OGGI E’ IL NOSTRO COMPLEANNO

Oggi La città & il calcio compie 8 anni.

1653 articoli fa pubblicavamo il nostro primo post, che vi riproponiamo qui sotto con un certo orgoglio.

In questi anni, in tanti avete iniziato a seguirci e a scriverci, spronandoci a continuare e a migliorare.

Che i nostri racconti possano commuovervi e divertirvi ancora per lungo tempo.

Grazie!

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50 anni fa il Torneo dei bar festival del calcio savonese

di LUCIANO ANGELINI

La “creatura” dell’indimenticato Nanni De Marco coinvolse calciatori, arbitri, dirigenti, tecnici e sportivi. Una appassionante ed entusiasmante passerella per dilettanti e “grandi firme” dello sport savonese. 

Torneo dei Bar 1966. Cinquant’anni fa la “madre” di tutti i tornei estivi. Un appuntamento indimenticabile per quantità e qualità dei giocatori in campo, per la partecipazione di pubblico appassionato e dal palato fino, sanguigno e dal forte senso di appartenenza. Rappresentativo della società, del mondo lavorativo, dei punti di aggregazione: quartieri, circoli ricreativi aziendali, bar, società di mutuo soccorso. Il clou, il campionato del mondo del calcio savonese. Una grande avventura, un happening coinvolgente, atteso, entusiasmante, ricco di pathos e di adrenalina con antiche e nuove rivalità. Ma soprattutto una festa. Da ricordare. Anche e soprattutto per onorare Nanni De Marco, uomo di sport, giornalista (Riviera Notte, Il Secolo XIX, La Stampa) e scrittore, autentico e indimenticabile “deus ex machina” di decine di eventi sportivi.

Da un vecchio quaderno gelosamente custodito escono le dieci squadre partecipanti: Leginese, Libertà Lavoro Speranza, Bar Villetta, Cral Portuali, Bar Cristallo, Zinolese, Bar Minerva Albisola, Sabazia Vado, Bar Livio,  Bar Riviera. Scorrere le formazioni è come immergersi nell’almanacco del calcio: ci sono giocatori che hanno militato in serie B e C: il bomber Corrado Teneggi (Savoma, Como, campionato tedesco), Bruno Ferrero (autentico numero 1 con Veloce e poi Savona), Ciccio Varicelli (il mastino della difesa entrato nella storia biancoblù), l’ala Mino Persenda (Vado, Spezia, Casale, Savona), lo stopper Tullio Pierucci (Quiliano, Savona e poi Cairese fino alla nazionale dilettanti), Vittorio Panucci (storico centravanti di un Savona capace di battere l’Alessandria di Francisco Ramon Lojacoino), Andre Galindo (terzino mordi-rotule con Savona e poi Albenga), Pepè Minuto (storico goleador con Veloce, Imperia, Cairese), Titti Brignole (Nolese e poi Savona di Ezio Volpi), i portieri Traversa, Martini, Negrini e Iannicelli, il mancino Corso, l’infaticabile Martinucci, scuola Vado come Suraci, Pittaluga, Gaglione, Lori e Rocca, il raffinato Vasconi, la punta Spilimbergo, Giuan Reggiori, cresciuto nelle giovanili della Sampdoria, l’indimenticabile Fabio Calzolari (terzino di scuola cairese poi colonna difensiva di Imperia e Savona della promozione), i velociani  Nico Vasconi, autentico regista dai piedi di velluto, Tobia, Chiesa e Pali.

In panchina un florilegio di allenatori che hanno costruito squadre vincenti, inventato soluzioni tattiche, come il “libero” schierato con il numero 11 (il “mago” Vadone sorriderà dai grandi pascoli del calcio), trasfuso passione e grinta alla squadra come solo “Pavone” Morando, e ancora l’indimenticabile Ezio Volpi, ex terzino di Savona e Albenga, avviato ad una splendida carriera ricca di promozioni e purtroppo stroncata immaturamente, Roberto Longoni, già bandiera del Savona degli anni ’40, autentico gentiluomo del calcio, l’ex rossoblù genoano Delfino, lo scopritore di talenti Ansaldo, l’ex biancoblù Tonoli, altra bandiera del Savona agli inizi degli anni ’60, e Del Buono, il “filosofo” villettiano.

In dieci squadre sta racchiusa una generazione a cavallo tra gli anni ’30 e ’50, protagonisti e comprimari di un calcio gagliardo e spettacolare, ruspante e a tratti raffinato. Tutti meritevoli di essere ricordati anche oltre il vecchio quaderno, gelosamente custodito dall’amico Franco Astengo, amico e complice in tante avventure, non solo calcistiche. Vediamole, dunque, queste storiche formazioni.

Leginese: Bonetti, Duchini, Giribaldi, Cattardico, Pirami, Macelloni, Di Maggio, Somà. Mistrangelo, Spilimbergo, Casalini. All. Cattardico, dirigente Cogno.

Libertà Lavoro Speranza: Traversa, Loviglio, Dallaglio, Nervi, D’Angelo, Chiappella, Visconti, Arena, Gargiulo, Piovano, Bertero. All.Vadone.

Bar Villetta: Negrini, Ferro, Masia I, Masia II, Bordegari, Ravera, Crifò, Bensi, Pantaleoni, Corsiglia, Serrotti. All. Del Buono.

Portuali: Pescio, Vallarino, Peluffo, Negro, Pierucci I, Borgo, Persenda I, Biglino, Panucci, Lagasio, Mandraccio all. Pavone Morando

Bar Cristallo (via Torino): Ferrero, Giacobbe, Marte, Romolo Varicelli, Nuccio Minuto, Alluigi, Salomone, Marino, Migliardi, Bertolotti, Pepè Minuto Pepè. All.Volpi, d.t. Petitti.

Zinolese: Giacomo Rosso, Roetto, Ceva, Sobrero, Berardo, Gluada, Gandolfo, Albani, Morganti, Suraci, Corso. All. Longoni.

Bar Minerva Albisola: Giacosa, Barale, Palmieri, Ferzini, Brignole, Albarello, Lori, Benedetti, Tobia, Caracciolo, Casarino. All. Delfino.

Sabazia Vado: Martini, Rocca, Ciccio Varicelli, Bonello, Romano, Martinucci, Sfondrati, Pittaluga, Andorno, Gaglione, Livio Berruti. All. Ansaldo.

Bar Livio: Angelini, Galindo, Ricci, Reggiori, Calzolari, Sardo, Lagustena, Caraccio, Corrado Teneggi, Mellano, Fanelli (Ciappi, Giordano detto Maxain, Fiabane detto “Tapioca”). All. Angelini,  d.t. Astengo .

BAR Riviera: Iannicelli, Storti, Ferretti, Marchioni, Ronchetti, Mariani, Vasconi, Pali, Testa, Triolo, Chiesa. All. Tonoli; d.t. Martino.

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