ANNI ’10: SAVONA, VELOCE VADO E SPERANZA PRIME SQUADRE SAVONESI

a cura di FRANCO ASTENGO Oltre 100 anni di storia. Un traguardo raggiunto e superato da quattro club di casa nostra: Savona, Vado, Veloce e Speranza, quest’ultimo dal volo spezzato per l’avvento del fascismo. Gli embrioni di un calcio destinato a crescere a tutti i livelli con grande partecipazione e spirito di aggregazione sportiva e sociale. In questa occasione abbiamo pensato di sviluppare un tentativo di raccogliere in un unico testo le TANTE formazioni delle squadre savonesi già presenti sulla scena calcistica fin dagli anni ’10.  All’inizio insomma dell’avventura del calcio italiano in forma strutturata, con veri campionati a più gironi e categorie diffusi in tutta la penisola. Nel nostro circondario ci sono già Savona (fino al 1914 sezione della Fratellanza Ginnastica Savonese), Veloce (dal 1910) e Vado (dal 1913) assieme ad altre formazioni che poi via via modificheranno il loro assetto oppure scompariranno dalla scena. Dal 1912 è attivo anche lo Speranza, che poi negli anni ’20 rappresenterà il contraltare degli striscioni per l’egemonia cittadina, mentre il Vado nel 1922 riuscirà addirittura nell’impresa di vincere la prima Coppa Italia. In questo periodo sono già in campo anche i campioni che poi negli anni ’20 vestiranno la maglia azzurra: Roggero e Ghigliano nel Savona, Felice Levratto che compirà il suo apprendistato nelle squadrette vadesi della Lampus e del Savoia per poi approdare in rossoblu. Le notizie sono tratte da contenuto in forma sparsa dai capolavori di Nanni De Marco sulla storia delle tre società già citate: Savona, Vado e Veloce. Partiamo allora per ordine. Stagione 1909 – 10 Il Savona si impone per la prima volta nel campionato ligure di Terza categoria, superando l’Andrea Doria per 1-0 sul terreno di Ponte Carrega. La gara era stata ripetuta il 1 Maggio dopo che il precedente 24 aprile in Piazza d’armi a Savona la gara si era conclusa in parità 1-1. In precedenza gli striscioni avevano incontrato per la prima volta nella loro storia il Genoa: i rossoblu il 4 marzo 1910 erano scesi sul terreno di Piazza d’Armi (più o meno dove oggi sorge l’Ipercoop) e il risultato era stato sensazionale. Uno 0-0 che aveva determinato la capacità dei savonesi di stare alla pari con qualsiasi avversario. Non ci sono formazioni di queste partite e riproduciamo allora quella comprendente gli 11 che a Ceva, poche settimane dopo il successo nel campionato di Terza categoria aveva conquistato la “Gran Coppa d’Argento”: G.B. Tarò, Ghigliano, Capelli, Morandi, A. Tarò, Foschi, Grossi, Biacca, Sances, Poggi, Becco. La squadra savonese disponeva anche di una compagine di riserva, della quale abbiamo disponibile la formazione con la quale fu superato per 3-0 il Don Bosco,  che rappresentava in quel momento una delle altre facce del calcio cittadino. Fratellanza II – Don Bosco 3-0 Reti: Roletti, Forlani, De Salvo. Fratellanza II: Monticelli, Borgna I, Bertolotto, Sguerso, Borgna II, Forlani, Pollero, De Salvo, Novarese, Roletti, Piazza. Don Bosco: Repetto, Porta, Bronami, Piombo, Rebagliati, Sguerso, Tortarolo, Pezza, Minuto, Poggi, Canepa. Arbitro: Albini. Il 18 marzo 1910 al termine di una delle tante partite amichevoli tra squadre improvvisate disputata in piazza d’Armi Ameglio e Sobrero raccolsero le adesioni (1 lira di quota) per fondare un nuovo club calcistico: la Veloce. Aderirono: Ameglio, Falco, De Martini, Sobrero, Oddera, Peluffo, Fabbiani, i fratelli Maffei, Saettone, Capelli, Carlevarini, Aime, Rivoire, recagno, Piccardo, Rabellino, Bo, Regazzoni, Lugaro, Spreafico, Gamba, Patriarchi, Negro, Repetti e Giuliano. Nella stessa stagione la Veloce si impone nella Coppa Città d’Albenga, della quale però mancano risultati e formazioni. Stagione 1910 – 11 Il Savona partecipa al campionato di Seconda categoria regionale e sorgono la Pro Savona e la Pio VII, soprattutto il 16 aprile 1911 si inaugura il campo di via Frugoni che fino al 1927 sarà il terreno di gioco degli striscioni (nel 1919 sarà la volta dell’altro terreno di gara cittadino, quello della Valletta San Michele, campo di casa dello Speranza). 16 aprile 1911 (Inaugurazione via Frugoni) Savona – Hercules Monaco 6-1 Savona: G.B. Tarò, Capelli, Ghigliano, Borgna, Becco,Sguerso, Grossi, Rellino, Biacca, Sances, Poggi, Visconti. Hercules Monaco: Cattena, Malliomè, Andree, Sigaldi, Barral, Perret, Dagnino, Catalan, Gauthier, Ferrarone, Vascellari. Per le altre formazioni savonesi è certa l’attività del circolo PIO VII, del Don Bosco e della Pro Savona. L’unica formazione reperita però è quella del Circolo Pio VII nell’occasione di una vittoria per 3-2 sul Don Bosco. Circolo Pio VII: Chiozza, Bertolotto II, Fazio, Astengo II, Poggi, Sguerso, Noberasco, Randacio, Astengo I, Cassinelli, Bertolotto I. Il Savona chiude la stagione vincendo una  Coppa in quel di Casale superando i nero stellati locali, l’US Milanese e il Milan, ma non ci sono altri dati 1910: Veloce vittoriosa nella Coppa città d’Albenga: in alto, Amelio, De Martino, Capelli, Veglia, Illieblong I al centro Oddera, Illieblong II, Peluffo, Carlevarini, seduti Sobrero, Folco, Massone Stagione 1911 – 1912 IL Savona disputa la Seconda categoria regionale e appaiono notizie di partite disputate dal Miramare, squadra che in una Coppa Savona super per 1-0 il Don Bosco e l’Albisola che esordisce incassando un 7-0 dalla squadra allievi della Fratellanza. Sono citate anche Unitas e Minerva partecipanti anch’esse alla citata Coppa Savona. La sola formazione reperita, oltre a quelle del Savona, riguarda la Pro Savona sconfitta dai bianco blu per 7-1 il 25 novembre 1911. Savona – Pro Savona 7-1 Savona: Conti, Capelli, Pessa, Mira (in futuro arbitro, cui sarà poi intitolata la sezione arbitri di Savona), Sguerso, Biacca, Roletti, Ghigliano, Tommeo, Grossi, Becco. Pro Savona: Ghiozza, Bertolotto I, Sguerso, Astengo II, Poggi, Bertolotto III, Negro, Cassinelli, Astengo I, Fazio, Bertolotto II. Stagione 1912 – 13 Si tratta di una stagione decisiva per il calcio savonese. Gli striscioni infatti acquisiscono il diritto a partecipare al campionato di Prima Categoria superando il Como nella partita giocata il 20 ottobre 1912 a Torino, campo Juventus. Savona: Conti, Ghigliano, Capelli, Tornero, Becco, Sguerso, Deviolini, Hurny, Poggi, Biacca, Saccarello. Nel corso della stagione gli striscioni incontrano compagini di assoluto valore come il Genoa, l’Andrea Doria, l’Alessandria (superata per 5-0) e la Pro Vercelli, campione d’Italia che il 1 giugno 1913 passa in via Frugoni al termine di un drammatico 3-2. Non si rilevano formazioni per altre squadre cittadine : l’unica squadra citata è quella della Pro Savona in occasione della semifinale del campionato regionale di Seconda categoria, vinta dal Savona per 2-1. I giocatori menzionati dalle due parti però sono soltanto quelli classificati “migliori”:  Porta, Brunoni, Poggi, Canepa e Tarò per il Savona, i due Astengo, Verando e il portiere Chiozza per la Pro Savona. Stagione 1913 – 14 La grande stagione dell’esordio del Savona nella massima divisione allora esistente: girone A ligure – piemontese. Questa la classifica finale: Casale (alla fine del campionato, semifinali, finali Nord, finalissima Nord  – Sud sarà campione d’Italia) 31, Genoa 31, Pro Vercelli 30, Torino 25, Alessandria 20, Andrea Doria 11, Vigor Torino 10, Piemonte Torino 10, Savona 9, Liguria 2. Formazione tipo degli striscioni: Conti, Ghigliano, Capelli, Roggero, Tornero, Noceti, Roletti, Hurny, Eula, Poggi, Belzuino. Intanto si è realizzata la completa autonomia della sezione calcio dalla Fratellanza Ginnastica. Artefici dell’operazione i componenti del Consiglio Direttivo: Presidente: avv. Costantino Carlevarino. Vice presidente: G.B. Varaldo. Cassiere: Giovanni Rosso. Contabile: Giovanni Grondona. Segretario. Giuseppe Giacobbe. Consiglieri: Oreste Tessitore, Angelo Tessitore, Enrico Zino, Conte Guattari. Il Savona nella stagione 1913 – 14 Stagione 1914 – 15 Prima Categoria, girone A Ligure Piemontese Classifica: Genoa 18, Alessandria 14, Andrea Doria 13, Savona 10, Acqui 3, Liguria 2. Formazione tipo: Sguerso I, Ghigliano, Capelli, Tornero, Pessa, Colombo, Roletti, Noceti, Biacca, Poggi I , Canepa. Il giorno della Befana 1915 scende per la prima volta a Savona la Juventus vittoriosa per 1-0 (come accadrà tanti anni dopo, nel 1966, per una combattutissima gara di coppa Italia: gol di De Paoli nei supplementari). Non ci sono altri riscontri salvo quello del nominativo dell’arbitro. Si tratta di Canfari, primo presidente della società bianconera. Intanto ha iniziato l’attività lo Speranza che il 17 gennaio 1915 batte la Fulgor 3-0 e il 4 aprile vince il torneo calcistico di Albenga per squadre non federate. E’ sceso in  campo anche il Varazze che il 21 marzo 1915 in avanspettacolo a Savona – Andrea Doria 1-1, è sconfitto per 3-1 dall’Aquila Fbc. Una settimana dopo, 28 marzo, i varazzini impattano 1-1 con la LIbertas mentre l’Aquila regola il Chiabrera per 4-2. Il 4 Aprile 1915 doppia partita : Aquila  – Chiabrera 2-2 e Libertas – Varazze 2-2 Il 18 aprile il celebre corridore ciclista Mistretta arbitra un Libertas – Veloce 3-0 Il 25 aprile 1915 una rappresentativa savonese “mista” supera il Busalla per 5- 2 con questa formazione: Verney, Ciarlo, Perata, Silvestrini, Giovara, Bormida, Masotti, Ghigliano, Truffi, Capelli II, Robotti. Arbitro: Giacobbe di Savona. Il  2 maggio la LIbertas FC di Savona organizza un torneo di due giorni per squadre liguri indipendenti. Si conoscono i nominativi del comitato organizzatore. Presidente il prof. Mario Truffi, segretario Silvio Scarpa (papà del futuro medico sociale Gegge Scarpa, personaggio assolutamente indimenticabile nella storia del Savona Fbc) e composto dal dott. Lorenzo Farini, dal rappresentante degli arbitri Giuseppe Giacobbo, da Oreste Tessitore, Francesco Prezioso e Bartolomeo Pessano. 9 maggio 1915 (mancano due settimane al “mormorio del Piave”) si gioca Libertas – Savona III, finisce 2-.2, arbitra Aonzo, queste le formazioni. Libertas: Chenet, Novarese I, Novarese II, Aonzo, Biacca, De Salvo, Visconti, Salvaterra, Bovone, Ercole, Salerno. Savona III: Verney, Ciarlo, Capelli I, Capello, Giovara, Bormida, Capelli II, Ghigliano, Truffi, Belzuino, Masotti. Reti: 1’ Belzuino, 34’ Ercole, 67’ Bovone su rigore, 69’ Ghigliano su rigore. A questo punto scoppia la guerra mondiale e non si parla più di campionati federali. Nella stagione  1915 – 16 il Savona partecipa alla Coppa Federale, che sarà vinta dal Milan. Questo il resoconto relativo al girone E cui presero parte gli striscioni. Si conoscono i tabellini  delle due partite giocate contro l’Andrea Doria. 2 gennaio 1916 Savona – Andrea Doria 0-0 Savona: Sguerso, Barabino, Repetto, Capelli, Capello, Colombo, Hurny, Peloso, Grillo, Brunoldi, Truffi Andrea Doria: Ruschetti, Capris, Bedogni, Santinoli, Bisio, Passano, Baglietto, Bodrato, Bagnasco, Macaggi, Olcese Arbitro: Actis. 23 gennaio 1916 Andrea Doria – Savona 5-1 Reti: 8’ Bagnasco, 11’ Olcese, 17’ Roletti, 20’ Macaggi, 43’ Bagnasco, 46’ Macaggi. Andrea Doria: Casalino, Santinoli, Bisio, Baglietto, Passano, Arlotto, Griffini, Bagnasco, Macaggi, Olcese, Delfino. Savona: Guglielmi, Repetto, Capelli, Peloso, Barabino, Capello, Roletti, Ghigliano, Grillo, Gavoglio, Brunoldi. Arbitro: Torrazzi. Tabellino della partita Genoa – Savona (Coppa Federale giocata il 16 gennaio 1916) GENOA – SAVONA         6-0 Genoa: Traverso II, Ferrari, Berardo, Capello, Boglietti, Traverso I, Walsingham, Berardo, Brezzi, Bergamino, Crocco II. Savona: Sguerso, Ghigliano, Capelli, Peloso, Barabino, Colombo, Hurny, Gavoglio, Grillo, Brunoldi, Truffi. Di seguito riportiamo le formazioni di tutte le altre squadre savonesi scese in campo nel periodo bellico per varie partite amichevoli con scopi benefici. Speranza:  Marchioni,  Bona, Giovara, Duce, Grosso, Pessano, Galbiati, Verni, Bellini, Silvestrini, Crocco. Libertas: Casalino, Novarese, Esposto, Ercole, Biacca, Fratte, Masotti, Peo, Berardo, Carlevarino, Rizzo. Aquila: Verney, Saettone, Scotto, Mira, Rodini, Bosio, Curotto, Robotti, Bonichi, Veglio, Salerno. Varazze: Maino, Vadeo, Maineri, Vallarino, Bernardi, Pellegrini, Carattini, Vezzotti, Ghigliotti, Bresciani, Battelli. Don Bosco: Rossi, Calcagno, Torelli, Saccheri, Poggi I, Miorini, Piccione, De Martino, Raviolo, Poggi II, Gazzola. US Savonese: Zunino, Cappellari, Poggi III, Colombini, Marengo, Perrone, Piccione, Poggi I, De Martino, Poggi Ii, Calcagno. Virtus: Salemme, Meirano, Carosio, Crescini, Motto, Porta, Tessitore, Concina, Paolini, Rosso, De Salvo II. Novembre 1913: il Vado vittorioso nella Coppa Città di Mondovì Risultati Coppa Riviera (23 gennaio, 11 febbraio 1918 campo di Leo, Vado Ligure) Aurora I squadra – Lampus 4-1 (arbitro Foschi) US Vadese – Miramare 3-1 (arbitro Falco) Fratellanza Porto Vado – Aurora seconda squadra 2-0 Vado: Casteli, Morandi, Perlo, Sbrana, Romano, Maranini, Roletti, Grasso, Marchese, Raimondi, Salerno. Aurora I squadra: Giubergia, Quercia, Siri, Fascetti, Bonichi, Patrone, Boggio, Pagnini, De Franco II, De Ferrari I, Mezzano II. Miramare I squadra: Zunino, Aonzo I, Perlo, Meirano, Calabria, Folcheri, Alberto Tessitore, De Martino, Conti  III, Ferro, Orazio Tessitore. Miramare Ii squadra: Aonzo II; Saettone, Baglietto, Pessano, Capelli, Ghiglione, Antonio Tessitore, Tenesci, Rossello, Bianchi, Aonzo III. I campionati federali riprenderanno con la stagione 1919 -20.