Il grande vivaio dei settori giovanili. I protagonisti dei campionati 66/67

di FRANCO ASTENGO

Premessa. Anche il nostro calcio, in particolare a livello giovanile, ha vissuto e respirato l’aria dei “meravigliosi anni sessanta”. I vivai, come si chiamavano allora, arrivavano da lontano: gli oratori, i cortili, la strada, i campetti rimediati dove capitava. Non c’erano ancora gli allevamenti di “polli di batteria”, chiamati “scuole calcio”,  non c’era la corsa sfrenata di presunti tecnici e voraci dirigenti ad accaparrarsi più quote possibili per rinsanguare le casse delle società. Negli anni ’60 i settori giovanili erano una grande fotografia della società, un fortissimo momento di aggregazione. C’era passione ed esperienza, c’era un forte senso di appartenenza. Da qui la spinta a raccontare storie e protagonisti, anche per  poter dire (e dimostrare) a figli e soprattutto nipoti “anch’io ho giocato al calcio”. Vediamo quando, come e dove. E chi c’era, ovviamente.

Per molti anni le categorie nelle quali sono stati suddivisi i campionati giovanili sono state due: juniores e allievi. I juniores comprendevano i ragazzi tra i 16 e i 19 anni (naturalmente potevano scendere in campo anche quelli di età inferiore a partire dai 14 anni). Non esistevano categorie che differenziassero i diversi livelli di categoria: mentre per le squadre di Serie A e B esisteva il torneo De Martino che sostituiva il campionato riserve a partire dalla metà degli anni ’50. Campionato De Martino al quale parteciparono anche i “cadetti” delle compagini di Serie C e D (con finali differenziate), almeno fino alla fine degli anni ’60, quando per le categorie inferiori fu organizzato il torneo “Berretti” intitolato all’ex-presidente della Lega Semiprofessionisti appena scomparso, nelle categorie giovanili tutte le squadre concorrevano alla pari all’interno di gironi regionali. Successivamente c’era il passaggio alle finali regionali e per quelle compagini che risultavano vittoriose a quel livello c’erano le finali nazionali, questa volta differenziate tra società del settore professionistico e semiprofessionistico (Serie C e Serie D) e società del settore Dilettanti.

Abbiamo pensato di ricordare così i protagonisti di quelle categorie scegliendo una stagione particolare, quella 1966- 67, nella quale il Savona Fbc disputava la Serie B. Mentre la compagine “De Martino” gareggiava con le grandi squadre di Serie A ( il torneo era basato su gironi interregionali, in quello del Savona si trovarono Milan, Genoa, Sampdoria, tra le altre). La squadra juniores  bianco blu partecipò alla Coppa Primavera riservata anch’essa alle squadre professionistiche mentre gli allievi parteciparono invece regolarmente al campionato provinciale organizzato dalla Figc savonese ( presidente Mirco Isacco Pesaro, segretario Renato Borzone)..

Formazione tipo della primavera del Savona (girone comprendente tra le altre Juventus, Torino, Inter, Genoa, Sampdoria Alessandria) : Giardina, Bocca, Casali, Gardella, Lugaro, Calvi, Battaglia, Menconi, Scaia, Portento, Zanette (Piero Zanette poi medico di grande successo scomparso molto giovane lasciando un grande vuoto). Nella prima parte del torneo allenatore Occhetta, poi passato alla prima squadra. Subentrante Volpi che allenava anche gli allievi provinciali dalla cui formazione si affacciarono spesso nella rosa della “primavera” Procopio III e Lacota II.

CAMPIONATO JUNIORES  (classi ‘48-49 )

Vittoria finale appannaggio dell’Auxilium di Alassio, allenato da Ivo Brancaleoni,, squadra capace poi di conquistare il titolo ligure riservato alle squadre del settore dilettantistico superando nella finale la Sestrese (2-1)., al secondo posto la Veloce, al terzo il Don Bosco di Varazze diretto da Lupi e al quarto il Vado.

Veloce: Ferro, Tenenti, Crispino, Battaglini, Grasso, Boschi, Cervetto, Frumento, Aonzo, Grillone, Ciappellano.

Albisola: Francucci, Bolteri, Cianci, Ferzini, Longo, Caviglia, Vignola, Testa, Borgese,  Parodi, Servetto.

Vado: Gallotto, Marson, Leoncini, Piovano, Poddighe, Damonte, Costa, Crifò, Tomei, Pace, Grassi.

Auxilium: Mendola. Massa, Caviglia, Revello, Giacchello, Capasso, Robolli, Quartara, Parodi, Casanova, Francia.

Spotornese: Astengo, Jannece, Pisà, Camporeggi, Sirombo, Comelli, Loffredo, Scala, Girgenti, Avellino, Caprini.

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Nella foto: il dirigente Sclano, Camporeggi, Jannece, Rossi, Giusto, De Stefanis, Astengo, allenatore Vadone. Accosciati: Pisà, Cappelli, Loffredo, Avellino, Girgenti

Finale: Turri, Nida, Gaudenzi, Milano, Viassolo, Dressino, Barbero, Ottonello, Bolognesi, Moltrasio, Vadone.

Don Bosco Varazze: Giusto, Di Vaio, Bertacchi, Parodi, Torri, Cerruti, Spinelli, Cattivelli, Varese, Repetto, Tassara.

Varazze: Riccardi, Battelli, Valle, Solari, Maio, Cerruti, Bolla, Camogli, Riccardi.Noto, Fazio.

Villetta: Ghiso, Saettone, Taglienti, Bianchi, Arecco, Ramelle, Ferraro, Sola, Cotelessa, Sogno, Biggi.

Nolese: Grosso, Garzoglio, Richeri, Caviglia, Toso, Moggio, Arnello, Ros, Ricchebuono,. Pastorino.

Loanesi: Bruno, Micheli, Rosselli, Schiesaro, Rosso, Zunino, Cavallero, Versolato, Vignolo, Gianazzi, Mambrin.

Cadibona: Brondo, Giusto, Nicolini, Perna, Formento, Bazzano, Fanunza, Ghigliazza, Pollino, Maiolino.

Millesimo: Rubino, Siri, Bono, Tranchero, Fracchia, Laura, Castello, Zazzero, Besenzoni, Cavalli, Barisone.

Finalpia: De Sciora, Bernini, Beltramo, Quinzi, Mandraccio, Capra, Josi, Volpi, Vescovo, Pedroni, Cancelleri.

Judax: Monaci, Besio, De Luca, Mozzachiodi, Ascione, Rauso, Incorvaia, Ferraiuolo, Moncada, Baccino, Camboni.

Priamar: Giordano, Di Tullio, Saettone, Da Castelli, Mazzanti, Zunino, Negro, Duga, Sasso, Pellicciotta, Rodino.

CAMPIONATO ALLIEVI  (classi ‘50-51 )

Vittoria finale del Savona provvisto di grandi individualità, al secondo posto la Veloce di capitan Sergio Sarti e al terzo l’Albisola trascinata da Carlo Foglia che giocando a centrocampo segnò quattordici reti in diciotto partite.

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Albisola: Falzoi, Basso, Scarlatta, Manca, Collura, Berio, Grignola, Foglia, Giusto, Biavasco, Gamba.

Savona: Ghiglione, Giaccone, Martelli, Neirotti, Perlo, Gerion, Fazzi II, Rosso, Procopio III, Lacota, Casesa.

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Da sinistra in piedi: il dirigente Curti, l’allenatore Volpi, Lacota, Procopio III, Perlo, Rosso, Magnani il massaggiatore Pippi Prussiati

Accosciati: Gerion, Neirotti, Martelli, Giacone, Fazzi II, Ghiglione

Villetta A: Caporali, Cuvato, Gentile, Gambarotta, Bergamini, Spangher, Manconi, Giacobbo, Del Piazzo, e Boffano, Pepe.

Veloce: Baldelli, Pastorino, Garbero, Baccan, Argenta, Ciappellano, Sarti, Provenzano, Baccino, Oddera, Galleano.

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Villetta B: Giardina, Boagno, Novello, Cerisola, Capraro II, Briozzo, Core, Papalia, Carai, Freccero, Rigardo.

Spotornese: Bausone, Giuria, Biserna, Sugamiele, Nasturzio, Giacchino, Bozzo, Marchionni, Arecco, Rossello, Bolla.

Vado: Sacco, Molino, Sozzi, Manzoni, Doglio, Colombo, Levratto, Caviglia, Bacigalupo, Poddighe, Giamusso.

Don Bosco Varazze: Perata, Olcese, Cuttica, Spinelli, Di Gioia,Minola, Gallesio, Albezzano, Ghigliazza, Ottonello, Patelli.

Nolese: Peluffo, Gattorno, Ruffino, Pollero, Ricchebuono, Bozzo, Fiorito, Ravano, Garzoglio, Rebella.

Santa Cecilia: Carella, Perrotta, Jannicelli II, Fiore, Rossi, Siccardi, Epifani, Mistrangelo, Rocca, Benvenuti, Fabbretti.

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