1963-64: DA POZZO FA IL RECORD DI IMBATTIBILITA’


Il portiere Mario Da Pozzo

1963-64: tra il 70′ dell’ottava giornata e il 52′ della diciottesima la porta del Genoa rimase inviolata (con 6 zero a zero) stabilendo così un nuovo record di 791 minuti. L’ultimo goal fu subìto a causa di un rigore tirato da Hamrin in un Genoa – Fiorentina 2-1, il primo a interrompere la serie fu un altro penalty calciato dal bolognese Haller che sbloccò il risultato in un Genoa – Bologna, poi terminato 0-2 segnando una tappa fondamentale per la conquista del settimo (e per ora ultimo) scudetto dei felsinei.

Tra i pali del Genoa, nel corso di questa piccola ma significativa epopea, c’era Mario Da Pozzo arrivato ventiduenne dall’Inter e rimasto in rossoblu per quattro stagioni dal 1961-62 al 1964-65, e rimasto nella storia oltre che per la promozione in serie A del 1962 e le due Coppe delle Alpi conquistate nel 1962 e nel 1964, soprattutto per il record di imbattibilità (791 minuti + i 60 della partita Internazionale-Genoa del 5 gennaio 1964 sospesa sullo 0-1).

Tale primato, curiosamente compreso tra due calci di rigore, diede da lavorare agli statistici del tempo, i quali attestarono che nei massimi campionati a girone unico Glauco Vanz aveva mantenuto inviolata la porta del Bologna nel 1946/1947 per 574 minuti e nell’anteguerra Cesare Valinasso quella della Juventus per 682 nel 1934/1935. Da Pozzo rimase imbattuto per gli ultimi 19 minuti (dopo il rigore trasformato dallo svedese Kurt Hamrin) di Genoa-Fiorentina 2-1 del 27 ottobre 1963, per otto partite regolarmente portate a termine e per i primi 52 minuti (quando venne superato da un altro calcio di rigore battutto dal tedesco occidentale Helmut Haller) di Genoa-Bologna 0-2 del 26 gennaio 1964. Il suo record venne battuto solo nel 1973 da Dino Zoff (Juventus) con 903 minuti, superato a sua volta nel 1994 da Sebastiano Rossi (Milan) con 928 minuti.

Attualmente il record assoluto è di Gigi Buffon con la Juve 2016-2017 per un totale di 973′ minuti.

Ecco di seguito i tabellini delle 10 partite del record di Da Pozzo:

OTTAVA GIORNATA

Genoa – Fiorentina 2-1

reti: Meroni (2), Hamrin rigore

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Castelletti, Guarnacci, Gonfiantini, Pirovano, Hamrin, Maschio, Brugnera, Bartù, Salvori all. Chiappella

arbitro: Genel di Trieste

NONA GIORNATA

Sampdoria – Genoa 0-1

rete: Piaceri

Sampdoria: Battara, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Delfino, Wisniewski, Tamborini, Barison, Da Silva, Frustalupi all.Ocwirk

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

arbitro: Campanati di Milano

DECIMA GIORNATA

Genoa – Atalanta 0-0

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni,Bean, Locatelli, Bicicli all. Santos

Atalanta: Cometti, Pesenti, Nodari, Veneri, Gardoni, Colombo, Domenghini, Christensen, Calvanese, Mereghetti, Nova all. Quario

arbitro: Rigato di Mestre

UNDICESIMA GIORNATA

Mantova – Genoa 0-0

Mantova: Zoff, Morganti, Corradi, Mazzero, Cancian, Schnellinger, Volpi, Jonsson, Tomeazzi, Giagnoni, Simoni all. Bonizzoni

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

arbitro: Varazzani di Parma

DODICESIMA GIORNATA

Genoa – Lanerossi Vicenza 0-0

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Baveni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

Lanerossi Vicenza: Luison, Zoppelletto, Savoini, De Marchi, Carantini, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Dell’Angelo, Campana all. Scopigno

arbitro: Adami di Roma

TREDICESIMA GIORNATA

Spal – Genoa 0-0

Spal: Bruschini, Olivieri, Bozzao, Micheli, Muccini, Riva, Crippa, Massei, Bui, De Souza, Bulli all.Blason

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

arbitro: Politano di Cuneo

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Genoa – Bari 0-0

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

Bari: Ghizzardi, Baccari, Panara, Buccione, Magnaghi, Visentin, Rossi, Catalano, Siciliano, Fernando, Cicogna all. Maestrelli

arbitro: Righi di Milano

QUINDICESIMA GIORNATA

Genoa – Messina 3-0

reti: Baveni, Piaceri, autorete Derlin

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Fossati, Bean, Baveni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

Messina: Rossi, Dotti, Stucchi, Derlin, Ghelfi, Landri, Morbello, Fascetti, Morelli, Canuti, Brambilla all. Mannocci

arbitro: Varazzani di Parma

SEDICESIMA GIORNATA

Inter – Genoa sospesa e rinviata al 29 gennaio 1964 mercoledì

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Juventus – Genoa 0-0

Juventus: Anzolin, Gori, Benito Sarti, Bercellino, Salvadore, Leoncini, Stacchini, Del Sol, Da Costa, Sivori, Menichelli all.Monzeglio

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Baveni, Piaceri, Locatelli, Bean all. Santos

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

DICIOTTESIMA GIORNATA

Genoa – Bologna 0-2

reti: Haller rigore, Pascutti

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Meroni, Pantaleoni, Piaceri, Locatelli, Bicicli all. Santos

Bologna: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Bernardini

arbitro: Jonni di Macerata.

E’ MANCATO “PAVONE” MORANDO L’INVENTORE DEI MAGNIFICI SETTE

Un lutto profondo per il grande mondo del calcio savonese ann’60 – ’70: è mancato Guido Morando, giocatore, allenatore, dirigente, soprattutto animatore di tante avvernture in particolare legate al torneo dei Bar della Valletta e ai tornei notturni del Sacro Cuore e del “Lazzaretti” di Vado.

Estroverso e guascone (da cui il soprannome “Pavone” , coniato da Nanni De Marco con i “granelli di pepe” di Riviera Notte, rimastogli appiccicato addosso quasi come una seconda pelle) aveva vissuto soprattutto quella simbiosi tra Compagnia Portuale e calcio savonese che tanto aveva rappresentato nella nostra storia.

Dal “suo” Porto, quel porto che amava profondamente in uno spirito di fratellanza, comunità, allegria dove da Don Genta a Giuan Nasi fino ai “rossi” più dogmatici nella concezione della lotta di classe l’unità di intenti per la crescita della nostra città rappresentava il valore superiore al di sopra di ogni divisione ideologica.

Sarebbero tanti i personaggi da citare, da Pippetto Persico amministratore della “Pippo” e assessore comunale a Marietto Vagnola, fine mediatore tra le diverse anime dei camalli, dei pesatori, degli spedizionieri, degli armatori fino ad arrivare a risultati eccezionali per la nostra economia e per lo sviluppo di Savona, in tempi affatto diversi dagli attuali.

Il calcio rappresentava il grande orizzonte collettivo e la squadra dei Portuali al torneo dei Bar la massima espressione e Guido Morando, dalla panchina, ne aveva rappresentato per molti anni l’anima, il cuore, la bandiera.

L’esplosione dei tornei notturni esaltò le sue capacità organizzative: grazie alla sponsorizzazione di Giovanni Conti tramite Artesina, Morando allestì una compagine eccezionale, formata dai migliori del campionato di Promozione: i “Magnifici 7” dominatori di molti tornei fra cui quello “centrale” nell’attività di quegli anni, il trofeo Sanson (sempre organizzato dal nostro immaginifico Nanni).

A quell’egemonia rispose però Valentino Persenda chiamando a raccolta tutti gli “storici” ex biancoblu da Ciglieri a Mariani a Ciccio Varicelli fino a sui fratello Mino: ci fu una finale al Sacro Cuore, 1972, alla quale assistettero almeno 3.000 spettatori e il Circolo Biancoblu prevalse (3-2) sui magnifici 7.

Guido si era però occupato anche delle squadre partecipanti ai tornei federali: dopo aver giocato, assieme al fratello Walter nella Stella Rossa e poi nella Villetta, aveva allenato la Libertà e Lavoro nel momento in cui il “mago” Vadone era passato alla Spotornese, poi la Villetta, la Priamar ricoprendo anche il ruolo di direttore tecnico della Veloce con allenatore il suo grande amico, sodale, collega di lavoro Tullio Pierucci.

Insomma: ci ha lasciato un altro dei pezzi fondamentali di quella nostra storia parte integranti della storia della nostra Città, che ostinatamente non intendiamo lasciare cadere nell’oblio.

“Pavone” lo ricorderemo sempre, quando con la stessa andatura di Helenio Herrera a San Siro, andava a prendere posto alla Valletta per guidare i suoi Portuali, un’immagine che porteremo sempre nel nostro cuore.

IL FOGGIA IN SERIE A: SECONDA SQUADRA PUGLIESE DOPO “LA BARI”

Foggia e Bari, due perle della Puglia: per storia, cultura, arte, tradizioni e sport con le sue due squadre di calcio e non solo (citazione d’obbligo per Pietro Mennea, figlio indimenticabile e simbolo di Barletta, oro olimpico sui 200 metri a Mosca ’80 e primatista mondiale della specialità dal 1979 al 1996 con il tempo di 19″7″). Ed è il Foggia Calcio a meritare un capitolo dedicato per aver saputo sostenere, con risultati e protagonisti, un ruolo importante tra le grandi del calcio italiano: per tutti ricordiamo l’allenatore Oronzo Pugliese, vincitore di un Seminatore d’oro, e il bomber Cosimo Nocera, una presenza in Nazionale nell’amichevole Italia-Galles in cui realizzò al 90′ il gol del 4-1 per gli azzurri.  


Cosimo Nocera capocannoniere (121 reti in  257 partite) e primo giocatore del Foggia ad essere convocato in Nazionale

Varese 51, Cagliari 49, Foggia 46, Padova 45, Verona 44, Lecco 44, Brescia 40, Napoli 39, Potenza 38, Triestina 37, Catanzaro 37, Palermo 35, Pro Patria 33, Venezia 33, Parma 32, Monza 32, Alessandria 32, Prato 31, Udinese 29, Cosenza 26.
Questa la classifica di Serie B 1963-64: così si sanciva la salita in Serie A di tre squadre che mai prima d’allora avevano partecipato al massimo campionato: Varese, Cagliari e Foggia.
Per i “satanelli” foggiani si trattava di una duplice impresa: non solo era inedita l’ascesa alla Serie A ma si trattava anche della seconda squadra nella storia della Puglia calcistica (dopo il Bari) a raggiungere la vetta.Promosso, il Foggia riuscì a disputare tre campionati consecutivi nella massima serie. Un altro riconoscimento importante per la promozione in A, il Seminatore d’oro, venne dato all’allenatore Oronzo Pugliese. Per la stagione 1964-1965, il Foggia potenziò soprattutto la difesa, comprando il terzino Romano Micelli dal Catanzaro e il libero Vasco Tagliavini dall’Udinese, ed il centrocampo, acquistando dalla Spal il mediano Dante Micheli, prelevando dall’Inter l’ala Armanno Favalli (ma giocò l’ultima stagione a Brescia) e la mezzala Renzo Brotini, ed inoltre dal Verona venne presa un’altra mezzala, Giorgio Maioli. Per l’esordio in serie A, lo Zaccheria venne ampliato a 25.000 posti, realizzando due nuove curve ed eliminando la pista di atletica.
Accadde, in quel primo campionato, un fatto storico: Il 31 gennaio 1965 il Foggia batte a sorpresa l’Inter euromondiale di Herrera, da alcuni giorni detentrice della Coppa Intercontinentale e campione d’Europa e d’Italia in carica. Una gara tatticamente perfetta quella del “Mago di Turi” Oronzo Pugliese, l’uomo decisivo per la salita in Serie A e l’ottima stagione del Foggia. Tutto si svolge nel secondo tempo con il Foggia che apre le marcature in apertura grazie a Lazzotti, Qualche minuto dopo è Nocera a far tremare le inferriate delle tribune del vecchio Stadio Pino Zaccheria. L’Inter riacciuffa il pareggio grazie a Peirò e Suarez ma è ancora Cosimo Vittorio Nocera al trentatreesimo a scrivere il capitolo finale di questo fantastico romanzo. In quella stagione oltre all’Inter caddero allo Zaccheria anche la Juve di Sivori e la Lazio di Nello Governato, avviato il campionato successivo alla poco fortunata esperienza con il Savona in Serie B.
Classifica finale del campionato di Serie A 1964-65: Inter 54, Milan 51, Torino 44, Fiorentina 41, Juventus 41, Bologna 34, Cagliari 34, Catania 32, Foggia 31, Roma 31, Varese 30, Lanerossi Vicenza 30, Atalanta 30, Lazio 29, Sampdoria 29, Genoa 28, Messina 22, Mantova 21.
Da notare che nessuna delle tre debuttanti in Serie A retrocesse nella stagione d’esordio


Di seguito i 34 tabellini della prima stagione del Foggia in Serie A:

PRIMA GIORNATA

Fiorentina – Foggia 3 – 1

reti: Hamrin, Orlando (2)

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Marchesi, Guarnacci, Ferrante, Pirovano, Hamrin, Maschio, Orlando Bertini, Morrone all. Chiappella

Foggia: Moschioni, Micelli, Valadè, Rinaldi, Micheli, Gambino, Tagliavini, Lazzotti, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

arbitro: Righetti di Torino

SECONDA GIORNATA

Inter – Foggia 2-0

reti: Suarez rigore, Mazzola

Inter: Giuliano Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Milani, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Foggia: Moschioni, Micelli, Valadè, Bettoni, Rinaldi, Tagliavini, Oltramari, Lazzotti, Nocera, Majoli, Favalli all. Pugliese

arbitro: Politano di Cuneo

TERZA GIORNATA

Foggia -Mantova 1-0 Prima vittoria del Mantova in Serie A

rete: Patino

Foggia: Moschioni, Micelli, Corradi, Bettoni, Rinaldi, Faleo, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Mantova: Zoff, Morganti, Tarabbia, Correnti, Cancian, Pini, Tomeazzi, Jonsson, Pagani, Mazzero, Trombini all. Montez

arbitro: Rigato di Mestre

QUARTA GIORNATA

Foggia – Atalanta 1-1

reti: Petroni, Lazzotti

Foggia: Moschioni, Micelli, Corradi, Bettoni,Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Atalanta: Pizzaballa, Pesenti, Nodari, Bolchi, Gardoni, Colombo, Milan, Landoni, Petroni, Mereghetti, Nova all. Valcareggi

arbitro Francescon di Padova

QUINTA GIORNATA

Torino – Foggia 0-0

Torino: Vieri, Poletti, Fossati, Puja, Rosato, Giancarlo Cella, Simoni, Moschino, Hitchens, Ferrini, Meroni all.Rocco

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Rigato di Mestre

SESTA GIORNATA

Foggia – Genoa 0-0

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Genoa: Da Pozzo, Bassi, Colombo, Bagnasco, Rivara, Calvani, Bicicli, Baveni, Koelbl, Cappellini, Gilardoni all. Amaral

arbitro: Sbardella di Roma

SETTIMA GIORNATA

Foggia – Messina 1-0

rete: Nocera

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Gambino, Patino all. Pugliese

Messina: Recchia, Garbuglia, Clerici, Derlin, Dotti, Landri. Bagatti, Brambilla, Morelli, Gioia, Morbello all. Colomban

arbitro: Varazzani di Parma

OTTAVA GIORNATA

Catania – Foggia 1-0

rete: Danova

Catania: Vavassori, Lampredi, Rambaldelli, Michelotti, Bicchierai, Fantazzi, Danova, Biagini, Rozzoni, Cinesinho, Facchin all. Di Bella

Foggia: Moschioni, Valadè, Bertuolo, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Oltramari, Patino all. Pugliese

arbitro: Monti di Ancona

NONA GIORNATA

Varese – Foggia 0-0

Varese: Lonardi, Burelli, Maroso, Beltrami, Ossola, Soldo, Spelta, Szymaniak, Traspedini, Andersson, Vetrano all. Puricelli

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Gambino, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

arbitro: Gonella di Torino

DECIMA GIORNATA

Foggia – Lanerossi Vicenza 1-0

rete: Majoli

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Gambino, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

Lanerossi Vicenza: Luison, Zoppelletto, Savoini, De Marchi, Carantini, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Dell’Angelo, De Marco all. Scopigno

arbitro Varazzani di Parma

UNDICESIMA GIORNATA

Foggia – Milan 1-2

reti: Paolo Ferrario, Fortunato, Valadè

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Gambino, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

Milan: Barluzzi, Noletti, Pelagalli, Benitez, Maldini, Trapattoni, Mora, Lodetti, Paolo Ferrario, Amarildo, Fortunato all. Liedholm

arbitro: D’Agostini di Roma

DODICESIMA GIORNATA

Bologna – Foggia 4-2

reti: Perani, Haller (2, 1 rigore), Nielsen, Favalli, Nocera

Bologna: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Bernardini

Foggia: Moschioni, Valadè, Bertuolo, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Righetti di Torino

TREDICESIMA GIORNATA

Cagliari – Foggia 0-1 Prima vittoria in trasferta del Foggia in Serie A

rete: Nocera

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Visentin, Longo, Rizzo, Cappellaro, Nenè, Greatti, Riva all. Silvestri

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Grignani di Milano

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Foggia – Lazio 1-0

rete. Lazzotti

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Lazio: Cei, Zanetti, Dotti, Carosi, Pagni, Gasperi, Renna, Governato, Galli, D’Amato, Mari all. Mannocci

arbitro: Angonese di Mestre

QUINDICESIMA GIORNATA

Juventus – Foggia 1-0

rete: Combin rigore

Juventus: Anzolin, Gori, Benito Sarti, Bercellino, Castano, Mazzia, Da Costa, Del Sol, Combin, Sivori, Menichelli all. Heriberto Herrera

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Carminati di Milano

SEDICESIMA GIORNATA

Sampdoria .- Foggia 1-1

reti: Barison, Nocera

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Delfino, Masiero, Bernasconi, Morini, Frustalupi, Lojacono, Sormani, Da Silva, Barison all. Ockwirk

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Gambino, Patino all. Pugliese

arbitro: Monti di Ancona

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Foggia – Roma 0-0

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Roma: Cudicini, Tomasin, Ardizzon, Carpanesi, Losi, Schenellinger, Salvori, Tamborini, Manfredini, De Sisti, Francesconi all. Lorenzo

arbitro: De Marchi di Pordeone

DICIOTTESIMA GIORNATA

Foggia – Fiorentina 0-0

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Castelletti, Guarnacci, Gonfiantini, Pirovano, Hamrin, Maschio, Orlando, Bertini, Morrone all. Chiappella

arbitro: Roversi di Bologna

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Foggia – Inter 3-2

reti: Lazzotti, Nocera (2), Peirò, Suarez

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Inter: Di Vincenzo, Burgnich, Facchetti, Malatrasi, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Peirò, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Francescon di Padova

VENTESIMA GIORNATA

Mantova – Foggia 0-0

Mantova: Zoff, Tarabbia, Corsini, Jonsson, Pini, Cancian, Trombini, Pagani, Di Giacomo, Mazzero, Ciccolo all. Mari

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Monti di Ancona

VENTUNESIMA GIORNATA

Atalanta – Foggia 1-0

rete: Bolchi

Atalanta: Pizzaballa, Anquilletti, Nodari, Bolchi, Pesenti, Colombo, Petroni, Milan, Nova, Mereghetti, Magistrelli all. Valcareggi

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Sbardella di Roma

VENTIDUESIMA GIORNATA

Foggia – Torino 1-2

reti: Simoni, Hitchens, Micheli rigore

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Tagliavini, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Torino: Vieri, Fossati, Rosato, Puja, Giancarlo Cella, Ferretti, Meroni, Ferrini, Hitchens, Moschino, Simoni all. Rocco

arbitro: Carminati di Milano

VENTITREESIMA GIORNATA

Genoa – Foggia 1-0

rete. Vanara

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Vanara, Colombo, Bassi, Rivara, Dal Monte, Pantaleoni, Koelbl, Zigoni, Gilardoni all. Lerici

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

arbitro: Roversi di Bologna

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Messina – Foggia 0-0

Messina: Baroncini, Garbuglia, Benatti, Derlin, Ghelfi, Landri, Bagatti, Marangi, Morelli, Gioia, Dori all. Colomban

Foggia: Ballarini, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

arbitro: Genel di Trieste

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Foggia – Catania 1-0

rete: Nocera

Foggia: Ballarini, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Oltramari, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

Catania: Vavassori, Lampredi, Rambaldelli, Fantazzi, Bicchierai, Samperi, Danova, Biagini, Rozzoni, Calvanese, Facchin all. Di Bella

arbitro: Gonella di Torino

VENTISEIESIMA GIORNATA

Foggia – Varese 3-0

reti: Lazzotti, Gambino, Favalli

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Gambino, Patino all. Pugliese

Varese: Miniussi, Marcolini, Maroso, Ossola, Beltrami, Soldo, Andersson, Szymaniak, Traspedini, Cucchi, Spelta all. Puricelli

arbitro: Pieroni di Roma

VENTISETTESIMA GIORNATA

Lanerossi Vicenza – Foggia 0-1

rete. Nocera

Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Savoini, De Marchi, Zoppelletto, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Dell’Angelo Colausig all. Scopigno

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Gambino all. Pugliese

arbitro: Politano di Cuneo

VENTOTTESIMA GIORNATA

Milan – Foggia 1-0

rete: Benitez

Milan: Barluzzi, Noletti, Pelagalli, Benitez, Maldini, Trapattoni, Mora, Paolo Ferrario, Altafini, Rivera, Lodetti all. Liedholm

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Gambino all. Pugliese

arbitro: Bernardis di Trieste

VENTINOVESIMA GIORNATA

Foggia – Bologna 2-2

reti: Furlanis autorete, Pascutti, Bulgarelli, Nocera

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Gambino all. Pugliese

Bologna: Negri, Furlanis, Fogli, Muccini, Janich, Tumburus, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Bernardini

arbitro: Monti di Ancona

TRENTESIMA GIORNATA

Foggia – Cagliari 1-2

reti : Nocera, Rizzo rigore, Riva

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Gambino all. Pugliese

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Mazzucchi, Longo, Visentin, Rizzo, Nenè, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Francescon di Padova

TRENTUNESIMA GIORNATA

Lazio – Foggia 2-1

reti: Gasperi, Renna rigore, Micelli

Lazio: Cei, Zanetti, Vitali, Gasperi, Pagni, Dotti, Renna, Bartu, D’Amato, Governato, Piaceri all. Mannocci

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Tagliavini, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Patino all. Pugliese

arbitro: Campanati di Milano

TRENTADUESIMA GIORNATA

Foggia – Juventus 1-0

rete: Majoli

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Tagliavini, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

Juventus: Anzolin, Gori, Benito Sarti, Bercellino, Salvadore, Leoncini, Combin, Del Sol, Sivori, Mazzia, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Pieroni di Roma

TRENTATREESIMA GIORNATA

Foggia – Sampdoria 1-1

reti: Rinaldi, Carniglia

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Tagliavini, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

Sampdoria: Sattolo, Fontana, Delfino, Dordoni, Bernasconi, Morini, Carniglia, Lojacono, Sormani, Frustalupi, Barison all. Baldini

arbitro: Angonese di Mestre

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Roma – Foggia 1-0

rete: Manfredini

Roma: Cudicini, Carpenetti, Ardizzon, Carpanesi, Losi, Schnellinger, Leonardi, Francesconi, Manfredini, Tamborini, Nardoni all.Lorenzo

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Tagliavini,Faleo, Favalli, Ghedini, Nocera, Majoli, Oltramari all. Pugliese

arbitro: Barolo di Bassano del Grappa

LA “PAPERA” DI SARTI COSTO’ LO SCUDETTO NELLA FATAL MANTOVA

Questa è l’immagine della celebre “papera” compiuta da un portiere affidabile come Giuliano Sarti che costò all’Inter il terzo scudetto consecutivo e concluse l’era vincente del “mago” Helenio Herrera.

“Papaveri e papere”, cantava Nilla Pizzi nel Festival di Sanremo del 1952. La canzone, guarda caso, arrivò seconda, dietro “Vola colomba”. Il calcio, come è accaduto con Radu in Inter-Bologna, vanta un lungo capitolo di “papere”: da Vavassori con la Nazionale a Buffon con la Juve e di recente con il Parma. Nella storia dell’Inter, repetita non iuvant, c’è un episodio altrettanto clamoroso: l’errore di Giuliano Sarti nella “fatal Mantova”. Per gli amanti di statistiche e di significati apotropaici, il Milan ha due “fatal Verona” nel museo delle occasioni perdute: lo scudetto perso da Nereo Rocco nel 1973 (5-3 per gli scaligeri) e quello sfuggito a Sacchi nel 1990 (2-1 per i padroni di casa). Gli scudetti in quelle due stagioni andarono alla Juve e al Napoli di Maradona. C’è poi la “fatal Catania” che costò la retrocessione del Savona, ma questa è tutta un’altra storia. 

E’ il 1° giugno 1967, un giovedì, la Lega ha spostato l’ultima giornata per l’impegno di Coppa dei nerazzurri. Una trasferta all’apparenza priva di rischi, Ma al 4′ della ripresa avviene il fattaccio: Bedin perde la palla, Di Giacomo s’invola sulla fascia fin quasi sul fondo, poi effettua un velleitario cross, Sarti va sulla palla in totale relax. ma la sfera diventa una saponetta, gli sfugge dalle mani e finisce in rete: 1-0 per i padroni di casa. lLa Juve vince lo scudetto al fotofinish. Un premio insperato per la Juve “operaia” del teorico del “movimiento” Heriberto Herrera, il tecnico paraguaiano che aveva eliminato Sivori puntando tutto su di un gioco fondato essenzialmente sul dinamismo piuttosto che sulla tecnica.

La Juventus aveva inseguito l’Inter per tutto il campionato effettuando proprio il “sorpasso” all’ultima giornata: i nerazzurri avevano vinto il titolo nella stagione 1962-63, poi lo avevano perso nella stagione successiva sconfitti dal Bologna nello spareggio e si erano poi imposti sia nella stagione 1964-65 e 1965-66 con una squadra che giocava a memoria e impostata su grandissimi campioni capaci di imporsi anche in campo internazionale conquistando due coppe dei Campioni e la Coppa Intercontinentale.

Ricostruiamo allora il cammino parallelo di Inter e Juventus in quell’avvincente torneo fino al clamoroso errore del portiere interista (che in chiusura di carriera sarebbe poi passato proprio alla Juve per svolgere il compito di “secondo” al titolare Anzolin).

PRIMA GIORNATA (Inter punti 2, Juventus punti 2)

ATALANTA – JUVENTUS 0-2

reti: Cinesinho, Leoncini

Atalanta: Cometti, Poppi, Nodari, Pelagalli, Gardoni, Pesenti, Danova, Milan, Hitchens, Cella, Salvori all.Angeleri

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro Bernardis di Trieste

FOGGIA – INTER 0-4

reti: Mazzola (3), Vinicio

Foggia: Moschioni, Tagliavini, Valadè, Bettoni, Rinaldi, Faleo, Lazzotti, Micheli, Traspedini, Nocera, Maioli all. Rubino

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro Pieroni di Roma

SECONDA GIORNATA (Inter punti 4, Juventus punti 4)

INTER – LANEROSSI VICENZA 2-0

reti: Facchetti, Jair

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Landini, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Lanerossi Vicenza: Giunti, Volpato, Rossetti, Ostermann, Pini, Carantini, Maraschi, Menti, Gori, Demarco, Ciccolo all. Campatelli

arbitro: D’Agostini di Roma

JUVENTUS – LECCO 3-0

reti: Leoncini, Menichelli, De Paoli

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Lecco: Balzarini, Facca, Bravi, Bacher, Pasinato, Sacchi, Incerti, Ferrari, Clerici, Angelillo, Azzimonti all. Piccioli

arbitro: Varazzani di Parma

TERZA GIORNATA (Inter punti 6, Juventus punti 6)

ATALANTA – INTER 0-5

reti: Mazzola (2) Domenghini (2) autorete Poppi

Atalanta: Cometti, Poppi, Nodari, Pelagalli, Gardoni, Pesenti, Danova, Salvori, Savoldi, Cella, Milan all. Angeleri

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Landini, Picchi, Domenghini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Angonese di Mestre

FIORENTINA – JUVENTUS 1-2

reti: Salvadore, Hamrin, De Paoli

Fiorentina: Albertosi, Rogora, Vitali, Bertini, Ferrante, Lenzi, Hamrin, Merlo, Brugnera, De Sisti, Chiarugi all. Chiappella

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Lo Bello di Siracusa

QUARTA GIORNATA (Inter punti 8, Juventus punti 7)

INTER – SPAL 2-1

reti: Domenghini, Jair, Capello

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Landini, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Spal: Cantagallo, Tomasin, Bozzao, Bagnoli, Moretti, Bertuccioli, Massei, Pasetti, Dell’Omodarme, Capello, Bosdaves all.Petagna

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

JUVENTUS – BRESCIA 0-0

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Brescia: Cudicini, Mangili, Fumagalli, Rizzolini, Vasini, Casati, Salvi, Mazzia, Troja, Bruells, Cordova all. Gei

arbitro. Toselli di Cormons

QUINTA GIORNATA (Inter punti 10, Juventus punti 8)

LECCO – INTER 0-2

reti: Mazzola, Domenghini

Lecco: Balzarini, Sacchi, Tettamanti, Malatrasi, Pasinato, Bacher, Schiavo, Ferrari, Clerici, Angelillo, Bonfanti all. Piccioli

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Landini, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Lo Bello di Siracusa

TORINO – JUVENTUS 0-0

Torino: Vieri, Poletti, Trebbi, Cereser, Maldini, Puia, Simoni, Ferrini, Meroni, Moschino, Facchin all. Rocco

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Bernardis di Trieste

SESTA GIORNATA (Inter punti 12, Juventus punti 10)

INTER BRESCIA 1-0

rete. Domenghini

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Landini, Picchi, Domenghini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Brescia: Cudicini, Robotti, Fumagalli, Rizzolini, Vasini, Casati, Salvi, D’Alessi, Troja, Mazzia, Cordova. all Gei

arbitro: Francescon di Padova

JUVENTUS – FOGGIA 3-0

reti: Leoncini, Menichelli (2)

Juventus: Anzolin, Sarti, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Foggia: Moschioni, Tagliavini, Corradi, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Oltramari, Gambino, Nocera, Faleo, Lazzotti all. Rubino

arbitro: Bigi di Padova

SETTIMA GIORNATA (Inter punti 14, Juventus punti 11)

TORINO – INTER 0-2

reti: Facchetti, Mazzola

Torino: Vieri, Poletti, Trebbi, Puia, Maldini, Cereser, Simoni, Ferrini, Meroni, Moschino, Facchin all. Rocco

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez Corso all. Helenio Herrera

SPAL – JUVENTUS 1-1

reti: Rozzoni, autorete Bozzao

Spal: Galli, Tomasin, Bozzao, Pasetti, Bertuccioli, Bagnoli, Bosdaves, Moretti, Rozzoni, Massei, Muzzio all. Petagna

Juventus: Anzolin, Sarti, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

OTTAVA GIORNATA (Inter punti 15, Juventus punti 13)

INTER – ROMA 0-0

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Dehò, Landini, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Roma: Pizzaballa, Sirena, Sensibile, Carpanesi, Losi, Carpenetti, Peirò, Tamborini, Enzo, Scala, Barison all. Pugliese

arbitro Gonella di Torino

JUVENTUS – CAGLIARI 1-0

rete: De Paoli

Juventus: Anzolin, Sarti, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Cagliari: Reginato, Martiradonna, Longoni, Cera, Vescovi, Longo, Nenè, Visentin, Boninsegna, Greatti, Riva all. Scopigno

arbitro Lo Bello di Siracusa

INTER – ROMA 0-0

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Dehò, Landini, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Roma: Pizzaballa, Sirena, Sensibile, Carpanesi, Losi, Carpenetti, Peirò, Tamborini, Enzo, Scala, Benitez all. Pugliese

arbitro: Gonella di Torino

NONA GIORNATA (Inter punti 17, Juventus punti 15)

MILAN – INTER 0-1

rete: Maddè autorete

Milan: Barluzzi, Noletti, Schenellinger, Rosato, Santin, Maddè, Rivera, Lodetti, Sormani, Amarildo, Fortunato all. Silvestri

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Lo Bello di Siracusa

NAPOLI – JUVENTUS 0-1

rete: Favalli

Napoli: Bandoni, Nardin, Micelli, Ronzon, Zurlini, Emoli, Orlando, Juliano, Altafini, Bianchi, Canè all. Pesaola

Juventus: Anzolin, Sarti, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Sbardella di Roma

DECIMA GIORNATA (Inter punti 17, Juventus punti 15)

BOLOGNA – INTER 3-2

reti: Pascutti, Bulgarelli, Perani, Corso, Mazzola

Bologna: Vavassori, Muccini, Furlanis, Turra, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Carniglia

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Landini, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

ROMA – JUVENTUS 1-0

rete: Bercellino autorete

Roma: Pizzaballa, Sirena, Sensibile, Scala, Losi, Carpenetti, Colausig, Peirò, Enzo, Tamborini, Barison all. Pugliese

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

UNDICESIMA GIORNATA (Inter punti 19, Juventus punti 17)

INTER – VENEZIA 2-1

reti: Mazzola rigore, Suarez, Benitez

Inter: Sarti, Landini, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Cappellini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Domenghini all. Helenio Herrera

Venezia: Bubacco, Tarantino, Mancin, Cancian, Grossi, Spagni, Mencacci, Beretta, Benitez, Mazzola II, Dori all. Segato

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

DODICESIMA GIORNATA (Inter e Juventus punti 19)

LAZIO – INTER 1-0

rete: D’Amato

Lazio: Cei, Dotti, Adorni, Carosi, Pagni, Anzuini, D’Amato, Burlando, Morrone, Bartù, Bagatti all. Neri

Inter: Sarti, Landini, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Francescon di Padova

VENEZIA – JUVENTUS 0-2

reti: Salvadore, De Paoli rigore

Venezia: Bubacco, Tarantino, Mancin, Grossi, Cappelli, Spagni, Bertogna, Beretta, Benitez, Mazzola II, Dori all.Segato

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Sarti, Castano, Salvadore, Zigoni, Sacco, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: D’Agostini di Roma

TREDICESIMA GIORNATA (Inter punti 21, Juventus punti 20)

INTER – CAGLIARI 2-1

reti: Riva, Jair, Cappellini

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Landini, Jair, Cappellini, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Cagliari: Reginato, Martiradonna, Longoni, Cera, Vescovi, Longo, Nenè, Rizzo, Boninsegna, Greatti, Riva all. Scopigno

arbitro Bernardis di Trieste

JUVENTUS – MILAN 1-1

reti: autorete Castano, De Paoli

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Sarti, Castano, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Milan: Barluzzi, Anquilletti, Rosato, Trapattoni, Santin, Schnellinger, Lodett, Rivera, Innocenti, Maddè, Amarildo all. Silvestri

QUATTORDICESIMA GIORNATA (Inter punti 22, Juventus punti 21)

INTER – JUVENTUS 1-1

reti: Menichelli, Mazzola

Inter: Sarti, Landini, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Sarti, Castano, Salvadore, Zigoni, Sacco, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

QUINDICESIMA GIORNATA ((Inter punti 23, Juventus punti 22)

NAPOLI – INTER 0-0

Napoli: Bandoni, Nardin, Girardo, Ronzon, Panzanato, Bianchi, Bean, Juliano, Orlando, Altafini, Sivori all. Pesaola

Inter: Miniussi, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro Lo Bello di Siracusa

JUVENTUS – MANTOVA 1-1

reti: Zigoni, Trombini

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Sarti, Bercellino, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Sacco, Menichelli all. Heriberto Herrera

Mantova: Zoff, Scesa, Pavinato, Volpi, Spanio, Giagnoni, Spelta, Jonsson, Corelli, Salvemini, Trombini all. Cadè

SEDICESIMA GIORNATA (Inter punti 25, Juventus punti 24)

FIORENTINA – INTER 1-2

reti: Brugnera, Bedin, Guarneri

Fiorentina: Boranga, Diomedi, Vitali, Bertini, Ferrante, Brizi, Hamrin, Merlo, Brugnera, De Sisti, Chiarugi all. Chiappella

Inter: Miniussi, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Cappellini, Suarez, Bicicli all. Helenio Herrera

arbitro: Francescon di Padova

JUVENTUS – LANEROSSI VICENZA 2-0

reti: Bercellino, De Paoli

Juventus: Anzolin, Gori, Rinero, Bercellino, Coramini, Cinesinho, Favalli, Del Sol, De Paoli, Sacco, Zigoni all. Heriberto Herrera

Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Piampiani, Campana, Rossetti, Poli, Menti, Governato, Maraschi, Demarco, Ciccolo all. Pin

DICIASSETTESIMA GIORNATA (Inter punti 26, Juventus punti 25)

INTER – MANTOVA 1-1

reti: Corso, Salvemini

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Cappellini, Mazzola, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Mantova: Zoff, Pavinato, Corsini, Jonsson, Spanio, Giagnoni, Spelta, Catalano, Di Giacomo, Salvemini, Corelli all. Cadè

arbitro Bigi di Padova

LAZIO – JUVENTUS 0-0

Lazio: Cei, Zanetti, Adorni, Dotti, Pagni, Anzuini, Bagatti, Carosi, Morrone, Dolso, Mari all. Neri

Juventus: Anzolin, Gori, Rinero, Salvadore, Castano, Cinesinho, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Sacco, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: De Marchi di Pordenone

DICIOTTESIMA GIORNATA (Inter punti 28, Juventus punti 26)

INTER – FOGGIA 3-0

reti: Cappellini (3)

Inter. Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Foggia: Moschioni (Ballarini al 51′: prima sostituzione del portiere nella storia del campionato italiano), Tagliavini, Valadè, Bettoni, Rinaldi, Magi, Faleo, Micheli, Nocera, Maioli, Oltramari

arbitro: Monti di Ancona

JUVENTUS – ATALANTA 0-0

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Atalanta: Cometti, Pesenti, Veneri, Pelagalli, Gardoni, Signorelli, Danova, Milan, Savoldi, Dell’Angelo, Hitchens all. Angeleri

arbitro: Francescon di Padova

DICIANNOVESIMA GIORNATA(Inter punti 30, Juventus punti 28)

LANEROSSI VICENZA – INTER 0-5

reti: Mazzola, Cappellini (2), Suarez, Corso

Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Rossetti, Campana, Carantini, Poli, Gori, Menti, Da Silva, Governato, Fontana all. Pin

Inter: Sarti, Landini, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Sbardella di Roma

LECCO – JUVENTUS 1-3

reti: Gori, De Paoli, autorete Salvadore, Zigoni

Lecco: Meraviglia, Facca, Bravi, Schiavo, Pasinato, Malatrasi, Innocenti, Azzimonti, Clerici, Angelillo, Canella all. Piccioli

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Di Tonno di Lecce

VENTESIMA GIORNATA (Inter punti 32, Juventus punti 30)

Inter – Atalanta 2-0

reti: Mazzola rigore, Cappellini

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Atalanta: Cometti, Poppi, Nodari, Pelagalli, Cella, Pesenti, Danova, Milan ,Hitchens, Dell’Angelo, Nova all. Angeleri

arbitro Bernardis di Trieste

JUVENTUS – FIORENTINA 4-1

reti: Del Sol, De Paoli, Bertini, Menichelli (2)

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini,Bercellino, Castano, Sarti, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Fiorentina: Boranga (Albertosi dal 55′) Diomedi, Vitali, Bertini, Ferrante, Pirovano Hamrin, Merlo, Brugnera, De Sisti, Chiarugi all. Chiappella

arbitro: Pieroni di Roma

VENTUNESIMA GIORNATA (Inter punti 34, Juventus punti 31)

SPAL – INTER 1-3

reti: Bosdaves, Facchetti, Mazzola, Cappellini

Spal: Galli, Bagnoli, Bozzao, Moretti, Bertuccioli, Pasetti, Dell’omodarme, Massei, Muzzio, Parola, Bosdaves all, Petagna

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini,Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro Monti di Ancona

BRESCIA – JUVENTUS 1-1

reti: Zigoni, Troja

Brescia: Brotto, Mangili, Fumagalli, Rizzolini, Vasini, Casati, Salvi, Cordova, Troja, Bruells, Pagani all. Gei

Juventus: Anzolin, Sarti, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Zigoni, Sacco, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Lo Bello di Siracusa

VENTIDUESIMA GIORNATA (Inter punti 35 Juventus punti 32)

INTER – LECCO 1-1

reti: Incerti, Bedin

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Landini, Picchi, Jair, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Lecco: Meraviglia, Facca, Bravi, Schiavo, Malatrasi, Bacher, Incerti, Azzimonti, Clerici, Angelillo, Bonfanti all.Piccioli

arbitro: Vitullo di Roma

JUVENTUS – TORINO 0-0

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Sarti, Castano, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Torino: Sattolo, Cereser, Fossati, Puia, Maldini, Bolchi, Meroni, Ferrini, Combin, Moschino, Simoni all. Rocco

arbitro: Sbardella di Roma

VENTITREESIMA GIORNATA (Inter punti 37, Juventus punti 33)

BRESCIA – INTER 0-3

reti: Domenghini, Mazzola (2)

Brescia: Brotto, Mangili, Fumagalli, Rizzolini, Vasini, Casati, Salvi, D’Alessi, Troja, Bruells, Mazzia all. Gei

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro Pieroni di Roma

FOGGIA – JUVENTUS 0-0

Foggia: Moschioni, Capra, Valadè, Bettoni, Rinaldi, Faleo, Gambino, Micheli, Traspedini, Nocera, Maioli all. Bonizzoni

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Zigoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: D’Agostini di Roma

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA (Inter punti 37, Juventus punti 35)

INTER – TORINO 1-2

reti: Meroni, Puia, Bicicli

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Jair, Domenghini, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Torino: Vieri, Poletti, Fossati, Puia, Maldini, Cereser, Meroni, Ferrini, Combin, Moschino, Simoni all. Rocco

JUVENTUS – SPAL 2-1

reti: Zigoni (2), Reja

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Rinero, Castano, Salvadore, Zigoni, Sacco, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Spal. Galli, Tomasin, Bozzao, Pasetti, Moretti, Reja, Dell’Omodarme, Parola, Rozzoni, Capello, Bosdaves all. Petagna

arbitro: Bernardis di Trieste

VENTICINQUESIMA GIORNATA (Inter punti 38, Juventus punti 36)

ROMA – INTER 0-0

Roma: Pizzaballa, Sirena, Carpenetti, Carpanesi, Losi, Ossola, Colausig, Peirò, Schutz, Scala, Barison all. Pugliese

CAGLIARI – JUVENTUS 0-0

Cagliari: Reginato, Niccolai, Longoni, Cera, Vescovi, Longo, Nenè, Rizzo, Boninsegna, Greatti, Riva all. Scopigno

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Rinero, Castano, Salvadore, Zigoni, Sacco, De Paoli, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Pieroni di Roma

VENTISEIESIMA GIORNATA (Inter punti 40, Juventus punti 38)

INTER – MILAN 4-0

reti: Cappellini, Facchetti, Suarez, Domenghini

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Landini, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Milan: Barluzzi, Anquilletti, Noletti, Trapattoni, Rosato, Schnellinger, Lodetti, Rivera, Sormani, Amarildo, Innocenti all. Silvestri

arbitro: Pieroni di Roma

JUVENTUS – NAPOLI 2-0

reti: Zigoni, Salvadore

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Stacchinim, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Napoli: Bandoni, Nardin, Micelli, Ronzon, Panzanato, Bianchi, Canè, Juliano, Orlando, Altafini, Sivori all. Pesaola

VENTISETTESIMA GIORNATA (Inter punti 42, Juventus punti 40)

INTER – BOLOGNA 2-1

reti; Mazzola, Fogli, Burgnich

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Bologna: Vavassori, Furlanis, Turra, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Carniglia

JUVENTUS – ROMA 2-0

reti: Menichelli, Zigoni

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Stacchini, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Roma: Pizzaballa, Sirena, Carpenetti, Carpanesi, Olivieri, Ossola, Colausig, Peirò, Enzo, Tamborini, Barison all. Pugliese

arbitro: Di Tonno di Lecce

VENTOTTESIMA GIORNATA(Inter punti 44, Juventus punti 40)

VENEZIA – INTER 2-3

reti: Mazzola, Manfredini, Bertogna, Corso, Bicicli

Venezia: Bubacco, Grossi, Mancin, Cancian, Cappelli, Spagni, Bertogna, Beretta, Manfredini, Pochissimo, Mencacci all. Segato

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Bicicli, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

BOLOGNA – JUVENTUS 2-0

reti: Haller, Turra

Bologna: Vavassori, Roversi, Ardizzon, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Pace, Haller, Turra all. Carniglia

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Stacchini, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Pieroni di Roma

VENTINOVESIMA GIORNATA (Inter punti 45, Juventus punti 42)

INTER – LAZIO 0-0

Inter: Miniussi, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Domenghini, Cappellini, Vinicio, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Lazio: Cei, Masiello, Adorni, Carosi, Pagni, Castelletti, D’Amato, Burlando, Morrone, Marchesi, Bagatti all. Neri

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

JUVENTUS – VENEZIA 2-1

reti: Mencacci, Bercellino (2, 1 rigore)

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Sarti, Salvadore, Stacchini, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Venezia: Vincenzi, Grossi, Mancin, Cancian, Cappelli, Spagni, Bertogna, Beretta, Manfredini, Pochissimo, Mencacci all. Segato

arbitro: Marengo di Chiavari

TRENTESIMA GIORNATA (Inter punti 46, Juventus punti 42)

CAGLIARI – INTER 1-1

reti: Domenghini, Nenè

Cagliari: Reginato, Martiradonna, Longoni, Cera, Vescovi, Longo, Nenè, Greatti, Boninsegna, Rizzo, Visentin all. Scopigno

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domanghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: D’Agostini di Roma

MILAN – JUVENTUS 3-1

reti: Menichelli, Sormani, Rosato, Lodetti

Milan: Belli, Anquilletti, Schnellinger, Rosato, Santin, Baveni, Lodetti, Rivera, Sormani, Maddè, Fortunato all. Silvestri

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Stacchini, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Francescon di Padova

TRENTUNESIMA GIORNATA (Inter punti 46, Juventus punti 44)

JUVENTUS – INTER 1-0

rete: Favalli

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

TRENTADUESIMA GIORNATA(Inter punti 47, Juventus punti 45)

INTER – NAPOLI 1-1

reti. Altafini, Burgnich

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bicicli, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Cappellini, Corso, Domenghini all. Helenio Herrera

Napoli: Bandoni, Nardin, Girardo, Ronzon, Zurlini, Montefusco, Canè, Juliano, Altafini, Sivori, Orlando all. Pesaola

arbitro: Pieroni di Roma

MANTOVA – JUVENTUS 1-1

reti: Menichelli, Spelta

Mantova: Zoff, Scesa, Pavinato, Volpi, Spanio, Giagnoni, Spelta, Catalano, Di Giacomo, Jonsson, Trombini all. Cadè

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Bercellino, Sarti, Salvadore, Favalli, Del Sol, Zigoni, Rinero, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Sbardella di Roma

TRENTATREESIMA GIORNATA (Inter punti 48, Juventus punti 47

INTER – FIORENTINA 1-1

reti: autorete Burgnich, Domenghini rigore

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Cappellini, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Fiorentina: Albertosi, Pirovano, Rogora, Bertini, Ferrante, Brizi, Hamrin, Merlo, Brugnera, De Sisti, Chiarugi all. Chiappella

LANEROSSI VICENZA – JUVENTUS 0-1

rete: Menichelli

Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Rossetti, Poli, Carantini, Campana, Menti, Demarco, Gori, Gregori, Maraschi all. Menti

Juventus: Anzolin, Gori, Sarti, Bercellino, Castano, Salvadore, Favalli, Del Sol, De Paoli, Sacco, Menichelli all. Heriberto Herrera

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA (Juventus punti 49, Inter 48)
MANTOVA – INTER 1-0
rete: Di Giacomo
Mantova. Zoff, Scesa, Corsini, Volpi, Spanio, Giagnoni, Spelta, Catalano, Di Giacomo, Salvemini, Tomeazzi all. Cadè
Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi, Domenghini, Mazzola, Cappellini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera
arbitro: Francescon di Padova
JUVENTUS – LAZIO 2-1
reti: Bercellino, Zigoni, Di Pucchioù
Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Castano, Bercellino, Salvadore, Favalli, Del Sol, Zigoni, Cinesinho, Menichelli all. Heriberto Herrera
Lazio: Cei, Zanetti, Masiello, Carosi, Pagni, Castelletti, Di Pucchio, Burlando, Morrone, Marchesi, Sassaroli all. Neri
arbitro: Monti di Ancona




CLASSIFICA FINALE: Juventus 49, Inter 48, Bologna 45, Napoli 44, Fiorentina 43, Cagliari 40, Torino 38, Milan 37, Mantova 34, Roma 33, Atalanta 31, Spal 29, Brescia 28, Lanerossi Vicenza 28, Lazio 27, Foggia 24, Venezia 17, Lecco 17.

LE SQUADRE SAVONESI NEGLI ANNI’80 LE STAGIONI D’ORO DELLA CAIRESE

La Cairese della grande scalata, emblema del calcio savonese degli anni ’80: da sinistra, in piedi, l’allenatore Mino Persenda, Lupi, Pala, Fadda, Mario Bertone, Lucchesi, Caviglia, Badano, Poggio, Bressan accosciati: Moretti, Grasso, Marcolini, Petrangelo, Barbiero, Cazzola, il massaggiatore Collenghi

Ricordiamo tutte le squadre della provincia di Savona partecipanti ai campionati di Serie D, promozione e prima categoria dalla stagione 1980-81 alla stagione 1984-85 con torneo disputato, piazzamento, formazione – base.

Un momento particolarmente felice che vede ben 5 squadre della nostra provincia militare in Serie D: Cairese (con una promozione in C2), Albenga, Andora, Vado e Varazze. Grande qualità in campo, come si può evincere dalla lettura dei tabellini, ma anche in panchina: ad Albenga troviamo Giampiero Ventura, carriera di spicco in Serie A e Serie B, fino al collasso con la Nazionale esclusa dal Mondiale 2018; Mino Persenda alla guida della Cairese approdata alla Serie C; Zenari tra Pietra Ligure ed Alassio, sua città di adozione; Giulio Mariani alla Finalborghese; Tonoli tra Cengio e Carcarese; Castello al Pietra Ligure; Tullio Pierucci, Pavone Morando e Salamini alla Veloce; Lupi e Nocentini al Varazze. 

ALASSIO (Promozione 80-81 undicesimo posto): Losno, Perlo, Brilla, Pittino, Maghella, Neirotti, Poggio, Russo, Pistone, Chiappella, Ferrua (Vigni) all. Perlo

(Promozione 81-82 tredicesimo posto): Losno, Pittino, Merello, Damonte, Russo, Martinelli, Baglietto, Ricci, Giallombardo, Badano, Allocco

(Promozione 82-83 quattordicesimo posto): Losno, Giallombardo I, Perlo, Badano, Martinello, Damonte I, Russo, Riggi, Giallombardo II, Saverio, Santoriello (De Stefanis, ) all. Muroni

(Prima categoria 83-84 sedicesimo posto): Delfino I, Gustinetti, Martinello, Fui, Merello, Brilla, Delfino II, Carofiglio, Dondo, Saverio, Ricci all. Zenari

ALBENGA (Serie D 80-81, quattordicesimo posto); Galbiati, Daga, Burlando, Sezzaio, Rembado, Fellegara, Capurro, Panizza, Seno, Graglia, Lovetere (Garrione, Ravaschino, Benzoni, Gambino) all. Ventura

(Serie D 81-82 dodicesimo posto): Bianchi, Raggi, Cottino, Daga, Fucito, Capurro, Della Casa, Ghio, Bosca, Lovetere, Papalia (Bertola, Maghella, Chieti, Graglia)

(Serie D 82-83 undicesimo posto): Bianchi I, Cottino, Rembado, Salvi, Capurro, Bianchi, De Gregorio, Pittino, Basso, Plutino, Papalia (Robba, Franchi)

(Serie D 83-84 terzo posto) Bianchi I, Bado, Daga, Marchetti, Bianchi II, Davi, Galerotti, Sarti Magi, Basso, Lazzarini, Marcolini (Valesano)

(Serie D 84-85 sesto posto): Ancona, Burastero, Daga, Franchi, Rembado, Galerotti, Binachi, Davi, Alfano, Sarti Magi, Di Napoli (Rosso, Cantore)

ALBISOLA (Prima categoria 82-83 decimo posto): Valente, Turezzini, Ferro, Gelsomino, Rossi, Colotto, Ghiglino, Gaiero, Tassinari, Berta, Olivero (Chini, Stocca) all. Arena

(Prima categoria 83-84 quinto posto): Valente, Gamba, Ferro, Gaiero, Atzeni, Rosso, Arena, Repetto, Palermo, Garbarini, Grimaudo; all. Ferzini

(Prima categoria 84-85 ottavo posto): Valente, Gamba, Mascia, Bruzzone, Ferro, Rosso, Palermo, Gaiero, Gallo, Saltarelli, Berta (Repetto, Tunno) all. Ferzini

ALTARESE (Prima Categoria 80-81 quindicesimo posto): Isola, Ottonelli, Pozzi, Corrao, Piccardi, Ravasio, Castello, Giribaldi, Oddera, Milanese, Sarti

(prima categoria 84-85 nono posto): Isola, Fiori, Ricchebono, Calvi, Bottero, Minuto, Rebagliati, Bagnasco, Buizza, Arau, Berio (Bondi, Bracco Suffia)

ANDORA (Promozione 80-81 quattordicesimo posto) : Di Giorgio, Tucci, Tirico, Bruzzone, Balbo, Scozzari, Lupo, Bagnasco, Fiorillo, Bergami, Grosso (Nodrini, Peirato) all. Teneggi

(promozione 81-82 quindicesimo posto): Fiorucci, Luperto, Tirico, Tesilli, Nuvoloni, Orsini, Carbone, Brilla, Sabatucci, Spizzo, Ravera (Sasso)

(promozione 82-83 primo posto) Setti, Papone, Bellomia, Cino, Torchio, Nuvoloni, Pisano, Sabbatucci, Marinelli, Ravera, Delfino; all. Sinagra

(Serie D 83-84 quinto posto): Setti, Papone, Spizzo, Cino, Pittino, Piazza, Atragene, Marinelli, Fontana, Ottonello, Scaburri (Santoriello, Nuvoloni)

(Serie D 84-85 nono posto): Setti, Papone, Pittino, Costantini, Cino, Piazza, Atragene, Spizzo, Fontana, Ravera, Lanteri (Sasso)

BASTIA D’ALBENGA ( Prima categoria 81-82 decimo posto): Giazzi, Enrico, Villani, Zocco, Baresan, Gasperini, Parodi, Pratali, Lombardini, Panucci, Rossi (Ferrari); all. Rolando

(prima categoria 82-83 quinto posto) : Vio, Gasperini, Enrico, Vadori, Starace, Squillaci, Russo, Tucci, Lupo, Socco, Arnaldi(parodi) all. Rolando

(prima categoria 83-84 terzo posto): Ferrandi, Bertola, Tucci, Socco, Balbo, Pizzo, Rossi, Capasso, Lupo, Frixione, Vadori (Vio, Ossola) all, Rolando

(prima categoria 84-85 terzo posto): Ferrandi, Gasperini, Bertola, Garrione, Balbo, Frixione, Brunello, Ghilino, Santoriello, Pizzo, Secco (Socco) all. Rolando

BORGHETTO SANTO SPIRITO (Prima Categoria 80-81 undicesimo posto): Carabba, Vacca, Baucia, Cravo, Peloso, Capasso, Della Pietra, Cislaghi, Zolezzi, Commentale, Molli; all. Scazzola

(Prima Categoria 81-82 tredicesimo posto): De Crescenzo, Vacca, Cerati, Capasso. Grego, Commentale, Cislaghi, Pianese, Contratto, Peluso, Molli (Oxilia) all. Scazzola

(prima categoria 82-83 settimo posto): Vignone, Cerati, Vacca, Grego, Malco, Fruzzetti, Commentale, Molli, Pianese, Peluso, Vitale (Contratto, Longoni) all. Scazzola

(prima categoria 83-84 dodicesimo posto): De Crescenzo, Cerati, Malco, Parodi, Oxilia, Pianese, Fruzzetti, Zolezzi, Contratto, Molli, Vitale (Commentale) all. Grego

(prima categoria 84-85 undicesimo posto): Dalla Pria, Malco, Fruzzetti, Zolezzi, Cerati, Contratto, Commentale, Molli, Pianese, Carubba,Lanzoni (Di Martino, Lataverna) all. Camilloni

CAIRESE (Prima categoria 80-81 primo posto): Lupi, Fadda, Petrangelo, Grasso, Bertone, Lucchesi, Moretti, Pala, Cazzola, Badano, Marcolini all. Mino Persenda

(Promozione 81-82 primo posto): Lupi, Grasso, Fadda, Petrangelo, Bertone I, Merlo, Sacco, Badano, De Petris, Zunino, Marcolini (Rusca, Bertone II)

(Serie D 82-83 terzo posto): Bernini, Bertone, Grasso, Petrangelo, Scremin, Badano, Marcolini, Maresca, Zunino, Cazzola, Bennati (Pagliano, Caprio)

(Serie D 83-84 secondo posto): Bernini, Eretta, Berruti, Petrangelo, Scremin, Bertone, Busolin, Pascale, Marazzi, Zunino, Sacco (Massaro, Bergero)

(Serie D 84-85 primo posto) : Bernini, Eretta, Berruti, Marinelli, Negri, Brovarone, Busolin, Ottonello Altovino, Rando, Marazzi (Zunino, Pascale, Bertone)

CALIZZANO (Prima Categoria 80-81 dodicesimo posto): Medini, Ghigo, Pesce, Rocca II, Gelsomino, Pio, Resio, Negro, Rocca I, Rosasco, Scarzella (Riolfo, Massaboa)

(Prima Categoria 81-82 quindicesimo posto): Canepa, Ghigo, Rocca, Tosques, Gelsomino, Martin, Laoretti, Canazza, Negro, Vecchio, Riolfo

(prima categoria 82-83 undicesimo posto): Sedaboni, Pesce I, Ghigo, Rocca, Gerini, Ronzi, Riolfo, Ivaldo, Bongiorno, Schirra, Micheli (Bianco, Pio, Scarzella) all. Pio

(prima categoria 83-84 nono posto): Sedaboni, Ghigo, Zunino, Badano I, Perlo, Micheli, Riolfo, Bongiorno, Schirra, Buscaglia, Oddone (Barberis) all. Perlo

Prima categoria 84-85 settimo posto): Vignone, Martinello, Pistone, Calvi, Schirra, Badano, Pesce, Oddone, Zunino, Riolfo, Casazza (Santamaria, Abruzzese) all. Perlo

CARCARESE (Promozione 80-81 decimo posto):Ferrandi, Beretta, Garra, Davi, Fadda, Raggi, Graziano, Gava, Becco, Molli, Balocco (Siccardi) all. Tonoli

(Promozione 81-82 secondo posto): Ferrandi, Eretta, Dassori, Gava, Garra, Fulcner, Davi, Bolgiani, Siccardi, Sobrero, Massaro (Bertone III)

(Promozione 82-83 quinto posto) : Ferrandi, Bolgiani, Rovere, Fulcner, Eretta, Giribaldi, Siccardi, Davi, Becco, Dagnino, Sobrero; all.Invernizzi

(Promozione 83-84 undicesimo posto): Bressan, Giribaldi, Tirico, Grasso, Meggiolaro, Fulcner, Poggio, Pizzorni, Balocco, De Biasio, Vallerga (Sarti) all. Vasconi

(Promozione 84-85 quinto posto): Bressan, Giribaldi, Tirico, Ghigo, Brunelli, Fulcner, Balocco, Cappelli, Poggio, Pinelli, Bergero

CELLE LIGURE (prima categoria 83-84 settimo posto): Lanzafame, Valle, Vallarino, Mordeglia, Piras, Fornara, Ramognini, Bellotto, Cerisola, Venturino, Basili; all. Pavone Morando

(Prima categoria 84-85 sedicesimo posto): Sarti, Piras, Pierini, Vallarino, Turezzini, Bellotto, Rizzieri, Doni, Ramognini, Valle, Basili (Fornaro) all. Derio Parodi

CENGIO (Prima Categoria 80-81 settimo posto): Povigna, Bagnasco I, Pregliasco, Rocca, Resio, Bagnasco II, Canazza, Costa I, Laoretti, Costa II, Perotti (Carle, Gaiero)

(Prima Categoria 81-82 undicesimo posto): Salamini, Poggio, Bagnasco I, Pizzorno, Bagnasco II, Massabò,Bagnasco III, Caviglia, Poggio, Barbiero, Meggiolaro; all. Pizzorno

(Prima categoria 82-83 sesto posto); Salamini, Poggio Costa, Quinterno, Pizzorno, Bagnasco, Barchero, Saporito, Caracciolo, De Valle, Perotti; all.Tonoli

(Prima categoria 83-84 primo posto): Salamini, Canaparo, Perotti, Saporito, Pizzorno, Bagnasco I, Barbiero, Etalle, Caracciolo, Bagnasco II, Pedron; all. Lupi

Promozione 84-85 ottavo posto): Salamini, Poggio, Bagnasco I, Parma, Mainero, Bagnasco II, Pedron, Badano, Caracciolo, Bagnasco III, Altomare (Perotti)

CERIALE (Prima Categoria 80-81 quattordicesimo posto): Carossino, Arnaldi Buttu, Caputo, Sciglitano, Scardovi, Marone, Scioni, Chilistra, Gnagnarelli, Trevisani

(Prima Categoria 81-82 terzo posto): Viglizzo, Marone, Scardovi, Neirotti, Sciglitano, Molli, Bani, Fabbris, Monachetti, Occhipinti, Ferrua all. Baucia

(Prima Categoria 82-83 primo posto): Viglizzo, Garrione, Molli I, Neirotti, Sciglitano, Molli II, Montali, Graziano, Rosso, Ferrua, Panucci (Russo, Delfino, Brunello) all. Baucia

(Promozione 83-84 settimo posto): Viglizzo, Sciglitano, Molli I, Neirotti, Fadda, Ciocca, Robba, Peluso, Rosso, Molli II, Vacca (Santelia, Fratali) all. Baucia

(Promozione 84-85 decimo posto): Russo, Santelia, Molli I, Sciglitano, Fadda, Neirotti, Buonocore, Pratali, Valesano, Molli II, Rossi

FINALBORGHESE (Prima Categoria 80-81 sesto posto): Pascarella, Gustinetti, Muraglia, Moccia, Colombo, De Min, Caffarena, Tranchida,Piccone, De Sciora, Cannone (Casella, Bellora) all. De Sciora

(Prima categoria 81 -82 nono posto): Pascarella, Gustinetti, Aicardi, De Min, Muraglia, Caboni, Beccaria, Piccone, De Sciora II, Venturino, Dondo (Defeo, Bertozzi) all. Desciora I

(Prima categoria 82-83 quarto posto): Pascarella, Garzoglio, Colombo, Tranchida, Muraglia, De Min, Bani, Basso, Caffarena, Maggi, Capitanio (Gualerzi) all. Mariani

(Prima categoria 83-84 tredicesimo posto): Pascarella, Aicardi, Colombo, Finocchio, Fasce, Bertozzi, Beccaria, de Min, Caffarena, Novello, Caboni (Comparato, Pastorino) all. Mariani

(Prima categoria 84-85 dodicesimo posto): Pascarella, Muraglia, Finocchio, Fasce, Barisone, Bertozzi, Bani, Toro, Rosu, Beccaria, Parodi (Garzoglio, Caffarena) all. Mariani

FINALE (Promozione 80-81 terzo posto): Messico, Battistel, Vose, Molli, Frumento, De Gregorio, Fraioli, Orcino, Pedron, Lardo, Plutino (Ghigliazza, De Lorenzo)

(Promozione 81-82 settimo posto): Messico, Battistel, Caprio, Molli, Vose, Fraioli, Valesano, Plutino, Borgarolo, Orcino, De Lorenzo (Cagliola, Barducci)

(Promozione 82-83 settimo posto): Coletti, Battistel, Vose, Rolando, Barducci, Fucito, Fraioli, Valesano, Bertone III, Orcino, Cagliola (Imovilli, Piazza, Bertone II) all. De Sciora

(Promozione 83-84 quattordicesimo posto): Coletti, Burastero, Biggi, Cagliola, Bona, Piazza, Capra, Travagliato, Rolando, Bettin, Ravaschino (Imovilli, Barducci) all. De Sciora

(Prima categoria 84-85 quarto posto): Vio, Bona, Delfino, Piazza, Biggi, Capra, Bettin, Dagnino, Rolando, Fraioli, Peluso (Coletti, Griffo) all. Mino Persenda

LOANESI (Promozione 80-81 tredicesimo posto): Galletti, Weger, Damonte, Iacoponi, Burastero, Caprio, Casaretto, Piana, Baglietto, Masia, Gagliardo (Barisone, Saltarelli) all. Pezzulich

(Promozione 81-82 decimo posto); Fraire, Montali, Iacoponi, Graziano, Casalino, Piani, Maggi, Corso, Lovetere, Masia, Panucci (Patricelli, De Campo)

(Promozione 82-83 quindicesimo posto): Remotti, Parodi, Busca, Caruso, Balbo, Minucci, Grillo, Mantovani, Cagnino, Garbi, Fossati (Vecchio, Ravaschino); all. Di Giorgio

(Prima categoria 83-84 quattordicesimo posto): Maggi, Giuffrida, Iacoponi, Guzzetti, Parodi, Lucchesi, Garrione, Tranchida, Costa, Cagnino, Vecchio (Tricomi) all. Nizzola

MALLARE (Prima categoria 81-82 ottavo posto): Zerbini, Delfino, Pastorino, Marenco I, Nari, Morando, Maggi, Ferrari, Picco, Marenco II; Pinelli (all. Guerrini)

(Prima categoria 82-83 secondo posto): Zerbini, Nari, Marenco, Bossolini, Roberto Morando, Vulpetti, Claudio Morando, Picco, Pinelli, Foglia, Maffei (Olivieri, Maggi I, Maggi II) all. Bagnasco d.t. Piccinaglia

(Promozione 83-84 dodicesimo posto): Zerbini, Nari, Bossolino, Delfino, Roberto Morando, Bazzano, Pinelli, Claudio Morando, Picco, Maggi, Orsi (Roncallo) all. Guerrini

(Promozione 84-85 quindicesimo posto): Ghiso, Rolando, Bossolino, Cavallino, Morando, Bazzano I, Iezzi, Bazzano II, Barbiero, De Salvo, Vico (Orsi) all. Bossolino

MILLESIMO (Prima Categoria 80-81 sedicesimo posto): Francone, Masetti, Molinari, Ivaldi, Pizzorno, Meggiolaro, Ghigliazza, Costa, Genta, Rocchieri, Strapazzon all. Rocchieri

(Prima categoria 84-85 quattordicesimo posto): Francone, Negro, Balestra I, Balestra II, Morando, Ivaldi, Gaiero, Ghirardi, Orsi, Spato, Bisio (Nari, Dogliotti) all. Ferraro

PIETRA LIGURE (Prima categoria 80-81 nono posto): Gerbaudi, Minucci, Cappellotto, Micheli, Puppo, Barberis, Finocchio, Occhipinti, Rizzin, Orione, Siffredi (Vitale) all. Zenari

(Prima categoria 81-82 quarto posto): Di Giorgio, Cauteruccio, Cappellotto, Micheli, Barberis, Coccato, Dominici, Scotto, Lardo, Rocca, Capitanio (Palazzo, Rizzin) all. Castello

(Prima categoria 82-83 dodicesimo posto): Calcagno, Cauteruccio, Pievino, Sittani, Zolezzi, Ciuffreda, Rocca, Puppo, Lardo, De Sciora, Orioni; all. Castello

(Prima categoria 83-84 quarto posto): Frer, Pievino, Cauteruccio, Callera, Boggian, De Sciora, Lardo, Luciano, Orione, Rocca, Bonadonna (Calcagno, Vitali) all. Scazzola

(Prima categoria 84-85 settimo posto): Cresci, De Sciora, Scardicchia, Colombo, Oxilia, Del Nero, Buonadonna, Scozzari,Rocca, Orione, Boggian; all,.Scazzola

PRIAMAR (Prima categoria 81-82 tredicesimo posto): Duce, Valle, Cau, Raffa, Biggi, Torresan, Bertolotto, Tizzani, Lingua, Sovenda, Orlando (Robaldo, Riva) all. Tullio Pierucci, d.t. Pavone Morando

(Prima Categoria 82-83 tredicesimo posto): Duce, Scalia, Biggi,Siri, Torresan, Ravera, Lingua, Sovenda, Pizzani, Bertolotto, Tanda (Zirano, Giacchino) all. Salamini

(Prima categoria 84-85 sedicesimo posto): Frumento, Raffa, Robaldo, Giacchino, Riva, Torresan, Bertolotto, Orlando, Bertola, Magliano, Tanda (Siri) all. Grasso

SAN FILIPPO NERI ALBENGA (Prima categoria 82-83 ottavo posto): Zanardini, Piccolo, Filiberti, Cappellotto, Poggi, Cirillo, Romano, Delfino, Ardizzone, Ferrara, Pollio (Chiappari, De Benedetti) all.Zanardini

(Prima categoria 83-84 undicesimo posto): De Benedetti, Poggi, Filiberti, Giallombardo I, Genduso, Cappellotto, Romano, Ferrara, Giallombardo II, Minucci, Piccolo all. Zanardini

(Prima categoria 84-85 sesto posto): De Benedetti, Chiappari, Filiberti, Cappellotto, Minucci, Romano I, Romano II, Ganduso, D’Amico, Delfino, Lucido all. Zanardini

SANTA CECILIA ALBISOLA (Prima categoria 82-83 sedicesimo posto): Durante, Vallieri, Pellegrini, Di Fabio, Olivieri, Lo Mazzo, Tometto, Bruno, Barillaro, Fornaroli, Vigliazza (Romeo) all. Chiarbonello

VADO (Promozione 80-81 primo posto): Albini, Grippo, Scazzola, Iannelli, Laura, Piazza, Doni, De Campo, Mazzucchelli, Massaro, Brondo (Pezzoli, Centino, Boschis)

(Serie D 81-82 settimo posto): Albini, Frumento, Grippo, Iannelli, Laura, Piazza, Colombo, Fadda, Mazzucchelli, Catroppa, Brondo (Pezzoli, Doni, Pittino, Sobrero)

(Serie 82-83 settimo posto): Albini, Grippo, Daga, Sobrero, Quinterno, Piazza, Iannelli, Bottero, Altovino, Mazzucchelli, Catroppa (Doni, Lazzeri)

(Serie D 83-84 sesto posto): Albini, Grippo, Frumento, Iannelli, Quinterno, Cantore, Pezzoli, Croci, Altovino, Bolgiani, Catroppa (Balboni, Lovetere)

(Serie D 84-85 quindicesimo posto): Albini, Grippo, Perotto, Pezzoli, Mazzucchelli, Croci, Benzi, Pittino, Sodini, Balboni, Lovetere (Canistrà)

VADO BOYS (Prima Categoria 80-81 tredicesimo posto): Saltarelli, Torcello, Ferro, Bottaro, Briano, Gazzoli, Pulina, Corbellini, Vaniglia, Rossi, Tassinari all. Bovero

(Prima categoria 81-82 quinto posto): Saltarelli, Parodi, Camici, Gazzoli, Vaniglia, Lucchesi, Gallo, Frascerra, Pulina, Corbellini, Veneziano (all. Bovero)

(Prima categoria 82-83 terzo posto): Saltarelli, Parodi, Camici, Nicola, Priano, Lucchesi, Sanna I, Corbellini, Gallo, Grimaudo, Veneziano (Sanna II) all. Bovero

(Prima categoria 83-84 secondo posto): Saltarelli, Parodi, Camici, Veneziano, Priano, Fracassi, Sanna, Frascerra, Graziano, Pullina, Corbellini (Grimaudo) all. Rossi d.t. Bovero

(Prima categoria 84-85 sedicesimo posto): Saltarelli, Parodi, Camici, Maggi, Grimaudo I, Fracassi, Pullina, Frascerra, Graziano, Copetta, Corbellini (Grimaudo II, Priano)

VARAZZE (Promozione 80-81 quinto posto): Bernini, Delfino, Arbocò, Dolcino, Giannini, Roveta, Pigliacelli, Vallerga,De Ferrari, Masi, Valliera (Ghiglione, Landolfa) all. Nocentini

(Promozione 81-82 quarto posto): Bernini, Dolcino, Delpino, Roveta, Giannini, Giribaldi, Pigliacelli, Valliera, Molinari, Milazzo, Senarega (Vallerga, Gallardini)

(Promozione 82-83 terzo posto): Butera, Tellini, Senarega, Brunelli, Zani, Onori, Vallerga, I, Vallerga II, Fazio, Franciois, Brondo (Parodi, Pietranera, Ratto) all. Lupi

(Promozione 83-84 primo posto): Giacchero, Dolcino, Dessori, Pieri, Giannini, Senarega, Bertone II, Pietranera, Berta, Calcagno, Brondo (Massa) all. Nocentini

(Serie D 84-85 quattordicesimo posto): Giacchero, Dolcino, Fois, Calcagno, Nardini, Giannini, Vallergam, Manitto, Picarreta, Tuttino, Teneggi (Melchiori, Ciulli)

VELOCE (Prima Categoria 80-81 terzo posto): Brondo, Torri, Valle, Morando, Saporito, De Millo, Manitto, Di Biasio, Costa, Pinelli, Rosso

(Prima categoria 81-82 secondo posto): Brondo, Valle, Lambertini, Rosu, Ricotta, Morando, Ghigliazza, Pisano, Di Biasio, Genta, Grosso (Cavo, Manitto)

(Promozione 82-83 quinto posto): Brondo, Centino, Valle, Piana, Laura, Boero, Pisani, De Campo, Manitto, Genta, Grosso (Maglio) all. Damonte

(Promozione 83-84 ottavo posto) : Brondo, Centino, Valle, Diana, Lauro, De Campo I, Battistel, De Gregorio, Manitto, Genta, Grosso (Ferraro, Vitali, Fornaroli) all. Damonte

(Promozione 84-85 tredicesimo posto): Brondo, Centino, Battistel, Caramello, Poggi, De Gregorio, Saltarelli, Frumento, Fornaroli, Venturino, Grosso all. Damonte.

CONTINI EROE DAGLI 11 METRI: GOLEADOR E PARARIGORI

La parata decisiva di Contini

Nel corso di un oscuro sedicesimo di finale di Coppa Italia è avvenuto un fatto che può ben essere definito storico.

Sampdoria e Ascoli terminata la gara al 120′ sul 2-2 si sono trovate a giocarsi la qualificazione alla lotteria dei rigori.

E’ così capitato che, in conclusione di una serie lunghissima, toccasse ai portieri cimentarsi con il tiro dal dischetto: Nikita Contini classe 1996 portiere di riserva della Samp ha centrato il bersaglio e nei secondi successivi è andato a piazzarsi tra i pali respingendo il tiro del collega avversario Guarna.

Un fatto più unico che raro e che ha richiamato alla nostra memoria la storia dei portieri – goleador.

Andiamo però per ordine e ricostruiamo un poco di storia:

ANTONIO RIGAMONTI (COMO, ATALANTA, MILAN): 6 GOL

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Il portiere Rigamonti ai tempi del Como

Il portiere italiano con più gol realizzati è lui. Sei calci di rigore trasformati in gol con la maglia del Como tra il 1973 e il 1976. Estroso personaggio del calcio italiano degli anni ’70, poi campione d’Italia con la maglia del Milan. Ma i gol li realizzò tutti con il Como.

Il primo rigore segnato da Rigamonti in Verona – Como 3-2, tredicesima giornata, 19 gennaio 1976.

VERONA – COMO 3-2

Reti: 32’ e 35’ Mascetti, 39’ Rigamonti rigore, 40’ Macchi, 60’ Cappellini.

Verona: Ginulfi, Bachlechner, Cozzi, Maddè, Catellani, Busatta, Franzot, Mascetti, Macchi, Adelio Moro (82’ Guidolin), Zigoni (12. Porrino, 14, Luppi); all. Valcareggi.

Como: Rigamonti, Mutti I (8’ Martinelli), Boldini, Garbarini, Fontolan, Guidetti, Renzo Rossi, Correnti, Scanziani, Iachini, Cappellini (12 Tortora 14 Roda); all. Marchioro.

LUCIDIO SENTIMENTI (MODENA, JUVENTUS, LAZIO, L.R. VICENZA, TORINO, CENISIA): 5 GOL

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Giocò con le maglie di Modena, Juventus  Lazio, L.R. Vicenza, Torino a cavallo tra gli anni ’40 e il secondo dopoguerra, per smettere nel ’59 dopo aver giocato ancora un campionato in Serie D con il Cenisia di Torino, squadra che poi avrebbe allenato per diversi anni. Era un calcio profondamente diverso da quello attuale: fu presente all’inaugurazione dello Stadium a 95 anni compiuti. Ha segnato tutti i gol su calcio di rigore: uno con la Juve (con la quale sbagliò anche un rigore in una partita contro il Milan), uno con il Modena e tre con la Lazio. Una prima curiosità: il gol realizzato con la maglia del Modena su calcio di rigore fu siglato a Napoli, contro il fratello Arnaldo.

Napoli 17 Maggio 1942

Napoli-Modena 2-1
Napoli: Sentimenti II; Cassano, Berra; Milano, Pretto, Gramaglia; Busani, Solbiati, Cadregari, Verrina, Menti I.
Modena: Sentimenti IV; Rossi, Galli; Malinverni, Magotti, Braga; Neri, Robotti, Barbon, Spadoni, Capra;
Arbitro: Bellè di Venezia.
Reti: s.t. Verrina (rig) 22′, Busani 26′, Sentimenti IV (rig) 40′.

Una seconda curiosità: Sentimenti IV  nel corso del campionato 1945 – 46 giocò con la Juve anche due partite schierandosi all’ala destra, senza però segnare.

Per la storia è il caso di riportare i tabellini di quelle due davvero eccezionali formazioni della Juve.

17° giornata 10 febbraio 1946

Juventus – Atalanta 2-0

Reti: Piola, Borel II

Juventus: Viola, Varglien II, Rava, Depetrini, Parola, Locatelli, Sentimenti IV, Borel II, Piola, Coscia, Bo.

Atalanta: Casari, Mamoli, Citterio, Tabanelli, Gallo, Schiavi, Boffi, Bacchetti, Perani, Cassani, Gè.

Arbitro: Spaudo.

18° giornata, 17 febbraio 1946

Juventus – Inter 0-0

Juventus: Viola, Varglien II, Rava, Depetrini, Parola, Locatelli, Sentimenti IV, Borel II, Piola, Coscia, Sentimenti III.

Inter: Franzosi, Marchi, Passalacqua, Cominelli, Milani, Barsanti, Fabbri V, Muci, Penzo, Achilli, Candiani.

Arbitro: Bernardi di Bologna.

MARCO AMELIA (Livorno): 1 GOL

Un solo gol per Marco Amelia, ma su azione. Era il 2 Novembre del 2006, e segnò in una partita di Coppa Uefa che per il Livorno valeva la qualificazione. Con quel gol la squadra amaranto riuscì ad andare avanti nella competizione.

MICHELANGELO RAMPULLA (Cremonese): 1 GOL

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Michelangelo Rampulla in divisa Juventus

Anche lui capace di segnare su azione, di testa, all’ultimo tentativo di una partita bellissima tra Cremonese e Atalanta. Era il 1992, l’anno dei miracoli sportivi, tra la Danimarca campione d’Europa e la Sampdoria capace di raggiungere la finale di Wembley.

23 febbraio 1992 22° giornata

Atalanta – Cremonese 1-1

Reti: 41’ Bianchezi su rigore, 90’ Rampulla.

Atalanta: Ferron, Porrini, Pasciullo, Bordin, Bigliardi, Stromberg, Minaudo, Nicolini, Piovanelli ( 79’ Cornacchia) Caniggia, Bianchezi (82’ Perrone); all. Giorgi.

Cremonese: Rampulla, Garzelli, Gualco, Piccioni (70’ Lombardini) Bonomi, Favalli, Giandebiaggi, Marcolin, Dezotti, Maspero (60’ Chiorri), Floriancijc; all. Giagnoni.

Arbitro: Chiesa di Milano.

MASSIMO TAIBI (Reggina): 1 GOL

Primo Aprile 2001: Taibi si spinge in avanti nel tentativo della Reggina di rimontare contro l’Udinese (in panchina Luciano Spalletti) colpisce bene di testa e realizza un gol. Con il tempo conquisterà anche l’Old Trafford chiamato dal Manchester United nientemeno che per sostituire Schmeichel.

1 Aprile 2001, 24° giornata

Reggina – Udinese 1-1

Reti: 76’ Alberto, 87’ Taibi.

Reggina: Taibi, Caneira, Vargas, Stovini, Vicari, Brevi, Mamede, Zanchetta (62’ R.Veron), Morabito, Cozza (56’ Marazzina), Dionigi; all. Colomba.

Udinese: Turci, Gargo, Zamboni, Bertotto (90’ Manfredini), Alberto (90’ Pinzi), Helguera, Giannichedda, Diaz, Fiore, Jorgensen (72’ Walem), Margiotta; all.Spalletti.

Arbitro: Messina di Bergano

ALBERTO BRIGNOLI

Alberto Brignoli: da semisconosciuto portiere del Benvevento a eroe per un giorno. Prima o poi tutti hanno il loro quarto d’ora di notorietà, per dirla con Andy Wharol, profetta della pop art. Potere del gol del pareggio realizzato al Milan nel campionato 2017-2018 con un incredibile colpo di testa ad una manciata di secondi dalla fine dei minuti di recupero. Gol che ha regalato alla sua squadra il primo punto della stagione, interrompendo un digiuno-record (14 sconfitte consecutive), e ha beffato sia il portiere rossonero Donnarumma, sia il neo allenatore Gattuso. Le immagini della sua prodezza, fortunata quanto casuale (“Quando mi sono tuffato per colpire di testa ho chiuso gli occhi”, ha candidamente confessato), hanno fatto il giro delle tv di tutto il mondo e mobilitato gli esperti di statistiche alla ricerca di tutti i portieri capaci di fare gol.

RICCARDO GAGNO

Campionato di Serie C 2020-2021: partita di recupero tra Modena e Imolese: corre il 91′ minuto e la gara sembra incolata sull’1-1. Calcio di rinvio del portiere modenese Gagno, il collega Rossi dall’altra parte del campo calcola male il rimbalzo e la palla finisce in rete. Si tratta del goal decisivo per il ritorno in Serie B dei “canarini”.

Il portiere del Modena si aggiunge così alla lista dei portieri capaci di andare a segno in partite di campionato.

LA STORIA DEI PORTIERI GOLEADOR E’ PASSATA ANCHE DUE VOLTE DA SAVONA

Savona luogo d’elezione dei portieri goleador. E’ capitato in due occasioni ai biancoblu di disporre di estremi difensori capaci di andare a rete.

La prima occasione fu davvero tramandata ai posteri come unica. Il goal realizzato da Martini il 22 dicembre 1940 nel corso di Savona – Siena, infatti, arrivò direttamente da calcio di rinvio. In quella domenica di un freddissimo dicembre su Corso Ricci spirava un gran vento che scendeva giù dalla Valle del Letimbro. Una caratteristica della zona che, qualche anno dopo, favorì le prodezze balistiche di Livio Gennari capace di segnare ripetutamente dalla bandierina del corner. Torniamo a quel Savona – Siena. Correva l’ultimo minuto con il Savona in vantaggio per 1-0. Martini eseguì il rinvio con un  calcio profondo (a quell’epoca i portieri non tocchettavano  con i difensori per “far partire l’azione”). Il portiere del Siena Erbinovi era appostato al limite dell’area e sicuramente  non si aspettava che il pallone, sospinto dal forte vento di tramontana gli piombasse alle spalle, tentò allora goffamente di bloccarlo ma sfiorandolo lo mandò definitivamente in rete.

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Il Savona che nella stagione 1940 – 41 sfiorò la promozione in Serie A: Tomasi, Piana, Sandroni, Puccini, Traversa, Ferrara, Imberti, Martini; in ginocchio, Riccardi, Rosso, Morchio

22 dicembre 1940 11° giornata

Savona – Siena 2-0

Reti: Bolla 68’, Martini 89’.

Savona: Martini, Rosso, Bodini, Sandroni, Traversa, Dutto, Bolla, Piana, Imberti, Tomasi, Ferrara.

Siena: Erbinovi, Angeletti, Passalacqua, Biasotto, Dei, Martelli, Renoldi, Dapas, Cortini, Callari, Gambini.

Arbitro: Garotta di Milano.

In quel campionato, nel corso del quale il Savona arrivò a sfiorare la Serie A, Martini segnò un altro goal: questo volta su rigore e per combinazione l’ultimo dei 48 marcati dai biancoblu nelle 34 giornate di torneo.

1 giugno 1941, 34° giornata

Alessandria – Savona 2-2

Reti: Robotti 47’, Foglia su rigore 63’, Gianesello 70’, Martini su rigore all’82’.

Alessandria: Roggero, Pietrasanta, Petermann, Lopresti, Parodi, Pochettini, Cerutti, Accatino, Foglia, Robotti, Ghezzi.

Savona: Martini, Rosso, Morchio, Sandroni, Traversa, Pomponi, Piana, Tomasi, Vaschetto, Riccardi, Gianesello.

Arbitro: Carpani di Milano.

Passano all’incirca settant’anni e il Savona ritrova un portiere capace di andare a rete: si tratta di Simone Aresti, un ragazzo sardo cresciuto nel Cagliari poi passato all’Alghero e arrivato a Savona in un momento nel quale era molto nutrita la colonia isolana.

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Simone Aresti quando difendeva la rete del Pescara, attualmente è all’Olbia in Serie C

Stagione 2011 – 2012 campionato di Lega Pro Seconda Divisione (per dire l’antica e ormai scomparsa C2).

Ecco la cronaca della prima impresa: 29 gennaio 2012.

Vittoria importantissima per il Savona, coronata da un incredibile rete del portiere Aresti che fissa il 2-0 finale, dopo il gol del vantaggio siglato da Buglio. Partita difficile per i biancoblu contro un’ostica Giacomense. Il freddo e le condizioni del campo non agevolano il compito degli uomini di mister Corda.

La svolta arriva all’inizio del secondo tempo al Savona quando l’arbitro concede un rigore per fallo su Mezgour. Sul dischetto si presenta Buglio che non sbaglia e porta i biancoblu sull’1-0, mentre il Savona rimane in dieci per l’espulsione di Antonelli.

Al 79′ arriva inaspettato il raddoppio. Simone Aresti, portiere del Savona rilancia il pallone in avanti in cerca della spizzata di qualche compagno, ma il pallone assume una traiettoria imprevedibile e grazie al forte vento, dopo un doppio rimbalzo, supera il portiere avversario e finisce in rete. Esplode il Bacigalupo, mentre Aresti viene travolto dai compagni.

Ed ecco quella della seconda.

11 marzo 2012

Simone Aresti portiere del Savona, al 48’ del match Savona -Renate, cogliendo una punizione di De Martis da fuori area, filtra la palla e difende la sua porta, ma con un colpo di punta, la lancia nella porta avversaria. E salva la sua squadra. La partita si è conclusa 1-1. E Aresti è il nuovo portiere goleador.

Imprese da far passare alla storia.

Capitò anche a noi, nel gran mondo del calcio per così dire “minore” savonese di avere portieri capaci di andare in goal e anche di giocare in ruoli di movimento.

Bruno Ferrero, dopo aver difeso alla grande la porta del Savona del presidentissimo Del Buono in Serie C (stagione 1959-60, allenatore l’indimenticabile Felicino Pelizzari), tornato in Promozione alla Veloce tirava i rigori mentre il suo secondo Cortese (i due formavano davvero una bella coppia) si schierava spesso all’ala destra.

Nel Bar Livio, in occasione dei tornei, capitò addirittura di giocare con tre portieri di ruolo in campo: uno tra i pali e gli altri due all’attacco capaci anche di segnare entrambi.

Altri tempi, come siamo soliti affermare.

SECONDA CATEGORIA: LE MIGLIORI SAVONESI IN UNDICI CAMPIONATI (1963-1975)

In questa occasione esaminiamo le migliori formazioni, stagione per stagione, delle squadre della Provincia di Savona partecipanti al campionato di Seconda Categoria tra il torneo 1963-64 e il torneo 1974-75 precisando due punti: questo campionato ha rappresentato il secondo livello regionale fino alla stagione 1968-69 per poi scendere al terzo (con l’istituzione dell’Eccellenza), in alcune stagioni le squadre sono state frammiste con compagini genovesi e imperiesi, anzi in alcune occasioni è capitato che una sola savonese partecipasse al girone genovese (Libertà e Lavoro nel 1965-66, Magi – Freccero nel 1970-71).

ALBISOLA: 1967-68: Traversa, Piovano, Furci, Patrone, Gandolfo, Tortarolo, Bottinelli, Paltrinieri, Salomone, Di Maggio, Caserta all. Amoretti

ALTARESE: 1967-68; Vizzini, Porta, Caropreso, Patrone, Giribaldi, Pansera, Scarcia, Malatesta, Oddera II, Oddera III (Martini) all. Scarcia

ANDORA: 1972-73: Messico, Cantini, Curtolo, Baldi, Galleano, Bonelli, Commito, Lupo, Papone, Baldo, Guardone (Gagliolo) all. Ferrario

AUXILIUM ALASSIO: 1973-74: Iannone I, Giacchello I, Giacchello II; Merello, Maghella I, Cacciamani, Maghella II, Avogadro, Vitale, Russo, Iannone II (Falcone, Mondello, Cerasa, Daino) all. Brancaleoni

BAGNI ITALIA: 1963-64: Fusero, Bottelli, Cervi, Storti, Falco, Picone, Astengo, Sobrero, Pilotti (Diana), Rovere, Zuanni all. Testa

BAR TREVISO – FERRARO: 1974-75: Ghizzardi, Borghini, Siter, Bocca, Barbino, Gianotti, Vasconi I, Rodino, Francese II, Avezza, Lori (Turco, Bottino, Termini, Zilli) all. Pacini

BORGHETTO SANTO SPIRITO: 1971-72: Gibertini, Schiesaro, Casciano, Molli, Coccalotto, Parinello, Greco, Baucia, Chirivì, Scarfì, Scazzola (Mandraccio, Moggia, Grosso) all. Scazzola

BORGIO VEREZZI: 1967-68: Giazzi, Saccani, Bertossi, Rescigno, Rinaldi, Bezzi, Giuni, Mandraccio II, Pennello Vignaroli, Grosso all. Sorrentino

BRAGNO: 1973-74: Rovere, Bertelli, Di Giosia, Viola, Ramognino, Ferraro, Parodi, Baccino, Zullo, Giordano, Demaria (Roero, Giribone, Pesce) all. Piccini

CADIBONA: 1964-65: Bonetti, Porta, Grasso, Minuto, Falco, Malatesta, Paggini, Andreoli, Lodici, Mistrangelo, Cattardico all. Cattardico

CALIZZANO: 1969-70: Santo, Roascio, Barberis, Mozzone, Conrado, Bergese, Salvatico, Gandolfo, Chirivì I, Chirivì II, Ruffini (Parodi, Icardi, Danna, Pacini) all. Alciatore

CARCARESE: 1967-68: Rovere, Pesce, De Zorzi, Magliano, Odella, Ramognino, Legario, Tagliaferri, Delfino, Crosa, Briano all. Delfino

CENGIO: 1970-71: Castiglia, Bagnasco, Reviglio, Arena, Caracciolo, Molinari, De Zanet, Gerion, Dormetta, Pregliasco, Gaiero (Corsini, Balestra, Zunino, Scavino) all. Rocchieri

CERIALE: 1973-74: Pucci, Borzone, Bordin, Bulgarelli, Enrico, Lunetta, Molli I, Bogliolo, Molli II, De Sciora, Ferro (Casella, Maineri, Botto) all. De Sciora

DON BOSCO SAVONA: 1964-65: Soletto, Drago, Olivieri Bosio, Giometti, Ghezzi, Sibilio, Morasso, D’Harcourt, Sanguineti, Badoino all. Parodi

DON BOSCO VARAZZE: 1967-68: Cosimi, Di Vairo, Cervetto, Torri, Albezzano, Ferro, Musmeci, Massa, Ferranti, Cini, Guglielmelli all. Lupi I

ENEL ALBENGA: 1967-68: Ottavi, Vignaroli I, Bausone, Lia, Damonte, Peluffo, Colombo, Amerio, Marengo, Gianazzi, Trucco all Damonte

FERRANIA: 1963-64 Ratto, Parabolani, Aspetti, Rolando, Rebella, Moreno, Maggi, Frediani, Marenco, Briano, Doglio all. Bertone

FINALPIA: 1970-71: Tissoni, Rinaldi, Magni, Gandolfo, Bruzzone, Gallina, Cagnetti, Reverdito, Calarco, Andreini, Cancellara (Cerone, Zanetti, Viassolo, Iosi, Leandro, Pera, Pittalis) all. Teneggi

FRECCERO: 1968-69: Astengo II. Avellino, Pisà, Ferro, Peluffo, Crea, Recagno II, Oberto, Servetto,Sardo, Rusticoni (Ottonello, Vacca, Palmieri, Benelli, Girgenti, Balestrino, Cagnetti) all. Tonoli d.t. Astengo I

FULGOR LOANO: 1971-72: Parodi, Dondo, Riva, De Biasi, Rocchia, Falco, Bosco, Guzzetti, Salvatico, Bongiovanni, Aicardi (Cetriolo, Roascio, Curotto) all. Bongiovanni

JUDAX: 1969-70: Spensatello, Filippi, Storti, Godani, Ceva, Incorvaia, Rauso, Damonte, Bosano, Boschi, Graziottini (Landucci, Ferrari, Triolo, Minuto) all.Pescio

LAIGUEGLIA: 1974-75: D’Amore, Chirivì, Moroni, Bergoin, Siffredi, Bonelli, Erzi, Giraudo, De Lorenzo I, Ferro, De Lorenzo II (Guardone, Ponzonetto) all. Alciatore

LECA D’ALBENGA: 1967-68 Gilardino, Enrico II, Mantero, Brancaleoni, Enrico I, Calarco, Astengo I, Rolando, Arrigo, La Guardia, Zanardini (Calò, Cavallero) all. Brancaleoni

LIBERTA’ LAVORO SPERANZA: 1965-66 Goretti, Berruti, Perata, Reggiori, Storti, Vallieri, Rossi, Arena, Recagno II, Morasso, Longagna (Manotti, Danello, Astengo I, Lisena) all. “Pavone” Morando

MAGI – FRECCERO : 1970-71: Ficini, Vacca, Bottino, Vota, Pagliarulo, Iozzia, Siri Piero, Benelli, Recagno II, Siri Nello, Bonifacio (De Luca, Freccero, Casalini) all. Astengo I d.t. Pessano

MILLESIMO: 1966-67 Caracciolo, Ramognino, Tornago, Burnengo, Nolasco, Rabino, Bandoni, Cavalli, Costa, Ferro I, Giacosa II (Giacosa I, Ferro II) all. Pastorino

NOLESE: 1964-65 Giacosa I, Boi, Aramini, Coco, Brignole, Pisano, Ragusa, Messa, Rusticoni, Procopio II, Capraro (Ghelli, Rivellino, Buftalmo) all. Mantero

PIETRA SOCCORSO: 1966-67 Geloso, Vite, Dondo, Gaggero, Beltrami, Mantero, Garavagno, Gambetta, Daniele, Aicardi, Rosa all. Dall’Orto

PRIAMAR: 1969-70: Porta, Ricci, Grasso, Mombrini, Tarditi, Farulla, Bosio, Nofroni, Soletto, Rodino, Imberti (Giordano, Sasso, Zunino, Ciappellano, Pastorino) all. Grasso

SANTA CECILIA : 1968-69 Vizzini, Fiore, Aste, Damiani, Venturini, Rossi, Siccardi, Mistrangelo, Danello, Tronchin, Epifani (Ligresti, Invernale, Conradi, Fabbretti, Cutrupi) all. Gaggero

SPOTORNESE 1963-64: Botto, Saccani, Chiacchio, Bezzi, Marengo, Falco, Giribaldi, Bertolotti, Rusticoni, Moraglio, Testa all. Profili

VALLEGGIA: 1974-75: Bertola, Vota, Piccaluga, Monti, Conterno, Filippi, Riolfo, Pirito, Fiore, Scarrone, Pittaluga (Nari, Tabellario, Vasconi II,) all. Armella d.t. Pessano

VILLETTA: 1965-66: Merciai, Nasi, Mombrini, Lauretano, Picchi Procopio, Galindo, Barbino, Iacovacci I, Fanelli, Piscopo II, Monti (Ciappellano, Gaggero, Calcagno, Corsari, Puzar, Jacovacci II, Bosco, Paltrinieri) all. Pacini

LE MIGLIORI FORMAZIONI DELLA PRIMA EDIZIONE DELL’ECCELLENZA (1969-1976)

La Sanremese dominatrice del campionato 1974-75 può essere a ragione giudicata come la migliore squadra dell’intero lotto dell’Eccellenza tra il 1968 e il 1976: da sin., in piedi, Porzio (dirigente), Cavalleri, Foglia, Ventura  Chiari, Grammatica, Zitta, Gatti, Scaburri, Duce, Brenna (all.); accosciati: Conchioni, Rigato, Ferlito, De Maria, Masia, Tonoli, Guindani (massaggiatore)Con il futuro Commissario Tecnico della Nazionale Giampiero Ventura si trovano l’allenatore Brenna in Serie A con la Spal, il terzino Zitta in Serie A con la Roma, il centrocampista Rigato ex-sampdoriano e lo sfortunato Alberto Tonoli in Serie A con il Bari.

Dal campionato 1968-69 a quello 1974-75 la Serie A dei dilettanti liguri è stata rappresentata dal campionato di Eccellenza formato su di un girone unico regionale, immediatamente sottostante alla Serie D, come accade adesso con la differenza che la promozione al campionato superiore era riservata alla sola squadra vincente, senza la disputa di play-off fuori regione come si verifica nell’attualità.

Successivamente si tornò ai due gironi, Levante e Ponente, per poi assestarsi, per ora definitivamente sul girone unico.

Esaminiamo allora le classifiche della fase 1968-1976 indicando la migliore formazione partecipante al campionato per ogni singola squadra:

ALASSIO 1970-71 Paolini, Natta, Cavanna, Carbone, Mela, Invernizzi, Procopio III, Capriati, Bertelli, Capasso, Pabis (Benvenuti, Sanchini, Francia) all. Piquè

ALBENGA 1975-76 Albini, Bruzzone, Daga, Pizzo, Casu, Capra, Trama, Fellegara, Tonelli, Plutino, Crosa (Beltrame) all. Tonelli

ARENZANO 1975-76 Abbate, Capone, Morgavi, Pieri, Schiaffino, Ferrua, Boero, Rosazza, Montanari, Pigliacelli, Rolleri (De Ferrari) all. Maglioni

ARGENTINA 1972-73 Ramella, Natta, Caprile, Roberi, Mela, Cerri I, Ghersi, Fellegara, Giordano, Pistone, Bertelli (Fortugno, Cerri II) all. Cerri I

BORGORATTI 1975-76 Cora, Pascale, Mussini, Favara, Rossi, Ventura, Miracoli, Sodini, Traverso, Cigalini, Virga (Sartimagi) all. Marocchi

CAIRESE 1969-70 Bertonasco, Berretta, Bovo, Ventriglia, Bertone, Garrone, Masia, Boschis, Lucchesi, Ferraro, Tarigo (Giordano, Bianco, Croce)

CAMPESE: 1968-69 Esposito II, Leoncini, Tagliavacche, Molinari I, Varano, Puppo, Dechaud, Molinari II, Grillo, Tobia, Fossa (Esposito I, Bottero, Rizzo) all. Basilio Parodi

DIANESE 1968-69 Giusti, Bontempi, Madera, Bonelli, Invernizzi, Bellini, Cacciamani, Ciampalini, Arena, Bisio, Lazzarini (Lardo, Calcinati) all. Nicosia

ERG GENOVA 1973-74 Boscassi, Fustinoni, Roveta, Ferraris, Bruzzi, Martignano, Leoncini, Manganaro, Marello. Pini, Bottaro (Bini, Olivieri) all. Delle Piane

FULGORCAVI USCIO 1969-70 Brunetto, Aimone, Zanette, De Rizzo, Mazzitelli, Peres, Giribaldi, Baiardo, Rizzo, Murgita, Gollo (Gianetto, Vassallo, Zago, Gallione) all. Rosso

GAVIESE 1969-70 Paganetto, Verdino, Tosello, Rossetti, Guadagno, Fortin, Reghitto, Roncagliolo, Landini, Portento, Polignano (Bassi, Gasperini, Ameri, Bettini) all. Michelini

GRUPPO “C” 1974-75 D’Orsi, Campora, Panarello, Marchiandi, Cavallero, Dellepiane, Carbone, Lippi, Zino, Bertani, Bennati (Pastorino, Rusca) all. Basilio Parodi

LAVAGNESE 1969-70 Bertola, Pattaro, Marinetti, Daneri, Sirito, Lovati, Pescaglia, Damiano, De Mattei, Canepa, Pozzi (Varzi, Palermo) all. Delfino

LERICI: Franci, Ardesi, Colombo, Tognoli, Peselli, Antonietti, Fontana, Martini, Canepa, Baratta, Imelli (Rocchi, Paolicchi, Battistini) all. Curletto

LEVANTE: 1972-73 Bonetti, Blondet I, Macelloni, Orlandini, Tosello, Lazzarini, Santamaria, Repetto, Pensiero, Locatelli, Barison (Onori, Peres, Tedeschi, Dolcino) all. Locatelli

LIGORNA 1968-69 Benfante, Lo Nobile, Morgavi, Mascaretti.Baghino, Minervino, Franco, Di Marco, Bonfigli, Baroni, Dagnino (Castagnola, Pesciallo, Orlandini) all. Perotti

LITTLE CLUB ITALA 1974-75 Bonetti, Resmini, Bertolone, Avellino, Piana, Emoli, Paterniti, Dreotti, Cossu, Dalmonte, Dassori (Bussolino) all. Podestà

LOANESI 1973-74 Piotto, Cerati, Damonte, De Rizzo, Quaglia, Montini, Sinagra, Cislaghi, Poggio, Magliano, Ghigliazza (Bagnasco) all. Celiberti

LUNENSE CASTELNOVESE 1973-74 Ricciarelli, Malfatti, Moracchio, Antonietti, Franchini, Salvalaggio, Del Frate, Agnesini, Santucci, Rossi, Milazzo, (Conti) all.Cipolli

MIGLIARINESE 1971-72 De Cicco, Rossi, Nardini, Rizzo, Poggio, Cozzani, Conti, Viacava, Biscioni, Simonelli, Lombardo (Pellicani) all. Zennaro

MOLASSANA 1968-69 Cogorno, Brundo, Martini, Valle, Caffaratti, Pavesi, Ciani, Tedesco, Garuzzo, Bonfadini, Gambino (Cappanera, Lanza) all. Hanset

NAVALCAVI Gianetto, Dotti, Capozza, Anselmi, Curlo, Foglia, Pardi, Gualandri, Benassi, Ciani, Profumo (Crau, Bertozzi) all. Gianetto

OVADESE: 1971-72 Rosso, Core, Olivieri, Opezzo, Scarsi, Pola, Restelli, Massucco, Merlano, Arata, Macciò (Maffieri, Cola, Terragni) all. Cattaneo

PIETRA LIGURE 1970-71 Gibertini, Rescigno, Gianotti, Giusto, Perlo, Bianco, Bosio, Eilman, Mandraccio, Lardo, Bordero (Porta, Caviglia, Comelli, Torresan) all. Salamini

PONTEDECIMO 1972-73 Repetto, Ballestrero, Borello, Stringini, Tedone, Orsi, Magrassi, Mura, Bisio, Gastaldi, Cremonte (Fasoli) all. Danzani

PRO MOLARE 1968-69 Pascali, Picollo, Paterniti, Nieddu, Costa, Carlini, Buzzurro, Minniti, Caligaris, Mainetto, Zingariello (Corradi, Achilli, Franchini) all.Peruzzo

PRO RECCO 1970-71 Cogorno, Cabona, Figoli, Maglioni, Dondero, Casaretto, Picarreta, Cioni, Teneggi, Iosa, Carletti (Serra, Venezia, Capriccio) all. Campanelli

QUEZZI LANEGATTI: Rondelli, Bosio, Baricchi, Giribaldi, Sirito, Nocchi, De Micheli, Murgita, Teneggi, Buzzurro, Marano all. Delfino

RAPALLO 1973-74 Cordano, Avellino, Casaretto, Maestrini, Ghezzi, Brusco, Parodi, Merello, Semenza, Anania, Lazzeri (Daneri, Marescalco) all. Da Silva

RIVAROLESE 1975-76 Rosso, Raineri, Armienti, Merello, Macciò, Di Puccio, Alessio, Amato, Bocchinu, Roveta, Sacchini (Comello) all. Nocentini

SAMMARGHERITESE 1971-72 Iannicelli, Rusca, Timossi, De Barbieri, Arrighi, Verdino, Zago, Atanasio, Ghilino, Favara, Masia (Serra) all. Peruzzo

SANREMESE 1974-75 Duce, Zitta, Foglia, Gatti, Ferlito, Ventura, Scaburri, Rigato, Masia, Grammatica, Chiari (Conchioni, Scaburri, Tonoli) all. Brenna

SANT’ANGOSTINO SANT’OLCESE 1973-74 Piaggio, Righetti, Martini, Fracassi, Ottonello, Gatti, Retaro, Capurro, Orlando, Boero, Fiorito (Tabellini) all. Ottonello

SARZANESE 1973-74 Vatteroni, Della Pina, Ferrari II, Casali, Bertacchin, Francesconi, Benvenuti, Fabiani, Fantarini, Dido, Fiorio (Mencacci, Ferrari I, Tovo) all. Orrico

SESTRESE 1972-73 Murtas, Turezzini,Torriani, Budicin, Borri, Cai, Mantero, Vergai, Ferrari, Franceschini, Stroppiana (Ustolin, Toso) all. Venanzi

SESTRI LEVANTE 1970-71 Scotto, Castagnola, De Ferrari, Massa, Brusco, Perfetti I, Frisenda, Perfetti II, Cuccu, Perfigli, Currarini (D’Ezza, Lauro, Bellolio) all. Becattini

TAGGESE 1975-76 Lanfranchi, Lavazza, Cottino, Croce, Bolognesi, Tafuni, Arnaldi, Siffredi, Pignotti, Cicognini, Graglia (Donato) all. Curti

VADO 1968-69 Piotto, Armella, Glauda, Bertero, Marenco, Lori, Micca, Gaglione, Parodi, Bodrato, Mandraccio (Chittolina, Albani, Mino Persenda) all. Nino Parodi

VALDELLORA 1972-73 Paoloni, Tamburini, Uberti, Zanardi, Spella, Micheli, Resta, Lo Presti, De Mattei, Mattera, De Antoni (Pelle) all. Manzo

VARAZZE: 1969-70 Lupi, Torri, Foglia, Prato, Carattino, Camogli, Mandraccio, Musmeci, Crosa, Barbarossa, Roserba (Astengo, Castelli, Canali) all. Giorgi

VENTIMIGLIESE 1969-70 Melani, Ferraro, Balestra I, Colucci, Cento, Borfiga, Conti, Amato, Accinelli, Fellegara, Balestra II (Zavaglio, Vota, Barillà) all. Ferretti

VIGILI URBANI GENOVA 1968-69 Venanzi, Baroni, Cogorno,Rinaldi, Timossi, Zuffo, Vergari, Gori, Pozzi, Spano, Sabatini (Rossi, La Porta) all. Fantini.

IL LEGGENDARIO “GICO” CHE PARLAVA IN DIALETTO DI LAVAGNA E LO CAPIVANO ANCHE A LONDRA di Federico Buffoni

Un’immagine del Corriere Mercantile, storica testata genovese per la quale “Gico” Costa aveva lavorato per un lungo periodo.

Federico Buffoni, già inviato del Corriere del pomeriggio, poi a Tivuesse e al Secolo XIX, collaboratore del nostro blog, ha scritto per noi un ricordo di Giuliano Costa, “Gico” per i colleghi e per i lettori, giornalista sportivo, autorevole e affermata firma della Gazzetta del lunedì e del Corriere Mercantile, con il quale ha condiviso viaggi e trasferte al seguito di Genoa e Sampdoria.

“Ghe dixèja ‘nugget’ in ingleise, ma o camée de l’hotel de Lundra o fava finta de no capi’ …. Alùa l’ho piggiòu in to colletto, ghe mustréja e scarpe davanti a-a me stansia e g’ho parlòu in lavagnin ….. ti è vò lustràa, brutto gundon ti e tutta l’Inghiltèera? L’induman, e maè scarpe luxèjan comme o sòo!” Me lo raccontò così, Giuliano Costa, inviato prestigioso e competente e spesso mio compagno di piacevolissime trasferte, il suo metodo di utilizzare il dialetto della Riviera per farsi capire in ogni parte del mondo. Vi riporto qui la traduzione della frase con cui ho iniziato il mio ricordo di un amico vero, oltre che di un collega di alto livello professionale : “Io gli dicevo ‘nugget’ in inglese, ma il cameriere dell’hotel di Londra faceva finta di non capire …. Allora l’ho preso per il bavero, gli indicavo le scarpe davanti alla mia camera e gli ho detto in (dialetto) ‘lavagnino’….. le vuoi lucidare, brutto ‘gundun’ tu e tutta l’Inghilterra? L’indomani le mie scarpe luccicavano come il sole” (Nota : il termine gundun è intraducibile: in Liguria non c’entrano i profilattici e lo si dice ai furbetti, scaltri e ‘birbanti’. Viene detto anche ai bambini birichini, nella versione ‘gundunettu’. – n.d.r.).

Quel suo racconto era il ritratto dell’uomo: orgoglioso della sua nascita levantina e dotato di una innata antipatia personale per quella che per lui era rimasta la perfida Albione: se niente niente, nel chiacchierare, scorgeva lo spunto, non perdeva occasione di ribadire che il popolo d’Oltremanica gli stava sui cosiddetti, e nemmeno tanto cordialmente come spesso si dice per ammorbidire il concetto.

La Sardegna non è la Gran Bretagna. Ma è un’isola anche lei. E una lunga, spassosissima trasferta fatta con lui via mare per un Cagliari-Sampdoria la rivivo spesso come uno dei ricordi più belli, allegri e ….. gastronomicamente validi dei miei lontani anni al séguito delle squadre genovesi. Partenza il venerdì sera in traghetto, risveglio di buon’ora a Porto Torres, poi cinque ore di treno sulla ferrovia nord-sud dell’isola su un tracciato che pareva un serpente attorcigliato dovendo toccare il più possibile dei paesi, e arrivo a Cagliari giusto in tempo per andare a salutare la pattuglia blucerchiata e poi unirsi alla squadra (ma altro modo di passare il tempo non c’era, e la cosa mi accadeva abbastanza spesso) per andare al cinema, con scelta rigorosa di un innocuo e melenso western di seconda mano. L’indomani, giornata di fatica: la partita e il pesante lavoro di scrivere e trasmettere al giornale (il mio Corriere del Pomeriggio e la Gazzetta del Lunedì di Giuliano) un fiume di articoli. Finalmente il meritato riposo, anche se per Gico l’indomani mattina (e quasi all’alba) c’era l’incombenza di scrivere un nuovo commento, quello del giorno dopo, per il quotidiano gemello della sua Gazzetta, vale a dire il Corriere Mercantile, in edicola nel primissimo pomeriggio. Infine la santificazione della cucina sarda con il pranzo di mezzogiorno, per poi ritrovare il treno dalle mille curve, scendere a Porto Torres all’imbrunire e navigare fino alla mattina del martedì, con approdo a Genova.

Può sembrare strana, una quasi vacanza così lunga, gravata di pernottamenti e gran numero di pasti. Ma, a conti fatti, erano anni nei quali viaggiare in aereo costava davvero un capitale, e alla fine un piccolo margine di convenienza lo si otteneva scegliendo la soluzione “meglio due giorni in più, ma che non si metta piede su un aereo”. Da parte nostra, ci mettevamo – coi nostri portafogli – cabine di nave e camere d’albergo sempre a due letti dimezzandone il prezzo, e i pasti di lusso, un paio, consumati per nostro piacere di allenati seguaci della buona tavola. Questa formula di compromessi, nel caso specifico, era persino vantaggiosa per i nostri datori di lavoro, e nello stesso tempo incontrava perfettamente i desideri miei e di Giuliano Costa, in quanto entrambi tutt’altro che vogliosi di volare.

Di quella interminabile trasferta, riassumo qui i momenti più caratteristici e per certi versi rimasti unici: tutti riferiti alle due giornate conclusive. E parto, perciò, dal risveglio nell’albergo cagliaritano che ci aveva visti crollare nel sonno, stanchissimi, la domenica sera, senza che potesse nemmeno sfiorarci l’ipotesi di tirar tardi. La mattina dopo, però, piombammo in pieno dramma, ognuno per un motivo tutto suo e personale. Gico cominciò a imprecare contro la sua azienda che gli chiedeva di scrivere tre cartelle di commento sulla partita quando tutto quel che c’era da dire era già in edicola sulla Gazzetta del Lunedì. Io non fui da meno nelle maledizioni al mio vizio di disfare subito e totalmente la valigia appena arrivato in camera, ritrovandomi poi a non sapere come avesse potuto, mia mamma (ero ancora scapolo e vivevo coi miei), farci stare tanta roba.

L’idea geniale venne a me. Era una proposta oscena e professionalmente inconfessabile, ma a distanza di mezzo secolo la posso rivelare. “Gico, facciamo che io ti scrivo il pezzo, e vedrai che me la sbrigo presto e bene perché evito pure di ripetere le frasi che hai scritto tu ieri sera e che non ho letto; poi lo detto io al tuo giornale, mi conoscono, spiegherò che mi hai lasciato l’incombenza della telefonata per fare in fretta i bagagli e saldare il conto. Tu, in cambio, mi fai la valigia senza lasciar fuori niente”. Il sorriso di Gico fu radioso. E meno di un’ora dopo il “Mercantile” aveva un commento corposo e originale; e io, una valigia ordinatissima, con perfino qualche angolo ancora libero, e alla quale dovevo solo chiudere il coperchio. “Gico sei grande” esclamai. “Fede sei grande” fece eco Giuliano che aveva rapidamente letto e approvato il mio articolo ….. firmato da lui.

L’albergo non aveva ristorante interno e fu una fortuna. Fu il proprietario a consigliarci il miglior ristorante cittadino: “Ci va a mangiare Giggirrivva” precisò, e quel nome all’epoca valeva come una garanzia firmata dall’Altissimo, visto che il bomber rossoblù era considerato da tutta la Sardegna un pari-grado del Padreterno. Taxi, e arrivo nel locale (non rammento il nome in sardo, ma si traduceva La Graticola e lo Spiedo). Delizie nel piatto dall’inizio alla fine, tra lumachine di mare, spaghetti alla bottarga, porchetta, che il cameriere chiamò ‘porcellino’ come usa nell’isola, l’imperdibile e celeberrima seadas, un maxi cuscino al ripieno di pecorino che viene fritto e poi ricoperto di miele d’arancia, per concludere con dei papassinos, pasticcini secchi glassati al profumo di anice e l’immancabile ‘cicchetto’ di mirto. Su tutto (rammento, per la nostra onorabilità, che quell’ultimo pasto era uno di quelli a carico dei nostri portafogli personali, e che non avremmo più dovuto scrivere niente per almeno due giorni) la bellezza di tre bottiglie di Vermentino accuratamente prosciugate; ed eravamo in due, complimenti a noi! Ci alzammo da tavola oggettivamente brilli, e il nostro aspetto evitò reazioni del proprietario del ristorante quando Gico invitò la di lui consorte a seguire noi in continente lasciando Cagliari dove – disse Giuliano – “era prigioniera su un’isola come Napoleone e del qui presente marito”. Un caritatevole tassista ci portò alla stazione. Osservai che fortunatamente c’erano due soli binari, con grandi cartelli: “Treni in partenza” su uno, “Treni in arrivo” sull’altro. Meglio esser chiari, pensai, chissà in quanti entrano qui dopo aver mangiato (e soprattutto bevuto) come abbiamo fatto noi. Nelle stesse cinque ore dell’andata, nemmeno uno sguardo a curve e viadotti: altrettante ore di sonno ‘modello piombati’ ci fecero però smaltire una buona metà del Vermentino trangugiato. E l’aria fresca del molo di Porto Torres completò la purificazione.

Una seconda maxi dormita sul traghetto ci fece salutare l’arrivo a Genova con mente lucida e di buonumore. Gico trovò il modo di rivendicare per la milionesima volta la sua fierezza di levantino quando vide lo stuolo di barche che rientravano dalla pesca notturna esattamente alla foce del Bisagno (all’epoca, di depuratori c’erano minime e inefficaci tracce), e mostrandomi col dito quella scena mi apostrofò con un “Ti veddi? Quelli mùzzei hano mangiòu sulu m…. e ve i vendan a viatri zeneixi ….. niatri, a Lavagna, mangemmu i laxerti di Ciuìn e di Mangiapan, e famigge de pescuèi ciù famusi da sent’anni”. La traduzione non ve la faccio: la sigla di chiusura a queste note in ricordo di Giuliano Costa deve essere come la recitò lui in quell’alba post-Sardegna. Perché Gico, se non l’avessi ancora detto, era di Lavagna. E ne era tanto orgoglioso che parlava solo il ‘lavagnino’. In tutto il mondo.

1926-27: LE SERIE MINORI NEL PRIMO CAMPIONATO A DIMENSIONE NAZIONALE

Savona FBC, in quel momento al secondo livello nella gerarchia del calcio italiano: da sinistra, in piedi, Giovara, De Caroli, Fioretti, Perlo, Ghigliano, Babboni, Bertolini futuro campione del mondo; accosciati: Saettone, Oxilia, Bruciamonti, Mariani (in borghese), l’arbitro Sguerso qui in funzione di segnalinee.

L’intervento diretto del regime fascista nel mondo del calcio nell’estate del 1926 aveva rivoluzionato l’organizzazione dei campionati italiani: la Carta di Viareggio, per la prima volta, riunì le squadre del Nord e quelle del Sud in un unico torneo, la Divisione Nazionale. Il regime, secondo gli ideali nazionalistici, era infatti interessato a superare la dicotomia che aveva caratterizzato il mondo del calcio fin dalle sue origini in Italia, arrivando a un campionato esteso sull’intero territorio nazionale.

Il nuovo regolamento prevedeva inoltre l’abolizione della finale, un appuntamento che negli ultimi anni si era dimostrato ingestibile sotto il profilo dell’ordine pubblico a causa delle fortissime rivalità che si scatenavano fra le tifoserie avversarie. Lo scudetto sarebbe stato assegnato invece in un piccolo torneo da sei squadre, che avrebbe avuto inoltre il pregio di abbozzare per la prima volta una classifica, un metro di misura delle rispettive forze delle migliori società a livello nazionale. Per le squadre eliminate dalle finali venne invece introdotto uno specifico trofeo di consolazione: la Coppa CONI.

La massima serie fu così organizzata su due gironi nazionali da 10 squadre ciascuno, di cui le prime tre classificate accedono alla fase finale, mentre le ultime due vengono retrocesse. Lo scudetto viene assegnato alla vincitrice del raggruppamento finale composto da 6 squadre.

In questa occasione esaminiamo come furono organizzate le divisioni minori.

Il secondo livello fu denominato Prima Divisione e organizzato anch’esso a livello nazionale su quattro gironi di dieci squadre con la prima classificata di ogni girone promossa in Divisione Nazionale e una sola retrocessione per ciascuna “poule”. Fu organizzata anche una fase finale tra le quattro vincitrici per assegnare il titolo di campione di prima divisione.

Il terzo livello fu denominato Seconda Divisione e ancora suddiviso tra Nord e Sud.

Al Nord 3 gironi da 10 squadre con promozione in Prima Divisione della prima classificata e due retrocessioni. Al Sud 4 gironi , uno da 8 squadre, gli altri da 7 squadre con girone finale.

Il quarto livello denominato Terza Divisione suddiviso in Leghe Regionali con gironi interprovinciali.

QUESTE LE CLASSIFICHE DI TUTTI I GIRONI DI PRIMA, SECONDA, TERZA DIVISIONE

PRIMA DIVISIONE GIRONE A

Novara 30, Biellese 24, Legnano 23, Sestrese 19, US MIlanese 18, Savona 16, Spezia 16, Derthona 16, Asti 14, Speranza Savona 3

GIRONE B

Pro Patria 27, Atalanta 26, Triestina 24, Treviso 20, Fiumana 19, Venezia 17, Mantova 15, CRADA Monfalcone 14, Como 12, Udinese 6

GIRONE C

Reggiana 28, Spal 25, Pistoiese 24, Parma 20, Prato 18, Fiorentina 17, Lucchese 15, Pisa 12, Carpi 11, Anconitana 10

GIRONE D

Lazio 30, Liberty Bari 29, Ilva Bagnoli 25, Casertana 23, Pro Italia Taranto 18, Ideale Bari 18, Foggia 16, Audace Taranto 11, FC Roma 10, Palermo 0

GIRONE FINALE
Novara 8 Pro Patria 6, Reggiana 5, Lazio 5

SECONDA DIVISIONE 

NORD

GIRONE A

Carrarese 25, Valenzana 22, Corniglianese 21, Viareggio 19, Vado 18, Rapallo 18, Rivarolese 16, Signa 16, Nicese Nizza Monferrato 13, US Genovese 13

GIRONE B

Monza 25, Lecco 24, Codogno 23, Crema 22, Piacenza 19, Fanfulla 18, Juventus Italia Milano 16, Trevigliese 12, Vigor Abbiategrasso 12, Gonzaga 9

GIRONE C

Ponziana Trieste 30, Edera Trieste 27, Vicenza 22, Tita Fumei Padova 19, Faenza 19, Pro Gorizia 18, CS Fiume 15, Pordenone 15, Dolo 4, Copparese 0

SUD

Girone A: Tiferno Città di Castello 17, Massangioli Chieti 12, Rosburghese Roseto 11, Zara 9, Stamura Ancona 9, Acerbo Pescara 0 ritirate Perugia e Pratolano

Girone B: US Terni 18, US Romana 16, SS Ardita Roma 13, Tivoli 10, SS Vittoria Roma 10, Juventus Roma 9, Civitavecchiese 7

Girone C: Savoia Torre Annunziata 23, Maddalonese 15, Juve Stabia 15, Scafatese 10, Aversana 9, Salernitana 9, Cavese 3

Girone D: Messinese 19, Gargallo Siracusa 17, Umberto I Messina 11, Stadium Palermo 11, Peloro Messina 8, Vigor Palermo 7, FC Reggio 6

GIRONI FINALI

Nord

Monza 2, Ponziana Trieste 2, ritirata Carrarese

Sud

Terni 9, Savoia Torre Annunziata 9, Messinese 4, Tiferno Città di Castello 0

TERZA DIVISIONE

Piemonte

Girone A: Juve Domo 19, Omegna 18, Arona 17, Crusinallese 16, Oleggio 5, Stresa 5, Rumianca Pieve Vergonte 1

Girone B: Andorno Valle Cervo 25, Filatura Tollegno 25, Gattinara 24, Cossatese 22, ERIOS Vigliano Biellese 13, Pro Candelo 13, Serravalle Sesia 11, Borgosesia 6, Coggiola 3

Girone C: Acqui 32, Michelin Torino 28, SPA Torino 23, SIP Torino 21, Ilva Novese 20, La Chivasso 19, Lancia Torino 19, Giovane Piemonte Torino 8, Ivrea 4, Trinese 3

Girone D: Alta Italia Cuneo 30, Albese 27, Saviglianese 24, Chieri 22, Cuneese 15, Mazzonis Torre Pellice 12, Saluzzo 8, Fossanese 8, Costamagna Mondovì 7

Liguria

Girone A: Ventimigliese 29, Imperia 28, Miramare Savona 24, Nuova Scat Savona 19, Fornaci Savona 16, Virtus Savona 15, Alba Docilia 14, Avis Valleggia 11, Veloce Savona 11, Aurora Savona 10

Girone B: Sestri Levante 17, Entella 14, Terni Spezia 14, Juventus Spezia 14, Pegazzano 12, Riva Trigoso 12, Tigullio Santa Margherita 0

Girone C: Vola Genova 31, Italia Nuova Bolzaneto 29, Borgo Incrociati Genova 20, USVE Genova 20, Busallese 18, San Gottardo 17, Aquila Genova 18, Esperia Rivarolo 10, Brignole Genova 7, Edera Genova 0

Girone D: San Giorgio Genova 28, Fiorente Genova 25, Fassicomo Genova 24, Pontedecimo 23, Grifone Ausonia Genova 19, Ronchese 19, Spes Genova 16, Molassana 11, La Rondine Genova 8, Maddalena Genova 5

Lombardia

Girone A: Vogherese 24, Moto Bressana 17, Dergano 16, Farini Milano 15, Marelli Sesto San Giovanni 14, Arduino Pavia 11, Stelvio Olona Milano 8, Pro Broni 7

Girone B: Sestese Sesto Calende 16, Saronno 15, Varese 14, Sommese 9, OM MIlano 5, Rescaldinese 0, ritirata Italia Ponte Chiasso

Girone C: Seregno 26, Canturina 23, Pro Lissone 17, Victoria Monza 15, Lario Monte Olimpino 11, Vis Nova Giussano 9, Brugherio 6, Seveso 3

Girone D: Vigevano 23, Gallaratese 21, Minerva Milano 21, Iris Milano 17, Vittoria Pavia 12, Magenta 9, Alleanza Milano 8, Ferrovieri Milano 0

Girone E: Lanificio Manerbio 20, Pro Palazzolo 19, Chiari 16, Casalbuttano 10, Soresinese 10, Alpe Bergamo 8, Gazzaniga Val Seriana -5

Trentino Alto Adige (girone unico)

Rovereto 25, Trento 25, Merano 20, Amateur Bolzano 16, Hansae Merano 11, Bressanone 6, Rapid Bolzano 5, Alta Pusteria Villabassa 0

Veneto

Girone A: Thiene 18, Schio 17, Bassano 14, Cotonificio Rossi Vicenza 12, Bentegodi Verona 10, Scaligera Verona 6, Cittadella 5

Girone B: Italia Padova 30, Virtus Rialtina Venezia 28, Adria 17, Muranese 16, Petrarca 15, Viscosa Padova 12, Monselicense 11, Piovese 7, Battaglia 6

Girone C: Libertas Venezia 25, Ardor Giudecca 22, Lido Venezia 17, DLF Venezia 16, Noalese 12, Mestrina 10, Miranese 10, Maranese 1

Girone D: Montebellunese 21, Oderzo 18, Concordes Motta di Livenza 16, Portogruarese 12, San Vitese 7, Sacilese 4, Vittorio Veneto 0

FRIULI VENEZIA GIULIA

Girone A

Itala Gradisca 24, Pro Cervignano 19, Amatori Gorizia 13, Cormonese 13, Cotonoficio Brunner Piedimonte 13, Zorutti Cervignano 13, Sangiorgina 9, Cividalese 8

Girone B

Grion Pola 23, San Giusto Trieste 22, Edera Muggia 17, Capodistria 16, San Rocco Muggia 10, Cotonificio Brunner Ronchi dei Legionari 9, Porto Trieste 9, DLF Trieste 6

EMILIA ROMAGNA

Girone A

Mirandolese 22, Panaro Modena 22, Fiorenzuola 21, Concordiese 19, Guastalla 12, Taro Fidenza 12, Suzzara 7, Juventus Salsomaggiore 0

Girone B

Casalecchio 30, Castelfranco 19, Sant’Agostino 17, Cento 16, Fortitudo Bologna 15, Ravennate 15, Persicetana 13, Progresso Castelmaggiore 10, AC Bologna 8

Girone C

Forlì 24, Baracca Lugo 22, Imolese 18, Russi 16, Renato Serra Cesena 13, Castelbolognese 10, Biagio Nazzaro Riccione 3, Libertas Rimini 1

TOSCANA

Girone A

Empoli 22, ASSI Firenze 18, Gea Firenze 18, Juventus Arezzo 10, Rapid Peretola 8, Rifredi 6, Itala Ausonia Firenze 2

Girone B

Robur Siena 17, Colligiana 14, Vigor Fucecchio 14, Juventus Massa 13, San Giorgio Pistoia 12, Pietrasanta 9, Nuova Italia Forte dei Marmi 5

Girone C

Pontedera 19, Sempre Avanti Piombino 14, FIL Livorno 10, Solvay Rosignano 10, Castiglioncello 7, Grosseto 0

MARCHE

Girone Unico

Vigor Ascoli 21, Sambenedettese 20, Jolanda Ancona 12, Tolentino 10, Vis Pesaro 8, Borghetto Ancona 5, Osimana 5

LAZIO

Girone Unico

Romano Roma 23, Ostiense 21, Viscosa Roma 20, Esquilino 14, Viterbese 14, Salario Roma 11, Ideale Trastevere 3, Luigi Priori Roma 0

ABRUZZO unica iscritta 129a Legione Adriatica Pescara

CAMPANIA

Girone Unico

Silurificio Italiano Napoli 10, Caivanese 8, Bagnolese 6, Pignaratese 0

PUGLIA

Girone A

Ideale Bari riserve 14, Splendor Bari 12, Bisceglie 7, Fulgor Molfetta 6, FC Bari 0

Girone B

Torremaggiore 16, Foggia riserve 12, Ausonia Foggia 6, Savoia Foggia 4, San Severo 0

Finale regionale: Splendor Bari – Torremaggiore 6-0 1-2

SICILIA

Girone A

Indomita Palermo 10, Conca d’Oro Palermo 7, Stella Savoia Palermo 6, Nauting Termini Imerese 4

Girone B

Marsala 2, Palermo FBC riserve 2

GIRONI FINALI NORD

Girone A

Acqui 11, Vola Genova 10, Alta Italia Cuneo 8, Ventimigliese 7, San Giorgio Genova 4

Girone B

Vigevano 14, Vogherese 14, Sestese 6, Juve Domo 6, Valle Cervo 0

Girone C

Seregno 11, Forlì 9, Manerbio 3, Mirandolese 1

Girone D

Thiene 8, Italia Padova 7, Casalecchio 6, Rovereto 3

Girone E

Grion Pola 9, Libertas Venezia 7, Itala Gradisca 5, Montebellunese 3

Girone F

Pontedera 9, Robur Siena 6, Sestri Levante 5, Empoli 4