifica finale (Girone A): Dianese 35, Garessio 28, Soccorso Pietra Ligure 27, Carlin’s Boys Sanremo 26, San Bartolomeo del Cervo 26, Auxilium Alassio 25, Taggese 25, Priamar 18, Calizzano 17, Borgio Verezzi 16, Judax 11, Leca 8 (da notare anche l’esordio nella provincia di Imperia della Taggese e in Val Bormida del Calizzano).

Formazione dell’Auxilium di Alassio: Diodati, Baudoino, Caviglia, Carbone, Ferro, De Felice, Locatelli, Leone, Basso, Brancaleoni, Castiglioni

Campionato Seconda Categoria 1967 – 68

Classifica finale (Girone A): Borgio Verezzi 46, Garessio 39, Ventimigliese 38, Soccorso Pietra Ligure 33, Leca d’Albenga 31, Taggese 28, Auxilium Alassio 28, Carlin’s Boys Sanremo 26, Priamar 21, Judax 15, Ceriale 13, San Bartolomeo Cervo 9, Enel Albenga 7.

Formazione dell’Auxilium di Alassio: Iannone, Revello, Caviglia, Ferro, Giacchello, De Felice, Usai, Loeone, Locatelli, Capasso, Mosca.

Campionato Seconda Categoria 1968 – 69

Classifica finale: Santa Cecilia 41, Andora 41, Auxilium Alassio 39, Taggese 38, Ceriale 37, Priamar 33, Millesimo 33, Freccero 26, Altarese 26, Colombo Cogoleto 24, Cadibona 23, Calizzano 18, Judax 14, Finalpia 13, Borghetto 6, Enel Albenga ritirata al termine del girone d’andata.

Auxilium Alassio: Iannone, Basso, Chirivì, Carbone, Revello, Capasso, Brancaleoni, Ferro, Casanova, De Felice, Cerasa (Diodati, Bergami, Leone, Skordis); all. Brancaleoni.

Campionato 1969-70

Prima Categoria

Classifica: Pietra Soccorso 46, Argentina 45, Finale 43, Albisola 39, Carlin’s Boys 36, Spotornese 35, Veloce 35, Carcarese 33,Ceriale 28, Villetta 26, Andora 22, Taggese 22, Auxilium Alassio 21, Garessio 20, Nolese 16, Cengio 13.

Formazione: Iannone, Villani, Brancaleoni, Giacchello, Laureri, Montaldo, De Felice, Casanova, Francia, Bianchi, Enrico (Nicolosi, Capasso), all. Brancaleoni.

Campionato 1970-71

Prima Categoria

Classifica: Argentina 47, Loanesi 42, Spotornese 39, Carlin’s Boys 37, Taggese 36, Cairese 33, Finale 31, Cogoleto 28, Dianese 26, Albisola 26, Veloce 24, Carcarese 24, Villetta 23, Andora 21, Ceriale 20, Auxilium Alassio 20.

Formazione: Canepa, Villani, Schivo, Massone, Giachello, Brancaleoni, Cerasa, La Guardia, Cappelletti, Russo, Leone, all. Brancaleoni.

Campionato 71 – 72 Seconda Categoria settimo posto 25 punti

Classifica: Borghetto Santo Spirito 38, Nolese 36, Ceriale 33, Fulgor Loano 31, Andora 30, Garessio 27, Auxilium Alassio 25, Intemelia 23, Altarese 23, Millesimo 23, Priamar 21, Santa Cecilia 20, Calizzano 17, Cadibona 10.

Formazione: Canepa, Pinna, Caviglia, Giachello II; Da Pozzo, Cacciamani, Maghella, Collesi, Cerasa, Laguardia, Cappelletti (Giacchello I, Maffini, Mosca, Iannone).

Campionato 72 – 73 Seconda Categoria decimo posto 22 punti

Classifica: Andora 41, Intemelia 39, Ceriale 37, Altarese 33, Bar Treviso 29, Santa Cecilia 29, Garessio 26, Calizzano 24, Sanremo 24, Auxilium Alassio 22, Bragno 19, Priamar 17, Villetta 17, Cadibona 5.

Formazione: Iannone, Rattenni, Calò, Giacchello II, Giacchello I, Laguardia, Cerasa, Cacciamani, Vitale, Russo, Maghella ( Nicolosi, Schivo, Cammarata).

Campionato 73- 74 Seconda Categoria secondo posto 31 punti

Classifica: Garessio 34, Auxilium Alassio 31, Carcarese 30, Spotornese 29, Ferraro Savona 29, Santa Cecilia Albisola 27, Altarese 26, Nolese 26, Bragno 23, Calizzano 18 Sanremo ’70 18 Valleggia 16 Cervese 16, Priamar 10.

Iannone I, Giacchello I, Giacchello II, Merello, Maghella I, Cacciamani, Maghella II, Avogadro, Vitale, Russo, Iannone II (Falcone, Mondello, Cerasa, Daino).

Campionato 1974 – 75

Prima Categoria

Classifica: Taggese 43, Veloce 35, Carlin’s Boys 34, Pietra 34, Finale 33, Cairese 33, Ceriale 32, Alassio 32, Carcarese 31, Borghetto 29, Auxilium Alassio 29, Albisola 27, Intemelia 27, Dianese 26, Garessio 21, Finalpia 14.

Formazione: Auxilium Alassio: Ferrandi, Merelli, Mombelli, Giacchello, Maghella II, Fui, Vitale, D’Anna, Russo, Avogadro, Maghella I (Ferrari) all. Dodi.

NON SI VIVE SENZA VAR?:DALLA “MANO DE DIOS” A VIANA, ASTON, ROMERO.

Falsa partenza per la Nazionale di Nicolato che nel primo match dell’Europeo esce sconfitta dalla Francia per 2-1. Partono meglio i Bleus che trovano il vantaggio con un colpo di tacco di Kalimuendo. Gli Azzurri protestano per un rigore. L’Italia pareggia con Pellegri. Nella ripresa Francia in vantaggio con Barcola ma azione viziata da un vistoso fallo in partenza. Badé espulso. Nel finale non convalidato un gol a Bellanova con la palla che supera nettamente la linea di porta





FRANCIA-ITALIA 2-1

23′ Kalimuendo (F) 36′ Pellegri (I), 62′ Barcola (F)

FRANCIA UNDER 21 (4-3-3): Chevalier; Kalulu, Badé, Lukeba, Nkounkou; Koné (84′ Simakan), Caqueret, Thuram (65′ Olise); Barcola (65′ Cherki), Kalimuendo (79′ Wahi), Gouiri (79′ Adli). CT. Ripoll

ITALIA UNDER 21 (3-5-2): Carnesecchi; Okoli, Pirola (75′ Cancellieri), Scalvini; Bellanova, Rovella (75′ Miretti), Ricci (88′ Parisi), Tonali, Udogie (88′ Colombo); Pellegri, Cambiaghi (46′ Gnonto). CT. Nicolato

Ammoniti: Nkounkou, Scalvini, Adli, Parisi

Espulso: Badé

Tre errori gravi, determinanti. Senza le sviste dell’arbitro olandese Lindhout, che domani – ironia della sorte – dirigerà la sfida tra Croazia e Spagna come se nulla fosse accaduto, l‘Italia probabilmente non solo non avrebbe perso, ma avrebbe addirittura battuto la Francia nella sfida inaugurale degli Europei Under 21 in Romania. Un pasticcio figlio della serata storta del direttore di gara e dei suoi collaboratori, ma anche – evidentemente – della decisione inspiegabile dell’Uefa: quella di bandire Var e Goal Line Technology da una competizione tanto importante. Un clamoroso autogol, a cui il massimo organismo del calcio continentale sta provando a mettere una pezza.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, infatti, dai quarti di finale la tecnologia tornerà a essere presente alla kermesse giovanile ospitata da Georgia e Romania. Il “ritorno al passato”, il grottesco esperimento di farne a meno è naufragato inesorabilmente nel cielo plumbeo di Cluj-Napoca, in una serata in cui tutto è sembrato tramare contro gli azzurrini. Ceferin ha riconosciuto l’errore – d’altro canto, come avrebbe potuto sostenere il contrario – e ha ordinato il dietrofront.

Dunque: ormai non si vive più senza VAR e il tempo dei clamorosi errori arbitrali deve essere lasciato completamente alle spalle (su quello che accade nei campionati minori è il caso di soprassedere).

Il ricordo è così tornato alla “maradoniana” mano de dios (e al suo precedente con Silvio Piola in un Italia – Inghilterra del 1939), oltre al guardalinee sovietico Bakrahmov nella finale Inghilterra – Germania del 1966. e a tre clamorosi “casi” che hanno interessato la nazionale italiana ai mondiali e che portano nella storia i nomi di tra arbitri davvero famigerati, il brasiliano Viana, l’inglese Aston, l’ecuadoregno Romero.

TRE EPISODI, TRE NOMI, TRE PARTITE:

Mondiali 1954 in Svizzera, arbitro Viana, partita inaugurale, Svizzera –Italia 2-1. Mondiali 1962 in Cile, arbitro Aston, seconda partita del girone di qualificazione, Cile – Italia 2-0. Mondiali 2002 in Corea e Giappone,  Corea del Sud – Italia 2-1. Viana brasiliano, Aston inglese, Moreno ecuadoregno.

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Eccolo qui il signor Viana al centro tra il capitano elvetico Fatton e quello italiano Boniperti

Ecco i dettagli delle tre partite.

Losanna 17 giugno 1954

Svizzera – Italia 2-1

Reti: Ballaman, Boniperti, Hugi II.

Svizzera: Parlier, Neury, Bocquet, Kernen, Fluckiger, Casali, Ballaman, Vonlanthen, Hugi II, Meier, Fatton.

Italia: Ghezzi, Vincenzi, Giacomazzi, Neri, Tognon, Nesti, Muccinelli, Boniperti, Galli, Pandolfini, Lorenzi.

Arbitro: Viana.

Partita inaugurale dei mondiali 1954, i primi visti in tv nel nostro Paese. L’Italia va a sbattere contro il muro del “verrou” (catenaccio) elvetico magicamente impostato da Karl Rappan. La squadra azzurra diretta da Lajos Czeizler, svedese allenatore del Milan e ortodossamente legato al WM capace di schierare in difesa quasi al completo il blocco dell’Inter  campione d’Italia, ma senza mettere in campo (neppure convocato) Ivano Blason, il “libero “ di quella squadra che aveva appena riconquistato lo scudetto. Errore ferale e imperdonabile per un tecnico della sua vaglia.

La svolta della gara si verificò a metà del secondo tempo, quando, sul punteggio di 1-1, l’ineffabile Viana annullava clamorosamente per fuorigioco un goal di Benito Lorenzi, ribattezzato “Veleno” dalla tifoseria nerazzurra.

Si aprirono polemiche a non finire e la squadra fu poi eliminata il 23 giugno dalla stessa Svizzera in una gara di spareggio giocata a Basilea. In quella circostanza però non ci fu nulla da discutere: un netto 4-1 costrinse gli azzurri a fare le valigie.

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Una fase concitata della partita di Losanna, in azione Pandolfini e a destra Lorenzi

 Santiago del Cile 2 giugno 1962

Cile – Italia 2-0

Reti: Ramirez, Toro.

Cile: Escutti, Eizaguirre, Navarro, Rojas, Contreras, Raul Sanchez, Ramirez, Toro, Landa, Foilloux, Leonel Sanchez.

Italia: Mattrel, David, Robotti, Tumburus, Janich, Salvadore, Mora, Maschio, Altafini, Ferrini, Menichelli.

Arbitro: Aston.

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La formazione mandata in campo da Mazza e Ferrari (con la supervisione dei giornalisti Aldo Bardelli e Gianni Brera). Da sinistra in piedi: Mora, Ferrini, Salvadore, Mattrel, David, Janich; accosciati: Maschio, Robotti, Tumburus, Altafini, Menichelli

Il pubblico e l’ambiente cileno avevano mostrato una ostilità pregiudiziale nei confronti degli italiani, a causa di alcuni articoli denigratori al riguardo del paese andino apparsi sulla nostra stampa. Il clima apparve così immediatamente molto ostile e l’arbitro inglese Aston, palesemente condizionato, assecondò la spinta del pubblico. Direzione a senso unico fino a decretare due espulsioni nel giro di pochi minuti comminate a David e Ferrini, mentre al cileno Leonel Sanchez fu perdonato un pugno tirato in faccia proditoriamente a Maschio. Con l’Italia ridotta in 9 alla fine il Cile riuscì a sfondare e ad aggiudicarsi la partita che poi sarebbe passata alla storia come “La battaglia di Santiago”.

Decisivi gli errori arbitrali ma c’è da ricordare anche la disorganizzazione italiana al vertice della Commissione Tecnica formata dal presidente spallino Mazza e da Giovanni Ferrari, al riguardo della quale intervennero pesanti interferenze da parte di alcuni giornalisti al seguito. Alla fine ne sortì una formazione cervellotica votata alla difesa, con l’esclusione pensate un po’ di Omar Sivori e Gianni Rivera.

Alla fine inopinata eliminazione, della cui causa responsabilità a mezzadria con l’arbitro inglese davvero ineffabile e dai gesti autoritari un poco ridicoli e inconsulti.

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L’arbitro Aston nel momento topico dell’espulsione di David, circondato da Salvadore, Janich e dal capitano azzurro Mora

 Daejeon 18 giugno 2002

Corea del Sud – Italia 2-1 (al golden goal)

Reti: Vieri, Seol K.H., Ahan  J.H,

Corea del Sud: Lee, Choi, Shong (Cha dall’82’), Kim ( Hwang dal 63’), Song, Kim N.I (Lee dal 68’), Yoo, Lee Y.P:, Ahan, Seoul K.H.

Italia: Buffon, Panucci, Iuliano, Maldini, Coco, Tommasi, Zanetti, Zambrotta (72’ Di Livio), Totti, Del Piero (Gattuso dal 61’), Vieri.

Arbitro:  Moreno.

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Byron Moreno espelle Totti tra le proteste degli azzurri Di Livio, Vieri e Maldini

L’avventura degli azzurri al Mondiale coreano, terzo capitolo del libro degli orrori arbitrali, terminò davvero nel peggiore dei modi. L’arbitro ecuadoregno Byron Moreno fu sicuramente l’assoluto protagonista di una partita da dimenticare con una direzione tutta casalinga. Ma, ricostruendo storicamente la vicenda, non deve essere tralasciato di rimarcare anche il pessimo dispositivo tattico imposto alla formazione da un confuso Trapattoni, in panchina con la bottiglietta di acqua benedetta, ahinoi del tutto inutile. Alla fine, dopo 120 minuti, infatti un’Italia sconclusionata e rinunciataria aveva tirato in porta soltanto due volte (emblematica da questo punto di vista la sostituzione di Del Piero con Gattuso).

Il capolavoro di Moreno però si concretizzò nei tempi supplementari con la clamorosa espulsione di Totti (doppio giallo per simulazione) a l’annullamento del goal della vittoria a Tommasi per un inesistente fuori gioco.

Per Moreno poi si parlò di complotto, ci furono sanzioni e di lì a poco la fine della carriera, ma intanto la nazionale italiana aveva già preso mestamente e tra mille recriminazioni la via del ritorno. Moreno in qualche modo fece da paravento ad un’Italia anche in quell’occasione mal guidata, seppur avendo in panchina un tecnico dalla gigantesca esperienza ai massimi livelli. Per ventura, tornando ai giorni nostri, non c’è nemmeno un Moreno qualsiasi come alibi per due eliminazioni (Svezia 2018, Macedonia del Nord 2022) che gridano vendetta.

1963-2023: GLI OTTANTENNI DI OGGI COMPIVANO VENT’ANNI, CHI C’ERA TRA SERIE A, B,C

Giuliano Taccola, scomparso a 26 anni mentre militava nella Roma, avrebbe compiuto ottant’anni nel 2023. Nella foto l’indimenticabile gruppo biancoblu vittorioso nel campionato di Serie C 1965-66: da sinistra in piedi il dott. Galleano, Ratti, Natta, Bruno, Fazzi, Pozzi, Gittone, Taccola, il massaggiatore Pelizza, l’allenatore Manlio Bacigalupo, il dirigente Alfio Viola; accosciati, il cassiere Casella, l’allenatore della squadra juniores Macciò, Corucci, Rosin, la mascotte Bortoletto, Pietrantoni, Verdi, il magazziniere Bussetti.

Di seguito ne stiliamo un elenco, tratto dall’Almanacco del Calcio a quell’epoca ancora diretto da Leone Boccali direttore del “Calcio e Ciclismo illustrato”.

Oggi quei nati nel 1943, nati nel cuore della tragedia della guerra mondiale, stanno per compiere ottant’anni: un traguardo di grande rilievo nella vita delle persone. Si troveranno cognomi poi diventati celebri (oppure in quel momento già celebri) e altri che hanno compiuto carriere più anonime.

Nella rosa si trovano 7 nazionali: Boninsegna, Rizzo, De Sisti, Rivera, Rosato, Juliano, Meroni. E’ doloroso ricordare quanti, nel frattempo sono via via mancati all’appello, ma il nostro ricordo vale per tutti con un ricordo indimenticabile per Giuliano Taccola e Luigino “Gigi” Meroni strappati alla vita nel pieno del loro vigore calcistico. Taccola morì a Cagliari, il 16 marzo 1969, in seguito ad un arresto cardiaco che lo colpì mentre era nella tribuna dell’Amsicora a seguire la partita della Roma (da settimane, dopo un intervento accusava improvvisi malori e una forte debilitazione, ma la società irresponsabilmente voleva accelerare i tempi di recupero); Meroni fu investito e ucciso da un’auto, guidata da Attilio Romero, 19 anni, futuro presidente del Torino, mentre attraversa corso Re Umberto al termine della partita con la Sampdoria, vinta 4-2 dai granata; era il 15 ottobre 1967, ai funerali parteciparono oltre 20 mila persone. 

Il Savona FBC non si trova compreso nell’elenco: fedele alla linea tracciata da Del Buono e Pelizzari dei giocatori “già fatti”, nessun classe 1943 si trovava incluso nella rosa dei titolari biancoblu, che comprendeva:

Portieri: Semenzin (1938), Tonoli (1938).Difensori: Ballardini (1939), Costantini (1940), Valentino Persenda (1936).Centrocampisti: Colombo (1938), Maltinti (1935), Mariani (1935), Nadali (1935), Pietrantoni (1941), Piquè (1935). Attaccanti: Berto (1938), Cella (1938), Dal Balcon (1939), Duvina (1938), Giordano (1937), Salomone (1938).

QUESTO L’ELENCO DEGLI OTTANTENNI DI OGGI:

SERIE A

BOLOGNA

Giuseppe Spalazzi 27-3-1943 portiere cresciuto nel Piacenza

CAGLIARI

Roberto Boninsegna 13-11-1943 centroavanti cresciuto nell’Inter

Renzo Brando 7-5-1943 interno – ala cresciuto nella Biellese

Piero Giagnoni 16-2-1943 interno cresciuto nel Verona

Francesco Rizzo 30-5-1943 interno cresciuto nel Milan

FIORENTINA

Giancarlo De Sisti 13-3-1943 interno cresciuto nella Roma

Pietro Lenzi 18-9-1943 centromediano cresciuto nell’Empoli

GENOA

Leonardo Grosso 11-6-1943 portiere cresciuto nel Cinzano

Giuliano Taccola 28-6-1943 ala cresciuto nell’Uliveto Terme

INTER

Renato Cappellini 9-10-1943 cresciuto nell’Inter

JUVENTUS

Renato Caocci 17-2-1943 cresciuto nell’Olbia

Giovanni Sacco 25-9-1943 mediano – mezz’ala cresciuto nella Juventus

LANEROSSI VICENZA

Domenico Fontana 16-1-1943 interno cresciuto nello Schio

Sergio Ostermann 23-3-1943 cresciuto nel CRADA Monfalcone

LECCO

Aquilino Bonfanti 25-2-1943 ala cresciuto nel Milan

Sergio Clerici 25-5-1943 centroavanti cresciuto nel Portoguesa dos Santos

Sergio Ferrari 17-9-1943 mediano – mezz’ala cresciuto nel Lecco

Gian Paolo Incerti 9-3-1943 ala – interno cresciuto nella Solbiatese

MANTOVA

Ubaldo Spanio 18-10-1943 stopper cresciuto nel Venezia

MILAN

Riccardo Innocenti 29-7-1943 centroavanti cresciuto nel Sondrio

Claudio Mantovani 1-7-1943 portiere cresciuto nel Marzotto

Rivera Gianni 18-8-1943 mezz’ala cresciuto nell’Alessandria

Rosato Roberto 18-8-1943 stopper cresciuto nel Chieri

NAPOLI

Ottavio Bianchi 6-10-1943 mediano cresciuto nel Brescia

Antonio Juliano 1-1-1943 mezz’ala cresciuto nel Napoli

ROMA

Gianfranco Massari 5-10-1943 portiere cresciuto nella Tevere Roma

Giuseppe Tamborini 19-3-1943 mediano – interno cresciuto nella Bramante Milano

SAMPDORIA

Marcello Tentorio 30-6-1943 mediano cresciuto nel Bologna

Eugenio Valeri 11-7-1943 portiere cresciuto nella Sampdoria

SPAL

Gabriele Cantagallo 27-2-1943 portiere cresciuto nel Piano d’Orta

TORINO

Luigi Meroni 24-2-1943 ala cresciuto nel Como

Fabrizio Poletti 13-7-1943 terzino cresciuto nella Bondenese

Angelo Volpato 7-6-1943 mezz’ala cresciuto nel Varese

SERIE B

ALESSANDRIA

Angelo Cesana 5-1-1943 centroavanti cresciuto nell’Entella

Renzo Ragonesi 17-9-1943 interno cresciuto nel Bologna

AREZZO

Vittorio Zanetti 10-6-1943 interno cresciuto nel Forlì

BRESCIA

Domenico Casati 21-6- 1943 terzino cresciuto nella Trevigliese

Ferdinando Mangili 16-11-1943 terzino cresciuto nell’Imperia Rezzato

CATANIA

Enrico Albrigi 5-1-1943 ala cresciuto nel Torino

Angelo Pereni 12-12-1943 mezz’ala cresciuto nel Novara

Sebastiano Vasta 3-1-1943 portiere cresciuto nella Gerace Stabia

CATANZARO

Gianfranco Bertoletti 25-4-1943 terzino cresciuto nell’Inter

Antonio Nisticò 1-3-1943 mediano cresciuto nel Catanzaro

LIVORNO

Salvatore Lombardo 22-1-1943 interno cresciuto nel Modena

MESSINA

Sauro Fracassa 1-2-1943 ala cresciuto nel Lecco

Pietro Gonella 29-4-1943 interno cresciuto nel Genoa

Luciano Manni 3-2-1943 centromediano cresciuto nel Cervia

Francesco Trevisani 4-6-1943 centroavanti cresciuto nella Petritolese

MODENA

Vincenzo Damiano 14-4-1943 ala cresciuto nel Napoli

NOVARA

Renato Gavinelli 1-1- 1943 ala cresciuto nel Novara

Umberto Volpati 1-3-1943 mediano cresciuto nel Novara

PADOVA

Roberto Panisi 29-4-1943 mediano cresciuto nel Treviso

PISA

Emiliano Mascetti 11-3-1943 cresciuto nel Como

POTENZA

Franco Carrera 8-11-1943 ala cresciuto nella Spal

REGGIANA

Umberto Strucchi 11-1-1943 ala cresciuto nell’Ivrea

SALERNITANA

Armando Picciafuoco 6-2-1943 interno cresciuto nel Cesena

VENEZIA

Franco Dori 5-6-1943 ala cresciuto nel Dolo

SERIE C

GIRONE A

CRADA MONFALCONE

Giorgio Carniello 25-12-1943 centroavanti cresciuto nell’Udinese

COMO

Alberto Bedin (II) 2-1-1943 mediano cresciuto nel Como

Alberto Sironi 16-11-1943 interno cresciuto nel Como

CREMONESE

Costantino Belloni 18-9-1943 ala cresciuto nella Leoncelli Vescovato

ENTELLA

Gianluigi Pietrobiasi 26-4-1943 terzino cresciuto nello Schio

LEGNANO

Giuseppe De Lorenzi 23-8-1943 portiere cresciuto nella Casatese

Mario Tomy 7-11-1943 interno cresciuto nella Reggiana

MARZOTTO

Attilio Porra 16-10-1943 centromediano cresciuto nel Marzotto

Giuseppe Ridolfi 27-3-1943 portiere cresciuto nel Rovereto

MESTRINA

Umberto Campagnol 1-10-1943 interno cresciuto nella Mestrina

Gianni Storto 20-11-1943 portiere cresciuto nel Venezia

Gerardo Zamengo 12-4-1943 centromediano cresciuto nell’Italosport

PIACENZA

Silvano Galli 13-4.-1943 centroavanti cresciuto nel Rapallo

Sergio Moroni 19-3-1943 interno cresciuto nell’Inter

PRO PATRIA

Romano Cazzaniga 17-2-1943 portiere cresciuto nel Poggibonsi

Pasquale Croci 14-6-1943 terzino cresciuto nella Pro Patria

Vittorio Zappella 10-6-1943 mediano cresciuto nell’Atalanta

RAPALLO

Enzo Badiani 3-5-1943 centroavanti cresciuto nella Juventus

TREVIGLIESE

Angelo Forcella 1-10-1943 ala cresciuto nella Gallaratese

Pietro Locatelli 21-6-1943 ala cresciuto nell’Inter

TREVISO

Luciano D’Andrea 15-12-1943 interno cresciuto nel Treviso

Ernesto Zabeo 15-1-1943 portiere cresciuto nel Dolo

TRIESTINA

Giovanni Ridolfi 14-1-1943 ala cresciuto nel Lecco

Mirto Scala 15-3-1943 interno cresciuto nella Sangiorgina

UDINESE

Giuseppe Del Zotto 16-1-1943 interno cresciuto nell’Udinese

Roberto Manganotto 4-3-1943 mediano cresciuto nell’Udinese

GIRONE B

ANCONITANA

Roberto Cannarozzo 20-4-1943 mediano cresciuto nell’Anconitana

Claudio Castagnino 4-9-1943 mediano cresciuto nell’Anconitana

Bruno Jacoboni 4-3-1943 portiere cresciuto nel Melfi

Vincenzo Morè 26-10-1943 ala cresciuto nell’Akragas

Marino Recchi 4-9-1943 centromediano cresciuto nella Junior Porto Civitanova

Franco Viappiani 15-1-1943 mediano cresciuto nella Reggiana

CESENA

Vittorio Spimi 16-4-1943 mediano cresciuto nel Forlì

MASSESE

Floriano Galassin 2-1-1943 terzino cresciuto nella Tevere Roma

Ezio Postini 31-7-1943 centroavanti cresciuto nel Ponte San Pietro

PERUGIA

Renato Bellei 6-9-1943 terzino cresciuto nella Spal

PISTOIESE

Jacopo Cinelli 10-4-1943 terzino cresciuto nella Juventus

PRATO

Gianfranco Bullini 17-6-1943 terzino cresciuto nel Rimini

Roberto Franzon 11-12 -1943 interno cresciuto nel Perugia

Bruno Graziani 25-8-1943 ala cresciuto nel Frosinone

Giancarlo Roffi 3-12-1943 ala cresciuto nel Perugia

RAVENNA

Sergio Costi 3-9-1943 portiere cresciuto nel Milan

Giulianio Villa 26-10-1943 terzino cresciuto nel Ravenna

RIMINI

Vittoriano Protti 25-2-1943 interno cresciuto nel Rimini

SAMBENEDETTESE

Piernicola Virgili 25-11-1943 mediano cresciuto nella Robur di San Benedetto del Tronto

SIENA

Giuseppe Basilico 27-6-1943 ala cresciuto nel Livorno

Mario Bulli 7-4-1943 interno cresciuto nel Perugia

Carmelo Favoino 7-7-1943 interno cresciuto nella Juventina Locri

SPEZIA

Bruno Selleri 4-9-1943 interno cresciuto nell’Aullese

Luigi Vallongo 1-11-1943 centroavanti cresciuto nell’Aullese

TORRES

Bruno Balsimelli 28-4-1943 centroavanti cresciuto nel Modena

VIS PESARO

Danilo Romani 3-3-1946 terzino cresciuto nella Reggiana

Nazareno Rossi 16-3-1943 mediano cresciuto nella Vis Pesaro

Giuseppe Scarpa 9-12-1943 ala cresciuto nella Mestrina

GIRONE C

AVELLINO

Claudio Cattonar 26-4-1943 terzino cresciuto nella Triestina

Giovanni Fracon 28-4-1943 mediano cresciuto nel Padova

BARI

Bruno Bruschettini 31-5-1943 mediano cresciuto nel San Casciano val di Pesa

Franco Galletti 13-1-1943 centroavanti proveniente dall’Inter

Lucio Muiesan 11-1-1943 centroavanti cresciuto nella Triestina

CASERTANA

Stefano Dal Monte 22-8-1943 cresciuto nel Genoa

Salvatore Lombardi 27-5-1943 terzino cresciuto nel Benevento

Vittorio Tomiet 27-2-1943 centroavanti cresciuto nel Verona

COSENZA

Luciano Cerutti 13-12-1943 terzino cresciuto nella Juventus

CROTONE

Paolo Galuppi 25-11-1943 interno cresciuto nel Modena

ASCOLI (Del Duca)

Silvio Camaioni 28-5-1943 terzino cresciuto nell’Ascoli

Francesco De Mecenas 15-10-1943 mediano cresciuto nel Bologna

Tino Magnan 12-12-1943 interno cresciuto nel Baracca Lugo

Alberto Rigantè 15-10-1943 mediano cresciuto nel Rieti

FROSINONE

Vittorio Pavone 11-4-1943 terzino cresciuto nella Lazio

Mario Santacroce 25-3-1943 centroavanti cresciuto nel Frosinone

L’AQUILA

Antonio Pellegrini 16-3-1943 centroavanti cresciuto nella Casertana

LECCE

Claudio Ferroni 25-10-1943 mediano cresciuto nella Tevere Roma

PESCARA

Ottavio Franceschetti 3-5-1943 ala cresciuto nel Bari

Marcello Scali 9-4-1943 interno cresciuto nella Spal

SIRACUSA

Lelio Petronilli 3-6-1943 mediano cresciuto nella Juventina Locri

Ezio Santagostino 13-6-1943 interno cresciuto nel Milan

TARANTO

Mario Fabrizi 6-3-1943 mediano cresciuto nel Crotone

Pierluigi Pucci 18-6-1943 ala cresciuto nella Sambendettese

Raffaello Rondoni 21-11-1943 terzino cresciuto nel Crotone

Marco Tartari 14-12-1943 ala cresciuto nel Verona

TRANI

Giorgio Broggi 20-7-1943 centroavanti cresciuto nella Civitanovese

Carlo Tacchini 18-11-1943 terzino cresciuto nel Bari

TRAPANI

Francesco Casisa 27-3-1943 interno cresciuto nel Palermo.

SESSANT’ANNI FA: 1963-64 UNA GRANDE STAGIONE PER IL CALCIO SAVONESE

Sta per iniziare la stagione calcistica 2023-2024: dunque sono passati sessant’anni dall’annata 1963-64 una delle stagioni più fervide del calcio savonese.

Il Savona FBC militava in Serie C e si sarebbe classificato al secondo posto di un girone dominato dalla Reggiana mentre in Serie D militavano Alassio e Finale.

Il “nostro” calcio (evito le dizioni “dilettantistico” e “minore”) fatto di amicizia, passione, sacrificio personale si suddivideva in 2 categorie : la Promozione ( 2 gironi regionali ponente e levante) e la seconda categoria (nel nostro caso addirittura interregionale perchè la poule comprendeva la squadra piemontese del Garessio).

Campionato di Promozione: Epico duello tra Albenga e Cairese con la tenuta a distanza del terzo incomodo “Gruppo C” ricolmo di grandi nomi e allenato dall’ex-di Juve, Genoa, Roma (da giocatore capitano della nazionale ungherese vice-campione del mondo) Giorgio Sarosi, un vero signore d’altri tempi. La Cairesen conta su di una difesa di ferro guidata da Tullio Pierucci con Luciano Angelini tra i pali che raggiungerà il record dei minori goal subiti nel corso del campionato. Le finali però daranno ragione all’Albenga più esperta, vera squadra schiaccia-sassi orchestrata a centrocampo dal fine Celiberti, con la porta chiusa dal gigante Neuhoff al centro della mediana e con Luciano Testa in grado ancora di esprimere tutta la sua potenza realizzatrice come già gli era capitato con le maglie di Salernitana, Lanerossi Vicenza e Biellese. Da notare nelle file ingaune la presenza di due ex-biancoblu del calibro di Andrè Galindo e Lello Paltrinieri (il futuro “prete di strada”).

Classifica Girone A: Albenga 49, Cairese 46, Gruppo “C” 43, Vado 38, Loanesi 37, Argentina 36, Ventimigliese 33, Veloce 31, Elah Pegli 27, Albisola 27,Colombo Cogoleto 25, Varazze 23, Auxilium Alassio 22, Cengio 16, Dianese 16, Carcarese 11.

Formazioni

Albenga: Franchi, Galindo, Ramella, Casazza, Nehuoff, Rumazza, Ciotti, Paltrinieri, Testa, Celiberti, Balocchi. all. Balloni

Cairese: Angelini, Altobelli, Montaldo, Amello, Tullio Pierucci, Papes, Reschia, Veglio, Monaci, Bonello, Minuto. all. Zamboni

Gruppo “C”: Ghetta, Testa, Bussalino, Molinari, Martini, De Cillia, Bagnara, Novella, Costa, Basilio Parodi, Manzone. all. Sarosi

Vado: Sozzi, Gianni Rosso, Rocca, Micca, Peluffo, Suraci, Lagasio, Caviglia, Griffo, Renesto, Chittolina. all. Pelizzari

Loanesi: Vicini, De Biase, Beltrame, Negri, Negro, Martinucci, De Moro, Gaglione, Pittaluga, Testera, Gandolfo. all. Frumento

Argentina: Paolini, Natta, Santini, Roberi, Borriello, Grosso, Pivetta, Cerri I, Cerri II, Broccini, Gaslini. all.Ranzini

Ventimigliese: Piva, Goso, Marinelli , Nardini, Jezzi, Sansò, Cavalli, Giovacchini, Imberti, Pesante, Pianetti.

Veloce: Ferrero, Marino, Pietropaolo, Reggiori, Giusto, Ottone, Vasconi, Borgo, Pali, Benedetti, Guglielmelli. all.Mucci

Elah Pegli: Campanella, Bacci, Bellocchio, Molinari, Damonte, Scuto, Francomaccaro, Dugoni, Pastine, Di Grumo, Michelini. all. Peruzzo

Albisola: Iannicelli, Furci, Brunettini, Cartabianca, Garrone, Derchi,  Torielli, Barioglio, Mazzucco, Albesiano, Zingariello. all. Canepa

Colombo Cogoleto: Gagliardi, Pansolin, Badano, Damonte, Romairone, Pizzasegale, Perrone, Mazzotta, Gramegna, Calamano, Baratella. all. Marchisotti

Varazze: Delogu, Rossi, Ciferri, Tagliaferri, Molinari, Cazzola, Musso, Firpo, Rota, Rebagliati, Schiaffino. all. Giorgi

Auxilium Alassio : Spitale, Enrico, Mattioli, Gaggero, Capriati, D’Andrea, Anastasio, Briozzo, Gamberetto, Lanfredi, Lavagna. all. Brancaleoni

Cengio: Traversa, Giacobbe, Pizzorno, Zanetti, Baronti, Scavino, Zunino, Bandoni, Ratti, Nardo, Caracciolo. all. Salvi

Dianese: Giusti, Balestra, Assandri, Gottardi, Ramoino, Nicosia, Bergoin, Santini, Taccioli, Spigno, Repetto.

Carcarese: Bertonasco, Gamba, Gravano, Marrone, Ramognino, Bertone, Ghiso, Simonelli, Ferro, Paparella, Parodi. all. Canepa

LE FINALI

Per passare in Serie D era però necessario affrontare le “finali” tra le 2 prime classificate del girone di Ponente e le 2 prime classificate del girone di Levante.

Così accadde che, a 12 mesi di distanza da un’inopinata retrocessione, l’Albenga riuscisse nuovamente a salire di categoria.

Girone Finale

  • 1.giornata (7-6-64): Cairese-Pontedecimo 0-1 Sestrese-Albenga 3-2
  • 2.giornata (14-6-64): Pontedecimo-Sestrese 0-0 Albenga-Cairese 1-0
  • 3.giornata (21-6-64): Cairese-Sestrese 0-3 Albenga-Pontedecimo 1-0
  • 4.giornata (28-6-64): Sestrese-Cairese 2-1 Pontedecimo-Albenga 0-0
  • 5.giornata (5-7-64): Cairese-Albenga 0-1 Sestrese-Pontedecimo 2-0
  • 6.giornata (12-7-64): Albenga-Sestrese 3-0 Pontedecimo-Cairese 1-0

Formazioni girone finale

Albenga: Franchi, Galindo, Ramella, Casazza, Neuhoff, Calarco, Ciotti, Paltrinieri, Testa, Celiberti, Balocchi.

Sestrese: Giberti, Micheloni, Giorgini, Pastorino, Bigliotti, Gianetto, Zago, Coscia, Ghelfi, Bodi, Ungaro.

Pontedecimo: Carabba, Sole, Parodi, Mondo, Bulfoni, Ottonello, Bartolaccini, Gabrielli, Razzuoli, Cazzola, Marauda.

Cairese: Angelini, Altobelli, Montaldo, Bonello, Pierucci, Papes, Minuto I, Veglio, Monaci, Reschia, Pasio.

SECONDA CATEGORIA

Torneo di grande spessore tecnico ed impegno organizzativo. Nel girone ci sono ben 5 squadre savonesi ma il successo del tutto incontrastato toccherà alla Spotornese edizione di lusso allestita dal presidentissimo Luigi Bagnarino: Spotornese trascinata dal goleador Ettore Rusticoni in quel campionato davvero irresistibile. Il Garessio finisce staccato di 11 punti e rinfocola le ambizioni anche il Don Bosco di Varazze. Si affaccia per la prima volta nelle posizioni di alta classifica la Villetta guidata dall’esperto “Milio” Pacini: nel giro di qualche stagione toccherà proprio ai biancocelesti approdare in Promozione. Buon campionato anche per la Nolese: “Rizzetto” Bruzzone sta per combinare il grande colpo. Ettore Rusticoni passerà alla Nolese e così dodici mesi dopo i biancorossi, allenati da Felice Levratto (cui il presidente cercava di insegnare a battere i calci d’angolo) raggiungeranno i cugini spotornesi nella Serie A dei dilettanti liguri.

Mi sia consentito un ricordo personale avendo disputato quel campionato con la maglia dei Bagni Italia, delizioso stabilimento balneare nel cuore delle Fornaci. Un torneo tremendo per tante disavventure capitate strada facendo ma tanti amici indimenticabili (fra quelli che non ci sono più un ricordo particolare per Dario Sobrero e Pino Giasotto, quest’ultimo scomparso qualche giorno fa). Bilancio 2 vittorie, 6 pareggi 20 sconfitte: eppure abbiamo finito il campionato (anche se qualche volta ci siamo presentati in meno di 11 e qualche presenza fu “truccata”) non classificandoci all’ultimo posto occupato dal Ferrania. Del resto la Priamar che pure aveva pensato di rafforzarsi richiamando qualche vecchio oratoriano “all’estero” alla fine raccolse soltanto un punto in più

Spotornese :in piedi, da sinistra, Bruno Marengo (futuro sindaco di Savona e Spotorno), Giribaldi, Bezzi, Falco, Ettore Rusticoni, Piero Bertolotti (futuro specialista di chirurgia della mano cresciuti alla scuola del professor Renzo Mantero), Botto, Aldo Testa; accosciati da sinistra: Moraglio, Gigi Saccani, Chiacchio

Classifica finale: Spotornese 52, Garessio 41, Don Bosco Varazze 41, Villetta 38, Nolese 38, Millesimo 36, Libertà e Lavoro Speranza 25, Croce Bianca d’Albenga 25, Cadibona 24, Altarese 24, Don Bosco di Savona 23, Maremola Pietra Ligure 19, Priamar 11, Bagni Italia 10, Ferrania 9.

Formazioni:

Spotornese: Botto, Chiacchio, Saccani, Bezzi, Marengo, Arnello, Giamello, Bracali, Rusticoni, Bertolotti, Testa all. Profili

Garessio: Albarello, Pinoli, Bornia, Tornatore, Bruno, Odello, Balbo, Pio, Andreini, Oggero, Zanone; all. Labate.

Don Bosco Varazze: Cosimi, Lupi I, Mallone, Albezzano, Cervetto, Calamano II, Recagno II, Ferro, Vallino, Musmeci, Travi; all. Craviotto.

Villetta: Merciai, Nasi, Mombrini, Corsari, Procopio I, Lauretano, Iacovacci II, Iacovacci I, Fanelli, Bosco,Monti; all. Pacini.

Nolese: Giacosa( Ghelli), Boi, Aramini, Coco, Brignole, Pisano, Ragusa, Messa, Ansaldo, Procopio II, Caracciolo all. Ansaldo

Millesimo: Boetti, Ramognino, Molinari, Pregliasco, Siri II, Scarcia, Conti, Ziglioli, Siri I, Fracchia, Ferro. all. Pastorino d.t. Bodrito

Libertà e Lavoro Speranza: Grossi, Berruti, Perata, Pennino, Sguerso, Drago, Pastorino,  Arena, Recagno II, Bensi, Berruti Livio; all. “Pavone” Morando.

Croce Bianca d’Albenga: Ottavi, Vignaroli I, Bausone, Lia, Damonte, Peluffo, Colombo, Amerio, Marengo, Gianazzi, Trucco. all.Damonte

Cadibona: Bonetti, Porta, Grasso, Minuto, Visconti, Malatesta, Paggini, Andreoli, Lodici, Mistrangelo, Cattardico; all. Gino Cattardico. 

Altarese: Martini, Bertone, Scandella, Fornaciari, Giribaldi, Torcello, Mallarini, Oddera, Pieri, Occhi, Corizia. all.Pansera

Don Bosco Savona: Olmeda, Filippi, Olivieri, D’Harcourt, Giometti I, Giometti II, Sibilio, Ghezzi, Morasso,Cerisola, Pirami; all.Parodi.

Maremola Pietra Ligure: Geloso, Dondo, Vite, Rembado, Garavagno, Piccinini, Gaggero, Canepa, Lanfredi, Gambetta, Rebaudo; all. Dall’Orto.

Priamar: Bonanni, Ricci, Grasso, Tarditi, Caviglia, Martinengo, Spilimbergo, Bazzano, Sabatini, Bresciani, Siter; all. Ghersi. 

Bagni Italia: Fusero,Giasotto ( Bottelli), Cervi, Storti,Falco, Picone, Astengo, Sobrero, Pilotti (Diana) Rovere, Zuanni; all. Testa.

Ferrania: Panelli, Daffara, Parabolani, Aspetti, Rolando, Rebella, Moreno I, Maggi, Frediani, Moreno II, Opisso (Marenco, Sanna); all. Bertone.

1956-57: LA PRIMA PROMOZIONE DEL LECCO IN SERIE B

Il Lecco anni’50

Superato l’ostacolo Foggia il Lecco torna in Serie B dove mancava da 50 anni.

La squadra bluceleste, ai tempi storici del presidente Ceppi (fabbrica di lampadine) e dell’allenatore Piccioli aveva militato anche (per 3 stagioni: 60-61; 61-62 e 66-67) in Serie A.

Qui raccontiamo la storia della prima promozione del Lecco dalla Serie C alla Serie B: i lecchesi avevano già compiuto un’esperienza in cadetteria con il campionato 1946-47 quando la Serie B, per motivi logistici derivanti dalla precarietà delle comunicazioni stradali e ferroviarie nel dopo-guerra, era stata disputata su 3 gironi.

Non c’era stata promozione: le squadre più importanti che avevano disputato la Serie C 1942-43 era state aggregate alla Serie B per cooptazione. La Serie B a girone unico sarebbe poi stata ripresa con il campionato 1948-49.

La riorganizzazione dei campionati si concluse con la stagione 1952-53 organizzando un meccanismo molto selettivo: Serie A a girone unico 18 squadre, Serie B girone unico 18 squadre, Serie C girone unico 18 squadre, IV serie 8 gironi da 16 squadre.

Il Lecco fu promosso in Serie B al termine della stagione 1956-57, quando -appunto – la Serie C era ancora organizzata su di un difficilissimo girone unico nazionale: successivamente con il campionato 1958-59 la terza serie fu strutturata su 2 gironi e, dalla stagione successiva, su 3 dando origine al miglior “format” nella storia della Serie C (del resto oggi imitato e riprodotto).

Andiamo comunque per ordine:

Campionato 1956-57.

Il rag. Ceppi, appassionatissimo presidente, allestisce un vero e proprio squadrone affidando la panchina a Camillo Achilli, ex mediano di Inter e Genoa soprannominato “gamb de seeler” (gambo di sedano) per la struttura filiforme.

Achilli scenderà ancora in campo in 4 occasioni, con lui il portiere “Nani” Franzosi, ex-nazionale, transitato da Inter e Genoa che a Lecco concluderà una lunga e prestigiosa carriera.

D’altro canto Ceppi si avvarrà spesso dell’apporto di ex.-interisti “d’età”: addirittura nella stagione 59-60 , quella della promozione in Serie A, vestità il bluceleste Istvan Nyers e nella massima serie approderanno a Lecco grossi calibri come Cardarelli, Lindskog e nientepopodimeno Antonio Valentin Angelillo.

Questa la formazione titolare del campionato 1956-57:

Ducati, Stucchi, Norbiato, Duzioni, Biagi, Gotti, Ubiali, Marchioro, Quoiani, Fontanot, Zambelli ( Franzosi, Sartin, Achilli, Galli, Tantardini, Fioroni, Martorelli, Cori, Mologni) all. Achilli

CLASSIFICA FINALE:

1. Prato4834191055020+30
2. Lecco4534161354323+20
3. Salernitana443418884727+20
4. Reggiana38341410103931+8
5. Cremonese3734149113837+1
6. Mestrina3634111494744+3
7. Biellese34341210124347-4
8. Pavia33341111123439-5
9. Reggina3234128133329+4
9. Siena32341110134042-2
9. Carbosarda3234136154649-3
12. Livorno31341191436360
12. Sanremese3134119143844-6
12. Vigevano3134127154555-10
12. Catanzaro3134119142229-7
16. Siracusa2934911142843-15
17. Treviso2634810163349-16
18. Molfetta223486203553-18

Risultati:

PRIMA GIORNATA. Catanzaro – Lecco 1-0 (Scroccaro)

SECONDA GIORNATA: Salernitana – Lecco 3-1 (Massagrande 3, Melogni)

TERZA GIORNATA: Lecco – Siracusa 6-2 (Gotti, Duzioni, Fontanot, Cori 2, Ubiali, Badiali 2)

QUARTA GIORNATA Lecco- Reggina 1-0 (Mologni)

QUINTA GIORNATA Carbosarda – Lecco 1-2 (Turotti, Mologni, Cori)

SESTA GIORNATA Lecco – Siena 2-0 (Fontanot, Mologni)

SETTIMA GIORNATA Cremonese – Lecco 0-0

OTTAVA GIORNATA Lecco – Reggiana 1-1 (Gotti rigore, Catalani)

NONA GIORNATA Pavia – Lecco 0-3 (Quoiani 2, Mologni)

DECIMA GIORNATA Lecco – Treviso 2-1 (Gotti 2, 1 rigore, Sperotto)

UNDICESIMA GIORNATA: Prato – Lecco 1-1 (Corradino, Zambelli)

DODICESIMA GIORNATA: Lecco – Biellese 1-1 (Quoiani, Cianetti)

TREDICESIMA GIORNATA : Vigevano – Lecco 2-1 (Longoni 2, Mologni)

QUATTORDICESIMA GIORNATA: Lecco – Mestrina 0-1 (Canal)

QUINDICESIMA GIORNATA Lecco – Livorno 2-1 (Quoiani, Mologni, Puccinelli)

SEDICESIMA GIORNATA Molfetta – Lecco 2-2 (Cergoli, Verrocchio, Duzioni, Zambelli)

DICIASSETTESIMA GIORNATA Sanremese – Lecco 1-0 (Rao)

DICIOTTESIMA GIORNATA Lecco – Catanzaro 0-0

DICIANNOVESIMA GIORNATA Lecco – Salernitana (Quoiani, Gotti)

VENTESIMA GIORNATA Siracusa – Lecco 0-0

VENTUNESIMA GIORNATA Reggina – Lecco 0-0

VENTIDUESIMA GIORNATA Lecco – Carbosarda 2-1 (Savigni, Zambelli, Ubiali)

VENTITREESIMA GIORNATA Siena – Lecco 0-0

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA Lecco – Cremonese 1-0 (Gotti rigore)

VENTICINQUESIMA GIORNATA Reggiana – Lecco 1-1 (Mazzucchi, Gotti rigore)

VENTISEIESIMA GIORNATA Lecco – Pavia 0-0

VENTISETTESIMA GIORNATA Treviso – Lecco 0-0

VENTOTTESIMA GIORNATA Lecco -Prato 1-0 (Quoiani)

VENTINOVESIMA GIORNATA Biellese – Lecco 0-2 (Mologni 2)

TRENTESIMA GIORNATA Lecco – Vigevano 3-0 (Quoiani, Mologni, Fontanot)

TRENTUNESIMA GIORNATA Mestrina – Lecco 2-2 (Veglianetti, Silvestri, Quoiani 2)

TRENTADUESIMA GIORNATA Livorno – Lecco 0-1 (Zambelli)

TRENTATREESIMA GIORNATA Lecco – Molfetta 1-0 (Fontanot)

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA Lecco – Sanremese 2-1 (Gotti 2 1 rigore, Trevisan)