La stagione 1964/65 : trionfo della Nolese in seconda categoria

7di FRANCO ASTENGO

Ci capita molto spesso di ricostruire le antiche vicende del calcio savonese, ma quasi mai è possibile  riepilogare con precisione la realtà di una intera stagione: nascono così discussioni fra gli epigoni delle varie epoche, con richieste di precisazioni (più o meno opportune).

Abbiamo così pensato di avviare un lavoro destinato a rievocare alcune stagioni del nostro calcio, con il massimo di esattezza possibile (campionati di appartenenza, formazioni, classifiche). Naturalmente tutto questo sarà completato nel tempo, anche in relazione alle esigenze di spazio: ma pensiamo di riuscire a rievocare parecchi situazioni interessanti.

La prima puntata di questa storia risale a quarant’anni fa, una scadenza che abbiamo voluto come emblematica, ma non seguiremo comunque un criterio di carattere cronologico.

Spazio, dunque, ai dati della stagione 64 – 65.

Al vertice del calcio savonese si trovava, naturalmente, il Savona FBC che disputava il campionato di Serie C (allora non esistevano C/1 e C/2: una sola serie C da tre gironi nazionali).

Gli striscioni, partiti per un campionato di transizione e per lanciare i giovani, disputarono un torneo    di notevole portata, terminando al terzo posto alle spalle di Novara (promosso in Serie B) e Biellese

(del girone facevano parte squadrette quali: Como, Piacenza, Treviso, Udinese, Cremonese, Legnano, ecc.). Il clou della stagione si registrò proprio alla vigilia delle festività natalizie : il 20 Dicembre 1964, infatti, la capolista Novara fu travolta al “Bacigalupo” per 5-1, al termine di una partita straordinaria (una delle migliori,  a nostro modesto avviso, disputate dalla compagine biancoblu nel corso degli ultimi cinquant’anni). Ricordiamo la formazione: Semenzin, Persenda, Ratti, Mariani, Ballardini, Natta, Fazzi, Gittone, Berto, Pietrantoni, Pozzi (allenatore Rosso). Nel corso di quel campionato il Savona impiegò anche Pittofrati, Calzolari, Panucci, Salomone, Jannicelli e Tosello.

Da rimarcare  anche il campionato disputato dagli immediati rincalzi biancoblu, che disputavano il torneo “De Martino”, riservato alle squadre “riserve” di Serie A, B,C. I giovani savonesi (allenatore Levratto) vinsero il girone A (memorabile un 3-2, in trasferta a Cuneo, con rete di Basili all’ultimo minuto), eliminarono la Solbiatese nella finale Nord Italia e furono eliminati dall’Arezzo nella semifinale nazionale, allineando la seguente formazione: Jannicelli (Spensatello), Tosello,   Sciolla Demaria, Ronchetti, Sardo, Lagustena, Bordegari, Basili, Pali, Bottinelli.

Tre squadre savonesi militavano in Serie D: l’Albenga (sesta classificata, al termine del campionato vinto dal Rapallo) l’Alassio (undicesimo) ed il Finale (che con il diciassettesimo posto concludeva la sua esperienza nei campionati interregionali).

Queste le formazioni delle tre compagini. Albenga: Carabba, Casazza, Ramella, Rumazza, Neuhoff, Calarco, Gabrielli, Seghezza, Testa, Celiberti, Ciotti (Franchi, Galindo, Balocchi) all. Viviani

Alassio: Zenari, Sala, Giovanelli, Capriati, Maglioni, Armella, Grillo, Ghilino, Parodi, Oberti, Tacchini (D’Andrea) all.Campanelli. Finale: Settimio, Travagli, Iannelli, Dassereto, Visani, Vignolo, Bazzurro, Tognato, Robutti, Tonelli, Ottonelli (Meliga, Zago, De Sciora)

Immediatamente al di sotto del campionato di Serie D si situava, all’epoca, il torneo di Promozione Regionale (suddiviso in due gironi).

Ecco i piazzamenti e le formazioni delle savonesi (campionato vinto dalla Sestrese)

Vado (terzo posto): Camici, Rocca, Pisu, Bartoli, Damonte, Sassu, Roncaglione, Albani, Micca, Santiglia, Chittolina (Caviglia, Martinucci, Gaglione, Griffo, Damonte, Moretto, Lagasio, Berardo, Ottonello, Giorgetti, Bracali, Cocito, Glauda, Rosso I e Rosso III).

Veloce (quarto posto): Ferrero,Marino,Pietropaolo, Minuto,Giusto,Negro,Testa,Vasconi, Tobia,Benedetti,Guglielmelli (Durighello,Chiesa,Reggiori,Ottone,Codato,Bonifacio)

Cairese (quinto posto): Angelini, Amello,Aspetti, Bonello, Pierucci; Papes, Lucchesi, Ruotolo, Parisi, Bertone, Pasio (Genta, Beretta, Aspetti,Negro,Veglio)

Spotornese (settimo posto) Pescio, Mascelli, Romano, Arnello, Marenco, Barioglio, Giamello, Marcone, Alluigi, Ratti, Bertolotti (Parodi, Peluffo, Gandolfo, Lavagna, Testa)

Varazze (ottavo posto) Delogu, Cerruti, Prato, Pizzorno, Carattino, Tagliaferri, Polignano, Calamano, Massa, Gala, Ferro (Lupi, Rossi, Di Vairo, Cazzola, Bozzano)

Loanesi (nono posto) Giraud, Ferrari, Beltrami, Derchi, Di Biasi, Suraci, Billia, Thea, Pittaluga, Di Moro, Andorno (Vicini, Damonte, Negri, Milani)

Albisola (undicesimo posto): Manni, Brunettini, Furci, Bonelli, Garrone, Cazzola, Di Maggio, Cartabianca, Gandolfo, Massucco, Corso ( Reverdito, Binelli, Rizzolo, Testa,)

Cengio (quattordicesimo posto, retrocesso dopo spareggi perduto a Varazze contro il Borgo Pila Canevello 0-1): Caracciolo, Gerion, Montaldo, Nardo, Zunino, Bandoni, Borgo, Musso, Mandraccio, De Zanet, Castino (Traversa, Giacobbe, Scavino, Gaiero, Dormetta, Molinari, Pizzorno)

Alle spalle del torneo di Promozione si situava direttamente, allora, il campionato di II categoria, dominato dalla Nolese, cui parteciparono  11 squadre savonesi.

Queste le formazioni:

Nolese: Giacosa, Boi, Aramini, Coco, Brignole, Pisano, Ragusa, Messa, Rusticoni, Procopio II, Capraro.

Don Bosco Varazze: Cosimi, Lupi I, Mallone, Albezzano, Cervetto, Calamano II, Recagno II, Ferro, Vallino, Musmeci, Travi

Cadibona: Bonetti, Porta, Grasso, Minuto, Falco, Malatesta, Paggini, Andreoli, Lodici, Mistrangelo, Cattardico.

Altarese: Martini, Bertone, Scandella, Fornaciari, Giribaldi, Torcello, Mallarini, Oddera, Pieri, Occhi, Corizia

Priamar: Porta, Ricci, Grasso, Risso, Tarditi, Nofroni, Avellino, Guglieri, Caviglia, Imberti, Siter

Millesimo: Boetti, Ramognino, Molinari, Pregliasco, Siri II, Scarcia, Conti, Ziglioli, Siri I, Fracchia,  Ferro

Don Bosco Savona: Soletto, Drago, Olivieri, Bosio, Giometti, Negro, Sibilio, Ghezzi, Morasso, D’Harcourt, Sanguineti

Villetta: Merciai, Gaggero, Mombrini, Iacovacci I, Procopio I, Monti, Iacovacci II, Duchini, Fanelli, Paltrinieri, Corsari

Auxilium Alassio: Casella, Badoino, Salmoiraghi, Carbone, Laureri, Foresti I, Baudoino, Foresti II, Leone, Locatelli, Pabis

Carcarese: Santo, Ghiso; Sesena, Rizzo, Gamba, Bo, Bolla, Legario, Crosa, Tagliaferri, De Zorzi

Soccorso Pietra Ligure: Ciribì, Dondo, Bellasio, Beltrami, Rembado; Mantero, Bicocca, Gambetta, Daniele, Piccinini, Garavagno

Libertà  Lavoro Speranza: Negrini, Berruti;Perata, Nervi, Pennino, Longagna, Pastorino, Arena, Bensi, Lori, Gagna.

Questi i convocati per la rappresentativa di categoria, che giocò contro quella di Genova (1-2) a Vado, il 16 Maggio 1965: Merciai (Villetta). Melani (Carlin,s), Greco (Garessio), Mallone (Don Bosco Varazze), Aramini (Nolese), Imberti (Priamar), Albezzano (Don Bosco Varazze), Lori (Libertà e Lavoro), Jacovacci II (Villetta), Badoino (Don Bosco Savona), Soletto (Don Bosco Savona), Vallino (Don Bosco Varazze), Somà (Garessio), Procopio II (Nolese)

Nelle categorie giovanili fu la grande stagione della Libertà Lavoro Speranza : la squadra allenata dall’indimenticabile Mario Vadone, si aggiudicò una prestigiosa doppietta con Coppa Bacigalupo (la competizione più prestigiosa dell’universo calcistico savonese) ed il campionato provinciale juniores (perdendo la finale regionale dai sanremesi Carlin’s). Il “mago” Vadone, allineava questa formazione: Grossi, Loviglio, Dallaglio, Chiappella, D’Angelo, DeValle, Not, Crifò, Arena, Danello, Bertero (che con il n.11 sulla schiena ricopriva il ruolo di “libero”). Della rosa facevano parte anche Goretti, Dorindo e Musso.

Memorabile la finale di Spotorno (6-1-65) vinta lanciando la “monetina” in aria ( “aveva due teste” raccontava Vadone, fiero di aver superato l’eterno rivale Macciò, che allenava la juniores biancoblu). Ricordata la formazione dei lavagnolesi, ricordiamo anche l’11 schierato dal Savona, in  quella occasione: Piotto, Sciolla, Gambetta, Tarchino, Botto, Bosio, Mellano, Demaria, Giribone, Caraccio, Di Vita.

Il campionato allievi era suddiviso in due serie A e B. La categoria A fu sorprendentemente dominata dalla Veloce di Marte, che superò Vado, Savona e Don Bosco Varazze, allineando questa formazione: Di Giorgio (Duce), Jannece, Rossi, Sarti, Grasso, Bartolini, Caviglia, Siri, Lacota, Frumento, Grillone. I “granatini” si aggiudicarono anche il titolo regionale.

Il campionato di Serie B fu invece vinto dal Savona (questa volta Veloce e Vado furono costrette a recitare il ruolo di damigelle d’onore). Questa la formazione allenata da un altro “indimenticabile”; Ezio Volpi: Astengo, Susco, Bottino, Neirotti, Giusto, Perlo; Loffredo, Cattardico, Bocca, Testa, Zanette.

Siamo in grado di offrire, ancora, ai nostri lettori alcuni dati del tutto inediti.

Il 13 Giugno 1965, organizzato dalla Villetta, si disputò il tradizionale Trofeo Boggio, cui parteciparono, con la squadra organizzatrice, anche l’Inter (risultata vincente) la Veloce ed il Genoa.

Si giocò nella settimana successiva al secondo successo dei neroazzurri di Herrera nella Coppa dei Campioni, e la partecipazione dei tifosi al torneo fu grandissima.

Queste  le formazioni scese in campo.

Inter: Martinuzzi, Corbetta, Trespi, Rossi (poi passato al Savona), Rebuffi, Righi; Pogliani, Vanello, Franzoni, Brignani, Achilli (Borrini, Moro).

Villetta: Ghiso; Pagliarulo, Boffano, Brignole (in prestito dalla Nolese), Caprini, Iozzia, Partinico, Musmeci, Varese (entrambi in prestito dal Don Bosco Varazze), Procopio III, Ramelle.

Veloce: Di Giorgio, Boschi, Caviglia, Grasso, Iannece, Rossi, Grillone, Sarti, Lacota, Frumento, Siri.

Genoa: Savio, Vernetti, Mela, Mambrin, Grillanda, Mensa, Ameri, Neirotti, Andreuzza, Turone (Maurizio “Ramon”), Zunino ( “Miro” anche lui futuro biancoblu).

Lascia un commento