E’ MORTO CECCO MORINI LO STOPPER DI FERRO DI SAMP E JUVE

E’ morto Francesco Morini, difensore della Juventus anni 70 e poi dirigente bianconero nell’era Boniperti, durante la quale ricoprì il ruolo di ds e poi di team manager. Aveva 77 anni. Nato a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa, inizia la sua carrira di calciatore nella Samp nel 1963, per poi passare alla Juve nel 1969 (aveva 25 anni), su suggerimento di Boniperti, all’epoca consulente della società e non ancora presidente. Di ruolo stopper, sfruttava l’imponente fisico (1,86 per 80 chili) per dominare i duelli aerei e sfiancare i centravanti avversari, da cui era molto temuto.

Noi però lo ricordiamo a “modo nostro” (a parte precedenti personali risalenti alla Caserma Andrea Doria di Salita San Leonardo, a Carignano)

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La prima occasione nella quale ci capitò di vedere in campo Cecco Morini è documentata in queste due foto.

Campo Traversine, finali campionato juniores fase regionale. Stagione 1962- 63

Vado – Sampdoria 1-1

reti: Lagasio, Salvi

Vado: Olmeda, Baranzini, Gianni Rosso, Martinucci II, Bartoli, Giusto, Sfondrati, Ottonello, Lagasio, Sassu, Chittolina (n.12 Landucci, n.13 Gandolfo) all. Chittolina

Sampdoria: Valeri, Vezzoso, Trinchero, Forante, Morini, Garbarini, Massa, Salvi, Cristin, Frustalupi, Pienti (n.12 D’Orsi n.13 Capurro) all. Comini

La Samp reduce dal trionfo nel Torneo di Viareggio, massima manifestazione continentale per le squadre juniores con in campo 10/11 che avrebbero giocato in Serie A, fu fermata da un Vado davvero molto forte. Anzi furono i rossoblu ad andare in vantaggio per poi essere raggiunti nella ripresa da una prodezza di Salvi.

Fu quella l’occasione nella quale ci capitò di osservare Morini in campo: occasione poi replicata in tante occasioni con la Samp dove fu protagonista della grande squadra guidata da Fulvio Bernardini capace di risalire immediatamente dalla Serie B alla Serie A nella stagione 1966 – 67, con la Juventus e la Nazionale.

Esordio in Serie A nel campionato 1963 – 64 lanciato da Ernst Ocwirk.

Questi i tabellini delle 16 presenze di Morini in quel campionato (dove la sua presenza risultò decisiva per la salvezza blucerchiata arrivata con lo spareggio vittorioso sul Modena 2-0)

campionato 1963-64

DICIANNOVESIMA GIORNATA

SAMPDORIA – ROMA 0-2

Sormani (2)

Sampdoria: Battara, Vincenzi, Tomasin, Frustalupi, Bernasconi, Morini, Wisniewski, Tamborini, Barison, Da Silva, Salvi all. Ockwirk

Roma: Cudicini, Fontana, Ardizzon, Angelillo, Losi, Frascoli, Orlando, Sormani, Schutz, De Sisti, Carpanesi all.Mirò

arbitro: Politano di Cuneo

VENTESIMA GIORNATA

SAMPDORIA – FIORENTINA 0-1

rete: Pirovano

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Salvi, Tamborini, Wisniewski, Da Silva, Frustalupi all. Ocwirk

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Marchesi, Guarnacci, Gonfiantini, Pirovano, Hamrin, Canella, Petris, Benaglia, Bartù all. Chiappella

arbitro: Righi di Milano

VENTUNESIMA GIORNATA

Juventus – Sampdoria 1-0

rete: Da Costa

Juventus: Anzolin, Gori, Leoncini, Castano, Salvadore, Sacco, Stacchini, Del Sol, Da Costa, Sivori, Menichelli all. Monzeglio

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Trinchero, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Tomasini, Tamborini, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ocwirk

arbitro: Genel di Trieste

VENTIDUESIMA GIORNATA

Catania – Sampdoria 1-5

reti: Wisniewski, Salvi, Morini (primo goal in Serie A), Barison (2), Turra

Catania: Vavassori, Lampredi, Magi, Longo, Corti, Turra, Danova, Biagini, Fanello, Cinesinho, Cordova all. Di Bella

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Delfino, Bernasconi, Morini, Frustalupi, Tamborini, Wisniewki, Salvi, Barison all. Ockwirk

arbitro: Di Tonno di Lecce

VENTITREESIMA GIORNATA

Sampdoria – Inter 1-5

reti: Mazzola (2), Suarez (2), Barison, Facchetti

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Morini, Bernasconi, Delfino, Frustalupi, Tamborini, Wisniewski, Salvi, Barison all. Ocwirk

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Petroni, Mazzola, Milani, Suarez, Corso all. Herrera

arbitro: Adami di Roma

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Bologna – Sampdoria 1-0

rete: Haller (rigore)

Bologna: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Bernardini

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Tamborini, Forante, Wisniewski, Salvi, Barison all. Ockwirk

arbitro. Rigato di Mestre

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Sampdoria – Mantova 1-1

reti: Wisniewski, Schnellinger

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi,. Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Tamborini, Forante, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ocwirk

Mantova: Zoff, Morganti, Schnellinger, Tarabbia, Pini, Cancian, Simoni, Giagnoni, Volpi, Tomeazzi, Recagni all. Bonizzoni

arbitro: Marchese di Napoli

VENTISEIESIMA GIORNATA

Genoa – Sampdoria 0-1

rete: Barison

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Fossati, Colombo, Bassi, Baveni, Piaceri, Locatelli, Bean, Meroni, Bicicli all. Santos

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Tamborini, Bernasconi, Morini, Salvi, Frustalupi, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ocwirk

arbitro Sbardella di Roma

VENTISETTESIMA GIORNATA

Sampdoria – Spal 3-1

reti: Salvi, Barison, Da Silva, autorete Morini

Sampdoria: Sattolo, Tamborini, Trichero, Tomasin, Bernasconi, Morini, Salvi, Forante, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ocwirk

Spal: Patregnani, Olivieri, Fochesato, Muccini, Bozzao, Riva, Capello, Massei, Mencacci, Micheli, Crippa all. Blason

arbitro: Righi di Milano

VENTOTTESIMA GIORNATA

Bari – Sampdoria 2-1

reti: Catalano, Galletti, Barison

Bari: Mezzi, Baccari, Visentin, Magnaghi, Buccione, Bovari, Cicogna, Catalano, Galletti, Gianmarinaro, Vanzini all. Maestrelli

Sampdoria: Sattolo, Tomasin, Trinchero, Tamborini, Bernasconi, Morini, Salvi, Forante, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ockwirk

arbitro: Lo Bello di Siracusa

VENTINOVESIMA GIORNATA

SAMPDORIA – MODENA 1-1

reti: Brighenti, Barison

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Tamborini, Bernasconi, Morini, Salvi, Forante, Wisniewski, Da Silva, Barison all. Ockwirk

Modena: Ferretti, Aguzzoli, Longoni, Balleri, Panzanato, Chirico, Conti, Brighenti, Tinazzi, Merighi, De Robertis all. Genta

arbitro Francescon di Padova

TRENTESIMA GIORNATA

Milan – Sampdoria 0-1

rete: Pienti

Milan: Ghezzi, David, Pelagalli, Bacchetta, Trapattoni, Maldini, Mora, Sani, Ferrario, Rivera, Amarildo all. Liedholm

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Tamborini, Frustalupi, Salvi, Pienti, Bissacco all. Ocwirk

arbitro: Angelini di Firenze

TRENTUNESIMA GIORNATA

Sampdoria – Lanerossi Vicenza 1-1

reti. Barison, Vinicio

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi,Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Tamborini, Frustalupi, Salvi, Pienti, Barison all. Ocwirk

Lanerossi Vicenza: Luison, Zoppelletto, Savoini, De Marchi, Carantini, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Tiberi, Campana all. Scopigno

arbitro: Roversi di Bologna

TRENTADUESIMA GIORNATA

Sampdoria – Atalanta 1-1

reti: Domenghini, Barison

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Bergamaschi, Bernasconi, Morini, Wisniewski, Tamborini, Toschi, Pienti, Barison all. Ocwirk

Atalanta: Cometti, Pesenti, Nodari, Nielsen, Gardoni, Colombo, Domenghini, Mereghetti, Nova, Christensen, Magistrelli all. Ceresoli

arbitro: Angonese di Mestre

TRENTRESIMA GIORNATA

Lazio – Sampdoria 0-0

Lazio: Cei, Zanetti, Garbuglia, Governato, Pagni, Gasperi, Maraschi, Morrone, Rozzoni, Landoni, Mazzia all. Lorenzo

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Delfino, Bernasconi, Morini, Wisniewski, Tamborini, Toschi, Frustalupi, Barison all. Ocwirk

arbitro: Genel di Trieste

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Torino – Sampdoria 2-1

Albrigi, Peirò, Barison (rigore)

Torino: Reginato, Scesa, Luciano Teneggi, Giancarlo Cella, Lancioni, Ferretti, Albrigi, Puia, Hitchens, Peirò. Moschino all. Rocco

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Delfino, Bernasconi, Morini, Wisniewski, Frustalupi, Toschi, Tamborini, Barison all. Ocwirk

arbitro: Campanati di Milano

SPAREGGIO

Milano 7 giugno 1964 (in contemporanea a Roma spareggio per lo scudetto: Bologna – Inter 2-0, a Cairo Montenotte prima giornata finali Promozione Ligure: Cairese – Pontedecimo 0-1, a Savona campo Valletta, 27a giornata seconda categoria: Don Bosco Savona – Bagni Italia 1-0)

Sampdoria – Modena 2-0

reti: Barison, Salvi

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Tomasin, Delfino, Bernasconi, Morini, Salvi, Tamborini, Barison, Da Silva, Frustalupi all. Ocwirk

Modena: Gaspari, Barucco, Longoni, Balleri, Panzanato, Goldoni, Conti, Merighi, Tinazzi, Brighenti, Gallo all. Genta

arbitro: De Marchi di Pordenone

LA PRIMA STAGIONE DEL CAGLIARI IN SERIE A DA RIVA ALLO SCUDETTO

Il campionato di Serie B 1963-64 si era concluso con l’ascesa in Serie A di tre squadre che sarebbero risultate esordienti nella massima divisione: Varese, Foggia e Cagliari.

Sei anni dopo il Cagliari avrebbe clamorosamente vinto lo scudetto: una “escalation” tecnica, atletica per la squadra e di grande passione per l’intera isola che a distanza di tanti anni suscita ancora ammirazione.

La squadra destinata alla Serie A era stata preparata con pazienza dal presidente Arrica e dall’allenatore Silvestri: imperniata sulle due mezz’ali, giocatori di grande classe come Rizzo e Greatti, si era avvalsa nell’ascesa conclusiva dell’apporto del giovanissimo Gigi Riva scovato a Legnano e rivelatosi al mondo calcistico con un grande partita giocata a Savona (per Valentino Persenda una domenica da incubo) nel corso della quale tutti i talent scout accorsi al “Bacigalupo” si scatenarono interpellando il presidente del Legnano Caccia che però aveva già promesso Riva al Cagliari e mantenne fede alla parola data.

Per la Serie A i rinforzi furono rappresentati da due “colored” (all’epoca non c’era traccia di razzismo nel mondo del calcio italiano): il brasiliano Olindo da Carvalho, detto Nenè, che aveva fallito alla Juventus come centravanti per poi rivelarsi a Cagliari centrocampista di grande classe, e il peruviano Gallardo un attaccante dall’ampia falcata, molto simile nell’incedere all’attuale punta del Crotone Simy.

Quel primo torneo in Serie A, vinto dall’Inter di Herrera con tre lunghezze di vantaggio sul Milan di Liedholm, si concluse per la squadra rossoblu al settimo posto: un risultato assolutamente lusinghiero che di seguito ricostruiamo partita per partita.

Dopo un girone d’andata assolutamente deficitario quel Cagliari fece registrare un magnifico girone discendente.

Longo, Varsi, Mazzucchi, Serradimigni e Rizzo in ritiro pre -campionato: comincia la stagione della promozione in Serie A

Un giovanissimo Gigi Riva (terzo in piedi) nel Cagliari che inizia la sua scalata, con Greatti (secondo da destra in piedi), Martiradonna (secondo da sin. accosciato) e Tiddia (terzo da sin. accosciato), sardo puro sangue che sarà poi allenatore del Cagliari molti anni dopo

Cagliari 1964-65: da sinistra in piedi, Greatti, Rizzo, Visentin, Longo, Gallardo, Riva accosciati: Colombo, Mazzucchi, Cera, Tiddia, Martiradonna

CLASSIFICA: Inter 54, Milan 51, Torino 44, Fiorentina 41, Juventus 41, Bologna 34, Cagliari 34, Catania 32, Foggia 31,Varese 30, Lanerossi Vicenza 30, Atalanta 30, Lazio 29, Sampdoria 29, Genoa 28, Messina 22, Mantova 21

PRIMA GIORNATA

Roma-Cagliari 2-1

reti: Leonardi, Francesconi, Greatti

Roma: Matteucci, Tomasin, Ardizzon, Carpanesi, Losi, Schnellinger, Leonardi, Angelillo, Nicolè, Tamborini, Francesconi all. Lorenzo

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Vescovi, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Roversi di Bologna

SECONDA GIORNATA

Juventus – Cagliari 0-0

Juventus: Anzolin, Castano, Sarti, Bercellino, Salvadore, Gori, Stacchini, Sacco, Combin, Sivori, Menichelli all. Heriberto Herrera

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Spinosi, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

TERZA GIORNATA

Cagliari – Sampdoria 1-1

reti: Riva (la prima in Serie A), Barison

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Congiu, Riva all. Silvestri

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Fontana, Masiero, Bernasconi, Morini, Frustalupi, Lojacono, Sormani, Da Silva, Barison all. Ockwirk

arbitro Campanati di Milano

QUARTA GIORNATA

Cagliari – Lanerossi Vicenza 2-1 (prima vittoria del Cagliari in Serie A)

reti: Visentin, Gallardo, Vinicio

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

Lanerossi Vicenza: Luison, Zoppelletto, Savoini, De Marchi, Carantini, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Dell’Angelo, Colausig all. Scopigno (poi l’artefice del Cagliari da scudetto)

arbitro: Righi di Milano

QUINTA GIORNATA

Mantova – Cagliari 2-2

Jonsson, autorete Martiradonna, Greatti, Nenè

Mantova: Zoff, Scaratti, Tarabbia, Mazzero, Cancian, Pini, Tomeazzi, Correnti, Pagani, Jonsson, Trombini all. Montez

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Righetti di Torino

SESTA GIORNATA

Catania – Cagliari 2-1

reti: Danova, Cordova, autorete Rambaldelli

Catania: Vavassori, Lampredi, Rambaldelli, Michelotti, Bicchierai, Fantazzi, Calvanese, Biagini, Rozzoni, Cordova, Danova all. Di Bella

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Grignani di Milano

SETTIMA GIORNATA

Cagliari – Inter 0-2

reti: Mazzola, Jair

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

Inter: Sarti, Burgnich, Facchetti, Tagnin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

arbitro: Sbardella di Roma-Cagli

OTTAVA GIORNATA

Messina – Cagliari 0-0

Messina: Recchia, Garbuglia, Clerici, Derlin, Ghelfi, Landri, Bagatti, Morbello, Morelli, Gioia, Brambilla all. Colomban

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Cappellaro all. Silvestri

arbitro: De Robbio di Torre Annunziata

NONA GIORNATA

Cagliari – Atalanta 0-1

rete: Magistrelli

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

Atalanta: Pizzaballa, Anquilletti, Nodari, Pesenti, Gardoni, Colombo, Magistrelli, Landoni, Petroni, Carioli, Nova all. Valcareggi

arbitro: Rancher di Roma-Cagli

DECIMA GIORNATA

Lazio – Cagliari 1-0

rete: Petris

Lazio: Cei, Zanetti, Dotti, Carosi, Pagni, Gasperi, Piaceri, Governato, Petris, Christensen,Mari all. Mannocci

Cagliari: Colombo, Mazzucchi, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Gallardo, Greatti, Cappellaro all. Silvestri

arbitro: Carminati di Milano

UNDICESIMA GIORNATA

Fiorentina – Cagliari 2-0

reti: Hamrin, Orlando

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Castelletti, Pirovano, Guarnacci, Marchesi, Hamrin, Bertini, Orlando, Benaglia, Morrone all. Chiappella

Cagliari: Colombo, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Rizzo,Cappellaro,Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Righi di Milano

DODICESIMA GIORNATA

Cagliari – Varese 1-1

reti: Rizzo, Traspedini

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Cappellaro, Nenè, Gallardo, Rizzo, Riva all. Silvestri

Varese: Lonardi, Burelli, Maroso, Cucchi, Beltrami, Soldo, Spelta, Szymaniak, Traspedini, Andersson, Vetrano all. Puricelli

arbitro: De Marchi di Pordenone

TREDICESIMA GIORNATA

Cagliari – Foggia 0-1

rete: Nocera

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Rizzo,Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Maioli, Patino all. Pugliese

arbitro Grignani di Milano

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Torino – Cagliari 4-0

reti: Hitchens, Ferrini, Meroni (2)

Torino: Vieri, Poletti, Buzzacchera, Puja, Giancarlo Cella, Rosato, Simoni, Ferrini, Hitchens, Ferretti, Meroni all. Rocco

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Mazzucchi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Rizzo, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Pieroni di Roma-Cagli

QUINDICESIMA GIORNATA

Genoa -Cagliari 1-1

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Cagliari – Juventus 1-0

rete: Riva

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

Juventus: Anzolin, Gori, Benito Sarti, Bercellino, Castano, Leoncini, Da Costa, Mazzia, Combin, Sivori, Menichelli all. Heriberto Herrera

arbitro: Lo Bello di Siracusa

VENTESIMA GIORNATA

Sampdoria – Cagliari 1-0

rete: Da Silva

Sampdoria: Sattolo, Vincenzi, Delfino, Franzini, Masiero, Morini, Frustalupi, Lojacono, Sormani, Da Silva, Barison all. Baldini

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Tiddia, Longo, Visentin, Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: De Marchi di Pordenone

VENTUNESIMA GIORNATA

Lanerossi Vicenza – Cagliari 1-0

rete: Vinicio

Lanerossi Vicenza: Luison, Volpato, Savoini, Tiberi, Carantini, Stenti, Vastola, Menti, Vinicio, Demarco, Colausig all. Scopigno 

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Vescovi, Tiddia, Visentin, Rizzo, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Politano di Cuneo

VENTIDUESIMA GIORNATA

Cagliari – Mantova 2-1

reti: Visentin, Rizzo, Ciccolo

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Spinosi, Cera, Vescovi, Tiddia, Visentin, Rizzo, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

Mantova: Zoff, Scesa, Corsini, Tarabbia, Pini, Cancian, Trombini, Jonsson, Di Giacomo, Correnti, Ciccolo all. Mari

arbitro Campanati di Milano

ENTITREESIMA GIORNATA

Cagliari – Catania 2-0

reti: Nenè, Cera

Cagliari: Bertola, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

Catania: Vavassori, Lampredi, Rambaldelli, Magi, Bicchierai, Fantazzi, Calvanese, Cinesinho, Rozzoni, Biagini, Facchin all. Di Bella

arbitro: D’Agostini di Roma

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Inter-Cagliari 3-0

reti: Suarez(2) Bedin

Inter: Sarti, Burgnich, Malatrasi, Bedin, Guarneri, Picchi, Jair, Mazzola, Domenghini, Suarez, Corso all. Helenio Herrera

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Bernardis di Trieste

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Cagliari – Messina 2-1

reti: Nenè, Cappellaro, Bagatti rigore

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

Messina: Baroncini, Garbuglia, Clerici, Benatti, Ghelfi, Landri, Derlin, Morbello, Bagatti,Gioia, Brambilla all. Colomban

arbitro: Francescon di Padova

VENTISEIESIMA GIORNATA

Atalanta – Cagliari 0-1 (prima vittoria in trasferta del Cagliari in Serie A)

rete: Riva

Atalanta: Pizzaballa, Anquilletti, Nodari, Pesenti, Gardoni, Colombo, Petroni, Bolchi, Nova, Mereghetti, Magistrelli all. Valcareggi

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Visentin, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Politano di Cuneo

VENTISETTESIMA GIORNATA

Cagliari -Lazio 3-0

reti: Martiradonna, Cappellaro, Riva

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Visentin,Cappellaro Greatti, Riva all. Silvestri

Lazio: Cei, Zanetti, Dotti, Carosi, Pagni, Gasperi, mari, Galli, D’Amato, Christensen, Fascetti all. Mannocci

arbitro Genel di Trieste

VENTOTTESIMA GIORNATA

Cagliari – Fiorentina 1-1

reti: Rizzo, Orlando

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Visentin, Greatti, Riva all. Silvestri

Fiorentina: Albertosi, Robotti, Castelletti, Guarnacci, Gonfiantini, Benaglia, Hamrin, Maschio, Orlando, Bertini, Morrone all. Chiappella

arbitro: Roversi di Bologna

VENTINOVESIMA GIORNATA

Varese – Cagliari 0-2

reti: Visentin, Riva

Varese: Miniussi, Marcolini, Maroso, Ossola, Beltrami, Soldo, Spelta, Cucchi, Traspedini, Andersson, Vetrano all.Puricelli

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Visentin, Greatti, Riva all.Silvestri

arbitro: Rigato di Mestre

TRENTESIMA GIORNATA

Foggia – Cagliari 1-2

reti: Rizzo rigore, Riva, Nocera

Foggia: Moschioni, Valadè, Micelli, Bettoni, Rinaldi, Micheli, Favalli, Lazzotti, Nocera, Gambino, Maioli all. Pugliese

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Mazzucchi, Longo, Rizzo, Nenè, Visentin, Greatti, Riva all.Silvestri

arbitro: Francescon di Padova

TRENTUNESIMA GIORNATA

Cagliari – Torino 0-1

rete: Simoni

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Mazzucchi, Longo, Rizzo, Nenè, Visentin, Greatti, Riva all.Silvestri

Torino: Vieri, Poletti, Buzzacchera, Puja, Rosato, Ferretti, Carelli, Ferrini, Meroni, Moschino, Simoni all.Rocco

arbitro Carminati di Milano

TRENTADUESIMA GIORNATA

Cagliari – Genoa 2-1

reti: Koelbl, Riva, Rizzo rigore

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all.Silvestri

Genoa: Da Pozzo, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Koelbl, Baveni, Zigoni, Bicicli, Gilardoni all.Fongaro

arbitro: Lo Bello di Siracusa

TRENTATREESIMA GIORNATA

Bologna – Cagliari 1-3

reti: Haller, Nenè (2), Rizzo

Bologna: Negri, Furlanis, Pavinato, Muccini, Tentorio Fogli,Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Pascutti all. Bernardini

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Rizzo, Nenè, Gallardo, Greatti, Riva all. Silvestri

arbitro: Marchiori di Padova

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Cagliari – Milan 2 – 1

reti: Riva, Mora rigore, Visentin

Cagliari: Colombo, Martiradonna, Tiddia, Cera, Vescovi, Longo, Visentin, Nenè, Cappellaro, Greatti, Riva all. Silvestri

Milan: Barluzzi, Pelagalli, Noletti, Santin, Maldini, Radice, Mora, Lodetti, Amarildo, Rivera, Fortunato all. Liedholm

arbitro: Francescon di Padova.

JUVE, L’ANNO NERO NEL PURGATORIO DELLA SERIE B

Il 25 Luglio 2006, è una delle date più forti e più significative del nostro calcio per via del terremoto sportivo mosso da calciopoli: la Juventus viene retrocessa in Serie B. Dopo diversi giorni di dibattiti, le varie decisioni vennero prese dalla Corde federale presieduta da Piero Sandulli, una sentenza che si arricchì anche di altre importanti penalità.

image.png

Stagione 2006-2007: la Juve di Deschamps in Serie B

Al club bianconero, oltre alla retrocessione, venne revocato lo scudetto del 2004\05,  la non assegnazione del titolo 2005\06 e 17 punti di penalizzazione da scontare in cadetteria.

A farne le spese non fu solo la Juventus, anche il Milan fu costretto a pagare un conto molto salato. Classificatosi secondo, fu retrocesso al 4° posto costringendo i rossoneri a disputare il preliminare di Champions League in quanto fu penalizzato di ben 30 punti. In più, furono inflitti 8 punti di penalizzazione che furono scontati nel campionato successivo.

Invece, per la Lazio e Fiorentina si prospettò almeno inizialmente una pena molto più pesante perché furono condannate entrambe alla retrocessione in Serie B ma poi furono riammesse nella massima serie con 11 punti di penalizzazione per i biancocelesti e 19 per i viola.

Tutti sapevano che quella sarebbe stata una piccola parentesi prima del ritorno tra le grandi. Il percorso fu piuttosto agevole, macchiato da quattro sconfitte con Mantova (1-0 per i virgiliani), Brescia (3-1, tripletta del Carneade Serafini), Bari (1-0) e Spezia (3-4 nel turno conclusivo). Del resto nessuna squadra al mondo in una serie cadetta avrebbe mai potuto contare su gente del calibro di Buffon, Del Piero e MauroCamoranesi, diventati campioni del Mondo pochi mesi prima, oltre a Pavel Nedved e David Trezeguet: tutti, scegliendo di non abbandonare la Vecchia Signora nel momento peggiore della sua storia, sono entrati nel cuore dei tifosi bianconeri, e crediamo rimarranno impressi per sempre. 

Quel campionato di Serie B, con Didier Deschamps in panchina, fu anche l’occasione per far esordire Claudio Marchisio, giovane centrocampista della Primavera bianconera che poi diventerà uno dei perni della Prima squadra.

CLASSIFICA FINALE: Juventus 85, Napoli 79, Genoa 78, Piacenza 68, Rimini 67, Brescia 67, Bologna 65, Mantova, 64, Lecce 58, Albinoleffe 53, Vicenza 50, Treviso 50, Bari 50, Frosinone 50, Cesena 49, Modena 49,Triestina 48, Verona 48, Spezia 46, Arezzo 45, Crotone 32, Pescara 24.

Una Serie B davvero di lusso, con la Juve risalgono in Serie A due altre nobili decadute dal grande blasone: Napoli e Genoa

Ecco di seguito i tabellini di quel campionato giocato dalla Juve nella cadetteria.

PRIMA GIORNATA

Rimini – Juventus 1-1

reti: Ricchiuti, Paro

Rimini: Handanovic, Vitiello, Peccarisi, Milone, Regonesi, Cristiano, Barusso, Pagano, Ricchiuti, Jeda, Matri (Baccin, Tasso, Moscardelli) all. Acori

Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Chiellini, Marchionni, Paro, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Zalayeta (Camoranesi, Boijnov, Palladino) all. Deschamps

arbitro: Saccani di Mantova

SECONDA GIORNATA

Juventus – Vicenza 2-1

reti: Del Piero, Trezeguet, Raimondi

Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Chiellini, Zanetti, Paro, Marchionni, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Balzaretti, Camoranesi, Palladino) all. Deschamps

Vicenza: Guardalbe, Martinelli, Fissore, Scardina, Padoin, Helguera, Raimondi, Rigoni, Zanini, Sgrigna, Cavalli (Viskovic, Vailatto, Schwoch) all. Camolese

arbitro: Marelli di Como

TERZA GIORNATA

Crotone – Juventus 0-3

reti: Boijnov (2), Boumsong

Crotone: Soviero, Alioui, Rossi, Maietta, Bonomi, Cardinale, Gentile, Veron, Galardo, Nanni, Lopez (Fusco, Cariello, Sedivec) all. Gustinetti

Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Zalayeta, Boijnov (Marchionni, Paro, Palladino) all. Deschamps

arbitro: De Marco di Chiavari

QUARTA GIORNATA

Juventus – Modena 4-0

reti: Trezeguet (2), Del Piero, Nedved

Juventus: Buffon, Zebina, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Birindelli, Giannichedda, Marchionni) all. Deschamps

Modena: Frezzolini, Chiecchi, Centurioni, Perna, Tamburini, Campedelli, Baldo, Bentivoglio, Abate, Sforzini, Pinardi (Luisi, Trojano, Colacone) all.Zoratto

arbitro: Pieri di Lucca

QUINTA GIORNATA

Piacenza – Juventus 0-2

reti: Trezeguet (2)
Piacenza: Coppola, Nef, Campagnaro, Olivi, Gemiti, Riccio, Patrascu, Nocerino, Padalino, Caccia, Rantier (Degano, Gobatto, Simon) all. Iachini

Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Chiellini, Camoranesi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Marchionni, Paro, Boijnov) all. Deschamps

arbitro: Bertini di Arezzo

SESTA GIORNATA

Juventus – Brescia 2-0

reti: Del Piero, autorete Colombo

Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Chiellini, Paro, Marchisio, Marchionni, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Balzaretti, Legrottaglie, Camoranesi) all. Deschamps

Brescia: Viviano, Cortellini, Mareco, Stankevicius, Dallamano, Hamsik, Jadid, Del Nero, Serafini, Possanzini, Colombo (Zambelli, Mannini, Piangerelli) all. Somma

arbitro: Tagliavento di Terni

SETTIMA GIORNATATreviso – Juventus 0-1rete: Zanetti
Treviso: Avramov, Valdez, Viali, Cottafava, Giuliatto, Vaskaz, Gissi, Guigou, Russotto, Beghetto, Fava (Moro, Quadrini, Acquafresca) all. Bortoluzzi
Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Chiellini, Marchionni) all. Deschamps
arbitro: Farina di Novi Ligure
OTTAVA GIORNATATriestina – Juventus 0-1rete: ZanettiTriestina: Rossi, Kriazis, Lima, Mignani, Pesaresi, Marchini, Allegretti, Briano, Kalambay, Piovaccari, Testini (Eliakwu, Graffiedi, Ruopolo) all.AgostinelliJuventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Chiellini, Camonaresi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Balzaretti, Paro, Zalayeta) all. Deschampsarbitro: Bergonzi di Genova
NONA GIORNATAJuventus – Frosinone 1-0rete: Del PieroJuventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Trezeguet, Boijnov (Marchionni, Marchisio, Del Piero) all. DeschampsFrosinone: Zappino, Perra, Cannarsa, Antonioli, Ischia, Lodi, Anaclerio, D’Antoni, Di Venanzio, Margiotta, Di Nardo (Pagani, Fialdini, Castillo) all. Iaconiarbitro: Squillace di Catanzaro
DECIMA GIORNATANapoli – Juventus 1-1reti: Del Piero, BogliacinoNapoli: Iezzo, Maldonado, Giubilato, Domizzi, Montervino, Trotta, Amodio, Grava, Bogliacino, Bucchi, Calaiò (De Zerbi, Sosa) all. RejaJuventus: Buffon, Birindelli, Legrottaglie, Chiellini, Balzaretti, Zanetti, Marchsio, Paro, Camoranesi, Del Piero, Zalayeta (De Ceglie) all. Deschampsarbitro: Rizzoli di Bologna
UNDICESIMA GIORNATAJuventus – Pescara 2-0reti: Nedved(2)Juventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Zebina, Boijnov, Guzman) all. DeschampsPescara:Tardioli, Demartis, Gonella, Delli Carri, De Falco, Rigoni, Papini, Carrozza, Luci, Antonelli, Martini (Olivieri, Gautieri, Ferrante) all. Ammazzalorsoarbitro: Ciampi di Roma
DODICESIMA GIORNATAAlbinoleffe -Juventus 1-1reti: Joelson rigore, PalladinoAlbinoleffe; Acerbis, Garlini, Donadoni, Innocenti, Santos, Berlinghieri, Poloni, Del Prato, Colombo, Joelson, Ferrari (Gori, Bonazzi, Cellini) all. MondonicoJuventus: Buffon, Birindelli, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Palladino, Boijnov (Mirante, Marchisio) all. Deschampsarbitro: Brighi di Cesena
TREDICESIMA GIORNATAJuventus – Lecce 4-1reti: Bojinov (2), Palladino, De Ceglie, OsvaldoJuventus: Mirante, Birindelli, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Paro, Marchisio, Nedved, Palladino, Bojinov (Chiellini, De Ceglie, Venitucci) all. DeschampsLecce: Benussi, Angelo, Diamutene, Schiavi, Rullo, Giacomazzi, Juliano, Vives, Babù, Cozzolino, Valdes, (Petras, Camorani, Osvaldo) all.Zemanarbitro: Gervasoni di Mantova
QUATTORDICESIMA GIORNATAGenoa – Juventus 1-1reti: Juric, NedvedGenoa: Bega, Barasso, Criscito, De Rosa, Juric, Coppola, Fabiano, Longo, Botta, Adailton, Greco (Stellini, Diogo, Zetulayev) all. GasperiniJuventus: Buffon, Birindelli, Kovac, Boumsong, Balzaretti, Camoranesi, Paro, Marchisio, Nedved, Palladino, Bojinov (Zebina) all. Deschampsarbitro: Farina di Novi Ligure
QUINDICESIMA GIORNATAJuventus – Verona 1-0rete. CamoranesiJuventus: Buffon, Zebina, Kovac, Boumsong, Chiellini, Camoranesi, Paro, Marchisio, Palladino, Bojinov, Zalayeta (De Ceglie, Piccolo, Del Piero) all. DeschampsVerona: Pegolo, Pedrelli, Perticone, Turati, Mancinelli, Italiano, Mazzola, Guarente, Pulzetti, Iunco, Cossu (Comazzi, Greco, Nieto) all. Ficcadentiarbitro: Pierpaoli di Firenze
SEDICESIMA GIORNATAJuventus – Cesena 2-1reti: Trezeguet, Del Piero, Papa WaigoJuventus: Mirante, Birindelli,Zebina, Kovac, Balzaretti, Camoranesi, Paro, Marchisio, Palladino, Trezeguet, Del Piero (De Ceglie, Piccolo) all. DeschampsCesena: Turci, Biserni, Zaninelli, Doudou, Lauro, Anastasi, De Feudis, Salvetti, Papa Waigo, Pellè, Del Core (Lazzari, Meravilla, Virdis) all. Castoriarbitro: Banti di Livorno
DICIASSETTESIMA GIORNATABologna – Juventus 0-1rete: ZalayetaBologna: Antonioli, Brioschi, Castellini, Terzi, Filippini, Amoroso, Mingazzini, Smit, Zauli, Marazzina, Bellucci (Meghini, Della Rocca) all. UlivieriJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Palladino, Zalayeta, Del Piero (Birindelli, Marchisio, Trezeguet) all. Deschampsarbitro: Messina di Bergamo
DICIOTTESIMA GIORNATAMantova – Juventus 1-0 (prima sconfitta della Juventus in Serie B)rete: autorete KovacMantova: Brivio, Sacchetti, Notari, Cristante, Mazzanotti, Sommese, Grauso, Doga, Caridi, Bernacci, Godeas (Spinelli, Tarana, Noselli) all. Di CarloJuventus: Buffon, Birindelli, Zebina, Kovac, Balzaretti, Paro, Piccolo, Marchisio, Del Piero, Zalayeta, Trezeguet (Mirante, De Ceglie, Camoranesi) all. Deschampsarbitro: Giannoccaro di Lecce
DICIANNOVESIMA GIORNATAJuventus – Arezzo 2-2reti: Trezeguet, Palladino, Martinetti (2, 1 rigore)Juventus: Buffon, Birindelli, Bounmsong, Chiellini, Balzaretti, Palladino, Zanetti, Paro, Del Piero, Zalayeta, Trezeguet (Marchisio) all. DeschampsArezzo: Bremec, Capelli, Ranocchia, Terra, Barbagli, Bondi, Roselli, Di Donato, Croce, Volpato, Floro Flores (Conte, Lombardi, Martinetti) all.Sarriarbitro: Celi di Campobasso
VENTESIMA GIORNATAJuventus – Bari 4-2reti: Trezeguet, Del Piero, Nedved (2), Santoruvo, GervasoniJuventus: Mirante, Birindelli, Piccolo, Giannichedda, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Paro, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Marchionni, Marchisio, Boijnov) all. DeschampsBari: Gillet, Milani, Esposito, Pianu, Micolucci, Scaglia, Bellavista, Carrus, Rajcic, Di Vicino, Santoruvo (Gervasoni, Tabbiani, Sgrigna) all. Maranarbitro: De Marco di Chiavari
VENTUNESIMA GIORNATASpezia – Juventus 1-1reti: Confalone, NedvedSpezia: Santoni, Nicola, Giuliano, Addona, Gorzegno, Saverino, Confalone, Frara, Guidetti, Varricchio, Do Prado (Baù, Padoin) all. SodaJuventus: Buffon, Birindelli, Piccolo, Giannichedda, Balzaretti, Camoranesi, Paro, Zanetti, Nedved, Del Piero, Trezeguet (De Ceglie, Marchionni, Palladino) all. Deschampsarbitro: Rocchi di Firenze
VENTIDUESIMA GIORNATAJuventus – Rimini 0-0Juventus: Buffon, Birindelli, Chiellini, Legrottaglie, Balzaretti, Camoranesi, Marchisio, Giannichedda, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Zebina, Palladino, Zalayeta) all. DeschampsRimini: Handanovic, Baccin, Vitiello, Porchia, Bravo, Tasso, Cascione, Pagano, Ricchiuti, Valiani, Moscardelli (Cristiano, Jeda, Matri) all.Acoriarbitro: Ciampi di Roma
VENTITREESIMA GIORNATAVicenza – Juventus 2-2reti. Nastos, Paonessa, Palladino, Del PieroVicenza: Zancopè, Martinelli, Cudini, Scardina, Nastos, Raimondi, Helguera, Rigoni, Padoin, Foti, Schwoch (Fissore, Paonessa, Cavalli) all. GregucciJuventus: Buffon, Birindelli, Piccolo, Chiellini, Balzaretti, Marchionni, Zanetti, Paro, Nedved, Palladino, Del Piero (Legrottaglie, Camoranesi, Trezeguet) all. Deschampsarbitro: Tagliavento di Terni
VENTIQUATTRESIMA GIORNATAJuventus – Crotone 5-0Del Piero (3), Nedved, BalzarettiJuventus: Buffon, Birindelli, Zebina, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Giannichedda, Zanetti, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Boumsang, Marchionni, Paro) all. DeschampsCrotone: Soviero, Maietta, Fusco, Zamboni, Morabito, Piocelle, Tisci, Espinal, Sedivec, Giampaolo, Dionigi (Cariello, Veron, Lopez) all. Carboniarbitro: Damato di Barletta
VENTICINQUESIMA GIORNATAModena – Juventus 0-1rete: autorete CenturioniModena: Frezzolini, Antonazzo, Frey, Centurioni, Ungari, Chiecchi, Campedelli, Longo, Tamburini, Pinardi, Bruno (Abate, Rossi, Baldo) all.MuttiJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Bojinov) all. Deschampsarbitro: Marelli di Como
VENTISEIESIMA GIORNATAJuventus – Piacenza 4-0reti: Del Piero (3), TrezeguetJuventus: Buffon, Birindelli, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Marchionni, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Camoranesi, Paro, Palladino) all. DeschampsPiacenza: Coppola, Nef, Campagnaro, Miglionico, Gemiti, Riccio, Nocerino, Patrascu, Stamilla, Cacia, Degano (Iorio, Rantier, Simon) all. Iachiniarbitro. Bertini di Arezzo
VENTISETTESIMA GIORNATABrescia – Juventus 3-1reti: Serafini (3) Del PieroBrescia: Viviano, Zambelli, Santacroce, Zoboli, Mareco, Dallamano, Hamsik, Piangerelli, Lima, Del Nero, Serafini (Stankevicius, Zambrella, Cerci) all.CosmiJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Marchionni, Bojinov, Palladino) all. Deschampsarbitro: De Marco di Chiavari
VENTOTTESIMA GIORNATAJuventus – Treviso 1-0rete: PalladinoJuventus: Buffon, Birindelli, Boumsong, Zebina, Chiellini, Marchionni, Giannichedda, Paro, Nedved, Palladino, Del Piero (Balzaretti, Marchisio, Bojinov) all. DeschampsTreviso: Avramov, Valdez, Camorani, Viali, Mezzano, Music, Quadrini, Gissi, Fietta, Russotto, Beghetto (Moro, Acquafresca, Badrazzi) all. Rossiarbitro: Bergonzi di Genova
VENTINOVESIMA GIORNATAJuventus – Triestina 5-1reti: Palladino (3), Camoranesi, Bojinov, PiovaccariJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Camonaresi, Paro, Zanetti, Nedved, Palladino, Del Piero (Birindelli, Marchisio, Bojinov) all. DeschampsTriestina: Rossi, Peana, Lima, Abruzzese, Pesaresi, Cossu, Ceron, Marchesetti, Allegretti, Eliakwu, Piovaccari (Kryazis, Pivotto, Testini) all.Varrellaarbitro: Mazzoleni di Bergamo
TRENTESIMA GIORNATAFrosinone – Juventus 0-2reti. Zalayeta (2)Frosinone: Zappino, Carbone, Antonioli, Pagani, Bocchetti, Fialdini, Perra, D’Antoni, Lodi, Margiotta, Castillo (Lacrimini, Dedic, Di Nardo) all. IaconiJuventus: Buffon, Zebina, Legrottaglie, Buamsong, Balzaretti, Camoranesi, Marchisio, Nedved, Marchionni, Zalayeta, Paladino (Chiellini, Venitucci, Del Piero) all. Deschampsarbitro Saccani di Mantova
TRENTUNESIMA GIORNATAJuventus – Napoli 2-0reti: Camoranesi, Del PieroJuventus: Buffon, Zebina, Buamsong, Balzaretti, Camoranesi, Chiellini, Marchisio, Giannichedda, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Legrottaglie, Paro, Palladino) all. DeschampsNapoli: Iezzo, Maldonado, Cannavaro II, Domizzi, Grava, Della Bona, Gatti, Bogliacino, Savini, Sosa, Calaiò (Montervino, Trotta, Pià) all.Rejaarbitro: Ayroldi di Molfetta
TRENTADUESIMA GIORNATAPescara – Juventus 0-1rete: BirindelliPescara:, Polito,Zoppetti, Olivieri, Delli Carri, De Martis, Antonelli, De Falco, Luci, La Vista, Russo, Vantaggiato (Rigoni, Martini, Paponetti) all. Vivarini – De RosaJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Zanetti, Marchionni, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Zalayeta (Birindelli, Marchisio, Palladino) all. Deschampsarbitro: Girardi di San Donà di Piave
TRENTATREESIMA GIORNATAJuventus – Albinoleffe 1-1reti: Balzaretti, RuopoloJuventus: Buffon, Birindelli, Buomsong, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Paro, Giannichedda, Nedved, Palladino, Trezeguet (Marchionni, Marchisio, Bojinov) all. DeschampsAlbinoleffe: Marchetti, Colombo, Santos, Berlinghieri, Dal Canto, Innocenti, Dalprato, Poloni, Peluso, Bonazzi, Ruopolo (Cristiano, Previtali, Cellino) all. Mondonicoarbitro: Damato di Barletta
TRENTAQUATTRESIMA GIORNATALecce – Juventus 1-3reti: Polenghi, Marchionni, Zalayeta, CamoranesiLecce: Pavarini, Polenghi, Diamutene, Tesser, Cottafava, Munari, Zanchetta, Vives, Giuliatto, Valdes, Tiribocchi (Osvaldo) all. PapadopuloJuventus: Buffon, Birindelli, Zebina, Chiellini, Balzaretti, Camoranesi, Venitucci, Nedved,Marchionni, Zalayeta, Palladino (Bianco, Bojinov, Trezeguet all. Deschampsarbitro: Pantana di Macerata
TRENTACINQUESIMA GIORNATAJuventus – Genoa 3-1reti: Nedved, Chiellini, Trezeguet, Di VaioJuventus: Buffon, Birindelli, Legrottaglie, Zebina, Chiellini, Camoranesi, Marchisio, Giannichedda, Nedved, Del Piero, Trezeguet (Boumsong, Marchionni, Zalayeta) all. DeschampsGenoa: Rubinho, Stellini, Masiello, Criscito, Rossi, Milanetto, Juric, Fabiano, Botta, Gasparetto, Di Vaio (Galeoto, Coppola, Leon) all.Gasperiniarbitro: Morganti di Ascoli
TRENTASEIESIMA GIORNATAVerona – Juventus 0-1rete. BoumsongVerona: Pegolo, Turati, Sibilano, Comazzi, Magliocchetti, Ferrarese, Pulzetti, Mazzola, Cossu, Ferrante, Greco (Babù, Cutolo, Iunco) all. VenturaJuventus: Buffon, Zebina, Le Grottaglie, Boumsong, Chiellini, Camoranesi, Marchisio, Giannichedda, Nevdev, Trezeguet, Del Piero (Birindelli, Kovac, Marchionni) all. Deschamps
TRENTASETTESIMA GIORNATACesena – Juventus 2-2reti: Salvetti, Trezeguet, Nevdev, Papa WaigoCesena: Sarti, Doudou, Zaninelli, Ficagna, Sabato, Mezavilla, Anastasi, Salvetti, Papa Waigo, Pellè, Del Core (Ola, Biserni, de Feudis) all. CastoriJuventus: Buffon, Birindelli, Le Grottaglie, Boumsong, Chiellini, Marchionni, Marchisio, Nedved, Zalayeta, Trezeguet, Del Piero (Balzaretti, Bianco, Bojinov) all. Deschampsarbitro: Stefanini di Prato
TRENTOTTESIMA GIORNATAJuventus – Bologna 3-1reti: Del Piero (2, 1 rigore), Bellucci, TrezeguetJuventus: Buffon, Zebina, Chiellini, Boumsong, Balzaretti, Marchisio, Giannichedda, Marchionni, Palladino, Del Piero, Trezeguet (Birindelli, Zanetti, Giovinco) all. DeschampsBologna: Antonioli, Daino, Terzi, Castellini, Brioschi, Mingazzini, Amoroso, Manfredini, Meghni, Marazzina, Bellucci (Smit, Morosini, Fantini) all.Cecconiarbitro: Ayroldi di Molfetta
.TRENTANOVESIMA GIORNATAArezzo – Juventus 1-5reti: Del Piero (2), Chiellini (2), Trezeguet, Floro FloresArezzo: Bremec, Capelli, Ranocchia, Terra, Barbagli, Biondi, Bricca, Di Donato, Croce, Martinetti, Floro Flores (Conte, Togni, Grabbi) all.ConteJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Marchionni, Zanetti, Marchisio, Nevdev, Trezeguet, Del Piero (Birindelli, Kovac, Palladino) all. Deschampsarbitro: Rizzoli di Bologna
QUARANTESIMA GIORNATAJuventus – Mantova 2-0reti: Trezeguet, NedvedJuventus: Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzaretti, Marchisio, Marchionni, Zanetti, Nedved, Trezeguet, Del Piero (Birindelli, Palladino, Zalayeta) all. DeschampsMantova: Brivio, Sacchetti, Notari, Cristante, Rizzi, Spinale, Brambilla, Grauso, Doga, Tarana, Noselli (Franchini, Avanzini, Graziani) all. Di Carloarbitro: Romeo di Verona
QUARANTUNESIMA GIORNATABari – Juventus 1-0rete: CarrusBari: Gillet, Belmonte, Panu, Esposito, Loseto, Fusani, Carrus, Rajcic, Scaglia, Santoruvo, Ganci (Allegrini, Milani, Carrozza) all, MaterazziJuventus: Mirante, Zebina, Boumsong, Legrottaglie, Brindelli, Zanetti, Venitucci, Balzaretti, Deceglie, Zalayeta, Trezeguet (Bianco, Lanzafame, Giovinco) all, Deschampsarbitro De Marco di Chiavari
QUARANTADUESIMA GIORNATAJuventus – Spezia 2-3rete: Trezeguet, Bianco, Pecorari, Guidetti, PadoinJuventus: Mirante, Zebina, Piccolo, Boumsong, Balzaretti, Birindelli, Giannichedda, Venitucci, Giovinco, Trezeguet, Del Piero (Deceglie, Bianco, Bojinov) all. DeschampsSpezia: Santoni, Giuliano, Pecorari, Fusco, Nicola, Padoinm Confalone, Saverino, Gorzegno, Guidetti, Colombo (Scarlato, Guzman, Varricchio) all.Sodaarbitro: Brighi di Cesena.





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LA PRIMA VOLTA DELLA SANREMESE IN SERIE B


La “rosa” della Sanremese 1937 – 38

C’è una data indelebile nella storia della Sanremese. E’ quella della promozione in Serie B al termine di un’esaltante stagione 1936-37. Questa la classifica del girone C del campionato di Serie C che sancì la promozione dei matuziani nella cadetteria: Sanremese 48, Sestrese 46, Rivarolese 38, Biellese 36, Imperia 36, Savona 33, Entella 33, Asti 31, Pinerolo 27, Pontedecimo 26, Vado 26, Corniglianese 25, Andrea Doria 25, Carrarese 22, Acqui 20, Derthona 8.

La Sanremese è così promossa in Serie B.

I matuziani , allenati da Pascucci, resisteranno per tre campionati nella categoria cadetta retrocedendo al termine del torneo 1939-40 (quando la promozione toccherà a Savona e Spezia).

La squadra biancoceleste non tornerà più a quel livello anche se, tra il 1952 e il 1958 sarà l’unica squadra a rappresentare la Liguria nel girone unico nazionale di Serie C.

Queste le classifiche della Serie B nelle tre stagioni indicate.

1937-38

Novara 43, Modena 43, Alessandria 43, Padova 40, Anconitana 38, Pisa 37, Palermo 31, Venezia 35, Sanremese 34, Verona 33, Pro Vercelli 32, Vigevano 30, Spezia 26, Brescia 21, Cremonese 21, Taranto 18, Messina 14 (girone a 17 squadre)

1938-39

Fiorentina 45, Venezia 43, Siena 42, Verona 40, Pro Vercelli 37, Palermo 36, Alessandria 35, Padova 34, Fanfulla 34, Sanremese 34, Anconitana 33, Pisa 33, Vigevano 33, Spezia 31, Spal 28, Salernitana 23, Casale 9

1939 – 40

Atalanta 47, Livorno 46, Lucchese 44, Anconitana 41, Siena 40, Brescia 40, Alessandria 38, Padova 37, Pro Vercelli 34, Udinese 33, Fanfulla 32, Pisa 31, Verona 31, Palermo 29, Molinella 26, Vigevano 23, Sanremese 21, Catania 19

Di seguito i tabellini della prima stagione disputata dalla Sanremese in Serie B. Da notare che nelle file della squadra della Città dei Fiori militano due savonesi, Agostino Bertolotto e Amilcare Gilardoni. Il primo ha giocato poche partite nel Savona Fbc per poi passare all’Entella e quindi alla Sanremese: si tratta di un terzino atletico e roccioso che con gli striscioni incrocerà il suo cammino nel dopoguerra allenando la squadra in due grandi campionati, 1947-48 (1° posto, panchina condivisa con Cattaneo) e 1948 – 49 (2° posto, il torneo vinta dal Fanfulla per un punto, quello ricordato dal titolo “per un punto Martin perse la cappa”). Bertolotto poi tornerà alla guida degli striscioni verso la metà degli anni ’50 in stagioni di crisi per la compagine della città della Torretta. Gilardoni, invece, cresciuto nel vivaio del Genoa terminerà la carriera senza aver mai giocato nel Savona e, nel dopoguerra, sarà tra i fondatori e primo allenatore della Villetta.

PRIMA GIORNATA

Sanremese riposa

SECONDA GIORNATA

Sanremese – Anconitana 0-1 Rete: Boriani

Sanremese: Zenaro; Sangalli, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Masera, Manna.

Anconitana: Garbo; Ratti, Pincelli, Ghetti, Musmeci, Colombo, Boriani, Finotto, Varoli, Corbelli, Cristina.
Arbitro: Bertoni di Torino.

TERZA GIORNATA

Novara – Sanremese 6-0

reti: 26′ e 51′ Romano, 52′ Rizzotti, 72′ Torri, 89′ e 90′ Galli.

Novara: Caimo; Bonati, Mazzucco, Longoni, Mornese, Galimberti, Mariani, Galli, Torri, Romano, Rizzotti.
Sanremese: Zenaro; Bertolotto, Gilardoni; Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Testera, Buggi, Masera, Manna.
Arbitro: Mastellari di Bologna.

QUARTA GIORNATA

SANREMESE – VIGEVANO 1-0

Rete: Masera

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Vigevano: Griffanti; Zanello, Fiammenghi, Barale, Calzolari, Morosi, Sudati, Ussello, Uneddu, Kossovel, Alghisi.
Arbitro: Biancone di Roma.

QUINTA GIORNATA

Palermo – Sanremese 3-0

reti: Lombardi (2, 1 rigore) Di Falco

Palermo: Sernagiotto; Tortora, Bedendo, Santillo, Costenaro, Moncada, Pacini, Serio, Di Falco, Lombardi, Bazan.
Sanremese: Lanfranco; Bertolo II, Gilardoni, Bertolotto, Finelli, Sciolla, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Arbitro: Gamba di Napoli.

SESTA GIORNATA

Messina – Sanremese 1-1

reti: Peterman, Sciolla

Messina: Miglio; Del Torto, Panzetti, Viani, Brioschi, Lumia, Fossati, Peternel, Guasconi, Villotti, Gastaldi.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Sciolla, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Arbitro: Salvatori di Roma.

SETTIMA GIORNATA

SANREMESE – PISA 2-1

reti: Ghiglione, Bertoni, Ferrari

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Pisa: Vannucci; Marchi, Pasolini, Colombari, Tonali, Mongero, Sala, Niccolini, Bertoni, Andrei, Faccenda.
Arbitro: Dellarole di Roma.

OTTAVA GIORNATA

Modena – Sanremese 1-2

reti: Zironi, Imberti (2)

Modena: Roggero; Nebbia, Poggi, Malagoli I, Galli, Cresta, Zironi, Carnevali, Notti, Franzoni, Del Grosso.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Arbitro: Rizzo di Messina.

NONA GIORNATA

Sanremese – Verona 1-3

reti: Masera, Biagini (2), Bianchi

Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Verona: Micheloni; Gorretta, Busin, Stefanini, Bernardi, Zamperini, Bianchi I, Bonesini, Zandali, Andreis, Biagini.
Arbitro: Camisasca di Como

DECIMA GIORNATA

Brescia – Sanremese 0-2

reti: Imberti, Masera

Brescia: Magri; Albini, Filippelli, Gasparini, Montipò, Chiodi, Reggiani, Palma, Raffaini, Cavagnini, Rovelli.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Arbitro: Marini di Verona.

UNDICESIMA GIORNATA

Sanremese – Venezia 1-0

rete: Ghiglione

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Marchegiani.
Venezia: Sgardi; Signoretto, Allemandi, Gruden, Castello, Vale, Baldi, Suber, Baldinotti, Clerici, Rosa.
Arbitro: Leoni di Milano.

DODICESIMA GIORNATA

Alessandria – Sanremese 4-1

reti: Robotti (2), Masera, Parodi, Celoria

Alessandria: Ceresa; Rosso, Lombardo, Caligaris, Parodi, Bigando, Massiglia, Robotti, Torti, Coscia, Celoria.
Sanremese: Lanfranco; Sciolla, Bertolotto. Bertolo II, Gilardoni, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Arbitro: Biancone di Roma.

TREDICESIMA GIORNATA

Sanremese – Padova 2-0

reti: Ferrari, Imberti

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Manna.
Padova: Cavasin; Poli, Grassetto, De Marchi, Rossi, Bettini, Prendato, Pavan, Benelle, Petron, Giarretta.
Arbitro: Pirovano di Monza.

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Spezia – Sanremese 2-1

reti: Verrina, Volpi, Imberti

Spezia: Malerbi; Farina, Santillo, Curotto, Michelini, Cattaneo, Bertoncini, Verrina, Benassi, Zuliani, Volpi.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Marchegiani.
Arbitro: Cardinali di Milano.

QUINDICESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Sanremese 1-0

rete: Brossio

Pro Vercelli: Cavanna; Beretta, Lanino, Vannucci, Ramella, Pondrano, Pozzo, Gardini, Brossi, Alberico, Biraghi.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Sciolla, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Ferrari, Imberti, Masera, Vignolo.
Arbitro: Pirovano di Monza.

SEDICESIMA GIORNATA

Sanremese – Taranto 2-0

reti: Marchegiani, Imberti

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Marchegiani, Manna.
Taranto: Casirago; Giraud, Strata, Benet, Perrucci, Starace, Morea, Boccuni, Viviani, Muroni, M. Castellano. Allenatore: Kertesz.
Arbitro: Ronzio di Roma.

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Sanremese – Cremonese 4-0

reti: Imberti (2), Manna, Biffi

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Finelli, Imberti, Masera, Manna.
Cremonese: Bertazzoli; Girardengo, Trovati, Camisaschi, Gramigna, Scanferlini, Lazzaretti, Bergamaschi, Rampini, Viganò, Melato.
Arbitro: Bevilacqua di Viareggio.

DICIOTTESIMA GIORNATA

Sanremese riposa

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Anconitana – Sanremese 1-1

reti: Ruffini, Corbelli rigore

Anconitana: Garbo; Ratti, Pincelli, Ghetti, Baldoni, Colombo, Boriani, Finotto, Varoli, Corbelli, Silvestrelli II.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Manna, Finelli, Ruffini, Marchegiani.
Arbitro: Scotto di Savona.

VENTESIMA GIORNATA

Sanremese – Novara 0-0

Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Manna, Imberti, Ruffini, Marchegiani.
Novara: Caimo; Mazzucco, Galimberti, Longoni, Mornese, Bercellino, Romano, Galli, Torri, Versaldi, Rizzotti.
Arbitro: Ceccherini di Como.

VENTUNESIMA GIORNATA

Vigevano – Sanremese 0-0

-Vigevano: Griffanti; Grugnetti, Fiammenghi, Buila, Calzolari, Morosi, Sudati, Lattuada, Uneddu, Ussello, Alghisi.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Ferrari, Manna.
Arbitro: Curradi di Firenze.

VENTIDUESIMA GIORNATA

Sanremese – Palermo 3-1

reti Masera rigore, 2, Lombardi, Imberti

Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Ferrari, Finelli.
Palermo: Calò; Tortora, Bedendo, Santillo, Costenaro, De Rosalia, Serio, Pacini, Di Falco, Lombardi, Bazan.
Arbitro: Coletti di Treviso.

VENTITREESIMA GIORNATA

Sanremese – Messina 4-0

reti: Masera rigore, Imberti 2, Ferrari

Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Biffi, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Ferrari, Finelli.
Messina: Miglio; Panzetti, Zamboni, Viani, Grillo, Lumia, Fossati, Brioschi, Cara, Villotti, Gastaldi.
Arbitro: Gnocchini di Como.

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Pisa – Sanremese 3-1

reti: Faccenda 2, Biffi, Bertoni

Pisa: Vannucci; Marchi, Pasolini, Tonali, Colombari, Niccolini, Gobbi, Ciferri, Ponzinibio, Bertoni, Faccenda.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Ferrari, Biffi.
Arbitro: Magrini di Perugia

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Sanremese – Modena 1-0

reti: Masera

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Biffi, Manna.
Modena: Roggero; Nebbia, Poggi, Malagoli I, Galli, Cresta, Zironi, Carnevali, Notti, Sentimenti III, Franzoni.
Arbitro: Carminati di Milano.

VENTISEIESIMA GIORNATA

Verona – Sanremese 2-0

reti: Andreis, Biagini

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Masera, Imberti, Biffi, Manna.
Modena: Roggero; Nebbia, Poggi, Malagoli I, Galli, Cresta, Zironi, Carnevali, Notti, Sentimenti III, Franzoni.
Arbitro: Carminati di Milano.

VENTOTTESIMA GIORNATA

Venezia – Sanremese 1-3

reti: Imberti 2, Ghiglione, Simonetti

Venezia: Sgardi; Signoretto, Allemandi, Capitanio, Castello, Vale, Simonetti, Giuge, Diotallevi, Baldi, Bianchi II.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Finelli, Biffi, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ruffini, Manna.
Arbitro: Pirovano di Monza.

VENTINOVESIMA GIORNATA

Sanremese – Alessandria 5-0

reti: Manna 2, Marchegiani , Ruffini 2

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Bertolo II, Finelli, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ruffini, Manna.
Alessandria: Ceresa; Rosso, Bigando, Caligaris, Parodi, Ghidini, Massiglia, Robotti, Celoria, Coscia, Vecchi.
Arbitro: Leoni di Milano.

TRENTESIMA GIORNATA

Padova – Sanremese 2-1

reti: Ruffini, Orzan, Giarretta

Padova: Cavasin; Duimovich, Grassetto, Veratti, Rossi, Bettini, Degli Esposti, Pavan, Orzan, Petron, Giarretta.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Finelli, Biffi, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ruffini, Manna.
Arbitro: Biancone di Roma.

TRENTUNESIMA GIORNATA

Sanremese – Spezia 0-0

Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Finelli, Biffi, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ruffini, Manna.
Spezia: Malerbi; Farina, Zappelli II, Santillo, Michelini, Cattaneo, Calzolai, Zuliani, Verrina, Bertoncini, Volpi.
Arbitro: Gorini di Milano.

TRENTADUESIMA GIORNATA

Sanremese – Pro Vercelli 1-1

reti: Svageli, Ferrari

Sanremese: Lanfranco; Bertolotti, Gilardoni, Finelli, Biffi, Marchese, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ferrari, Manna.
Pro Vercelli: Cavanna; De Grandi, Lanino, Vannucci, Ranghino, Pondrano, Biraghi, Svageli, Brossi, Alberico, Rossi.
Arbitro: Vettori di Pisa

RENTATREESIMA GIORNATA

Taranto – Sanremese 1-0

rete: Boccuni

Taranto: Casirago; Strata, Albertini, Trapletti, Perrucci, Benet, M. Castellano, Boccuni, Viviani, Muroni, Tomaselli. Allenatore: Kertesz.
Sanremese: Lanfranco; Sciolla, Gilardoni, Finelli, Biffi, Acquarone, Salamano, Marchegiani, Imberti, Ferrari, Ghiglione.
Arbitro: Siino di Palermo.

TRENTAQUATTRESIMA GIORNATA

Cremonese – Sanremese 1-1

reti: Imberti, Camisaschi

Cremonese: Bertazzoli; Girardengo, Trovati, Camisaschi, Gramigna, Bergamaschi, Bergonzi, Giuberi, Gibertoni, Rampini, Melato.
Sanremese: Lanfranco; Bertolotto, Gilardoni, Marchese, Biffi, Finelli, Ghiglione, Marchegiani, Imberti, Ferrari, Manna.
Arbitro: Martelli di Livorno.

SERIE A SENZA LA JUVE: ALL’INTER LO SCUDETTO DEL DOPO CALCIOPOLI

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Stagione 2006 – 2007, per la prima e per unica volta la Serie A parte senza la Juventus relegata in Serie B a causa di Calciopoli. Abbiamo già esplorato le vicende bianconere in cadetteria, adesso cerchiamo di approfondire come andò quella stagione nella massima divisione. Lo scudetto va all’Inter di Roberto Mancini e capitan Zanetti con Julio Cesar tra i pali, Maicon, Burdisso, Cordoba e Materazzi in difesa, Zanetti, Cambiasso e Stankovic a presidiare il centrocampo, Figo a tutta fascia, Crespo e Ibrahimovic in attacco.
Nella foto: L’Inter scudettata di Mancini nella stagione 2006-2007
A sostituire le retrocesse LecceTreviso e Juventus (declassata in seguito ai fatti furono Atalanta (dopo una sola stagione d’assenza), Catania (assente in A da 22 anni) e Torino: promossi dopo l’effettuazione dei play-off, i granata mancavano in massima serie dal 2003.Sul piano regolamentare, dal gennaio 2007 gli arbitri furono dotati di un supporto auricolare per poter ricevere le segnalazioni degli assistenti e assicurare una miglior direzione di gara; fu invece scartata l’ipotesi di integrare fischietti stranieri nell’organico italiano
.All’inizio del girone di ritorno, l’Inter portò il vantaggio sulla Roma in doppia cifra. In zona Champions rafforzarono le loro candidature Atalanta e Sampdoria, con Milan e Fiorentina che risentirono invece della partenza ad handicap malgrado l’alleggerimento della penalità in ottobre. In coda apparve subito drammatica la situazione dell’Ascoli, pur a fronte di una classifica stretta i cui rischi interessarono anche Parma e Messina: dopo un avvio stentato Torino e Chievo risollevarono le proprie sorti, senza però compiere un deciso allontanamento dai pericoli.
La ventiduesima giornata, prevista per il 3 e 4 febbraio 2007, conobbe un rinvio dopo i fatti verificatisi a Catania nell’anticipo del venerdì: durante la gara tra etnei e Palermo, i disordini e gli scontri scoppiati tra le tifoserie portarono alla morte dell’ispettore di polizia Filippo Raciti
. La Figc impedì lo svolgimento del campionato per una settimana adottando nuove misure per la sicurezza negli stadi alla ripresa. Per quanto attiene all’aspetto agonistico non si segnalarono mutamenti significativi, dacché a fine febbraio l’Inter — reduce da un filotto record di diciassette affermazioni consecutive — si ritrovò col cospicuo vantaggio di quattordici lunghezze sulla Roma. A metà marzo il ritardo fu quantificabile in diciotto punti, cifra tale da consentire ai nerazzurri di archiviare la pratica-scudetto con largo anticipo. Rispetto al girone di andata la classifica non conobbe sconvolgimenti, eccezion fatta per una Lazio capace di lasciarsi alle spalle Palermo e Milan nella rincorsa alla Champions League; degna di nota fu poi la ripresa del Parma, le cui prestazioni migliorarono sensibilmente dopo l’arrivo in panchina di Claudio Ranieri.
Il margine generatosi tra nerazzurri e capitolini risultò tale da rendere vana l’affermazione giallorossa nel confronto diretto, risultato peraltro corrispondente all’unica sconfitta dei milanesi; già la domenica seguente gli uomini di Mancini s’imposero infatti a Siena archiviando con largo anticipo la matematica certezza del primo posto (arrivata a cinque turni del termine del torneo, un record eguagliato), complice anche il passo falso dei rivali in quel di Bergamo.
Nei turni conclusivi l’interesse fu quindi catalizzato dal delinearsi degli scenari europeo e della salvezza, cui gli stessi campioni d’Italia contribuirono in maniera decisiva affossando alla quartultima un Messina che conobbe anzitempo la discesa; contestuale condanna riguardò l’Ascoli, il cui domicilio venne violato da un Torino a sua volta in corsa per agguantare la permanenza. I granata colsero l’obiettivo con un turno di anticipo, per effetto del pari contro il Livorno che fornì identica soddisfazione ai toscani; a garantirsi la permanenza fu inoltre il Cagliari, prevalso sul campo di una ormai appagata Roma. Milan e Lazio coronarono un positivo percorso — in virtù dell’iniziale handicap — con la qualificazione alla Champions League, mentre la Fiorentina dovette ripiegare sulla Coppa Uefa cui trovarono accesso anche Empoli e Palermo
Incerto e combattuto sino al termine risultò il fondo della graduatoria, dove cinque compagini — Catania, Chievo, Parma, Reggina e Siena — si contesero l’ultimo posto rimanente nell’arco di 90′. A giocare un ruolo fondamentale furono le motivazioni in campo, con calabresi e toscani prevalsi su rossoneri e biancocelesti; la salvezza fu inoltre appannaggio dei ducali, vittoriosi contro un Empoli da annoverare tra le sorprese del torneo Al culmine di un campionato deludente la retrocessione toccò invece al Chievo, battuto dai siciliani in uno spareggio: per gli scaligeri — la cui stagione era addirittura iniziati dai preliminari di Champions League — si trattò della prima caduta, dopo l’esordio in A datato 2001. Nel lato sinistro della classifica la Sampdoria si assicurò l’ultimo biglietto continentale, partecipando all’Intertoto per un margine di tre punti sull’Udinese.
Da segnalare infine i primati stabiliti dall’Inter, ovvero la quota-record di 97 punti in classifica (poi superata dalla Juventus nel 2013-14) e il distacco di 22 lunghezze inflitto alla Roma; oltre alla striscia di vittorie consecutive i meneghini centrarono quindici affermazioni nei diciannove impegni esterni, undici delle quali di fila.
CLASSIFICA FINALE: Inter 97, Roma 75, Lazio 62, Milan 61, Palermo 58, Fiorentina 58, Empoli 54, Atalanta 50, Sampdoria 49, Udinese 46, Livorno 43, Parma 42, Catania 41, Reggina 40, Siena 40, Torino 40, Cagliari 40, Chievo 39, Ascoli 27, Messina 26.
 Siena 1 punto di penalizzazione; Reggina 11 punti di penalizzazione; Fiorentina 15 punti di penalizzazione; Lazio 3 punti di penalizzazione; Milan 8 punti di penalizzazione.

INTER

Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Materazzi, Burdisso, Figo, Cambiasso, Zanetti, Stankovic, Crespo, Ibrahimovic (Toldo, Samuel, Maxvell, Solari, Dacourt, Vieira, Adriano, Cruz) all. Mancini

ROMA

Doni, Panucci, Cassetti, Mexes, Chivu, Perrotta, De Rossi, Pizarro, Tonetto, Totti, Vucinic (Curci, Ferrari, Mancini, Rosi, Tavano) all. Spalletti

LAZIO

Peruzzi, Zauri, Siviglia, Cribari, Belleri, Mauri, Ledesma, Pandev, Mudingay, Rocchi, Makinwa (Ballotta, Stendardo, Oddo, Berhami, Mutarelli, Tare) all. Delio Rossi

MILAN

Dida, Cafu, Bonera, Simic, Maldini, Seedorf, Pirlo, Kakà, Jankulovski, Oliveira, Gilardino (Kalac, Kaladze, Favalli, Nesta, Brocchi, Gourcuff, Filippo Inzaghi, Ronaldo) all.Ancelotti

PALERMO

Fontana, Cassani, Zaccardo, Barzagli, Pisano, Bresciano, Corini, Guana, Simplicio, Caracciolo, Di Michele (Agliardi, Biava, Della Fiore, Diana, Tedesco, Brienza, Amauri, Cavani) all. Guidolin poi Pergolezzi e Gobbo e ancora Guidolin

FIORENTINA

Frey, Dainelli, Ujfalusi, Gamberini,Pasqual, Montolivo, Liverani, Jorgensen, Blasi, Mutu, Toni (Lupatelli, Kroldrup, Potenza, Pazienza, Donadel, Reginaldo, Pazzini) all.Prandelli

EMPOLI

Balli, Raggi, Pratali, Lucchini, Marzorati, Buscè, Vannucchi, Moro, Marianini, Pozzi, Saudati (Bassi, Vanigli, Tosto, Adani, Almiron, Gasparetto, Eder) all. Cagni

ATALANTA

Calderoni, Bellini, Rivalta, Loria, Adriano, Ariatti, Migliaccio, Ferreira Pinto, Tissone, Ventola, Zampagna (Ivan, Talamonti, Carrozzieri, Doni, Bombardini) all.Colantuono

SAMPDORIA

Castellazzi, Zenoni, Falcone, Accardi, Maggio, Franceschini, Volpi, Palombo, Del Vecchio, Bazzani, Bonazzoli (Berti, Sala, Pieri, Parola, Olivera, Ziegler, Flachi) all.Novellino

UDINESE

De Sanctis, Natali, Zapata, Coda, Dossena, Pinzi, Obodo, Muntari, D’Agostino, Di Natale, Iaquinta (Casazza, Asamoah, Zenoni, Motta, De Martino, Siquera, Felipe) all. Galeone poi Malesani

LIVORNO

Amelia, Grandoni, Galante, Pasquale, Balleri, Morrone, Vidigal, Passoni, Filippini, Lucarelli, Paulinho (Manitta, Pfertzel, Kuffour, Fiore, Vigiani, Bakaioko, Danilevicius) all. Arrigoni poi Orsi

PARMA

Bucci, Castellini, Contini, Grella, Coly, Gasbarroni, Dessena, Cigarini, Morfeo, Muslimovic, Giuseppe Rossi (De Lucia, Fernando Couto, Bocchetti, Pisano, Ciaramitaro, Paponi) all. Pioli poi Ranieri

CATANIA

Pantanelli, Stovini, Vargas, Sottil, Silvestri, Caserta, Baiocco, Edusei, Colucci, Corona, Spinesi (Polito, Sardo, Minelli, Millesi, Lucenti, Mascara) all. Marino

REGGINA

Pelizzoli, Aronica, Lanzaro, Lucarelli, Modesto, Mesto, Amerini, Missiroli, Tedesco, Leon, Amoruso (Campagnolo, Tognozzi, Giosa, Vigiani, Foggia, Esteves) all. Mazzarri

SIENA

Manninger, Bertotto, Rinuado, Portanova, Molinaro, Vergassola, Antonini, Codrea, Locatelli, Chiesa, Frick (Benussi, Gastaldello, Negro, Cozza, Brevi, Bogdani) all. Beretta

TORINO

Abbiati, Comotto, Franceschini, Balestri, Di Loreto, Lazetic, Barone, De Ascentis, Rosina, Stellone, Abbruscato (Taibi, Di Loreto, Brevi, Gallo, Fiore, Muzzi) all. Zaccheroni poi De Biasi

CAGLIARI

Chimenti, Bianco, Lopez, Ferri, Agostini, Biondini, Conti, Budel, D’Agostino, Pepe, Suazo (Fortin, Del Grosso, Colucci, Capone, Esposito, Langella) all. Giampaolo poi Colomba e di nuovo Giampaolo

CHIEVO

Squizzi, Mandelli, Lanna, D’Anna, Malagò, Semioli, Sammarco, Brighi, Marcolini, Obinna, Pelissier (Sicignano, Moro, Mantovani, Italiano, Bogdani, Cossato, Tiribocchi) all. Pillon poi Del Neri

ASCOLI

Pagliuca, Nastase, Pesce, Cudini, Zanetti, Fini, Budyanski, Perrulli, Guberti, Paolucci,Bjelanovic (Eleftheroupolos, Pecorari, Vastola, Minieri, Soncin) all.Tesser poi Sonetti

MESSINA

Storari, Zanchi, Rea, Iuliano, Parisi, Masiello, Alvarez, La Vecchia, De Vezze, Floccari, Riganò (Paoletti, Zoro, Morello, Pestrin, Giallombardo, Coppola, D’Aversa). all. Giordano poi Cavasin e Bolchi.

SERIE A: QUANDO TUTTE LE PARTITE COMINCIAVANO ALLE 15. LA PRIMA GIORNATA DI SESSANT’ANNI FA

Il Milan campione d’Italia. Da sinistra in piedi: Maldini, Sani, Salvadore, Rivera, Barison, Altafini

accosciati: Trapattoni, Ghezzi, Radice, Danova, David

Comincia il campionato 2021-2022. Evitata l’idea malsana di “spalmare” le partite una per volta con orari diversi tra il venerdì sera e il lunedì rimane il format degli ultimi anni con partite al sabato pomeriggio, sabato sera, domenica pomeriggio (più avanti anche all’ora di pranzo) domenica sera e lunedì tra pomeriggio e sera.

Un bel minestrone non c’è che dire che il pubblico, travasato da televisivo a digitale, digerisce ormai da molti anni.

Siamo così tornati con la memoria al tempo in cui tutte le gare iniziavano alla stessa ora, le 15 (compresi i campionati minori), la Radio trasmetteva il secondo tempo di una partita intervallando ogni tanto con i “parziali dagli altri campi” (poi arrivò “Tutto il calcio minuto per minuto” in quel caso comunque con un campo centrale e interventi volanti di aggiornamento “Scusa Ameri, scusa Ameri ha segnato..” e alle 19 la TV trasmetteva il tempo di una partita che non è detto fosse il clou della giornata.

Allora abbiamo ripescato i tabellini di una prima giornata con tutte le gare allineate allo stesso orario e abbiamo scelto quella di sessant’anni fa.

27 agosto 1961: campionato iniziato in anticipo rispetto alla consuetudine di metà settembre per via dello svolgimento a fine stagione dei mondiali in Cile.

Grande favorita l’Inter alla seconda stagione del mago Herrera: liquidati Angelillo e Firmani l’innesto principale è quello del “cervellone” Luisito Suarez già al servizio del “Mago” nel Barcellona. Picchi è ancora schierato terzino (si trasformerà in “libero” nel corso della stagione). Herrera commette lo stesso errore di dodici mesi prima: partenza a razzo e benzina esaurita a metà stagione.

Lo scudetto va al Milan: è arrivato Rocco in panchina dopo le straordinarie stagioni con il Padova e affianca Viani. I due padri del catenaccio all’italiana sbagliano l’acquisto d’estate: l’inglese Greaves è davvero “genio e sregolatezza” e viene liquidato dopo un inopinato 2-5 subito a Firenze. Arriva dal Boca il metronomo brasiliano Dino Sani, ha vinto la Coppa del Mondo nel ’58 ma sembra proprio un impiegato del catasto. Arrivato al giovedì Sani va in campo alla domenica nel fango di San Siro avversaria la Juve e manda a segno Altafini 4 volte, completa Barison per un 5-1 che dà il via ad una cavalcata inarrestabile (nella stessa giornata, medesima ora, altro fango, quello di Millesimo, la Priamar vince 1-0 all’ultimo minuto grazie ad un indimenticabile “cucchiaio” di Vasconi).

Perso Boniperti che ha abbandonato il calcio e ceduto Cervato allo Spal giudicandolo ormai in declino la Juve arretra in campionato giocando uno dei più negativi tornei della sua storia ma disputa una eccezionale Coppa dei Campioni cedendo soltanto al Real nello spareggio di Parigi.

Anche il Toro cade nella trappola degli inglesi: Law & Baker coppia che prometteva tanti goal chiude la propria esperienza granata in una notte tragica quando i due completamente ubriachi speronano con la macchina il “Caval de Brons” in Piazza San Carlo. Declina la Samp dove Boskov non riesce a colmare il vuoto della cessione di Ockwirk mentre il Bologna comincia a costruire lo squadrone che nel giro di 2 anni porterà allo scudetto: è arrivato Bernardini in panchina, Janich ha assestato la difesa e in attacco si presenta Harald Nielsen. Gioca un grande campionato il Palermo cui la Juve inavvertitamente ha prestato Mattrel e Burgnich: i due liquidati frettolosamente portano i rosa nero nelle prime piazze. Positivo il primo campionato nella massima serie del Mantova che il duo Allodi – Fabbri ha portato in 5 anni dalla IV Serie alla Serie A.

Classifica finale: Milan 55. Inter 48, Fiorentina 46, Bologna 45, Roma 44, Atalanta 38, Torino 36, Palermo 35, Mantova 33, Sampdoria 30, Catania 30, Venezia 29, Juventus 29, Lanerossi Vicenza 27, Spal 27, Padova 23, Lecco 23, Udinese 17

Questi i tabellini di quella lontana prima giornata:

Bologna – Palermo 1-0

rete: Nielsen

Bologna: Santarelli, Capra, Lorenzini, Bulgarelli, Janich, Fogli, Cervellati, Franzini, Nielsen, Demarco, Pascutti all. Bernardini

Palermo: Mattrel, Sereni, Calvani, Ferrazzi, Malavasi, Benedetti, Mosca, Ferri, Fantini, Sardei, Maestri all. Montez

arbitro. Angonese di Mestre

Catania – Spal 0-0

Catania: Vavassori, Michelotti, Rambaldelli, Corti, Grani, Szymaniak, Castellazzi, Biagini, Prenna, Benaglia, Morelli all. Di Bella

Spal: Patregnani, Montanari, Riva, Cappa, Cervato, Mialich, Dell’Omodarme, Massei, Waldner, Gori, Novelli all. Montanari

arbitro Genel di Trieste

Inter – Atalanta 6-0

reti: Corso, Hitchens(2), Bettini (2), Suarez

Inter: Buffon, Picchi, Masiero, Bolchi, Guarneri, Zaglio, Mereghetti, Bettini, Hitchens, Suarez, Corso all. Herrera

Atalanta: Cometti, Rota, Roncoli, Pizzi, Gardoni, Colombo, Favini, Maschio, Nova, Christensen, Magistrelli all. Valcareggi

arbitro Di Tonno di Lecce

Juventus – Mantova 1-1

reti: Charles, Alleman

Juventus: Anzolin, Bozzao, Benito Sarti, Garzena, Bercellino, Leoncini, Mora, Nicolè, Charles, Sivori, Stacchini all. Parola

Mantova: Negri, Corradi, Gerin, Tarabbia, Cancian, Longhi, Alleman, Giagnoni, Sormani, Mazzero, Recagni all. Fabbri

arbitro Sebastio

Lecco – Padova 0-0

Lecco: Bruschini, Facca, Cardarelli, Gotti, Pasinato, Duzioni, Savioni, Lindskog, Di Giacomo, Abbadie, Gilardoni all. Piccioli

Padova: Pin, Blason, Cervato II, Barbolini, Azzini, Scagnellato, Crippa, Kaloperovic, Koelbl, Tortul, Celio all. Mari

arbitro Roversi di Bologna

Sampdoria – Torino 2-0ù

reti: Skoglund, Toschi

Sampdoria: Rosin, Vincenzi, Marocchi, Bergamaschi, Bernasconi, Vicini, Toschi, Boskov, Brighenti, Skoglund, Cucchiaroni all. Monzeglio

Torino: Panetti, Rosato, Buzzacchera,Bearzot, Lancioni, Cella, Gualtieri, Law, Baker, Gianmarinaro, Mattavelli all. Santos

arbitro De Marchi di Pordonone

Udinese – Roma 1-3

reti: Andersson, Lojacono, Manfredini (2)

Udinese: Dinelli, Burelli, Valenti, Sassi, Tagliavini, Segato, Pentrelli, Galli, Bonafin, Andersson, Beretta all. Bonizzoni

Roma: Cudicini, Fontana, Corsini, Pestrin, Losi, Carpanesi, Da Costa, Lojacono, Manfredini, Angelillo, Menichelli all. Carniglia

arbitro Righi di Milano

Venezia – Fiorentina 0-1

rete: Dell’Angelo

Venezia: Bandoni, Tesconi, Ardizzon, Invernizzi, Carantini, Frascoli, Rossi, Santisteban, Kaszas, Raffin, Pochissimo all. Quario

Fiorentina: Giuliano Sarti, Robotti, Castelletti, Ferretti, Orzan, Rimbaldo, Hamrin, Jonsson, Milani, Dell’Angelo, Azzali all. Hidegkuti

arbitro Campanati di Milano

Lanerossi Vicenza – Milan 0-3

reti: Altafini (2), Greaves rigore

Lanerossi Vicenza: Bazzoni, Baston, Bernard, Zoppelletto, Panzanato, Savoini, Vernazza, Menti, Kruiver, Puia, Fusato all. Lerici

Milan: Liberalato, Maldini, Zagatti, Pelagalli, Salvadore, Radice, Danova, David, Altafini, Greaves, Barison all. Rocco d.t. Viani

arbitro: Marchese di Napoli

UNA FOTO PER LA STORIA

Una foto per la storia.

Almeno quattro motivi per pubblicare e ricordare:

  1. L’idea che si giocassero tornei fra le squadre dei diversi istituti scolastici cittadini. Una tradizione che andò avanti poi per molto tempo almeno fino a tutti gli anni’60
  2. La presenza in foto di grandi personaggi nella vita della Città. Il professor Perrone, provveditore agli studi (all’epoca le figure dei funzionari nei posti – cardine della vita cittadine erano ricoperte da persone di grande senso morale), il preside Galati e il prof. Colla, insegnante di educazione fisica al Liceo, preparatore atletico della Veloce in quel momento militante in IV Serie (siamo a metà degli anni’50, gli atleti in campo appartengono alle classi ’39 – ’40) allenatore della squadra di hockey su prato allora partecipante alla Serie A, starter (dallo sparo un po’ lento) in atletica, organizzatore della squadra del DLF di hockey a rotelle allenata dal suo grande amico Porta, Eliseo Colla era ilvero centro-motore dello sport savonese dell’epoca che vantava altre figure di eccezionali sportivi da Stefano Del Buono presidente del Savona FBC al cav. Cagnasso presidente della Ciclistica Fulgor 1913, a Settimio Pagnini anima del basket maschile e femminile, ai dirigenti della Fratellanza Ginnastica Savonese dal futuro sindaco Carlo Zanelli, a Frau, Cravero, Dorindo fino all’inossidabile Carlevarino della Pugilistica Savonese (capace di organizzare alla Valletta riunioni con al centro del cartellone Duilio Loi)
  3. La presenza nella squadra del “Chiabrera” di giocatori che sarebbero stati protagonisti del calcio savonese e regionale negli anni a venire. Il portiere Luciano Angelini, successivamente al Savona, al Cuneo, alla Cairese per molte stagioni titolare della Rappresentativa Ligure e con presenza nella nazionale Dilettanti; il fine centrocampista “Pancho” Martinengo cresciuto nella Stella Rossa e per molte stagioni colonna della Veloce e il fantasmagorico Ettore Rusticoni, super cannoniere anche lui nelle giovanili bianco blu poi Vado, Cairese, Spotornese, Nolese (queste ultime due salite in Promozione grazie ai suoi goal), Villetta, Freccero. Personaggio trascinante, dalle mille trovate e avventure e bordo di una Mercedes Pagoda targata Andorra, fotoreporter (immaginario) di Paris – Match. Anche nell’occasione della partita che stiamo ricordando Ettore andò a segno con il goal decisivo
  4. Lo scenario nel quale questa foto fu scattata (e la partita giocata): quello del nostro vecchio campo di Corso Ricci: là dove il nostro cuore è rimasto (Legino è sempre stato “il campo nuovo”) quando il vento impetuoso spingeva in rete il pallone sapientemente calciato da Livio Gennari dalla bandierina e dove abbiamo esordito in quello che ci pareva essere “il calcio che contava”.

Tempi diversi dagli attuali per una Savona industriale, operosa, solidale stretta attorno alle sue fabbriche, al suo porto, al suo teatro, al tessuto delle sue straordinarie Società di Mutuo Soccorso ma soprattutto attorno alla sua meravigliosa squadra di calcio per la quale Stefano Del Buono acquistava giocatori grazie alle collette degli operatori del Porto e della Compagnia Pippo Rebagliati, su iniziativa di un altro indimenticabile come Mario Vagnola.

DOPO SETTE SCUDETTI LE BIANCHE CASACCHE RETROCEDONO IN SERIE B

La Pro Vercelli vincitrice del campionato 1912-1913: in alto, Rampini I, Bossola  I, Corna,  Milano II; in mezzo: Binaschi, Valle, Ara, Leone; accosciati, Innocenti, Milano I Ferraro
La Pro Vercelli Campione d’Italia 1920-21: Ara, Rosetta, Curti, Bossola II, Parodi, Perino, Ceria, Ardissone, Gay, Rampini II, Borello

Questa è la storia dell’ultimo campionato giocato in Serie A dalle “bianche casacche” vercellesi, la squadra tutta impeto e vigoria che tra il 1908 e il 1922 conquistò sette titoli di campione d’Italia.

Vercelli con Casale, Alessandria, Novara rappresentava  il “quadrilatero piemontese”, vera e propria fucina del calcio italiano che stava imponendo la propria scuola anche rispetto ai grandi club che potevano ancora vantare in squadra gli inglesi portatori del gioco nel nostro Paese: primo fra tutti il Genoa, anno di fondazione 1893, nove scudetti tra il 1898, primo assoluto nella storia del calcio italiano, e il 1924, allenato da William Garbutt dal 1912 al 1927.

Nel fango (a volte procurato ad arte) di quello che poi sarebbe diventato il “Robbiano” i vercellesi apparivano sicuri padroni del gioco: al punto che si arrivò a schierarne 9 tutti assieme in nazionale (1913: Italia – Belgio 1-0; i due non vercellesi rispondevano a De Vecchi, il “figlio di Dio”, genoano, e il doriano Fresia, estro e sregolatezza poi professionista in Inghilterra e ispiratore di un celebre romanzo per ragazzi “Giorgio Picchia calciatore”. In quell’occasione Ara segnò il primo goal marcato dalla nazionale italiana direttamente su calcio di punizione).

Sortì dalla Pro Vercelli uno dei primi casi di accusa di professionismo con la cessione di Rosetta (50.000 lire) alla Juventus: il primo acquisto della dinastia Agnelli. Insomma: un’epopea con l’ultimo scudetto vinto nella stagione della scissione dei “nobili” nel 1922.Poi lento e inesorabile il declino, dovuto a questioni di forza economica, di crescita nella tecnica, di cambiamento nella condizione dei terreni di gioco e dei materiali.

All’avvento del girone unico però la Pro Vercelli è ancora in Serie A: regge per cinque campionato, fino a quando il regime fascista (ormai “dominus” assoluto anche nello sport) impone di cedere l’astro Silvio Piola alla Lazio.

Perché la Lazio? Perché quella biancazzurra, espressione “storica” di Prati e dei Parioli, era la squadra prediletta dal fascismo romano in avversità della Roma dalla maglia rossa (anche se presieduta dal vulcanico Foschi, deputato fascista in odore di eresia). La Lazio era presieduta dal generale Vaccaro che era anche il presidente della Federazione e godeva del tifo dei figli del Duce.

Si tentò di farle vincere lo scudetto: in quella stagione, infatti, assieme a Piola arrivarono a Roma il “nostro” Felice Levratto (il savonese di adozione Amoretti tra i pali della Fiorentina) e Gipo Viani dall’Ambrosiana – Inter, ma il colpo non riuscì.

Di converso la Pro Vercelli priva del suo astro nascente imboccò la via del tramonto, anche se la scuola bicciolana avrebbe ancora prodotto virgulti di grande valore, da Ferraris II a Depetrini fino ad Eusebio Castigliano, caduto a Superga.

CLASSIFICA SERIE A 1934-35

Juventus 44 (è l’ultimo titolo del “quinquennio”), Ambrosiana – Inter 42, Fiorentina 39, Roma 35, Lazio 32, Bologna 30, Napoli 29, Alessandria 29, Palermo 29, Milan 27, Triestina 27, Brescia 27, Sampierdarenese 26, Torino 25, Livorno 24, Pro Vercelli 15.

PRIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Milan 1-2

reti: Barberis, Romani, Rossi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole, Lanino, Traversa, Bigando,Zanetti, Santagostino, Barberis, Piazzano, Borsetti

Milan: Bonetti, Perversi, Bonizzoni,Rigotti, Bortoletti, Cresta, Arcari, Moretti, Romani, Rossi, Silvestri

arbitro: Bevilacqua di Viareggio

SECONDA GIORNATA

Palermo – Pro Vercelli 2-0

reti: Piccaluga, De Manzano

Palermo: Provera, Faotto, Ziroli, De Rosalia, Gruden, Blasevich, Culot, Bonesini, De Manzano, Piccaluga, Autelli

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Zanetti, Santagostino, Barberis, Borsetti, Dellarole II

arbitro: De Sanctis di Roma

TERZA GIORNATA

Fiorentina – Pro Vercelli 1-0

rete. Bigogno

Fiorentina: Amoretti, Gazzari, Magli, Pizziolo, Bigogno, Neri, Prendato, Perazzolo, Vinicio Viani, Scagliotti, Biagini

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Piazzano, Borsetti, Barberis, Casalino

arbitro: Scotto di Savona

QUARTA GIORNATA

PRO VERCELLI – BRESCIA 1-1

reti. Casalino, Marini (rigore)

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Ardissone, Borsetti, Baiardi, Casalino

Brescia: Zampedri, Marini, Duo, Rier, Valenti, Braga, Reggiani, Gibertoni, Chiecchi, Bianchi, Correnti

arbitro: Caironi di Milano

QUINTA GIORNATA:

Napoli – Pro Vercelli 1-0

rete: Colombari

Napoli: Cavanna, Vincenzi, Castello, Colombari, Bedendo, Rivolta, Stabile, Vojak, Glovi, Rossetti, Ferraris II

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Pontrano, Santagostino, Casalino, Piazzano, Baiardi, Barberis

arbitro: Pasinato di Venezia

SESTA GIORNATA

Pro Vercelli – Sampierdarenese 2-3

reti: Traversa, Ferrero, Patri, Comini, Cappellini

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Ardissone, Barberis, Borsetti, Casalino

Sampierdarenese: Venturini, Ferrero, Rigotti, Avalle, Bossi, Malatesta, Cappellini, Busini, Comini, Poggi, Patri

arbitro: Salvagno di Trieste

SETTIMA GIORNATA

Torino – Pro Vercelli 2-0

reti: Vecchina, Prato

Torino: Maina, Zanello, Martin III, Allasio, Janni, Prato, Spinola, Baldi, Vecchina, Bo, Silano

Pro Vercelli: Balossino, Lanino, Dellarole I, Roncarolo, Traversa, Pondrano, Zanetti, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Casalino

arbitro: Mazza di Torre del Greco

OTTAVA GIORNATA

Pro Vercelli – Lazio 1-0

rete: Casalino

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Piazzano, Barbersi, Borsetti, Casalino

Lazio: Blason, Bertagni, Strappini, Serafini, Ferraris IV, Fantoni, Guarisi, Uneddu, Bisigato, Gabriotti, Demaria

arbitro: Bonivento di Venezia

NONA GIORNATA

Ambrosiana Inter – Pro Vercelli 1-0

rete: Castellazzi

Ambrosiana Inter: Ceresoli, Agosteo, Mascheroni, Pitto, Ghidini, Castellazzi, Frione, Demaria, Meazza, Porta, Vecchi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Ardissone, Borsetti, Baiardi, Casalino

arbitro: Mazzarini di Romagnolo

DECIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Livorno 0-1

rete: Busoni

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Ardissone, Borsetti, Baiardi, Casalino

Livorno: Borgioli, Persia, Monza, Arcari, Uslenghi, Garaffa, Ferrara I, Arcari, Busoni, Ferrara II, Cappelli

arbitro: Pasinato di Venezia

UNDICESIMA GIORNATA

Triestina – Pro Vercelli 3-1

reti: Rocco (rigore); Colaussi, Volk, Casalino (rigore)
Triestina: Umer, Geigerle, Nicolich, Spanghero, Castello, Pasinati, Milan, Simonetti, Volk, Rocco, Colaussi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Borsetti, Degara, Piazzano, Casalino

arbitro: Bertoli di Vicenza

DODICESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Bologna 2-1

reti: Degara, Casalino, Ottani

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Borsetti, Casalino

Bologna: Gianni, Monzeglio, Gasperi, Montesanto, Donati, Corsi, Maini, Sansone, Schiavio, Fedullo, Ottani

arbitro: Mazzarini di Roma

TREDICESIMA GIORNATA

Alessandria – Pro Vercelli 2-1

reti: Riccardi, Cattaneo, Romagnolo

Alessandria: Mosele, Lombardo, Fenoglio, Barale, Costenaro, Borelli, Cattaneo, Riccardi, Celoria, Gardini, Gastaldi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Borsetti, Casalino

arbitro: Barlassina di Novara

QUATTORDICESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Juventus 0-1

rete: Orsi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dellarole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Borsetti, Casalino

Juventus: Valinasso, Rosetta, Foni, Varglien I, Varglien II, Bertolini, Diena, Serantoni, Gabetto, Cesarini, Orsi

arbitro: Gianelli di Genova

QUINDICESIMA GIORNATA

Roma – Pro Vercelli 3-2

reti: Costantino, Guaita, Scopelli, Degara, Romagnolo

Roma: Zucca, Gadaldi, Bodini, Frisoni, Bernardini, Tomasi, Costantino, Scopelli, Guaita, Scaramelli, Fusco

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Pondrano, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Borsetti, Casalino

arbitro: Turbiani di Ferrara

SEDICESIMA GIORNATA

Milan-Pro Vercelli 1-0

rete. Arcari

Milan: Compiani, Perversi, Bonizzoni, Rigotti, Bortoletti, Cresta, Arcari, Stella, Moretti, Rossi, Perversi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Pondrano, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Caligaris, Borsetti

arbitro: Gonani di Ravenna

DICIASSETTESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Palermo 0-0

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Pondrano, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Degara, Caligaris, Borsetti

Palermo: Provera, Faotto, Ziroli, Gruden, Santillo, Blasevich, Culot, Bonesini, Palumbo, De Manzano, Piccaluga

arbitro: Caironi di Milano

DICIOTTESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Fiorentina 2-0

reti: Casalino, Romagnolo

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Piazzano, Borsetti

Fiorentina: Amoretti, Gazzari, Magli, Pizziolo, Bigogno, Neri, Prendato, Nekadoma, Vinicio Viani, Bortolini, Gringa

arbitro: Ciamberlini di Genova

DICIANNOVESIMA GIORNATA

Brescia – Pro Vercelli 3-0

reti: Chiecchi (3)

Brescia: Perucchetti, Marini ,Duo, Gasperini, Valenti, Braga, Dusi, Rier, Chiecchi, Bianchi, Correnti

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Piazzano, Casalino

arbitro: Scotto di Savona

VENTESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Napoli 1-1

reti: Romagnolo, Rossetti

Pro Vercelli: Balossino, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Piazzano, Casalino

Napoli: Cavanna, Innocenti, Castello, Busiello, Colombari, Rivolta, Stabile, Glovi, Sallustro, Rossetti, Ferraris II

arbitro: Barlassina di Novara

VENTUNESIMA GIORNATA

Sampierdarenese – Pro Vercelli 0-0

Sampierdarenese: Profumo, Ciancamerla, Rigotti, Lancioni, Avalle, Malatesta, Fossati, Busini, Cappellini, Poggi, Rebolino

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Casalino

arbitro: Bonivento di Venezia

VENTIDUESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Torino 0-3

Reti: Baldi, Prato, Bo

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Casalino

Torino: Maina, De Moraes, Martin III, Magahlaes, Janni, Giuntoli, Bo, Baldi, Prato, Allasio, Vecchina

arbitro: Scorzoni di Bologna

VENTITREESIMA GIORNATA

Lazio – Pro Vercelli 6-0

reti: Bisigato (2), Levratto, Demaria, Piola, Guarisi

Lazio: Blason, Del Debbio, Serafini, Pardini, Ferraris IV, Gipo Viani, Guarisi, Bisigato, Piola, Demaria, Levratto

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Pondrano, Traversa, Bigando, Degara, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Casalino

arbitro: Carminati di Milano

VENTIQUATTRESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Ambrosiana Inter 1-1

reti: Barberis, De Vincenzi

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Amarilli,Traversa, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Degara

Ambrosiana Inter: Ceresoli, Agosteo, Mascheroni, Ghidini, Faccio, Pitto, Porta, De Vincenzi, Meazza, Demaria, Mazzoni

arbitro: Scarpi di Dolo

VENTICINQUESIMA GIORNATA

Livorno – Pro Vercelli 1-0

rete: Uslenghi rigore

Livorno: Lami, Persia, Monza, Agosto, Uslenghi, Garaffa, Arcari, Ferrara I, Busoni, Ferrara II, Magnozzi

Pro Vercelli: Scansetti, Caligaris, Dallerole I, Lanino, Traversa, Bigando, Santagostino, Alberico, Barberis, Borsetti, Casalino

arbitro: Mastellari di Bologna

VENTISEIESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Triestina 4-2

reti: De Grandi, Romagnolo (3), Rocco, Mian

Pro Vercelli: Scansetti, Caligaris, Dallerole I, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Traversa, De Grandi

Triestina: Umer, Geigerle, Nicolich, Cuffersin, Castello, Spanghero, Mian, Pasinati, Simonetti, Rocco, Colaussi

arbitro: De Sanctis di Roma

VENTISETTESIMA GIORNATA

Bologna – Pro Vercelli 5-0

reti: Maini, Reguzzoni, Corsi, Schiavio (2)

Bologna: Gianni, Fiorini, Gasperi, Montesanto, Donati, Martelli, Maini, Sansone, Schiavio, Corsi, Reguzzoni

Pro Vercelli: Scansetti, Beltaro, Dallerole I, Caligaris, Traversa,Balocco Santagostino, Romagnolo, Barberis, Borsetti, Degara

arbitro: Carnevali di Roma

VENTOTTESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Alessandria 1-0

rete: Caligaris

Pro Vercelli: Balossino, Caligaris, Dallerole I, Lanino, Cerutti, Bigando, Santagostino, Traversa, Barberis, Borsetti, De Grandi

Alessandria: Mosele, Fenoglio, Borelli, Barale, Costenaro, Milano, Cattaneo, Gardini, Riccardi, Celoria, Gastaldi

arbitro: Casati di Como

VENTINOVESIMA GIORNATA

Juventus- Pro Vercelli 3-0

reti: Bertolini (2) Diena

Juventus: Valinasso, Rosetta, Caligaris, Varglien I, Depetrini, Bertolini, Diena, Monti, Borel II, Ferrari, Cesarini

Pro Vercelli: Balossino, Amarilli, Traversa, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Borsetti, De Grandi

arbitro: Zelocchi di Modena

TRENTESIMA GIORNATA

Pro Vercelli – Roma 1-4

reti: Barberis, Guaita (2), Tomasi (2)

Pro Vercelli: Scansetti, Amarilli, Dallerole I, Lanino, Roncarolo, Bigando, Santagostino, Romagnolo, Barberis, Traversa, De Grandi

Roma: Masetti, Gadaldi, Allemandi, Frisoni, Bernardini, Fusco, Costantino, Scopelli, Guaita, Scaramelli, Tomasi.

E’ MORTO GERD MULLER, IMPLACABILE CANNONIERE SCONFITTO DALL’ITALIA

È morto questa mattina, all’età di 75 anni, Gerd Müller, attaccante e simbolo del Bayern Monaco, che ne dà l’annuncio con un comunicato. Soprannominato ‘der bomber’ per la sua familiarità con la rete, Müller aveva segnato 68 gol in 62 partite con la nazionale tedesca, con cui aveva vinto gli Europei nel 1972 e i Mondiali nel 1974, segnando in entrambe le finali. Segnò anche nella semifinale contro l’Italia a Messico 70. Con il Bayern aveva realizzato 566 reti in 607 partite ufficiali. Müller, che detiene tuttora il record del maggior numero di gol segnati nella Bundesliga, con 365, chiuse la carriera di calciatore nella Nasl nordamericana, nei Fort Lauderdale Strikers, e in passato, dopo la fine dell’attività agonistica, aveva sofferto di problemi di alcolismo e depressione.

‘Der bomber’ in carriera ha segnato 566 reti in 607 presenze con la maglia del Bayern e detiene ancora oggi il maggior numero di gol realizzati in Bundesliga (365), oltre a esser stato per sette volte capocannoniere. Con la maglia della nazionale, con cui ha vinto l’Europeo del 1972 e il Mondiale del 1974, può vantare 68 gol in 62 presenze, compreso quello della finale mondiale contro l’Olanda. Con il Bayern, dove era arrivato nel 1964, ha vinto una Coppa delle Coppe, tre Coppe dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. Dopo il ritiro ha allenato nelle giovanili del club.

Per gli italiani Gerd Muller è stato soprattutto l’implacabile cannoniere della Germania nei mondiali del 1970, l’autore del famoso goal quando nei tempi supplementari segnò il provvisorio pareggio dei bianchi portando la partita sul 3-3 grazie alla fatale esitazione di Rivera fermo sul palo.

Rivera però si riscattò subito andando a segnare il 4-3 finale: su crossi di Boninsegna con una “finta” l’abatino depose la palla dalla parte opposta dalla quale si era gettato Maier.

Era il giorno della “staffetta” tra Baffo Mazzola e l’abatino Rivera che il pavido Valcareggi utilizzava in modo doroteo scatenando le ire di mastro Brera Gioannfucarlo.

A volte basta poco per costruire qualcosa che, senza passare dalle cronache o dalla storia, trovi spazio nel mito.

In questo caso servono solo novanta minuti abbastanza noiosi, ravvivati dalle fiammate di Boninsegna e Schnellinger sapientemente collocate una nei primi minuti e l’altra nel recupero mentre l’episodio più saliente sembra essere quello dell’infortunio del Kaiser Franz che rimane in campo come un’eroe teutonico con il braccio attaccato alla spalla da un benda posticcia.

Serve allora un pizzico di stanchezza nella gambe e nella testa dei protagonisti, giunti all’appuntamento dopo grandi fatiche per assistere a tempi supplementari degni di Portuali – Sabazia finale del Torneo dei Bar alla Valletta.

Serve un misto di follia e di disperazione che spinge i giocatori a tentare il tutto per tutto, quando la situazione appare ormai senza speranza.

Mescolate bene tutte le componenti e ne verrà fuori una partita degna di una targa ricordo allo stadio Azteca, di libri e libri di ricordi di una sorta di ricordo generazionale.

Tanto alla fine di tanto penare e della nostra esultanza finale caro Gerd ci avrebbe pensato come sempre il “magno” Brasile di Edson Arantes do Nascimento detto Pelè.

STADIO AZTECA DI CITTA’ DEL MESSICO ore 16 103.000 spettatori

ITALIA – GERMANIA 4-3 dopo i tempi supplementari

reti: Boninsegna, Schnellinger, Muller (2), Burgnich, Riva, Rivera

Italia: Albertosi, Burgnich, Facchetti, Bertini, Rosato ( Poletti dal 94′), Cera, Domenghini, Mazzola (Rivera dal ’46), Boninsegna, De Sisti, Riva all. Valcareggi

Germania: Maier, Vogts, Patzke (Held dal ’66), Schulz, Beckenbauer, Schnellinger, Seeler, Grabowski, Muller, Overath, Lohr (Libuda dal 52′). all. Schon

arbitro: Yamasaki (Perù)

LE SQUADRE SAVONESI NELLO STESSO GIRONE: UN RICORDO DEGLI ANNI’60

STAGIONE 2021 – 2022

PROMOZIONE

Girone A: Borzoli, Bragno, Camporosso, Celle, Ceriale, Dianese, Legino, Praese, Serra Riccò, Borghetto, Vallescrivia, Veloce, Ventimigliese

PRIMA CATEGORIA

Girone B: Campese, Città di Cogoleto, Fegino, Letimbro, Pra, Pro Pontedecimo, Pro Savona Calcio, Quiliano&Valleggia,  Sampierdarenese,  San Cipriano, Speranza, Vadese, Vecchiaudace Campomorone.

Quella sopra riportata rappresenta la composizione dei gironi di Promozione e Prima Categoria nei quali sono inserite le squadre della Città di Savona.

Una situazione corrisponde molto a quella degli anni ’60 ma con una differenza decisiva: non c’è più una squadra savonese nelle categorie professionistiche e sconsiglieremmo vivamente, nonostante l’acquisto del marchio, i volenterosi dirigenti della Pro Savona Calcio di evitare arroganza e presunzione nell’assumere la denominazione di Savona FBC, evitando anche di usare la maglia a striscioni bianco blu: quella è la storia che è stata presente in 113 anni di calcio italiano e sarebbe bene rispettarne la memoria, mantenendo l’attuale insegna e magari usando il bianco e il blu in una diversa configurazione. Questa però è un’opinione strettamente soggettiva. Come per la mitica Settimana Enigmistica, evitare il rischio delle imitazioni. 

Il nostro ricordo, invece, è volato agli anni ’60: cinque squadre nei gironi dei campionati dilettanti.

E’ già capitato nella storia.

Nel campionato 1968 – 69, ad esempio: il primo in cui fu istituita l’Eccellenza e i campionati si sviluppavano su 3 livelli (anziché 4 come attualmente) il quadro era esattamente quello di adesso: 2 squadre in Prima Categoria (corrispondente all’attuale Promozione) e tre squadre in Seconda Categoria (corrispondente all’attuale Prima)

Ecco di seguito, le formazioni.

PRIMA CATEGORIA

Veloce (undicesimo posto, campionato vinto dalla Ventimigliese): Durighello, Sarti, Crispino, Negro, Rossi, Borgo, Giribone, Benedetti, Testa, Pali, Grillone (Di Giorgio, Chiesa, Pepè Minuto) all. Negro

Villetta (dodicesimo posto): Ghiso, Gaggero, Poddighe I, Giometti I, Giometti II, Calcagno, Papone, Crifò, Occhi, Bocca, Gagna (Bordero, Lisena, Bianchi)

SECONDA CATEGORIA

Priamar (sesto posto campionato vinto dalla Santa Cecilia dopo spareggio: 2-1 all’Andora sul neutro di Pietra Ligure): Porta, Barbino, Siter, Imberti, Ricci, Grasso, Soletto, Nofroni, Caviglia, Caraccio, Moras (Grossi, Vivarelli, Tarditi, Mombrini, Bensi) all.Pacini

Freccero (settimo posto): Astengo II, Avellino, Pisà, Ferro, Peluffo, Crea, Recagno II, Oberto, Servetto, Sardo, Rusticoni (Ottonello, Vacca, Palmieri, Girgenti, Benelli, Balestrino, Cagnetti) all. Tonoli d.t. Astengo I

Judax (tredicesimo posto): Landucci, De Benedetti, Minuto, Storti, Godani, Triolo, Contini, Beruto, Ravera, Damonte, Bosano (Bonanni, Ceva, Guglieri, Angeleri) all. Nannipieri

Lo stesso scenario si ripete dodici mesi dopo campionato 1969 – 70 quando nasce anche il campionato di terza categoria cui non partecipa però alcuna squadra savonese.

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L’Unione Sportiva Priamar schierata al gran completo: il presidente Granelli, Porta, Farulla, Nofroni, Longhi, Siter, Bensi, il direttore sportivo Faggion, l’allenatore Pacini; accosciati: Caviglia, Grossi, Imberti, Vivarelli, Tarditi, Bresciani

PRIMA CATEGORIA

Veloce (sesto posto): Duce, Botto, Crispino, Sarti, Galleano, Benedetti, Borgo, Tullio Pierucci, Boschis, Fiore, Testa (Carella, Zilli, Battaglia, Rossi) all. Mucci

Villetta (nono posto): Pescio, Aragno, Monti, Ratto, Procopio I, Lisena, Aonzo, Procopio II, Iacovacci II, Gaggero, Papone (Caporali, Codispoti, Occhi, Bordero) all. Pacini

SECONDA CATEGORIA

Judax (quarto posto, campionato vinto dalla Colombo di Cogoleto): Spensatello, Filippi, Storti, Godani, Ceva, Incorvaia, Rauso, Damonte, Bosano, Boschi, Graziottini (Landucci, Ferrari, Triolo, Minuto) all. Pescio

Priamar (quinto posto): Porta, Ricci, Grasso, Mombrini, Tarditi, Farulla, Bosio, Nofroni, Soletto, Rodino, Imberti (Giordano, Sasso, Zunino, Ciappellano) all. Grasso

Freccero (decimo posto): Astengo II, Faggioli, Bianchino, Palmieri, Peluffo, Romolo Varicelli, Bozzo, Benelli, Rusticoni, Balestrino, Cagnetti (D’Anna, Caviglia I, Caviglia II, Novaro) all. Astengo I

Esaminiamo ancora il quadro di partenza (e d’arrivo) della stagione 1970-71: le savonesi in campo, infatti, sono sei distribuite tra Prima, Seconda e Terza categoria

PRIMA CATEGORIA

Veloce (undicesimo posto, vince il campionato l’Argentina): Durighello, Sarti, Rossi, Tullio Pierucci, Crispino, Borgo, Cannone, Pali, Testa, Benedetti, Chiesa (Manotti, Vota, Tenenti, De Valle) all. Ciglieri

Villetta (tredicesimo posto): Senni, Codispoti, Aragno, Zanco, Ratto, Monti, Bocchi, Garofoli, Enrico Pierucci, Iacovacci I, Aonzo I (Vaccaro, Arbini, Arena, Gaggero, Iacovacci II) all. “Pavone” Morando

SECONDA CATEGORIA

Priamar (decimo posto, vince il campionato il Cengio): Grossi, Ricci, Dabove, Di Tullio, Tarditi, Nofroni, Soletto, Bitetto, Ciappellano, Rodino, Lucia (Grasso, Caraccio) all. Grasso

Judax (tredicesimo posto): Spensatello, Filippi, Barioglio, Ferrari, Damonte, Frumento, Danello, Ceva, Bosano, Lagasio, Minuti (Pescio, Patrone, Calzaghe, Incorvaia, Novaro) all. Pescio

Il Freccero sponsorizzato Magi è dirottato nel girone B completamente genovese: secondo posto alle spalle del San Gerolamo Quarto: Ficini, Vacca, Bottino, Vota, Pagliarulo, Iozzia, Piero Siri, Benelli, Recagno II, Nello Siri, Bonifacio (Credentino, De Luca, Freccero, Aonzo II, Loffredo) all. Astengo I d.t. Pessano

TERZA CATEGORIA

TERZA CATEGORIA

Bar Treviso (secondo posto, vince il campionato l’Intemelia) : Ratto, Barbino, Farulla, Pellicciotta, Caria, Ciappi, Luciano Francese, Toso, Caviglia, Bocca, Bensi (Bianchi, Montorsi, Venturino) all. Pacini

Potremmo fermarci a questo punto dopo aver dato un esempio di presenza delle squadre savonesi nei campionati dilettanti, ma non possiamo omettere l’eccezionale presenza, avvenuta qualche stagione avanti quelle fin qui descritte, di cinque squadre in Seconda categoria con la sola Veloce in Promozione (non esisteva ancora l’Eccellenza e i livelli era soltanto due: Promozione e Seconda Categoria)

Bar Treviso, formazione ritratta all’interno del bar mettendo in mostra i trofei conquistati.Da sinistra in piedi: Cicci Barbino, Dario Ricci, Gegè Capraro, Marcello Caraccio, il simpaticissimo e indimenticabile “paron” Segato, Chidu Caviglia, Alberto Pellicciotta; accosciati, Luciano Alpa, Nanni Imberti, Emilio Pacini “il conducator”, Fulvio Porta

CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA 1963-64

Classifica finale: Spotornese 52, Garessio 41, Don Bosco Varazze 41, Villetta 38, Nolese 38, Millesimo 36, Libertà e Lavoro Speranza 25, Croce Bianca d’Albenga 25, Cadibona 24, Altarese 24, Don Bosco di Savona 23, Maremola Pietra Ligure 19, Priamar 11, Bagni Italia 10, Ferrania 9.

Stagione di grande crescita per questo campionato: le squadre savonesi sono addirittura 5, un record.

Villetta: Merciai, Nasi, Mombrini, Corsari, Procopio I, Lauretano, Iacovacci II, Iacovacci I, Fanelli, Bosco,Monti; all. Emilio Pacini.

In biancoceleste si schiera anche Giuan Nasi il prete-operaio del porto che aveva già fondato la Raphael. Pacini, sempre alla ricerca di nuove soluzioni tattiche, adotta il “libero”. Monti con il n. 11 si schiera “stopper”, alle spalle di tutti si muove “Picchi” Procopio.

Libertà e Lavoro Speranza: Grossi, Berruti, Perata, Pennino, Sguerso, Drago, Pastorino,  Arena, Recagno II, Bensi, Berruti Livio; all. “Pavone” Morando.

Esordisce in panchina “Pavone” Morando che d’estate dirige la mitica orchestra dei Portuali al Torneo dei Bar: diventerà un personaggio di grande spessore nel nostro mondo inventandosi la squadra dei “Magnifici 7” nei grandi tornei notturni dei primi anni ’70. I lavagnolesi giocano un buon campionato rafforzati da un veterano dalla classe realizzativa come Angelo Bensi arrivato dalla Veloce.

Don Bosco Savona: Olmeda, Filippi, Olivieri, D’Harcourt, Giometti I, Giometti II, Sibilio, Ghezzi, D’Harcourt, Cerisola, Pirami; all.Parodi.

Dopo tante stagioni trascorse nei campionati del Csi all’Oratorio Salesiano di Via Piave si decide per il grande salto in Seconda categoria. Vestono il biancorosso anche alcuni dei protagonisti dei grandi campionati disputati proprio nel Csi con la Fraternitas arrivata sfiorare il titolo regionale di categoria come Gianni Sibilio, laurea in legge, futuro direttore regionale dell’Inps a Torino, Trieste e Genova, Cerisola e Pirami, già colonna degli juniores biancoblu e della Carcarese. Un ottimo esordio quello dei donboschini.

Priamar: Bonanni, Ricci, Grasso, Tarditi, Caviglia, Martinengo, Spilimbergo, Bazzano, Sabatini, Bresciani, Siter; all. Ghersi.

Anche all’Oratorio Sacro Cuore si decide per salire in II categoria, dopo tre magnifiche stagioni disputate nella categorie giovanili con la “perla” della stagione precedente 1962- 63 che ha visto i rossoblu accedere alle finali provinciali di categoria. La squadra juniores però si è praticamente sciolta: Vasconi, Storti e Bonifacio sono passati alla Veloce, Bordegari al Savona, Godani, futuro docente al Liceo classico Chiabrera e creatore della compagnia teatrale studentesca dei “Coribanti” approdata dal “Chiabrera” fin sul palcoscenico di Verezzi e altri in giro per l’Italia e su quello prestigioso di Siracusa invitati dall’Istituto del Dframma Antico, è tornato all’amore fornacino perché nel frattempo è stata fondata la Judax, anche se ancora militante nei campionati del Csi. Tornano vecchi oratoriani di gran classe: “Pancho” Martinengo, brillante carriera come informatore scientifico, e Raul Spilimbergo dalla Veloce, e “Ciatto” Bazzano dall’Altarese, ma l’avvio nella categoria superiore è difficile.

Bagni Italia: Fusero, Bottelli, Cervi, De Tomin, Falco, Storti (Picone), Astengo, Sobrero, Pilotti (Diana) Rovere, Zuanni; all.Testa.

Ultima stagione per la scapigliata squadra fornacina. Le difficoltà organizzative si fanno insormontabili e alla fine della stagione la dirigenza (con Muda ci sono il panettiere Cavallone, Mario Ostinelli e l’ingegner Ercoli della Ferrania) decideranno per un malinconico “lascio”. Una bella esperienza vissuta in prima persona soltanto alla fine.

La Veloce si classificò all’ottavo posto in un campionato di “ferro” come quello di Promozione, vinto dall’Albenga. Questa la formazione “granata”: Bruno Ferrero, Marino, Pietropaolo, Reggiori, Giusto, Ottone, Borgo, Vasconi, Tobia, Benedetti, Guglielmelli (Cortese, Parodi, Minuto II, Chiesa) all. Pelizzari.

Erano campionati difficili, giocati con entusiasmo e pochi mezzi: nessuno si sognava di scimmiottare i professionisti e parlare di “contratti” o roba del genere. Era un bel calcio, un bel mondo con tanta passione, sane rivalità e sincere e durature amicizie.